Surfcasting e Dintorni

Posts written by freshly dead

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    Consigliarti nun se po fà, ma se vuoi sapere le differenze, per la mia opinione, ecchele.
    La matchless, parlando della more power perchè altrimenti il paragone non funge per niente, è una canna totalmente diversa dalla j curve.
    La prima, infatti, è una canna adatta a una più ampia gamma di utilizzatori, per intenderci.
    E' asimmetrica, sottile il giusto e dal peso giusto, con un'azione che da un manico accessibile continua con un arco non troppo rigido e una cima match che comunque moscia non è.
    E' prestante in termini di risposta al lancio in quanto anche chi non è un grande lanciatore, in mia opinione, può sfruttarla a pieno, direi.
    Si può portare a mare in ogni occasione e incontra qualche limite, per quanto ho potuto constatare, nelle situazioni più gravose soprattutto con corrente laterale e sporco, dove la cima tende leggermente a soffrire.
    Stiamo parlando comunque di situazioni al limite proprio. In una normale mareggiata, infatti, sta in pesca benissimo assecondando il moto ondoso senza ballare.
    Gestisce piombi da 125 al 175 con l'optimum nel 150. Ovviamente ci puoi lanciare tutto quello che vuoi e molto dipende dall'utilizzatore.
    Per la mia opinione ricorda molto l'azione di una zziplex hsm depotenziata di un oncia piena almeno, della quale condivide lunghezza e taglio delle sezioni, nonché comportamento in pesca e sul picchetto. Sul lancio molto più facile della zz citata.
    La excalibur j curve, invece, è tutta un'altra roba.
    A cominciare dal fatto che è simmetrica, che è ultra sottile (22 mm) e molto leggera (650 montata). Per me è anche tanto bilanciata.
    E' quello che si descriverebbe come un fioretto se non avesse una potenza incredibile.
    Il manico, lungo, rimane accessibile ma dalla risposta rapida. L'arco è duro e la vetta duretta anche, certamente non è una match.
    I piombi sono gli stessi, gli ottimali, come sempre dal 125 al 175, qui anche il 200, ma diversa è la potenza e la velocità della risposta. E' veloce, molto veloce, a differenza dalla matchless decisamente più pastosa. La canna si raddrizza in un attimo in chiusura.
    Fa tanta strada l'attrezzo ma a pesca, ovviamente, potrebbe apparire più ostico a coloro che non amano le canne durette anche di vetta.
    Preciso che la devo ancora provare in pesca seria, l'ho solo lanciata.
    Pur se il taglio è diverso, la potrei paragonare, tra le canne provate ovviamente, alla zziplex v max f1, della quale condivide leggerezza e sottigliezza, nonchè l'azione della sezione di vetta. Il manico è diverso in quanto quello della v max è più duro, ma più corto, anche.
    In sostanza, insieme, pur se non una coppia paiono essere una bella accoppiata.
    Questo in linea di massima, per maggiori dettagli a più in la.
    Ciao.
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    Premesso che i gusti son personali, ma che l'azione delle canne è piuttosto oggettiva, è possibile dare un parere solo impiegando l'attrezzo nel suo ambiente naturale e con le condizioni per cui è stato ideato e mi pare che, anche se poche, alcune indicazioni siano state fornite.
    Tastando staticamente una canna tra le mani si finisce spesso per avere sensazioni che non corrispondono minimamente al comportamento dinamico in pesca.
    Quante volte due pedoni che mi son sembrati uguali avevano una risposta così nettamente diversa cosi come quante volte due cime che sembravano identiche piegavano in pesca in modo sensibilmente differente?
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    Auguroni Roberto
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    Avevo due catana comprate nel 2016 che erano perfette. Ora le ha il mio compare di pesca e sono ancora perfette.
    Ne ho comprate due nuove lo scorso anno e, in sostanza, sono verniciate con "acqua ludda" come si suol dire da queste parti.
    In pratica hanno un micro velo di vernicetta scadente che non fa il suo lavoro di protezione e che probabilmente si è spellata mentre smontavano la canna, venendo via come un velo, appunto.
    Quella parte che vedi, comunque e come ti hanno già detto, non è carbonio ma la fibra della vetta che in particolare sulle catana ha quell'aspetto a puntini bianchi.
    Nelle mie due che ho smontato per cambiare gli anelli, anch'essi scadenti e sui quali mi è saltata la pietra del più grande al primo lancio, ho riverniciato la vetta.
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    Quando avevo il clk 270 cdi le cose andavano benone e mai mi sono posto il problema, c'era spazio per tutto e tutti e sulle dune derapavo che era una meraviglia.
    Ora con l'auto familiare mi sono posto il problema, in effetti diventano fastidiose le canne da quelle parti.
    Proverò col metodo di Ralph.
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    Grazie belli, ancora per un resteró anagraficamente giovine anche se le stravaganze, oramai, si sentono tutte. E grazie Pietro per l'inaspettata e graditissima sorpresa. Un abbraccio a tutti.
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    La mia opinione, peraltro già accennata, è che se proprio vuole continuare ad usare questa canna è meglio mettere una placca (a slitta nastrata prima della decisione definitiva) e basta.
    Premesso che per la pesca andrà già bene cosi, è chiaro che il cambio dell'anellatura snaturerebbe la canna.
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    Questo fatto di vivere in Africa è un pó logorante ma inizio a sistemare la surfmobile. Nel frattempo, la bottarga che è già sotto sale sarà bella che essiccata!
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    Non conosco le nuove, purtroppo.
    Ho il pallino, invece, per le datate che costano poco e sanno belle!
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    Per la mia opinione, limitandoci a questo solo dato, li sul bordo sinistro del canale con la corrente in uscita eri messo bene.
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    Grazie, piace molto anche a me.
    La kompressor sport è un attrezzo spettacolare, il peso è il suo più appariscente difetto e a furia di lanciare esche e piomboni si fa sentire. Ma tutta quella potenza unita alla semplicità d'impiego la rendono un attrezzo fantastico per chi ama trovarsi davanti un mare a più piani. In queste condizioni sta immobile in pesca e trilla o spiomba quando deve. Non la uso sempre ma quando ho il dubbio di trovarmi davanti un mare in eccesso prendo lei e la kompressor match e so che non sbaglio!
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    Qualche dettaglio.
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    Lo spigot alla grafite spray e la guaina nuova, economica.
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    Oops, I did it again! Ancora una volta una Old Century rod, il primo modello della Kompressor sport!
    Dopo una lunga ricerca la canna è arrivata per mano di un caro ragazzo presente sul forum, dopo esser passata per anni e anni di mano in mano.
    Si presentava vissuta, proprio tanto, con le rane sotto la guaina, con le serigrafie (bianche) sbiadite, le vernice (grigia) rovinata, l'anellatura cosi cosi e lo spigot, ahimè..
    Dopo averci fatto qualche pescata invernale cosi com'era, con somma goduria peraltro, a fine stagione ho iniziato a metterci mano.
    Per prima cosa smontaggio e sverniciatura, per far respirare nuovamente un incredibile carbonio, cosi bello che una volta portato alla luce ho deciso di non adoperare, questa volta, la doppia verniciatura, rifinendolo solo in trasparente.
    Mi sono dedicato, quindi, al ripristino dello spigot. Nel dubbio tra bicomponente e grafite spray questa volta ho optato per la seconda.
    Devo dire che l'applicazione e la rifinitura sono davvero semplici e che l'effetto finale è anche di bell'aspetto.
    Tuttavia ho qualche dubbio in merito alla durevolezza che solo il tempo e l'impiego potranno diradare o confermare.
    Preparato il blank e applicati gli adesivi, dunque, come detto sono andato semplicemente con due mani di finitura brillante.
    Ho montato anelli Fuji MNOG e puntale MNAT, filato base Fuji nero e Pro Wrap argento e canna di fucile per le decorazioni.
    Immancabilmente, ormai, resina Threadmaster Lite.
    Anche questa volta ho deciso di continuare con lo stile personale, classico, con il quale rifinisco i miei attrezzi, affiancandola alla sorella di poco minore kompressor match.
    Ed ecchila qua.
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    CITAZIONE (pitio74 @ 22/4/2021, 22:21) 
    Che io sappia l'imbarcazione del pescatore professionista deve essere riconoscibile tramite un nome o numeri e lettere, una sorta di targa. Il pescatore col pattino che professionista è?

    Esatto Pietro. E non solo, deve anche rispettare numerose regole. Come ho detto al capoverso del mio primo intervento, dunque, davanti un lavoratore (nel caso, un professionista in regola) mi metto da parte, davanti un delinquente (professionista o meno) denuncio.

    CITAZIONE (Centurion Custom Rods @ 22/4/2021, 22:25) 
    CITAZIONE (Pralex @ 22/4/2021, 13:34) 
    Degli " allontanamenti" dal 1968 ad oggi da parte delle autorità per questa norma non mi pare che ci siano mai stati, per altri motivi si. Quindi, concludendo il post, è solo una guerra paventata dai professionisti nei confronti degli amatoriali, che non avrà mai luogo oppure ci sono veramente le condizioni "normative" che ciò accada?

    Come avevo detto nella mia risposta iniziale, non è un qualcosa che è mai successo ne mai succederà. Basta leggersi gli altri articoli per capire che i livelli di tolleranza sono altissimi. Chi ha mai visto galleggianti di colore giallo per segnalare le reti? A duecento metri l'uno dall'altro? Segnalazioni luminose di notte? Fantapesca.


    CITAZIONE (freshly dead @ 22/4/2021, 19:01) 
    Scusate, chi è il moralizzatore che ha scritto, e dove è scritto, che i professionisti possono infrangere le leggi impuni e gli sportivi devono subire?

    Amico mio, io sono colpevole di avere utilizzato il sostantivo "moralizzatore". Innocente per il resto che scrivi.

    Torno a rifare la punta alle piramidi da 175. A volte tornano comode per salpare le reti per le seppie con la 8 oz. :D

    Giampiero, ti auguro di non fare mai danni con tale deplorevole condotta. Non saresti più tanto spavaldo.
356 replies since 13/2/2015
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