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Maurizio81.
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Ma secondo te se non erano abusivi,facevano il tutto in modo sbrigativo guardingo e al calare del sole? Io penso di no! Le reti non vieni a mettermele davanti al muso a tiro di canna!!!! 
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.Ma secondo te se non erano abusivi,facevano il tutto in modo sbrigativo guardingo e al calare del sole? Io penso di no! Le reti non vieni a mettermele davanti al muso a tiro di canna!!!!
La mia domanda era un po' ironica, perchè che se sono abusivi è un conto, ma visto che il fastidio delle reti sotto al naso lo si avverte anche verso i professionisti con tanto di licenza, il punto è che ogni volta ci si lamenta ma non c'è nessuna norma che vieti di mettere le reti davanti al muso a tiro di canna.
Edited by il nordico - 16/5/2011, 00:38. -
Deepblue74.
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La mia domanda era un po' ironica, perchè che se sono abusivi è un conto, ma visto che il fastidio delle reti sotto al naso lo si avverte anche verso i professionisti con tanto di licenza, il punto è che ogni volta ci si lamenta ma non c'è nessuna norma che vieti di mettere le reti davanti al muso a tiro di canna.
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Vero (forse), ma credo che alla fine, il problema non derivi tanto dal fatto del fastidio che davano i pescatori con le reti, ma dal fatto che Maurizio ha chiamato la Capitaneria per informarli di ciò che stava accadendo e non ha avuto nessuna risposta, ergo:
se, per quanto mi riguarda, la Capitaneria mi avesse risposto che i pescatori erano in regola (e parlo ripeto per come mi sarei comportato io, segnalando magari anche l'identificativo dell'imbarcazione) magari il fastidio sarebbe rimasto, ma quantomeno me ne sarei fatto una ragione.
Nel caso di Maurizio, invece, non c'è stata risposta, ed è questa che io ritengo la cosa più grave.
Personalmente non conosco nella totalità le leggi che regolano la pesca con le reti ed è proprio per questo che, giustamente, viene interpellata la C.P. nei casi in cui lo svolgimento di tale pesca, avvenga in modo quantomeno dubbio, da persone che, come me, ignorano tutte le varie "sfumature" delle regolamentazioni.
Eludere la chiamata di Maurizio senza dare alcuna risposta è stato l'elemento più scorretto di tutta la vicenda.
Enrico. -
Ltn. Col. Kurtz.
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Eludere la chiamata di Maurizio senza dare alcuna risposta è stato l'elemento più scorretto di tutta la vicenda.
Più che altro la prassi seguita nelle migliori capitanerie d'Italia.
Segue elenco di scuse:
"abbiamo tutti i mezzi fuori"
"mandiamo subito qualcuno" (che non arriverà mai)
"non abbiamo benzina"
etc etc etc
Poi uno si chiede che senso ha mantenere in piedi le capitanerie.
Ah, già, servono a respingere i "clandestini" a Lampedusa e zone limitrofe. -
alessandro t.
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Ciao a tutti,vi scrivo per raccontare quello che mi è successo ieri sera. Mi trovavo in compagnia della mia ragazza sulla spiaggia di Pesaria in provincia di Oristano,e mentre facevp qualche bella leccia stella,da una stradina secondaria arriva un iveco daily con 2 persone a bordo e una barchetta di 2 metri sul cassone. Scendono dal camion guardano verso di me e verso gli altri pescatori che c'erano,scendono a mani la barca,vanno a largo con i remi e ci mettono circa 150 metri di reti davanti!!!!!!! Rientrano a riva,caricano la barca sul camion e vanno via!!!!! Il problema e che mentre loro facevano questo,io ero al telefono con la capitaneria di porto di Oristano a spiegare che cosa,e dove succedeva il tutto,ma quel ragazzo che mi parlava al telefono mi diceva che doveva inoltrare la segnalazione e poi boh!!!!! Io non ho visto nesseno fino a mezzanotte!!!! Poi alla fine incazzato e amareggiato sono rientrato a casa,ma ancora adesso non riesco a capire che cosa bisogna fare!!! Di una cosa ne sono sicuro,se mi dovesse capitare ancora una cosa del genere sicuramente i bracconieri a casa tornano a piedi bastardi!!! Un saluto Maurizio
ancora capita.....e noi regaliamo motovedette alla Tunisia invece di Salvaguardare la nostra costa...... -
.Vero (forse), ma credo che alla fine, il problema non derivi tanto dal fatto del fastidio che davano i pescatori con le reti, ma dal fatto che Maurizio ha chiamato la Capitaneria per informarli di ciò che stava accadendo e non ha avuto nessuna risposta, ergo:
se, per quanto mi riguarda, la Capitaneria mi avesse risposto che i pescatori erano in regola (e parlo ripeto per come mi sarei comportato io, segnalando magari anche l'identificativo dell'imbarcazione) magari il fastidio sarebbe rimasto, ma quantomeno me ne sarei fatto una ragione.
Nel caso di Maurizio, invece, non c'è stata risposta, ed è questa che io ritengo la cosa più grave.
Personalmente non conosco nella totalità le leggi che regolano la pesca con le reti ed è proprio per questo che, giustamente, viene interpellata la C.P. nei casi in cui lo svolgimento di tale pesca, avvenga in modo quantomeno dubbio, da persone che, come me, ignorano tutte le varie "sfumature" delle regolamentazioni.
Eludere la chiamata di Maurizio senza dare alcuna risposta è stato l'elemento più scorretto di tutta la vicenda.
Enrico
Certo hai perfettamente ragione, così come aveva ragione a lamentarsi di questi presunti pescatori di frodo.
Solo che 3D così che gridano allo scandalo ce ne sono decine ma abbiamo già detto e ridetto che le reti sottocosta sono quasi sempre in regola. Poi che sia una pratica da condannare nonostante sia legittima sono pienamente d'accordo, ma prima di tutto cerchiamo almeno di capire come funziona e se uno è nel diritto o nel torto.
Le omissioni della capitaneria sono una costante, fanno rabbia, bisognerebbe trovare un PM con le palle che avesse voglia di dar seguito ad una segnalazione, come giustamente hai suggerito. Da come vanno le cose in italia mi immagino di più che troverebbe la via dell'archiviazione
comunque mai arrendersi 
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Maurizio81.
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Ciao a tutti,rieccomi anche sabato sono rientrato alle 20 circa dalla spiaggia perchè anche a Sassu(OR)mi è successa la stessa cosa,solo che questa volta il pescatore dopo aver calato le reti a circa 100 metri da riva,si è parcheggiato con la sua barca in riva a 20 metri dalla mia canna!!!!! La mia ragazza ha avuto un pò di paura perchè credeva che c'è l'avesse con noi!!! Invece si è messo a prendere il sole per circa un'oretta e poi e ripartito per togliere le reti,mentre lui toglieva le sue altre 3 barchette calavano altrettante reti una affianco all'altra!!! Questa volta niente telefonata alla capitaneria,mesto mesto ho smontato e sono tornato a casa,mah.......un saluto Maurizio . -
.Scendono dal camion guardano verso di me e verso gli altri pescatori che c'erano,scendono a mani la barca,vanno a largo con i remi e ci mettono circa 150 metri di reti davanti!!!!!!! Rientrano a riva,caricano la barca sul camion e vanno via!!!!!
Volevo capire una cosa.
Erano abusivi? Nello specifico quale è stata l'infrazione commessa nel calare le reti?
Pesaria è un canale di collegamento tra lo stagno e il mare, situato a pochi metri dalla foce del Tirso a N e dal porto di Oristano a sud...se non erro è comunque zona vietata alla pesca.....
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zi'nicola.
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quando si fanno queste telefonate in compamare é significativo se ti chiedono nome e cognome, vuol dire che l'operatore sta registrando la chiamata (il numero del tuo cellulare lo vedono dal display del loro centralino): se non lo fanno e accampano scuse
"abbiamo tutti i mezzi fuori"
"mandiamo subito qualcuno" (che non arriverà mai)
"non abbiamo benzina"
etc etc etc
gli chiedi nome, cognome e grado e, se si rifiuta, gli dici che hai registrato la telefonata... a quel punto ti chiederanno le generalità e dopo 10 minuti vedrai arrivare una pattuglia di CC o PS che ti minacceranno di denunciarti per intralcio al servizio pubblico... se sei disposto a rischiare la denuncia a tua volta rispondi che vuoi presentare esposto al giudice, altrimenti chiudi bonariamente andandotene a casa (sigh)...
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.Ma secondo te se non erano abusivi,facevano il tutto in modo sbrigativo guardingo e al calare del sole? Io penso di no! Le reti non vieni a mettermele davanti al muso a tiro di canna!!!!
La mia domanda era un po' ironica, perchè che se sono abusivi è un conto, ma visto che il fastidio delle reti sotto al naso lo si avverte anche verso i professionisti con tanto di licenza, il punto è che ogni volta ci si lamenta ma non c'è nessuna norma che vieti di mettere le reti davanti al muso a tiro di canna.
ALT!!!!
Errore gravissimo , convincersi di ciò che si crede vero ma che in realtà non lo è!!!!!!
Le reti da posta fissa devono essere munite di segnali costituiti da galleggianti di colore
giallo, distanziati fra loro non piu' di 200 metri.
Le estremita' dell'attrezzo debbono essere muniti di galleggianti di colore giallo con
bandiere di giorno, e fanali di notte, dello stesso colore; tali segnali debbono essere visibili a
distanza non inferiore a mezzo miglio. e su una delle bandiere deve essere scritto il numero di licenza del pescatore professionista che le ha calate.
Tutte quelle reti che non hanno questa segnaletica sono fuorilegge e devono essere poste sotto sequestro dalle autorità e denunciato chi le posa o ritira se colto in flagrante.
quando mai avete visto reti con luci di notte o segnali visibili da mezzo miglio ogni 200 metri?????Volevo capire una cosa.
Erano abusivi? Nello specifico quale è stata l'infrazione commessa nel calare le reti?
Pesaria è un canale di collegamento tra lo stagno e il mare, situato a pochi metri dalla foce del Tirso a N e dal porto di Oristano a sud...se non erro è comunque zona vietata alla pesca.....
E' vietato collocare reti da posta ad una distanza inferiore a 200 metri dalla congiungente i
punti piu' foranei, naturali o artificiali, delimitanti le foci e gli altri sbocchi in mare dei fiumi o
di altri corsi di acqua o bacini.
Non dobbiamo aver paura a denunciare , per farlo però dobbiamo essere certi che stiamo denunciando un illecito. quando siamo certi si deve telefonare in capitaneria , dire subito le proprie generalità e richiedere quelle dell'interlocutore e dire di voler denunciare l'illecito che si stà attuando di fronte a noi , nel caso il personaggio dall'altra parte accampi scuse , chiedere a quale altro organo di pubblica sicurezza si può fare denuncia , in caso tergiversi dire che ci penseremo da soli ad avvertire altre forze di polizia o carabinieri , tutte le forze sono obbligate ad intervenire in caso di denuncia circostanziata , vedrete che qualche cosa si muoverà!!. -
Ltn. Col. Kurtz.
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gli chiedi nome, cognome e grado e, se si rifiuta, gli dici che hai registrato la telefonata... a quel punto ti chiederanno le generalità e dopo 10 minuti vedrai arrivare una pattuglia di CC o PS che ti minacceranno di denunciarti per intralcio al servizio pubblico... se sei disposto a rischiare la denuncia a tua volta rispondi che vuoi presentare esposto al giudice, altrimenti chiudi bonariamente andandotene a casa (sigh)...
"intralcio al servizio pubblico"? Che reato è?
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marescateam.
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è il reato dello....... scomodamento da poltrona??????????????????????????????????????? . -
.Ma secondo te se non erano abusivi,facevano il tutto in modo sbrigativo guardingo e al calare del sole? Io penso di no! Le reti non vieni a mettermele davanti al muso a tiro di canna!!!!
La mia domanda era un po' ironica, perchè che se sono abusivi è un conto, ma visto che il fastidio delle reti sotto al naso lo si avverte anche verso i professionisti con tanto di licenza, il punto è che ogni volta ci si lamenta ma non c'è nessuna norma che vieti di mettere le reti davanti al muso a tiro di canna.
ALT!!!!
Errore gravissimo , convincersi di ciò che si crede vero ma che in realtà non lo è!!!!!!
Le reti da posta fissa devono essere munite di segnali costituiti da galleggianti di colore
giallo, distanziati fra loro non piu' di 200 metri.
Le estremita' dell'attrezzo debbono essere muniti di galleggianti di colore giallo con
bandiere di giorno, e fanali di notte, dello stesso colore; tali segnali debbono essere visibili a
distanza non inferiore a mezzo miglio. e su una delle bandiere deve essere scritto il numero di licenza del pescatore professionista che le ha calate.
Tutte quelle reti che non hanno questa segnaletica sono fuorilegge e devono essere poste sotto sequestro dalle autorità e denunciato chi le posa o ritira se colto in flagrante.
quando mai avete visto reti con luci di notte o segnali visibili da mezzo miglio ogni 200 metri?????Volevo capire una cosa.
Erano abusivi? Nello specifico quale è stata l'infrazione commessa nel calare le reti?
Pesaria è un canale di collegamento tra lo stagno e il mare, situato a pochi metri dalla foce del Tirso a N e dal porto di Oristano a sud...se non erro è comunque zona vietata alla pesca.....
E' vietato collocare reti da posta ad una distanza inferiore a 200 metri dalla congiungente i
punti piu' foranei, naturali o artificiali, delimitanti le foci e gli altri sbocchi in mare dei fiumi o
di altri corsi di acqua o bacini.
Non dobbiamo aver paura a denunciare , per farlo però dobbiamo essere certi che stiamo denunciando un illecito. quando siamo certi si deve telefonare in capitaneria , dire subito le proprie generalità e richiedere quelle dell'interlocutore e dire di voler denunciare l'illecito che si stà attuando di fronte a noi , nel caso il personaggio dall'altra parte accampi scuse , chiedere a quale altro organo di pubblica sicurezza si può fare denuncia , in caso tergiversi dire che ci penseremo da soli ad avvertire altre forze di polizia o carabinieri , tutte le forze sono obbligate ad intervenire in caso di denuncia circostanziata , vedrete che qualche cosa si muoverà!!
Io volevo dire che ogni volta ci si lamenta delle reti sottocosta ma le reti a distanza ridicola, per quanto fastidiose e recriminabili possano essere, sono nella piena legalità.
Questo di Maurizio comunque mi pare un caso diverso, a quanto pare erano abusivi, e da quello che è stato precisato da Silviosenis quello è un canale.
Io in liguria di galleggianti o lumini ne vedo sempre, poi da riva non capisco se siano reti, palamiti o cosa, ma il discorso dei galleggianti e luci, se è vero che non c'è alcuna norma che vieti di buttare le reti sottocosta, non cambia la sostanza: le reti sottocosta si possono mettere. O sbaglio? Se c'è una norma che lo vieta dimmela o ditemela che sarei ben contento.
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lucarotolante.
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Ma secondo te se non erano abusivi,facevano il tutto in modo sbrigativo guardingo e al calare del sole? Io penso di no! Le reti non vieni a mettermele davanti al muso a tiro di canna!!!!
La mia domanda era un po' ironica, perchè che se sono abusivi è un conto, ma visto che il fastidio delle reti sotto al naso lo si avverte anche verso i professionisti con tanto di licenza, il punto è che ogni volta ci si lamenta ma non c'è nessuna norma che vieti di mettere le reti davanti al muso a tiro di canna.
ALT!!!!
Errore gravissimo , convincersi di ciò che si crede vero ma che in realtà non lo è!!!!!!
Le reti da posta fissa devono essere munite di segnali costituiti da galleggianti di colore
giallo, distanziati fra loro non piu' di 200 metri.
Le estremita' dell'attrezzo debbono essere muniti di galleggianti di colore giallo con
bandiere di giorno, e fanali di notte, dello stesso colore; tali segnali debbono essere visibili a
distanza non inferiore a mezzo miglio. e su una delle bandiere deve essere scritto il numero di licenza del pescatore professionista che le ha calate.
Tutte quelle reti che non hanno questa segnaletica sono fuorilegge e devono essere poste sotto sequestro dalle autorità e denunciato chi le posa o ritira se colto in flagrante.
quando mai avete visto reti con luci di notte o segnali visibili da mezzo miglio ogni 200 metri?????Volevo capire una cosa.
Erano abusivi? Nello specifico quale è stata l'infrazione commessa nel calare le reti?
Pesaria è un canale di collegamento tra lo stagno e il mare, situato a pochi metri dalla foce del Tirso a N e dal porto di Oristano a sud...se non erro è comunque zona vietata alla pesca.....
E' vietato collocare reti da posta ad una distanza inferiore a 200 metri dalla congiungente i
punti piu' foranei, naturali o artificiali, delimitanti le foci e gli altri sbocchi in mare dei fiumi o
di altri corsi di acqua o bacini.
Non dobbiamo aver paura a denunciare , per farlo però dobbiamo essere certi che stiamo denunciando un illecito. quando siamo certi si deve telefonare in capitaneria , dire subito le proprie generalità e richiedere quelle dell'interlocutore e dire di voler denunciare l'illecito che si stà attuando di fronte a noi , nel caso il personaggio dall'altra parte accampi scuse , chiedere a quale altro organo di pubblica sicurezza si può fare denuncia , in caso tergiversi dire che ci penseremo da soli ad avvertire altre forze di polizia o carabinieri , tutte le forze sono obbligate ad intervenire in caso di denuncia circostanziata , vedrete che qualche cosa si muoverà!!
Io volevo dire che ogni volta ci si lamenta delle reti sottocosta ma le reti a distanza ridicola, per quanto fastidiose e recriminabili possano essere, sono nella piena legalità.
Questo di Maurizio comunque mi pare un caso diverso, a quanto pare erano abusivi, e da quello che è stato precisato da Silviosenis quello è un canale.
Io in liguria di galleggianti o lumini ne vedo sempre, poi da riva non capisco se siano reti, palamiti o cosa, ma il discorso dei galleggianti e luci, se è vero che non c'è alcuna norma che vieti di buttare le reti sottocosta, non cambia la sostanza: le reti sottocosta si possono mettere. O sbaglio? Se c'è una norma che lo vieta dimmela o ditemela che sarei ben contento.
ciao mau,vai su mare mostrum,il post si chiama "reti norme generali " c'e un pdf che mi hanno dato in capitareria.ciao bello. -
Maurizio81.
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Ciao Luca,grazie della dritta!! Comunque le reti che mi capita di vedere in mare dalle mie parti sono molto invisibili e senza segnalazione!!! .
Non c'è legge!!! |
