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Luogo: Sicilia sud orientale
Data e durata: dalle ore 12:30 alle ore 18:30
Partecipanti: io
Picco Mareggiata: assente
Vento Generante: ponente
Stato Acqua: limpidissima
Presenza alghe: assenti in sospensione, solo quelle depositate nelle buche
Acme Alta Marea: 19:55
Acme Bassa Marea: 13:35
Fase Lunare: ultimo quarto
Morfologia: aperta
Granulometria: Media
Profondità: Medio-bassa
Esposizione: levante
Preda: a sorpesa più sotto
Tipologia Calamento: Long arm
Finale: lungh. circa 200 cm. - Diam. 0.24 - Colore Clear
Amo: aberdeen n. 2
Esca: bibi
Piombo: roccobomb 150 gr
Ora strike: 16:00 circa
Zona cattura: intorno ai 100 mt
Meteo: cielo sereno
Intensità Vento: 15 nodi con continue raffiche fino a 25 nodi
Eccomi qua,
dopo essermi lasciato sfuggire l'occasione per un report di surf novembrino (la mia prima vera battuta a surf) mi dedico qui a riportare qualcosa di non altrettanto istruttivo, probabilmente. Tuttavia, ognuno potrebbe trarne le proprie conclusioni, confermando o sconfessando le convinzioni personali, come è successo a me, in parte. O più semplicemente concludendo che quando ci vuol dare, ci dà.
Avevo proprio voglia di pescare e questo vento di ponente non lasciava altra possibilità che dedicarsi ad una ricerca ben precisa. Un idea fissa si faceva strada, "aurea" direi!
A me piace cercarla nelle ore calde e qui in Sicilia la stagione si fa bella. Perché non approfittarne?
Ho tutto pronto da settimane, la sacca con le ripartite è poggiata li nell'angolo, il cassone, colmo per ogni occasione, sotto la scrivania, il freezer tra bocconi, cannolicchio, cozze, sarda, seppia, tranci e chi più ne ha più ne metta, è un ottima riserva per le uscite estemporanee.
Insomma, tutto pronto per una domenica di puro relax!
Ma prima di andare a pesca ho una cosa da fare.
La mia nonnina non c'è più da un anno ormai, di già, proprio ieri, e mi manca davvero. Mi piace però andare a trovarla e raccontarle le novità, di tanto in tanto, mi fa passare la malinconia.
Con la serenità riacquistata, passo da casa in tutta calma a prendere l'attrezzatura, un po di frutta fresca e di frutta secca, perché no, per le immancabili birrette! Strada facendo, piccola deviazione per il negozio che stranamente ha un paio di quelle scatole di bibi che non si vedono più, da tempo, con quattro/cinque pezzi ciascuna.
Faccio strada in tutta calma, e mi dirigo verso l'arenile prestabilito, ma quando mi affaccio dall'ingresso in spiaggia, azz..c'è un popolo, tutti al mare a mostrar le chiappe chiare, sono.
Bagnanti coraggiosi o forse non ancora pronti per la prova costume, giocatori di racchettoni, di beach volley, di biglie, cani scodinzolanti, e l'immancabile colonna di fumo densa e dall'odore acre e invitante, frutto della incessante rosolatura di abbondanti salsicce e carni arrosto, che si innalza imponente, da tipica scampagnata sicula della domenica, a celare anche la probabile, a questo punto, presenza di Fax dietro quelle braci ardenti. Solo perchè non è stagione manca l'anguria a prendere il fresco piantata nella sabbia sul bagnasciuga.
Pausa. Non so perchè ma ogni volta che vado a pescare c'è qualcosa che mi ricorda voi, solitamente, però, è “l'orizzonte seghettato”(cit.)
Non rimane che prenderla con filosofia, respirare profondamente e stappare una birretta, che mi tranquillizza nuovamente prima di riparte verso nuovi lidi, arenile dopo arenile fino a quello giusto, isolato, che ogni pescatore dalla spiaggia si immagina e spera di trovarsi avanti agli occhi al terminare dell'ultima curva, seppur preferendolo di certo, e non è questo il caso, pieno di onde e schiuma che oggi disertano totalmente.
Più a sud sarei sceso, però, più vento avrei trovato, diceva il meteo. E ci azzeccava, eccome se ci azzeccava.
Arrivato al posto giusto si che si vola! Il mare però è caraibico, chi di voi non ha mai avuto l'opportunità di godere della vista e della serenità delle coste della Sicilia sud orientale quando soffia vento di terra dovrebbe rimediare al più presto!
Oltre lo spettacolo puro del panorama, mi dedico ad una breve osservazione e la prima cosa che salta all'occhio è un'ampia punta sul litorale. A mare, invece, si scorgono bene le buche in cui sono depositate, immobili, le alghe delle mareggiate precedenti, e le secche sparpagliate qua e la. Non ci penso due volte e mi piazzo li bello comodo.
Oggi avrei voluto provare la nuova arrivata, la mitchell mediterranee bass 2-5 oz, appena privata della placca e nastrata da rotante, ma il vento è troppo sostenuto, anche se alle spalle, e la immagino già saltellare sul picchetto accanto alla parigrado shimano technium 2-5 oz, che sembra davvero mollacciona, ahimè, anch'essa praticamente mai utilizzata.
Si passa quindi al piano B e tiro fuori le due solite e affidabili catana, stavolta accoppiate a due bellissimi verdoni, roccobomb da 150 g, un paio di metri di 0,24 e aberdeen del 2. Cozza su una e boccone sull'altra, approfitto del forte vento favorevole per aprire un po il mag e mi spingo più in la che posso. Mi tengo in stand-by prima di aprire la terza canna sperando che il vento, come da previsioni, cali leggermente, in modo da preferire la mitchell alla sonik, e mi spiattello sul telo a crogiolarmi al sole dell'ultimo giorno d'Inverno.
Ma la sorpresa è dietro l'angolo, e all'improvviso qualche cosa parte, ed è la seconda familiare di peroni gelata (ahimè niente frittata di cipolla, sigh!) che solo intervallata dal cambio esche precede la terza facendomi sentire quasi un re, felice e momentaneamente spensierato, come si conviene alle migliori pescate.
Mi sento più sciolto e fiducioso anche nelle capacità balistiche, estremamente migliorate dalle folate di vento più forti accuratamente attese prima di scagliare le esche più fuori che si può.
All'ultimo giro, la cozza va in panchina per il cannolicchio, anche il boccone riposa per un bel bibbetto, giusto per variare, prima di tornare in posizione pascià.
Il vento è proprio forte, anche se inizia a calare, ma iniziano ad assalirmi pure i dubbi sul da farsi, andare o restare, restare o andare, e nel mentre, girovagando con gli occhi e con la mente, accade il fattaccio! Ho l'impressione che la vetta della bibbosa catana alla sinistra abbia vibrato, ma carico come sono, di spensieratezza e un po di birra, lo so, non ne sono poi così certo. Mi alzo allora e mi avvicino lustrandomi gli occhi, e che ti vedo? N'altra tocca..abbasso lo sguardo e quello spettacolo di un verdone luccicante al sole sta sfrizionando con tutta la silenziosità che lo contraddistingue. Canna in mano, pausa..riparte, e buum! C'è!
A quel punto capita una cosa che mi porto dietro da sempre quelle rare volte che incoccio un pesce: se ho paura di perderlo, mi cascasse della birra sui piedi, lo perdo. Altre volte, invece, ho quella sensazione di serenità che mi lascia godere l'attimo senza andare troppo in là con la mente.
Sapevo ci fosse lei dall'altro lato, anche se inizialmente, forse per la distanza, se ne percepiva solo il peso più che le tipiche potenti capeate. Parte poi, come è solita fare, lateralmente, a destra a scavalcare l'altra catana. Pompando piano, lentamente, si avvicina, e me la godo serenamente. Piano, viene, ma arrivata sul ciglio esterno della secca ci ripensa, e la lascio un po andare. La riporto sotto e quando è ormai ad una trentina di metri la vedo, aggalla con la sua livrea inconfondibile. Anche le testate adesso si sentono nettamente meglio anche se sta mollando, lo sento. La avvicino ancora, fin sotto il gradino, che oggi manca, e più si avvicina e più cresce, etto dopo etto. Ormai è stanca, sono passati diversi minuti, troppi per lei, troppo pochi per me, ma meravigliosi, ed è li, l'ultima spinta di un impercettibile onda di risacca la porta fuori, e la vedo bene finalmente, bellissima.Attached Image
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Bellissimo racconto, più di esser li mi è sembrato di esser te..li al tuo posto..grande cattura.
Complimenti.. -
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Grazie davvero metalsurf, è bello qualche volta liberarsi di qualcosa che si tiene dentro, e altresì, condividere le proprie sensazioni con chi sei sicuro possa riviverle come te, momento per momento. . -
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Gran bel report!Hai stoffa ragazzo 
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Complimenti.
Oltremodo kilare?
Ciao Stefano
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Bel report , e gran bel pinnuto.
Grazie per aver condiviso. Abbravo.. -
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Bella cattura ma report spettacolare!!!!!!😆😆😆😆😆😆 . -
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Complimenti bella cattura e un report spettacolare 
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Al Portanova.
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Bellissima
......che voglia di mettere le canne in acqua!!!!!!!!!!!!!!
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Meno male che si rilegge qualche cosa di bello. . -
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Bella preda . -
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Grazie a tutti ragazzi! Il pesciotto era un par di chili tondi Setteottavi. . -
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bel report e gran bella cattura bravo... chi ben comincia
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Complimenti. Tutto molto bello . -
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Tutto molto bello . Complimenti . -
Ltn. Col. Kurtz.
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Bella preda e bella pescata.
L'unica cosa, evita gli aberdeen per questo tipo di pesca.
[Sicilia] [19.03.2017] |
