Surfcasting e Dintorni

Posts written by silversurf71

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    Devi informarti perché a Rovigo e provincia hanno varie regole diverse da Venezia. Telefona su in ufficio della venatoria forestale di Rovigo e chiedi. Non rischiartela perché ti controllano col cannocchiale dalla pineta dietro, tu non li vedi ma loro ti vedono benissimo. Li ho visti multare delle persone che pescavamo dai frangiflutti e tenevano oratine mignon pensando di non essere visti. Io posso dirti che comunque sono fondali moooolto bassi e per fare 3 metri di fondale devi andare ben avanti purtroppo.
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    Io posso dire che zona Chioggia sottomarina e Rosolina mare porto Caleri, le zone vicine a casa che frequento di più la situazione è sempre peggio. Questo ultimo anno Poi con emergenza idrica e caldo anomalo è il peggiore in assoluto. Pesci sempre meno, e soprattutto sempre più piccoli. Se non fosse per qualche ombrina di buona taglia ogni tanto che vuole suicidarsi è veramente frustrante pescare nelle mie zone da riva. Addirittura ti dico sto vedendo tutte le mie canne e mulinelli da surfcasting e tutta l'attrezzatura e mi sto dedicando ormai dall'anno scorso già allo spinning mia altra passione e che quest'anno applicandomi assiduamente mi sta dando delle belle soddisfazioni. Continuo a vedere colleghi "pescatori" trattenere orate, mormore e ombine da 15 cm e per assurdo i guardia pesca che girano vedono e non dicono niente e nemmeno agli stranieri senza licenza si limitano a dirgli che non possono pescare nella foce e che devono pescare lato mare. Ma tu cosa intendi per gente che viene a rompere???
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    CITAZIONE (HSH @ 11/3/2021, 18:55) 
    ma si, ci stanno a volercele ficcare ma sono troppo scomode, ho provato con quella da carp fishing, una rottura micidiale
    preferisco 3 pezzi

    consiglio spassionato prendi delle buone telescopiche e ti semplifichi la vita. se vai anche sulle economiche shimano e daiwa sono ottime canne che per pescare in estate a mare o in canale sono ottime.
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    forse mi sono spiegato male, le cime sono identiche mi pare, ma la catana forse perché e assimetrica ha il segmento centrale più cedevole perciò la cima a mio avviso inizia a piegare un poco più sotto e dovrebbe essere più facile da caricare in fase di lancio. la vengance essendo simmetrica e avendo l'innesto piu alto rimane un po' più rigida nel segmento centrale e la punta inizia a essere morbida piu in alto.... spero di essermi spiegato meglio.
    comunque questa é stata la mia impressione quando al epoca vidi la catana in negozio e provai la piega.
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    se hai presente la catana 2 pezzi sempre diciamo che questa rimane un po' più rigida anche nella parte centrale lavorando piu di punta... la cima comunque é morbida.
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    sinceramente ci ho fatto un po di pescate in autunno e basta...
    ho pescato con piombi da 125 e 150 con vermi e trancio di sardina. lancio in groud ... ma non sono un gran lanciatore e non ho un fisico possente perciò di distanza ne faccio poca. nelle mie spiagge a fondale basso non ce modo di fare surfcasting ci faccio la classica pesca a fondo con mare calmo da maggio a novembre. di foto in pesca non ne ho fatte, vedo di farle e le posto. la cima è comune sensibile e segna bene le mangiate. il pedone della canna è tosto io non riesco a caricarla in maniera da farla rendere al 100% delle proprie potenzialità.
    a mio parere personale sono delle ottime canne economiche. i nuovi Penn Mag 4 pure sono dei buoni mulinelli, li ho caricati con uno 0.35 , è davvero difficile imparruccare il freno magnetico e ottimo e quelle poche volte che mi è successo ho sciolto in 2 minuti. in una sola occasione ho dovuto tagliare e rifare la montatura comunque per mia distrazione è non mi è mai successo che il naylon si inceppasse tra bobina e telaio.
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    io só di chi usa ancora interiora di pollo come pastura per pescare con la bilancia da riva in foce, anche se é vietato dal regolamento.
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    questo è un comunicato pubblico che ho letto poco fa, e penso si riferisca a questo fatto.

    29 .11 .2020
    COMUNICATO UFFICIALE FIPSAS
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    Federazione Primo Piano
    Dalle notizie apparse su alcuni articoli di giornale siamo venuti a conoscenza di un fatto che getta un notevole discredito sull’intera Federazione e su tutti coloro che ne fanno parte e che quotidianamente portano avanti quei valori che una associazione come la nostra, peraltro riconosciuta ufficialmente come ambientalista, vuole e deve poter promuovere e rispettare. Il tutto è poi notevolmente acuito e ingigantito dalla posizione federale e sociale che rivestono certi personaggi che, per la loro notorietà e fama, dovrebbero rappresentare un esempio e un faro per tutti coloro che li seguono, li ammirano e spesso li prendono ad esempio ricavandone principi di emulazione che, purtroppo, in questo caso, sono completamente sbagliati e da non seguire. E come ulteriore aggravante, c’è il fatto che per anni simili personaggi hanno rappresentato la FIPSAS sui vari palcoscenici e campi di gara del mondo e hanno contribuito a far suonare il nostro inno e far salire la nostra bandiera sul pennone più alto senza che questo abbia insegnato loro cosa ciò rappresenta e significa per l’Italia, per il CONI e per tutti i pescatori.

    Adesso saranno gli Organi di Giustizia sportiva federale a fare le opportune indagini al termine delle quali, nella loro completa autonomia di giudizio, stabiliranno l’entità delle sanzioni che ritenessero di dover comminare. Nel frattempo, in attesa delle decisioni del Tribunale federale, che purtroppo non potranno essere rapidissime, viste le tempistiche imposte dai vari regolamenti del CONI che riguardano la Giustizia Sportiva, il Consiglio federale attende di sapere se, nel periodo necessario alle indagini, la Procura federale intenderà adottare un provvedimento di sospensiva cautelare che interrompa qualsiasi attività federale dei soggetti in questione. Nel contempo, la Federazione provvederà a verificare se nell’accaduto possano configurarsi anche gli estremi per una denuncia che riguardi il danno di immagine causatole da comportamenti chiaramente fuori legge e antisportivi.

    Il Consiglio Federale
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    CITAZIONE (Rony77 @ 1/12/2020, 20:24) 
    la tubertini ha subito corso ai ripari pubblicando un post dove si dichiara totalmente estranea ai fatti . probabilmente non sanno che comunque sono sempre moralmente responsabili per quel che fanno i loro stipendiati inutile dichiararsi ignari.

    adesso non esageriamo...
    se lo sapevano e in comodato gli andava bene cosi é difficile da dimostrare. può essere ché pure non lo sapevano e che lui si faceva i suoi comodi con i mezzi messi a disposizione dall'azienda avendone piena disposizione. certo e che con l'attrezzatura potevano sequestrare pure l'imbarcazione per un po' di mesi , che fosse suo o dell' azienda poco conta... era un mezzo usato per infrangere la legge, bene si sequestra.
    magari poi uno ci sta più attento e ci pensa 2 volte prima di fare certe cagate.
    comunque l'unica cosa con marchio Tubertini che compravo erano gli ami... dopo sta faccenda manco quelli .... non meritano niente.
    però moralmente responsabili mmmhhhh, se questo uccide uno perché è stipendiato tubertini é responsabile.

    Edited by silversurf71 - 1/12/2020, 21:10
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    io ne ho avuti 2 presi nel 2007 ci ho pescato per 3 anni, pesca a fondo in foce con piombi 125/150.
    sono stati i miei primi mulinelli "seri" per la pesca in mare e ci ho pescato per 3 anni.
    non ricordo il modello comunque erao scepter, belli, pesantucci.
    non ho mai riscontrato problemi con i gudafilo ne altri di alcun genere, erano 4.1:1. usati anche con mare mosso , alghe , hanno svolto il lavoro sempre in modo affidabile .
    imbobinava abbastanza bene ed era bello fluido come mulinello.
    erano abbinati con 2 tele , una casini da 180g e una shimano 200g.
    poi li ho sostituiti con 2 ultrega 10000 ci4 più leggeri, più fluidi, più belli e che costavano il triplo però a mio avviso non erano il triplo superiore in uso... poi bisognerebbe vedere alla lunga quanto durano??
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    a me é capitato pure di lanciare dimenticando di aprire l'archetto ma fortunatamente non e mai successo niente al mulinello se non che tra poco la canna seguiva la lenza e piombo in mare
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    i morti di fame sono altri e si potrebbero pure capire.
    qest'altra specie si chiama paraculi egoisti approfittatori che dove vedono una possibilità di fare manbassa non ci pensano tanto e si vantano pure credendosi più furbi degli altri che rispetto le regole. comunque ci ha fatto pure il video su Youtube " marco volpi parla di dove le orate possono radunarsi e fare il montone"
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    io penso che la legge dei 5 kg sia più che giusta. stiamo parlando di sport non di pesca proffessionale , ma é logico che uno che preleva 48 kg di orate al colpo non le tiene solo per sé. la licenza non la possono ritirare ma possono dargli un divieto di pesca temporaneamente, ci sarei 5 anni senza pesca! gia la pesca proffessionale sta facendo danni enormi , si vedono in pescheria dei pesci fuori ogni misura .
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    questo è tutto fuorché sportivo... comunque se questo é il nostro campione italiano stiamo proprio messi male. dalle mie parti stanno facendo strage di spigolette da pochi etti e la maggior parte se le mette in borsetta ese le porta a casa. mi raccontava un collega che un giorno ha fatto notare al pescatore di fianco che la spigola era da rilascio e gli é stato risposto in malo modo del tipo fatti i c...i tuoi. comunque di queste storie e di questi campioni con la barca né ho sentito a bizzeffe e ostentano pure le foto , frighi pieni di orate , spigole da svariati kg e in grandi quantita piene di uova nel periodo di riproduzione.
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    allora la classica leggenda da forum...
114 replies since 18/7/2020
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