Surfcasting e Dintorni

Posts written by Mulo

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    Siccome da qualche parte ho letto che sono esche formidabili, per non farvi cadere in tentazione :) allego file.
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    Buon Natale a tutti!
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    Ok!
    Grazie ancora per i consigli; e per l' incoraggiamento ;)
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    Grazie!
    Ho pescato col vivo a teleferica quando mi e' capitato di prendere qualche mormoretta o piccolo sarago innescandoli ma di predatori fin' ora nulla...
    credo debba iniziare metodicamente a procurarmi l' esca viva ed usarla ad ogni uscita. Da quanto ho letto credo che solo cosi' possa aumentare la probabilita' di catturare una bella spigola!
    Ah!
    Approfitto per segnalare, visto che non sono quasi mai stati mensionati, che sia la mormora che il sarago resistono molto bene; infatti li ho sempre rilasciati vivi a fine pescata.
    Ma a questo punto la domanda e' d'obbligo:forse non sono troppo accattivanti come pesci esca?
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    Benvenuto!
    Le spiagge ed i pinnutti della tua splendida terra purtoppo non li conosco; i tuoi espertissimi conterranei invece, presenti in questo forum, certamente ti daranno preziosi cinsigli.
    Viva il surf ;)

    Consigli :P
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    Salve, come facilmente intuibile da titolo e descrizione frequento, poichè presenti sotto casa, principalmente spiagge piccole e profonde. Chiarisco subito che non ho volutamente scritto nell' area dedicata al rock perchè dove vado a pesca,a parte uscite occasionali su lontani spiaggioni lunghi chilometri, come dalla maggior parte degli utenti del forum abitualmente calpestati dove posso applicare approcci e tecniche del surf puro, oltre a scogliere, naturali e non, rocce, ciottoli e massi, c' è anche sabbia sia sulla terra ferma che superati alcuni metri dalla battigia.

    Parlo del golfo di Napoli, caratterizzato, specialmente nel versante sud, da costa alta e spiagge profondissime. La particolarità, pero', sta nel fatto che il Vesuvio nel tempo ha sparso un bel pò di ceneri e lapilli ormai sgretolatisi, ricoprendo litorali, una volta presumo prettamente rocciosi, e fondali. Oggi quindi gli spot di pesca delle mie parti godono della presenza di una sabbia, nerissima, che di roccia.

    Ho letto tante cose interessanti su questo forum, anche cose scritte più di un decennio fa, ad esempio, quelle degli amici Genovesi che, per altri motivi, si ritrovano a pescare su lidi simili.

    Fermo restando che mi rifiuto categoricamente di passare alla bolognese ( forse quando andrò in pensione e semprechè non dovessi più a lanciare e scalzare piramidi di 200 gr ), anche se qui, oltre allo spinning, è una tecnica che rende tanto; come affrontate mareggiate e scadute non potendo "leggere il mare" visti i fondali?

    Credo di non essere certamente il solo a farsi queste domande ed a trovarsi in queste condizioni. Parlo ovviamente di: unico frangente generato da "maremoto" praticamente sulla battigia, 0,60 sbriciolati in pochi minuti, canne alcune volte tirate in acqua dal risucchio del mare, pietre letteralmente catapultate sulla spiaggia, etc etc.

    Sarebbe bello e utile, unendo le nostre esperienze, creare una sorta di "Vademecum" per affrontare queste spiagge così particolari e difficili. E chissà, magari un giorno, quando e se ci sarà materiale sufficiente, si potrebbe tentare di riassumerle e sintetizzarle in un' area specifica.

    Venendo al dunque....
    diciamo che ormai non ho tanta difficoltà ad adattare l' attrezzatura da surf alle condizioni descritte usando un buon 0,40 nel mulo, SL conico 0,40-0,70, piombo rigorosamente a perdere ( ultimamente sto utilizzando anche pietre forate con spezzone di lenza inferiore a quello usato come madre), braccioli non lunghissimi e talvolta flotterati onde evitare che anche gli ami, armati con tranci o bocconcini di seppia, calamaro, totano, muggine o cefalopodi di taglia media interi, vadano irrimediabilmente ad incastrarsi nelle rocce. (una volta mi è capitato di perdere non so quale pinnuto, forse saragone dai denti gialli che si stava tirando la canna in acqua proprio per questo motivo)

    Con questo sistema riesco a catturare, con mare bello allegro,bei saraghi e murene. Con mare più tranquillo qualche mormora; da portare a casa pochissime, da rilasciare od innescare la maggior parte! Anche qualche orata, non nei mesi più freddi, saltuariamente esce fuori; ma di spigole neanche l' ombra. Eppure i colleghi con galleggiante ne riescono a prendere, e pure di grosse ( sopra ai 5/6 kg). Stesso discorso per i serra.
    Voi in genere come vi comportate? La spigola riuscite con esito positivo ad insidiarla?

    Edited by Ale7x8 - 25/12/2019, 12:06
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    Secondo me hai trovato un ristorante a 5 stelle per pinnuti.Al giorno d' oggi e' sempre piu' difficile trovare tanta vita in mare! Usa quelle esche e vedrai che prima o poi avrai belle soddisfazioni.

    Ps
    Forse meglio non parlarne troppo in giro; a mare calmo ti potresti ritrovare decine di persone in mare con rastrello con cestello che ti ripuliscono tutto ( forse non ora che fa freddo ma temerari ce ne sono). Con le fasolare viene un linguino troppo buono; e costicchiano anche..
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    Le "esche" autoctone che si trovano sulla spiaggia sono proprio quelle di cui naturalmente si nutrono i pesci di quel tratto di mare quindi quelle da preferire per pescare in quella zona. I piu' esperti, se sbaglio, mi correggeranno
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    Windy.
    La uso da poco e mi ci trovo bene.
    Prima usavo Lamma.
    Cmq diciamo che le guardo entrambe per essere piu' sicuro.
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    Forza ragazzi; lanciate le vostre esche che i pesci hanno fame; non vi ingozzate solo voi :D
    Qui porta un po' di scaduta. Il vento pero' gira e verra' da SO.
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    Quelle le ho preparate per il paternoster a 3 ami misura 4.
    Poi alcune piu' grandi con amo 1 per short rovesciato. Ho provato anche la seppiolina intera con amo 2/0
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    Le esche
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    Ecco le foto
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    Poi ci son venuto al Conero, ovviamente versante mare ;)

    Sono salito sabato ( quasi 500 km scavallando gli Appenini) a trovare un amico ma fino a lunedì tra cose varie non sono andato a pesca.

    Martedi' mattina, con attrezzatura già in auto, sono andato alla pescheria di un centro commerciale ed ho preso un cefalotto e due seppie locali ( una da fare a strisce e l' altra da innescare intera). Viaggetto di 30 min ed ero in spiaggia a sud del Conero. Mare bello, due canne, un po' di piombi persi, braccioli vari ( dal 31 al 40 di diverse lunghezze) , short rov. e paternoster, anche tranci d' esca combinati ( filetto di cefalo con striscioline di seppia a gonnellina...grandinata...resisto in pesca sotto i pali di un ristorante chiuso, arrivano anche lampi..prima dei fulmini vado via.
    Pesce...nulla!
    recupero qualche foto dal cell. bella esperienza ma in definitiva...cappotto!
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    Dipende anche dal tipo di fondale. Se ci sono ciottoli e rocce e mare formato( davvero) ti sbriciola qualunque cosa..l' ho imparato da poco a mie spese! In questo caso ti consiglio uno 0.40 piu' Sl 0.60 lunghettopiu' travi sempre da 0.60 con short rovesciato che puoi velocemente sostituire. Se hai solo sabbia forse anche solo uno 0.40 solidale( sempreche' tu non debba forzare il lancio e in quel caso d' obbligo SL). Sentiamo pero' ovviamente chi ha un po' di esperienza in piu' ;)
143 replies since 5/7/2017
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