Surfcasting e Dintorni

Votes given by Juri 79

  1. .
    CITAZIONE (Rony77 @ 25/3/2021, 13:57) 
    che altro dire sandro. hai evidenziato i passaggi che sono alla base del surfcasting e con una semplicità elementare . di sicuro interesse a quanti sono agli inizi e di sempre utile ripasso a tutti.
    da stampare e incorniciare .

    Troppo buono Rony, grazie per l'apprezzamento.



    CITAZIONE (furbara @ 26/3/2021, 09:25) 
    Grazie Rau. soprattutto quella sui grovigli in fase di lancio ,sul trave è una cosa che mi capita spesso. Ho visto che alcuni mettono il tubicino in silicone per impedirlo , ma ostacola il lancio e nel recupero mi fa un effetto che io chiamo elicottero
    Forse la soluzione migliore può essere clippare?

    Sicuramente, il clippaggio ti aiuterà tantissimo a far arrivare esche e calamenti a distanza senza problemi. Ricorda di lanciare sempre obliquo rispetto alla direzione della corrente, mai frontale, soprattutto quando usi terminali lunghi, così il terminale ha possibilità di distendersi meglio e lavora in condizioni ottimali a favore di corrente, così come ricorda anche che se il fondo è duro è da evitare di usare piombi come la palla, che rotolando aumentano le possibilità di grovigli.

    Concludo il mio intervento per aggiungere un ulteriore dato che potrebbe tornare utile a te e a tutti quelli che decideranno di tornare in quella spiaggia per le prossime volte.

    Nonostante la disposizione del vento fosse da sud-sud-est e facesse pensare a venti da mezzogiorno, la vera perturbazione in atto proveniva da nord-ovest, quindi da maestrale.
    Spiego il perché.
    Quel giorno il baricentro della perturbazione era posizionato tra l’Inghilterra e la Germania, più precisamente nel Canale della Manica. La perturbazione da maestrale ha un senso di rotazione antiorario, ed in questo caso dall’Inghilterra è stato incanalato lungo la Francia, nella sua discesa ha investito Corsica e Sardegna per poi rimbalzare sulle coste del nord Africa e sulla Sicilia, ed infine tornare indietro sotto forma di vento proveniente da sse.
    Che non fosse un vero vento da sud-sud-est è dimostrato da diversi motivi:
    1) la direzione della corrente sottomarina (veniva appunto da nord-ovest);
    2) un vero vento da sud-sud-est ha origini lontane, ha un fetch lunghissimo (il fetch è il tratto di mare su cui soffia il vento senza incontrare ostacoli) e nel Tirreno genera movimenti d’acqua importanti con correnti che scavano tantissimo il sottoriva;
    3) sono venti caldi.

    Per far comprendere ancora meglio il concetto allego questa foto che risale al giorno della tua pescata (la foto è stata ridotta volutamente per ragioni di spazio, con la foto dell'intera Europa si perdeva in qualità e nitidezza) .


    anticiclone_maestrale_0


    Come si potrà ben notare è evidente il fenomeno che ho appena descritto sopra. Attenzione però, questo fenomeno del “vento riflesso (o di rimbalzo)”, chiamiamolo così, non si verifica sempre, non è un fenomeno automatico. Ecco perché è di fondamentale importanza consultare sempre il meteo a partire da diversi giorni prima della battuta, per capire come evolverà la situazione.

    Quanto sopra ti potrà tornare utile, visto che è stata fatta una bella pescata, ad inquadrare quel tratto di spiaggia per le uscite successive, in base alle condimeteo simili a quella in esame.
  2. .
    CITAZIONE (furbara @ 23/3/2021, 10:57) 
    Le condizioni del mare erano poco più di 1mt di onda ad alta frequenza con qualche picco po' inferiore ai 2 mt. Vento da sse, corrente molto forte da nw. In queste condizioni, che certamente non sono da surf estremo, ma bisogna anche considerare che la spiaggia di Sabaudia è di bassa profondità e fa tante onde magari non alte come un di profondità medio alta. Presenza di alghe, che si raccoglievano più sulle buche che nelle secche. Alla fine la pescata sono riuscito a salvarla su una punta dove l'acqua era più bassa e c'era meno presenza di alghe. Per la cronaca siamo andati via n tardo pomeriggio : finite le alghe e calata la corrente non mangiava più nulla.

    Dunque, vediamo di aiutarti con qualche spunto di riflessione e miglioramento sulla base della disamina che hai fatto.

    Cercherò di essere il più chiaro e corto allo stesso tempo, nel caso tu voglia approfondire il discorso, cerca tra le tante discussioni in merito di cui il forum è pieno zeppo.

    Partiamo dalle condizioni:

    - SPIAGGIA POCO PROFONDA.
    1 metro d’onda ad alta frequenza come dici, per questo tipo di spiaggia significa che la mareggiata ha ancora molta energia, al limite della praticabilità se non anche oltre, con il primo frangente che parte da lontano e poi genera altre serie di onde in successione.
    I frangenti più lontani sono quelli che hanno maggiore energia, quelli più vicini il contrario (ogni rovesciamento d’onda dissipa sempre più energia).
    Una corretta analisi dovrebbe portarti a scegliere il frangente che presenta delle interruzioni, quasi mai il più lontano (perché di energia ne ha tanta, generando una linea di frangenza pressoché costante e parallela alla riva e poi perché di solito è molto distante). Andrai quindi a lanciare le esche ai lati di queste interruzioni a seconda della direzione della corrente.
    Inoltre, anche in questo tipo di spiagge spesso capita che si creano dei canali paralleli vicino a riva, questo è un altro settore dove lanciare le esche.

    - CORRENTE.
    nella tua disamina hai scritto che il vento veniva da sse mentre la corrente, che era molto forte, veniva da nw quindi, correggimi se sbaglio, da destra verso sinistra. Non hai indicato dove il tuo amico si è posizionato, è un dato che devi considerare sempre ai fini della scelta della postazione. Perché se si è posizionato alla tua destra significa che la rotta di pascolo è passata prima davanti a te, ma siccome eri fuori pesca te lo sei lasciato sfuggire. Per capire quale ipotetica rotta di pascolo può aver seguito il pesce, prova a pensare a che distanza il tuo amico ha effettuato le catture, così ti renderai conto mentalmente dove avresti dovuto lanciare le tue esche per intercettare per primo la rotta di pascolo.

    Detto sinteticamente delle condizioni, altrettanto brevemente proverò a darti qualche suggerimento riguardo a:

    - GROVIGLI.
    Quelli generati da eccessiva turbolenza si presentano come una matassa di nodi spesso difficili da districare, fanno perdere solamente tempo, meglio tagliare e legare subito un nuovo bracciolo di scorta, anche perché una volta che il nylon ha preso memoria di forma, al lancio successivo tornerà ad aggrovvigliarsi negli stessi punti.
    Ci sono altri tipi di grovigli, come ad esempio quelli che avvengono durante il lancio. In questo caso il bracciolo si aggroviglia intorno al trave risalendo indietro, e la corrente poi darà il suo colpo di grazia finale, oppure quelli derivanti da inneschi di esche voluminose tipo strisce di seppie, gambero curvo sull’amo etc. che creano avvitamenti sia durante la fase in pesca che nel recupero.
    Qui bisogna curare particolarmente gli inneschi e preferire recuperi lenti. Un’accortezza durante il lancio può essere quella di bloccare la lenza sulla bobina prima dello splash, il contraccolpo spinge le esche in avanti evitando che rimangano attorcigliate sul trave.
    Anche l’attacco troppo vicino al piombo è un’altra causa di problemi, soprattutto quando il piombo si infossa, portandosi dietro anche lo snodo. Meglio l’attacco alto, in questo caso.

    Sulla componentistica ed in generale valgono le ottime considerazioni che ti hanno già suggerito gli altri utenti.
  3. .
    setup


    Questi video valgono piu' di cento cerchi nella sabbia fatti dal venditore di fumo




















    Edited by Ale7x8 - 28/10/2020, 11:13
  4. .
    Premetto che quello che scrivo non è farina del mio sacco poiché non è molto che pratico il surf casting ma di libri di Meloni letti.Esche oleose come sarde alici ecc ecc danno il meglio di sé quando le temperature dell'acqua non sono né troppo calde ne troppo fredde poiché gli olii in esse contenute che attraggono poi i pesci risentono molto della temperatura dell'acqua se ne deduce che i migliori mesi di impiego siano primavera ed autunno.I cefalopodi sia freschi che congelati hanno dalla loro il potere di attrazione differente basato sulla visibilità poiché anche da morti emettono una sorta di bagliore dato dalla luciferina mi sembra rendendo le esche molto visibili in mareggiata di notte e acque torbide di contro non sono molto attrattive sotto il punto di vista olfattivo e di qui la loro forza nel periodo invernale
  5. .
    CITAZIONE (wkt12 @ 17/2/2018, 22:49) 
    CITAZIONE (frank serra @ 17/2/2018, 22:28) 
    Io ho visto Alberti che credo sia un veterano del long casting,insegnare ad un ragazzo sul campo,e se non ricordo male il primo giorno gli fece fare solo la pendolata senza nemmeno fare un lancio,palletta da tennis piombata,destro fermo e sinistro per allungare il piombo esattamente come dice WKT12,la scuola Italiana anche per me insegna questa impostazione.

    Alberto è un veterano si! A me insegnarono a lanciare lui, Walter Bechini, Gigi Pasquini, Carmelo (non ricordo il cognome),ecc... ecco perché parlavo di "prima impostazione".

    Carmelo Nicolosi?
    Se è lui hai qualche video es un suo lancio? Sono anni che li cerco...
    Ritornando al Topic, io sono figlio di quella impostazione, ho avuto la fortuna di ricevere rudimenti dai lanciatori di cui sopra e tirando le somme dopo qualche anno di pratica, non è assolutamente determinate il tipo di pendolata se si arriva alla medesima posizione, anche perché in giro - fra gente più che qualificata- se ne vedono di tutti i colori.
    Mi è già capitato in passato di insegnare a chi me lo ha chiesto quel tipo di pendolata, con qualcuno è stato facile ma con i seguaci di Eratostene... da farti cadere le braccia appunto, perché quel movimento presuppone una sensibilità sulla mano sinistra che magari invece molti hanno sulla destra.
    Io sono del per il salvare il salvabile e focalizzarsi su aspetti più importanti a mio avviso, altrimenti c'è il rischio che non si fa mai giorno.
    Secondo me un bravo insegnante deve avere la visione di insieme e non solo focalizzarsi su un singolo aspetto.
    Spero di essere stato spiegato :woot:
  6. .
    CITAZIONE (pip3R @ 22/1/2018, 22:38) 
    Perché nel forum non chiedi consigli? Allora sei l'antipescatore?
    Se chiedi a un negozio dove andare non va bene ma se chiedi qua come fare un trave si?
    Vogliamo parlarne davvero?

    Riccardo,
    personalmente non ho nulla contro facebook e l'uso che ognuno ne fa.
    Resta però sterile e fine a se stesso, postare solo una foto senza raccontare qualcosa che dia "valore" alla cattura, soprattutto se a farlo sono persone iscritte ad un forum di pesca (qualsiasi forum di qualsiasi tipo di pesca) dove, la condivisione, è l'anima stessa dei forum.
    E' sicuramente più importante una discussione aperta nella sezione "report" che 1000 aperte in "attrezzature".

    Edited by Fucecchiese - 23/1/2018, 00:13
  7. .
    Ci tengo a precisare che questo non è una stanza di un bar chiuso dove dire 4 stroncare.
    È uno dei più importanti forum di questa disciplina con oltre 10.000 visite al mese sia dall Italia che da fuori .
    Ci sono delle regole e noi abbiamo l obbligo di farle rispettare .
    Oggi ho passato ore a rispondere a mp e addirittura a telefonate per gestire la situazione tra utenti e negozianti altrettanto bravi e disponibili come il.vostro .
    Ripeto lasciando da parte i meriti che conosco personalmente e riconosco dico anche che ci sono molto altri negozi in Toscana e fuori con ottimi prezzi anche più economici dei suoi e molto disponibili anche più di.lui .
    Addirittura a me qualcuno mi consegnava a casa sua fuori dall orario di negozio . Ma non per questo si fa il suo nome al posto di un altro.
    Non sarebbe giusto e più che altro non si può da regolamento .

    Potete sbraitare quanto volete , ma queste regole ci sono da anni e voi le avete accettate iscribendovi. Ora se per menefreghismo , superficialità o ignoranza non le conoscere a noi non interessa.

    Non saranno più tollerate discussioni sui negozi e negozianti.

    Qui si parla di SurfCasting.
    Se vi serve il negozio che vi manda a colpo sicuro a prendere il pesce e non vi interessa imparare non penso che questo sia il posto giusto per voi . Quindi ce ne faremo una ragione .
    Qui dal 2004 quando qualcuno di voi ancora quasi puppava il latte da mamma si parla di Surfcasting senza commercio e commercianti.
    Quindi se continua a crescere è segno che non se ne sente il bisogno

    Buon forum a chi interessa.


    P.s.
    Grazie per gli interventi fuori regolamento che.mi costringeranno a perdere altro tempo a ripulire .
    Non saranno più tollerati commenti.sulla questione negozi e negozianti
  8. .
    Sono usciti la mareggiata della scorsa settimana.
    Questa invece ha regalato cappotti e alghe a tonnellate .

    Edited by Fucecchiese - 23/1/2018, 00:04
  9. .
    Clicca sul link sottostante per il libro ONDE E SPIAGGE

    https://drive.google.com/file/d/1Ec3jLOgIO...iew?usp=sharing

    Edited by Volpin0 - 27/10/2022, 12:21
  10. .
    Ciao Giorgio, ti rispondo anche io visto che mi sento chiamato un po' in causa dal tuo post. Nessuno dice che la oltremare sia meglio delle nuove canne, ma, come ho risposto anche a everick, prima di investire un sacco di soldi, uno può provare altre soluzioni che si hanno già in casa. Il succo del mio discorso è che su un forum, qualunque sia l'argomento, ognuno porta le proprie esperienze. Quello che tante volte manca è il rispetto delle idee
    Le questioni e le polemiche sorgono quasi sempre perché si vuole avere l'unica verità in bocca ma non è così. Io sono il primo a dubitare di tutto quello che faccio perché so che ci sarà sempre qualcuno che ne sa più di me.
    Io mi sono iscritto proprio per questo motivo e se qualcuno la pensa diversamente da me non è un problema ma un arricchimento.
    Se si perde questo obbiettivo, si perde il senso del forum.
    Con stima.
    Enrico
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    guarda che se proprio ci tieni il supermegacazzillo pasturatore e' gia' in vendita con relativo sacchetto di pastura mi sembra cozze o bibi disidratati qualcosa del genere gira sul web, l'essenza del surfcasting, non per forza con onde anche se...... e che tu il pesce te lo vai a cercare e se hai fatto il compitino per bene stai tranquillo che qualcosa nel secchio lo metti.
    E ripeto il concetto sotto inteso nel mio precedente intervento si cercano paliativi quando non si e' ancora padroni della tecnica per non rischiare di tornare a casa a mani vuote cosa molto salutare per la mente all'inizio.
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    Ah regà? S&D e pasturatori? No, levamo proprio mano, ve prego
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    che ci siano differenze tra le canne due pezzi e le tre pezzi o le telescopiche mi sembra che sia ovvio e che ne abbiamo scritto parecchio,ma alla fine sta pian piano ( e finalmente ) emergendo che se si parla di pesca la differenza maggiore,quella che fa scegliere con che canna pescare è e deve necessariamente essere il gusto personale,la propria capacità tecnica,e la voglia magari anche momentanea di usare proprio quella canna....
    oggi c'è un mondo di canne a disposizione ( più o meno "adatte "),possiamo comprare praticamente qualsiasi attrezzo desideriamo potendo spendere; ha molto senso in campo di lancio agonistico concentrarci su pochi attrezzi tecnici sapendoli sfruttare....ma a pesca....pensare al mio divertimento per me rimane l'unica regola che seguo e che mi fa scegliere quale tre pezzi ( io quelle riesco a usare ) montare...
    :D :D
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14 replies since 31/5/2015
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