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Sabato 8 Luglio, caldo da morire. Stasera si và a pesca anche se le condizioni non sono certo le migliori: Mare piatto, luna piena, assenza di vento. La spiaggia scelta è quella della spiaggia libera del Cinquale (MS), che presenta una gran buca di circa 2 Mt subito al gradino, poi una secca tipo Rimini-Riccione ( acqua a mezza-gamba per intenderci) per circa 50-60 metri, poi un canalone parallelo di circa tre metri di profondità, oltre. Stasera mi voglio dedicare a lui, lo str... che ultimamente mi ha fatto tirare su metà preda... il pesce Serra. Ho tutto pronto, 20 cm di cavetto da 30 Lb, con due ami Gamakatsu del 2/0, un altro cavetto da 15 Lb con un solo amo , terminale da 0,60 ( tanto per non esagerare..) di circa 1,50. Due travi: uno Short rovesciato di circa 2,00 Mt di 0,60 di diametro con girella del 16 e un altro short però di diametro dello 0,50 di Mt 1.50 con girella del 18. Nei mulinelli dei due Tica Scepter ho messo, in uno filo dello 0,35, nell'altro ho dato retta al mio amico Fabrizio, l'uomo che può vantarsi di aver messo l'esca oltre le boe... ( peccato che sia stato con aiuto del bagnino che con il pattino è andato a depositargli il piombo e l'esca proprio là...) l che mi ha detto " uno 0,26 và più che bene... tanto adesso sono grandi come una scureggia... Ok alle 19,30 sono già in spiaggia, metto i picchetti, preparo le due Shimano speedmaster per cominciare intanto a vedere se qualche orata gira già adesso, paternoster, finale dello 0,20-0,23 di circa 1,20 Mt, amo dell'8 ( o del 3 a seconda delle marche..), arenicola e via.. una la lancio a circa 70 mt, l'altra la sparo ( si fà per dire...) oltre. Immobilismo assoluto.. ogni tanto un movimento ma sospetto granchio... infatti escono gli ami pulitissimi . Qui bisogna flotterare.. uno a terra e uno sgallato, via di nuovo... altro immobilismo assoluto. Intanto siamo al cala-sole, il momento tanto agognato dai pescatori..peccato che è anche il periodo migliore per le zanzare. Intanto che sono intento a schiaffeggiarmi tutte le parti del corpo tipo tipico ballo tirolese, sbam.. una botta improvvisa sulla canna lanciata più lontano, si piega e sbatte poi più nulla. Balzo alla Fantozzi, ferro e ...mmmm mi sembra un pò leggerina, anzi mi sembra un pò tanto leggerina... recupero ed infatti il filo e tagliato di netto prima del nodo dello shock.. bene sei arrivato.. a noi due. Lancio la terza canna, un Trabucco Atena da 200 gr. già pronta con il mulo e filo dello 0,35, avevo già messo il trancio di cefalo sul cavetto a due ami. Intanto, cambio rocchetto al tica, metto lo 0,26 con shock conico dello 0,26-0,57 al posto dello 0,22, ritiro l'altra canna tanto le orate a questo punto le vedo col binocolo e lancio la speedmaster da 225 gr con il mono amo ed il trancio di cefalo nelle vicinanze del primo punto. 
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Seconda parte:
sono passati circa 20 minuti ed improvvisamente la Trabucco comincia ad agitarsi, sbam.. sbam sbam, la frizione e doverosamente aperta, stò attendendo che il filo parta come da regola ma niente, improvvisamente tutto cessa. Recupero e noto che il fetente ha morso proprio a metà dei due ami. Sei furbo l'amico... allora metto un altro trancio ma avvicino la distanza degli ami, filo elastico e via, nel solito punto. Circa 10 minuti e unì'altra botta, questa volta il filo parte, andrenalima a mille, stringo un pò la frizione e la canna comincia a ballare, afferro il tutto e comincia la battaglia. In lontananza lui salta e comincia a spostarsi a destra e sinistra, io lo assecondo e comincio il recupero. Belli questi momenti, ti senti vivo... ci siamo è vicino a circa 10 mt da riva, non salta più come prima e lo sento stanco, decido di recuperare più veloce, arriva ne punto dello scalino, che però è alto circa 2 mt, lui sente più acqua ed acquista vigore, con un'ultimo scatto cerca il largo... e ciao, si riesce a slamare e scappa via. Segue rosario tipo via crucis non riportabile. Ormai sono circa le 11,30 i tranci sono finiti, non mi resta che riporre la trabucco nella sacca. Rimane solo la Speedmaster in acqua, che ho lasciato abbandonata per dedicarmi alla caccia. Mi avvicino e noto il filo in bando, strano...stringo la frizione e comincio a recuperare. Per circa 15 giri di manovella non succede nulla, dopo la canna ha uno scatto repentino che mi sorprende, si piega a mo di bolognese, io la trattengo a due mani e mi rendo conto che la frizione l'ho chiusa troppo, cerco di raggiungere il tappo per alleggerirla ma il famoso filo dello 0,26 si strappa all'improvviso... li vicino noto un pedalò, un mio neurone mi trasmette la visione di me con un picchetto in mano a mo di capitano Acab a caccia di MobyDik sulle acque del Cinquale, ma mi trattengo. Mi assale la domanda " ma che ca.. era?" ma non ho voglia di cercare risposte. E' ora di mettere tutto a posto e di andare a nanna, ma so già che avrò un sonno agitato, ho paura di sognare ilmare , la luna, le stelle.. e lo str.. del pesce Serra che esce dall'acqua e mi fà....... PRRRRRRRRRR.. -
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Bel racconto.. -
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già "spirographus", pescatore e rodbuilder per passione
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Grazie del bel report.
A volte vince il pesce. A noi rimane una bella serata passata al mare e l'avere imparato qualcosa di nuovo.. -
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Bel Racconto .
me sei stato semplicemente vittima dei tuoi errori.
Filo in bobina per predatori mai sotto lo 0.35.
Frizione inchiodata , al limite usi l'antiritorno , ma solo per amia da 10Kg in su.
recuperare sempre continuo, se rallenti per lo scalino è matematico che lo perdi.
non uscire mai con l'esca contata , specialmente muggine che costa poco.. -
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Lo so che ho commesso parecchi errori.. non sarei biccerello. Racconto si una serata finita male ma con lo spirito goliardico da Toscano-versiliese. Comunque dagli errori si può solo imparare, perseverare è diabolico.... . -
fascinavit per undas.
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troppo piccoli gli ami 2/0 per il serra .. almeno 4/0 , e la porzione di cavetto un po corta 20 cm..io lo spezzone di cavetto lo faccio di 40 cm circa di libraggio superiore.. stiamo parlando di un predatore voracissimo con un apparato boccale non proprio delicato.. quindi se si decide di provare a pescare i serra bisogna tirare fuori le armi pesanti.. il resto è come ha detto Fucecchiese ! . -
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ti hanno già fatto notare alcuni errori del tuo assetto, personalmente fili del 25-28 li trovo sufficienti appieno per serra anche di 7-8 kg ovviamente devono essere fili buoni, anche io come gli altri ti consiglio ami più grossi possibilmente monoamo del 4/0 o 5/0 tranci nn enormi, io ho trovato la pace con inneschi che definisco da ingoio, di lunghezza nn superiore ai 12 cm, inoltre il cavetto aumentalo di almeno 30 cm e usa tranquillamente il 50 LB almeno stai sicuro.... la frizione và tarata in modo che quando parte il pesce, il mulo inizia a dare filo senza troppa facilità diciamo che deve sudarselo quel filo che si porta via.... ovviamente devi stare al di sotto del carico di rottura del filo in bobina e regolarti anche in base al tipo di canna se morbida o meno... . -
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Bel racconto..quasi un classico, 
Ma secondo voi quando tagliano il filo altezza shock dipende dal colore, diametro filo, o semplicemente vibrazioni.
A proposito di che colore era il tuo di filo?. -
fascinavit per undas.
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Bel racconto..quasi un classico, Ma secondo voi quando tagliano il filo altezza shock dipende dal colore, diametro filo, o semplicemente vibrazioni.
A proposito di che colore era il tuo di filo?
l ultima che hai detto.. le vibrazioni del filo..ti hanno già fatto notare alcuni errori del tuo assetto, personalmente fili del 25-28 li trovo sufficienti appieno per serra anche di 7-8 kg ovviamente devono essere fili buoni, anche io come gli altri ti consiglio ami più grossi possibilmente monoamo del 4/0 o 5/0 tranci nn enormi, io ho trovato la pace con inneschi che definisco da ingoio, di lunghezza nn superiore ai 12 cm, inoltre il cavetto aumentalo di almeno 30 cm e usa tranquillamente il 50 LB almeno stai sicuro.... la frizione và tarata in modo che quando parte il pesce, il mulo inizia a dare filo senza troppa facilità diciamo che deve sudarselo quel filo che si porta via.... ovviamente devi stare al di sotto del carico di rottura del filo in bobina e regolarti anche in base al tipo di canna se morbida o meno...
tranne il filo in bobina sono d'accordo con te sul resto.. per le battute al serra c è un equazione che per me è quasi legge, ovvero trancetto piccolo e amo generoso anche 6/0 = serra ben allamato .. ovviamente tutto ben confezionato... -
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vabbè io nn ho avuto problemi per ora con questi diametri anche in casi dove li ho dovuti un pò forzare perchè avevo le boette bianche a 30 mt sia a dx che a sx, su spiaggia aperta basta farli un pò sfogare e recuperare nei momenti giusti e riesci a spiaggiarli tranquillamente, poi c'è da dire che uso canne in 3 pezzi che anche se potenti e rigide di arco nn possono mai esserlo quanto una ripartita di 6 o 8 oz per cui come dicevo il tutto và adeguato anche alle canne che si hanno... . -
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Parlando con un mio amico spinnofilo (e di quelli tosti) mi consigliava di usare ancorette al posto dell amo singolo che ,per via dei suoi attacchi voraci e scattosi ,c e una percentuale maggiore di autoferrata rispetto all amo singolo nonostante di generose dimensioni che uso pure io..voi cosa ne pensate? . -
fascinavit per undas.
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Parlando con un mio amico spinnofilo (e di quelli tosti) mi consigliava di usare ancorette al posto dell amo singolo che ,per via dei suoi attacchi voraci e scattosi ,c e una percentuale maggiore di autoferrata rispetto all amo singolo nonostante di generose dimensioni che uso pure io..voi cosa ne pensate?
è efficace si avendolo provato.. ma la percentuale maggiore di autoferrata non è data dall' ancoretta , è questione di tutto un insieme di cose,cioè innesco fatto bene , piombo idoneo , canna e frizione tarata per quel pesce che deve attaccare l esca.. infine certo che un ancoretta fa il suo dovere ,ma lo fa anche un amo singolo adattato bene all innesco, anzi posso dirti che per esperienza l amo singolo mi ha dato più soddisfazioni in termini di catture di serra.. sportivamente parlando, e anche perché sono per gli inneschi più puliti. -
.Parlando con un mio amico spinnofilo (e di quelli tosti) mi consigliava di usare ancorette al posto dell amo singolo che ,per via dei suoi attacchi voraci e scattosi ,c e una percentuale maggiore di autoferrata rispetto all amo singolo nonostante di generose dimensioni che uso pure io..voi cosa ne pensate?
secondo me l'ancoretta ha poco senso sia etico che reale.. -
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Parte terza: la vendetta
Lunedì 10 Luglio : ore 10,45 stessa spiaggia, stesso mare.... doppio amo del 2/0Attached Image
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La notte dei fili spezzatiPrima parte |
