Surfcasting e Dintorni

Votes given by sea eagle

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    :woot: :cry:

    Negli schemi di scirocco ci sono anche le numerazioni indicative delle girelle.
    Una domanda ma li hai visti?
  2. .
    Mi scuso per l'assenza dal forum ma senza il pc viene molto male scrivere o rispondere alle discussioni.
    Poco da dire, festa come al solito perfetta e come ha detto il Miolla e' stato un piacere rincontrare i vecchi amici e conoscerne di nuovi.
    Aspettiamo con ansia il report che speriamo sia arricchito anche di foto.
    Se riesco cerchero' di caricare un paio di video con Gambadilegno ( al secolo Fabrizio Caddeo). Ciao a tutti e grazie di nuovo..
  3. .
    CITAZIONE (=stefi68= @ 5/1/2013, 17:43)
    CITAZIONE (maximi70 @ 5/1/2013, 13:22) 
    Hai ragione ...mi sono spiegato male. Parlo dell'ultimo frangente.

    Una piccola precisazione da pivellino.......
    Amettendo che ci si arrivi all'ultimo frangente, il il piombo dovrebbe cadere subito sotto all'onda
    o anche qualche metro dopo l'onda.
    Ovviamente la domanda si riferisce anche agl'altri frangenti, quelli più vicini a noi.
    Spero di essermi spiegato..... :cry:

    Dalla mia esperienza i pesci, anche in un ambito come quello di costituito da fondo sabbioso apparentemente tutto uguale, prediligono dei percorsi ben precisi. Durante la manifestazione del moto ondoso è più probabile intercettarli lungo i canali o all'interno di "buche" più o meno ampie o, a volte accade, in prossimità di lastre di roccia che possono essere presenti nel fondo.
    L'ultimo frangente sta a significare che li abbiamo uno scalino che può essere più o meno pronunciato. Più è pronunciato e "deciso" più potrebbe essere redditizio. Spesso questi "scalini" (ultimo frangente) sono a distanze per le nostre tecniche di pesca inarrivabili, spesso sono ingannevoli perchè in fase di scaduta, e più è avanzata più inganna, falsano l'individuazione dello scalino e quindi, pur avvicinandosi a tiro "l'ultimo frangente" questo POTREBBE non corrispondere alla posizione dello scalino che a noi interessa. Questo capisco che è un concetto di certo opinabile e non facile da spiegare, l'ideale sarebbe seguire in loco l'evoluzione di una scaduta mano a mano.
    Poi guardate che spesso lo scalino sottoriva, quello che sta sotto i nostri piedi, regala sorprese incredibili molto più che quello dell'ultimo frangente e il meccanismo è simile. Chiaramente con mare "lavatrice" no.
    I pesci cmq amano percorrere i canaloni e chi ha fatto pesca sub o ama le immersioni, anche solo per osservare i nostri amici pinnuti, lo avra notato piu di una volta. Tanto e vero che nelle spiagge che conosco bene, pur con le varianti del caso (secche, punte con residuo d'onda etc) anche in condizioni di PAF cerco di lanciare le insidie dove so che ci sono i canali e spesso sono stato premiato ma questo è un altro discorso.

    CITAZIONE (maximi70 @ 5/1/2013, 18:02)
    Ti dico la mia opinione. La spigola proverei a cercarla nei pressi del frangente,vista la turbolenza che puo' creare, il grufolatore proverei un po' dopo il frangente.

    Nel frangente si, ma non a caso, la spigola quando è in caccia ama percorrere la spiaggia, in solitaria o in piccolissimi gruppi, seguendo il suo profilo non distante dalla battigia, generalmente non rimane sempre nello stesso punto. Altre volte staziona per un lungo periodo la stessa zona comportandosi quasi in maniera "territoriale", tendendo agguati alle sue prede aspettandole in una posizione favorevole e "scattando " all'attacco solo quando queste sono alla sua portata. Più al largo il discorso cambia, a volte rimane in branchi costituiti spesso da una grossa femmina e da diversi maschi che sono di dimensioni più piccole, altre da esemplari tutti della stessa pezzatura.
    Sono in pausa relax :P e avevo voglia di scrivere sulla pesca per "liberare" un po la testa visto che non posso andare a pesca, quello che ho scritto sono solo considerazioni strettamente personali, delle idee magari totalmente sballate che mi son fatto con quello che ho vissuto nel mio rapporto con il mare... :)
    Ho finito di annoiarvi :P
  4. .
    CITAZIONE (=stefi68= @ 19/12/2012, 22:29) 
    Premetto di essere un neofita in materia, ma non capisco perchè un'attacco
    a 20 cm ha senso invece a 40 no, non è ne carne ne pesce.
    Concordo che sia un'opinione personale e che ci siano benefici a dimostrare ciò.
    Ma è anche vero che il mondo è bello perchè è vario.
    Io uso LA con attacco a circa 30 cm e non ho mai avuti problemi.
    Forse perchè non ho mai preso niente :lol: :lol: :cry:

    a 20cm potrei anche concepirlo (al limite) per staccarlo un po' dal fondo, anche se personalmente credo che 10cm circa dal piombo siano una distanza sufficiente, 40cm sono tanti in quanto aumentano le probabilità da parte del finale di arrotolarsi sul trave
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    quelli di scoglio funzionano altrettanto bene, anzi, sono convinto che sul misto abbiano una marcia in più
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    perchè mi dovete far bestemmiare che siamo quasi a Natale...... ma sto tasto cerca è proprio così difficile da usare?

    https://surfcasting.forumfree.it/?t=56939730

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    https://surfcasting.forumfree.it/?t=16495893&st=15
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    Volevo condividere con voi questo nuovo accessorio (almeno per me), ho avuto modo di provare il filo idrosolubile stonfo al posto del bait clip.
    In poche parole faccio un cappio con un pezzo di questo filo, lo lego al trave con un banalissimo uni 3 spire, infilo la punta dell'amo nel cappio, alzo il filo fino ad avere il bracciolo allineato al trave e lancio.
    Perdo un minuto in piu' ma non ho il bait clip che in caso di alghe diventa un'ulteriore punto di accumulo, dopo pochi secondi l'esca e' in pesca e non mi devo preoccupare delle differenze di elasticita' tra nylon del trave e fluorocarbo del braccio tanto il nodo all'occorrenza scende e evita rotture.
    E' un'idea banale ma io l'ho trovata geniale, voi lo avete mai provato?
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    https://surfcasting.forumfree.it/?t=58537805

    https://surfcasting.forumfree.it/?t=24881371

    https://surfcasting.forumfree.it/?t=24089341

    https://surfcasting.forumfree.it/?t=46675426
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    salve a tutti,
    pesco in sicilia ma non ho mai sentito ho visto l'esca di palo,apparte qualche foto in internet..
    qualcuno di voi l'ha mai usata? e' pescosa? si trova facilmente?
    a presto.
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    CITAZIONE (Surfin Bird @ 29/11/2012, 19:12) 
    quindi metto i freni al massimo e tiro?

    Se devi lanciare fuori e hai vento contro chiudi il freno quanto basta per evitare che la bobina vada in over run anticipato, cioè che il piombo, frenato dal vento non trasportando più la lenza, lasci la bobina libera di correre e far uscire filo a vuoto,con il rischio di imparruccare se non sei pronto con il dito.
    Se invece devi lanciare corto e preciso, allora freni chiusi e ti aiuti con il pollice a frenare ulteriormente la bobina, se serve.
    Lo stile dilancio è propedeutico all'ottenimento della distanza operativa che stai cercando.
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    Al dilà delle discussioni più o meno personali che ne possono derivare sul fatto che sia un tipo di trave canonoco o meno, io personalmente certe volte l'ho usato e non mi sembra che abbia delle differenze enormi se usato a paf rispetto al classico long arm...
    Può essere utile per una leggera ma leggera sensibilità in più sulle tocche dei pesci più difficili..
    Insomma siamo un po al limite della paranoia ma comunque lo puoi usare tranquillamente...
    IMHO
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    Perchè non dovrebbe averlo? Diciamo che è un po insensato, cioè, o lo metti a 20 cm o direttamente rovesciato a 1,50 mt dal piombo... Imho


    Ps: Ci sono decine e decine di discussioni in merito.. Usa la funzione "cerca" ;)
12 replies since 22/3/2008
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