Tecnica del condisurf

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    paffarolo

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    Se qualcuno mi chiedesse come funziona il SC io gli direi " si tratta di mettere le esche dove c'è il pesce , stare in pesca e aspettare che abboccano"
    Secondo me il punto cruciale è proprio questo stare in pesca. Recentemente andando con un mio amico ,lui tante mormore e qualche sarago ,io poche mormore. Pur usando tutte e due lo 0,28 e anzi lui pescando con quasi 2mt e io con poco meno di un metro e mezzo , il suo filo non era mai impicciato ,il mio si. Sull'argomento si potrebbe scrivere un libro( a meta giornata la buca era piena di alghe e ci siamo spostati sulla secca, e abbiamo ripreso a pescare) scelta della postazione ecc. Volevo sapere un po le vostre strategie , andando un pò più a fondo delle ovvietà ( short arm , aumento il calibro del filo ecc).Per esempio sapere se preferite una girella grande piuttosto che una piccola , insomma qualche piccolo trucco o accorgimento di cui non si parla mai......

    Tanto per fare un esempio: secondo voi la girella tripla ,tipo quelle per le trote nei laghetti può diminuire i grovigli? qualcuno la usa?
     
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    Io sinceramente per i grovigli faccio caso soprattutto a 2 cose: rigidità del filo usato per il terminale (e relativa assenza di memoria,diametro) e presentazione quanto più affusolata e "idrodinamica" dell'esca. Poi se pesco in acqua piuttosto bassa dove sul fondo si percepisce bene l'andirivieni del passaggio dell'onda allora accorcio anche i terminali.
    Nella mia esperienza, riguardo le girelle ho notato poca differenza. Secondo me sono funzionali soprattutto durante il recupero più che nello "stare in pesca" vero e proprio.
    Quando il fondo è particolarmente morbido o pesco a ridosso di gradini e banchi, con una buona laterale, preferisco l'attacco alto (ho notato infatti che lo snodo lavora meglio).
     
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    CITAZIONE (furbara @ 22/3/2021, 11:12) 
    Se qualcuno mi chiedesse come funziona il SC io gli direi " si tratta di mettere le esche dove c'è il pesce , stare in pesca e aspettare che abboccano"
    Secondo me il punto cruciale è proprio questo stare in pesca. Recentemente andando con un mio amico ,lui tante mormore e qualche sarago ,io poche mormore. Pur usando tutte e due lo 0,28 e anzi lui pescando con quasi 2mt e io con poco meno di un metro e mezzo , il suo filo non era mai impicciato ,il mio si. Sull'argomento si potrebbe scrivere un libro( a meta giornata la buca era piena di alghe e ci siamo spostati sulla secca, e abbiamo ripreso a pescare) scelta della postazione ecc. Volevo sapere un po le vostre strategie , andando un pò più a fondo delle ovvietà ( short arm , aumento il calibro del filo ecc).Per esempio sapere se preferite una girella grande piuttosto che una piccola , insomma qualche piccolo trucco o accorgimento di cui non si parla mai......

    Tanto per fare un esempio: secondo voi la girella tripla ,tipo quelle per le trote nei laghetti può diminuire i grovigli? qualcuno la usa?

    diciamo che la prima cosa da analizzare sono proprio le condisurf . a mio avviso un carniere fatto di tante mormore analizzando la catena alimentare è segno che le condisurf sono belle che andate .
    per quanto riguarda i grovigli i colpevoli possono essere tanti dal mulinello al filo al modo di recuperare alla forte turbolenza ecc.ecc. quindi come puoi bem capire prima di cercare la soluzione bisogna trovare il colpevole. la questione alghe secondo me è più semplice da risolvere . se la quantità di alghe è tale da farti rimanere in pesca almeno una ventina di minuti e poi quando sei in secca riesci in pochi secondi a toglierle da trave e braccioli allora va bene e magari si può discutere su come prenderne ancora meno magari con un trave solidale con girelle di dimensioni più contenute ecc. ecc. nel caso contrario se la quantità di alghe è troppo massiccia l'unica soluzione è cominciare a spostarsi di qualche metro alla volta fino a trovate il punto giusto .
     
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  4. SurFFili
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    La mia linea di pensiero è quella appena descritta da Rony. Soprattutto quando dice che, con frequenti catture di mormore, le condisurf per forza di cose, sono già belle che andate.

    Edited by SurFFili - 22/3/2021, 21:30
     
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  5. SurFFili
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    Il sistema pescante deve essere il più possibile equilibrato. Furbara chiedeva delle girelle... Se è vero che le girelle piccole scaricano meglio le torsioni, di contro in condisurf, si devono usare finali 0,30/0,35/0,40 Quindi le girelle troppo piccole, mal di sposano con finali di questo diametro (ci vuole una via di mezzo) di conseguenza questo può creare senz'altro dei problemi. P.S. È solo un esempio... come altre considerazioni che si possono fare.
     
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  6. SurFFili
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    CITAZIONE (furbara @ 22/3/2021, 11:12) 
    Se qualcuno mi chiedesse come funziona il SC io gli direi " si tratta di mettere le esche dove c'è il pesce , stare in pesca e aspettare che abboccano"
    Secondo me il punto cruciale è proprio questo stare in pesca. Recentemente andando con un mio amico ,lui tante mormore e qualche sarago ,io poche mormore. Pur usando tutte e due lo 0,28 e anzi lui pescando con quasi 2mt e io con poco meno di un metro e mezzo , il suo filo non era mai impicciato ,il mio si. Sull'argomento si potrebbe scrivere un libro( a meta giornata la buca era piena di alghe e ci siamo spostati sulla secca, e abbiamo ripreso a pescare) scelta della postazione ecc. Volevo sapere un po le vostre strategie , andando un pò più a fondo delle ovvietà ( short arm , aumento il calibro del filo ecc).Per esempio sapere se preferite una girella grande piuttosto che una piccola , insomma qualche piccolo trucco o accorgimento di cui non si parla mai......

    Tanto per fare un esempio: secondo voi la girella tripla ,tipo quelle per le trote nei laghetti può diminuire i grovigli? qualcuno la usa?

    Per girella tripla da trote, intendi quelle con 3 barilotti in linea? In caso ti riferisca a quelle, mai usate. Però ho seri dubbi che in condizioni da Surf, creino meno problemi, anzi...

    Edited by SurFFili - 23/3/2021, 02:53
     
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    la girella tripla che sia a barilotto o triplarolling si usa nella pesca trota laghetto perché lazione di pesca é fatta di continui lanci e recuperi anche a velocità sostenuta e con esche messe in modo da poter roteare quindi occorre tale tipo di girella per scaricare le inevitabili torsioni. nel surfcasting non ne vedo proprio l'utilità specie poi in presenza di alghe . sai che divertimento😁.
    come giustamente dice surffili meglio una girella proporzionata al terminale e adatta alle condimeteo del momento
     
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    1)Snodo fatto bene con girella di misura adeguata,(in genere numero 16/18).2)Individuare la direzione della corrente ed eseguire lanci possibilmente a favore della stessa con relativi recuperi lenti.3)Apportare modifiche alla lunghezza dei braccioli e al diametro del filo (possibilmente di tipo rigido) fino ad un max di 70 cm in lunghezza per diametro del 0,37 o massimo 0,40 se tutto questo non porta miglioramenti o ti sposti o vai a casa.C'è l'opzione santissima con braccioli da 15 cm prettamente per saraghi,ma io se a surf non sento profumo di spigole preferisco chiudere e rimandare alla prossima.
     
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    CITAZIONE (Rony77 @ 22/3/2021, 20:29) 
    CITAZIONE (furbara @ 22/3/2021, 11:12) 
    Se qualcuno mi chiedesse come funziona il SC io gli direi " si tratta di mettere le esche dove c'è il pesce , stare in pesca e aspettare che abboccano"
    Secondo me il punto cruciale è proprio questo stare in pesca. Recentemente andando con un mio amico ,lui tante mormore e qualche sarago ,io poche mormore. Pur usando tutte e due lo 0,28 e anzi lui pescando con quasi 2mt e io con poco meno di un metro e mezzo , il suo filo non era mai impicciato ,il mio si. Sull'argomento si potrebbe scrivere un libro( a meta giornata la buca era piena di alghe e ci siamo spostati sulla secca, e abbiamo ripreso a pescare) scelta della postazione ecc. Volevo sapere un po le vostre strategie , andando un pò più a fondo delle ovvietà ( short arm , aumento il calibro del filo ecc).Per esempio sapere se preferite una girella grande piuttosto che una piccola , insomma qualche piccolo trucco o accorgimento di cui non si parla mai......

    Tanto per fare un esempio: secondo voi la girella tripla ,tipo quelle per le trote nei laghetti può diminuire i grovigli? qualcuno la usa?

    diciamo che la prima cosa da analizzare sono proprio le condisurf . a mio avviso un carniere fatto di tante mormore analizzando la catena alimentare è segno che le condisurf sono belle che andate .
    per quanto riguarda i grovigli i colpevoli possono essere tanti dal mulinello al filo al modo di recuperare alla forte turbolenza ecc.ecc. quindi come puoi bem capire prima di cercare la soluzione bisogna trovare il colpevole. la questione alghe secondo me è più semplice da risolvere . se la quantità di alghe è tale da farti rimanere in pesca almeno una ventina di minuti e poi quando sei in secca riesci in pochi secondi a toglierle da trave e braccioli allora va bene e magari si può discutere su come prenderne ancora meno magari con un trave solidale con girelle di dimensioni più contenute ecc. ecc. nel caso contrario se la quantità di alghe è troppo massiccia l'unica soluzione è cominciare a spostarsi di qualche metro alla volta fino a trovate il punto giusto .

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    CITAZIONE (furbara @ 22/3/2021, 11:12) 
    Se qualcuno mi chiedesse come funziona il SC io gli direi " si tratta di mettere le esche dove c'è il pesce , stare in pesca e aspettare che abboccano"
    Secondo me il punto cruciale è proprio questo stare in pesca. Recentemente andando con un mio amico ,lui tante mormore e qualche sarago ,io poche mormore. Pur usando tutte e due lo 0,28 e anzi lui pescando con quasi 2mt e io con poco meno di un metro e mezzo , il suo filo non era mai impicciato ,il mio si. Sull'argomento si potrebbe scrivere un libro( a meta giornata la buca era piena di alghe e ci siamo spostati sulla secca, e abbiamo ripreso a pescare) scelta della postazione ecc. Volevo sapere un po le vostre strategie , andando un pò più a fondo delle ovvietà ( short arm , aumento il calibro del filo ecc).Per esempio sapere se preferite una girella grande piuttosto che una piccola , insomma qualche piccolo trucco o accorgimento di cui non si parla mai......

    Tanto per fare un esempio: secondo voi la girella tripla ,tipo quelle per le trote nei laghetti può diminuire i grovigli? qualcuno la usa?

    Magari fosse così semplice lanciare le esche dove sta il pesce e aspettare........ In realtà le variabili sono molte di più, bisogna sapere dove lanciare esattamente queste esche, perché se è vero che il pesce gira, è anche vero che non lo si trova dappertutto. I pinnuti hanno una loro logica di spostamento che bisogna conoscere, altrimenti si corre il rischio di lanciare le esche in posti dove il pesce non ci passerà mai.
    Nel tuo caso è palese che lanciando le tue insidie in piena zona turbolenza eri completamente fuori pesca, e prima ancora di consigliarti trucchi e altre cose varie io ti consiglierei di analizzare il perché sei rimasto così tanto tempo in mezzo alla turbolenza, quando avevi vicino il tuo amico che invece aveva trovato le condizioni giuste, indipendentemente dal fatto che il pascolo fosse di mormore o meno, cui concordo solo in parte con l'analisi fatta da altri utenti sulla loro presenza in condisurf (è vero che è un grufolatore ma in diverse zone d'Italia si pescano benissimo in condisurf, anche dalle mie parti).

    Ecco, secondo me queste sono le prime valutazioni da fare, capire dove si stava sbagliando per non commettere gli stessi errori le volte successive. Perchè tutti gli accorgimenti o trucchetti del caso serviranno poco o nulla se non si è in grado di conoscere la causa, il problema si ripresenterà uguale alla prossima uscita.
     
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    Le condizioni del mare erano poco più di 1mt di onda ad alta frequenza con qualche picco po' inferiore ai 2 mt. Vento da sse, corrente molto forte da nw. In queste condizioni, che certamente non sono da surf estremo, ma bisogna anche considerare che la spiaggia di Sabaudia è di bassa profondità e fa tante onde magari non alte come un di profondità medio alta. Presenza di alghe, che si raccoglievano più sulle buche che nelle secche. Alla fine la pescata sono riuscito a salvarla su una punta dove l'acqua era più bassa e c'era meno presenza di alghe. Per la cronaca siamo andati via n tardo pomeriggio : finite le alghe e calata la corrente non mangiava più nulla.
     
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    Bisogna capire anche che travi utilizzavi, come li realizzi? Metti due girelle come capocorda o lo colleghi con l'asola allo shock leader? Io ad esempio uso due girelle per scaricare meglio le torsioni.
    Per quanto riguarda le dimensioni delle girelle, io le scelgo in base ai travi, sui travi dello 0.60, uso girelle con carico di rottura di 45kg come caporda, e girelle con carico di rottura 14kg per collegare i braccioli.
    I nodi dei capocorda li copro con tubicini siliconici adeguati, lunghi il giusto.
    Gli snodi li faccio con perline di vetro incollate e lascio il minor spazio possibile tra le due perline dove in mezzo sta la girella (scusa l'espressione)
    Se c'è alga, o fondo molto aperto, uso lo short rovesciato.
    Il recupero è sostenuto ma costante, facendo attenzione sul gradino a beccare l'onda, o ad accelerare il recupero. Cerco ovviamente di posizionarmi in favore di corrente.
    Personalmente con queste accortezze non ho quasi mai problemi di garbuglio, arrivando ad utilizzare anche lo 0.35 come finale.
     
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    Dino

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    CITAZIONE (furbara @ 23/3/2021, 10:57) 
    Le condizioni del mare erano poco più di 1mt di onda ad alta frequenza con qualche picco po' inferiore ai 2 mt. Vento da sse, corrente molto forte da nw. In queste condizioni, che certamente non sono da surf estremo, ma bisogna anche considerare che la spiaggia di Sabaudia è di bassa profondità e fa tante onde magari non alte come un di profondità medio alta. Presenza di alghe, che si raccoglievano più sulle buche che nelle secche. Alla fine la pescata sono riuscito a salvarla su una punta dove l'acqua era più bassa e c'era meno presenza di alghe. Per la cronaca siamo andati via n tardo pomeriggio : finite le alghe e calata la corrente non mangiava più nulla.

    Dunque, vediamo di aiutarti con qualche spunto di riflessione e miglioramento sulla base della disamina che hai fatto.

    Cercherò di essere il più chiaro e corto allo stesso tempo, nel caso tu voglia approfondire il discorso, cerca tra le tante discussioni in merito di cui il forum è pieno zeppo.

    Partiamo dalle condizioni:

    - SPIAGGIA POCO PROFONDA.
    1 metro d’onda ad alta frequenza come dici, per questo tipo di spiaggia significa che la mareggiata ha ancora molta energia, al limite della praticabilità se non anche oltre, con il primo frangente che parte da lontano e poi genera altre serie di onde in successione.
    I frangenti più lontani sono quelli che hanno maggiore energia, quelli più vicini il contrario (ogni rovesciamento d’onda dissipa sempre più energia).
    Una corretta analisi dovrebbe portarti a scegliere il frangente che presenta delle interruzioni, quasi mai il più lontano (perché di energia ne ha tanta, generando una linea di frangenza pressoché costante e parallela alla riva e poi perché di solito è molto distante). Andrai quindi a lanciare le esche ai lati di queste interruzioni a seconda della direzione della corrente.
    Inoltre, anche in questo tipo di spiagge spesso capita che si creano dei canali paralleli vicino a riva, questo è un altro settore dove lanciare le esche.

    - CORRENTE.
    nella tua disamina hai scritto che il vento veniva da sse mentre la corrente, che era molto forte, veniva da nw quindi, correggimi se sbaglio, da destra verso sinistra. Non hai indicato dove il tuo amico si è posizionato, è un dato che devi considerare sempre ai fini della scelta della postazione. Perché se si è posizionato alla tua destra significa che la rotta di pascolo è passata prima davanti a te, ma siccome eri fuori pesca te lo sei lasciato sfuggire. Per capire quale ipotetica rotta di pascolo può aver seguito il pesce, prova a pensare a che distanza il tuo amico ha effettuato le catture, così ti renderai conto mentalmente dove avresti dovuto lanciare le tue esche per intercettare per primo la rotta di pascolo.

    Detto sinteticamente delle condizioni, altrettanto brevemente proverò a darti qualche suggerimento riguardo a:

    - GROVIGLI.
    Quelli generati da eccessiva turbolenza si presentano come una matassa di nodi spesso difficili da districare, fanno perdere solamente tempo, meglio tagliare e legare subito un nuovo bracciolo di scorta, anche perché una volta che il nylon ha preso memoria di forma, al lancio successivo tornerà ad aggrovvigliarsi negli stessi punti.
    Ci sono altri tipi di grovigli, come ad esempio quelli che avvengono durante il lancio. In questo caso il bracciolo si aggroviglia intorno al trave risalendo indietro, e la corrente poi darà il suo colpo di grazia finale, oppure quelli derivanti da inneschi di esche voluminose tipo strisce di seppie, gambero curvo sull’amo etc. che creano avvitamenti sia durante la fase in pesca che nel recupero.
    Qui bisogna curare particolarmente gli inneschi e preferire recuperi lenti. Un’accortezza durante il lancio può essere quella di bloccare la lenza sulla bobina prima dello splash, il contraccolpo spinge le esche in avanti evitando che rimangano attorcigliate sul trave.
    Anche l’attacco troppo vicino al piombo è un’altra causa di problemi, soprattutto quando il piombo si infossa, portandosi dietro anche lo snodo. Meglio l’attacco alto, in questo caso.

    Sulla componentistica ed in generale valgono le ottime considerazioni che ti hanno già suggerito gli altri utenti.
     
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    che altro dire sandro. hai evidenziato i passaggi che sono alla base del surfcasting e con una semplicità elementare . di sicuro interesse a quanti sono agli inizi e di sempre utile ripasso a tutti.
    da stampare e incorniciare .
     
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    Grazie Rau. soprattutto quella sui grovigli in fase di lancio ,sul trave è una cosa che mi capita spesso. Ho visto che alcuni mettono il tubicino in silicone per impedirlo , ma ostacola il lancio e nel recupero mi fa un effetto che io chiamo elicottero
    Forse la soluzione migliore può essere clippare?
     
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20 replies since 22/3/2021, 11:09   1111 views
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