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La cosa che mi addolora e mi indispettisce di piu' è l'indifferenza che avvolge queste malefatte.
Non vorrei commettere reato di apologia di reato dicendo che ( in particolare in Sardegna ) se ti ammazzano una pecora tu poi sei capace di atroci vendette, mentre se ti ammazzano il futuro, la natura, il mare e l'ambiente... nulla!
Certo che a generalizzre si sbaglia sempre ma un po' di amor proprio per se e per la propria bellissima terra non guasterebbe.
Penso che ci sia bisogno di un risveglio sociale sempre attivo che faccia da deterrente contro questi continui attentati alla salute
nostra e dei nostri figli.
Non me ne vogliano gli amici sardi poiché questo e' un fenomeno molto comune in tutt'Italia da Bolzano a Lampedusa.
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.Basterebbe andalli a prende e metteli a vive co tutte le famiglie accanto agli scarichi con obbligo di permanenza de 100 anni
Amen!!!!
Quando sono stato in Sardegna, precisamente in provincia di Carbonia e Iglesias, pescando con dei locali a Sant'Antioco mi parlavano dei rifiuti di Porto Vesme e del fatto che alcune navi in quel tratto di mare non possono passare perchè smuoverebbeo l'area di sedime e tutti i metalli pesanti depositati sul fondo andrebbero in sospensione e succedere un macello.
io non ho mai approfondito ma è vero questa storia???
La stesso cosa poi non succede ancora a Piscinas con gli scoli delle miniere??. -
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può essere benissimo vero...basta vedere ancora gli scogli di porto torres e balai ancora neri e ricoperti di olio quando il vento entra dentro e smuove il mare davanti alla ridente cittadina 
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W l'Italia, paese di santi, inventori, poeti, navigatori e, soprattutto LADRI e DISONESTI! . -
Lupo Alberto.
User deleted
Sempre a proposito della Sardegna, avete visto il servizio, mi pare di Striscia la notizia, dove i soldi CHE TUTTI ABBIAMO INVIATO (compreso io) VIA SMS in seguito alla catastrofe NON sono stati dati agli alluvionati ma iscritti a bilancio dall'ente pubblico di pertinenza (mi pare il comune) con la generica dicitura "Fondi a cui non è stato ancora assegnata destinazione" (passatemi l'imprecisione della dicitura, non avevo carta e penna sottomano né pensavo che fosse aperto un topic come questo)? E ai sardi non è andato un euronzo?
Vogliamo dircelo che è tutto inutile, senza mandare a casa secchi di parassiti statali (a tutti i livelli con relativi co.co.co. e tempi determinati) non ne usciamo?. -
.La cosa che più mi ha fatto [email protected] è che questi individui scaricavano a mare sostanze inquinanti, e sopratutto cancerogene, da più di 30 anni e noi non ne sapevamo niente, capite?
Andavamo a pescare a Fiumesanto (distante qualche km.) così come a Platamona, come se niente fosse.
Per farvi capire la gravità della situazione, il pubblico ministero che ha seguito il caso, durante le indagini ha ordinato le analisi chimiche sui pesci presenti all'interno del porto industriale, e poi su quelli presenti al di fuori: in corpo avevano sostanze cancerogene con valori di 300 (trecento) volte superiori ai limiti consentiti per la commercializzazione, capite?
Per colpa di gente senza scrupoli quel pesce è finito nelle tavole dei ristoranti e perfino al mercato ittico.
Con buona pace di chi è morto, e di chi purtroppo continua a morire.
Dimenticavo, queste sono alcune dellle sostanze sversate a mare: cadmio, mercurio, cianuri, benzene, idrocarburi.
diocloretano, etilbenzene, xilene etc. etc.
Caro Sandro tu sei convinto che nessuno sapeva niente?
Che nessuno apriva le valvole di scarico?
Purtroppo i trenta denari hanno fatto storia da secoli......
Vuoi mettere che nessuno sa cosa ce sotterrato a Minciaredda?
Che nessuno sa, che traffici avvenivano la notte dallo stabilimento verso le aree del raddoppio, dove e sotterrato di tutto e di piu?
Sai Sandro cosa mi fa incazzare, che oltre al danno ce la beffa.
Niente condanne, e soppratutto niente bonifiche.
Alla fin fine, siamo
pieni di merda, senza lavoro e presi pure per il culo.......
Ah qualcuno vorrebbe spalare la merda.......
si dice sia lavoro....................pardon Bonifiche.. -
.Caro Sandro tu sei convinto che nessuno sapeva niente?
Che nessuno apriva le valvole di scarico?
Mi riferivo a noi pescatori.
Loro lo sapevano benissimo cosa fare........ tant'è vero che hanno agito indisturbati per più di 30 anni
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Chi entrava a pescare all'ASI, come me, oltre a sniffarsi la solita vampata di Cumene, era spettatore sotto il pontile liquidi , di veri e propri tusnami di quasivoglia prodotto chimico tu volessi......mOLTI E TROPPI AMICI PESCATORI, VUOI PER ABITTUDINE O VUOI PE ABBONDANZA DI PESCE .NON SI CURAVANO DI CIò, PERCHè PRESI DALL ESTASI DELLE GRANDI PESCATE.
e CHE PESCATE............
a tutt'oggi mi chiedo perchè le piu grosse orate dell Asi, siano state prese prorio li.....
e mi chiedo e ricordo con quale incoscenza ci si azzuffava per prendere il " POSTO".
pER NON PARLARTI DEI PALAMITARI CHE CI CALAVANO I PALAMITI SOTTO IL PONTILE LIQUIDI.....
alla faccia dell incoscenza....... -
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Purtroppo è una cosa comune in tutti i poli chimici che operavano in passato.
Magari i poveri diavoli non ne erano a conoscenza, ma state sicuri che un'ampia cerchia (quella che si prendeva le mazzette per chiudere un occhio) era perfettamente a conoscenza della cosa....
Che schifo!!! |
