Mini trancio per serra ai raggi X

ma posso fare na domanda anche io???? non è per rovinare questa discussione che sto seguendo molto attentamente, ma... cavolo anche io vojo pija n'serra e possibilmente non in pescheria , quindi, nella pesca a sto pinnuto o nell'utilizzo in genere del trancio è importante da che parte venga legato il filetto???? nel senso, la pelle del filetto va messa esternamente o viceversa??? Spero non essere ucciso, ma io amici pescatori ne o 2 o 3 e usano solo vermi, nei video su preparazione alcuni mettono la pelle internamente cn la "carne del pesce" esterna e dicono si debba fare solo così, altri fanno il contrario e dicono lo stesso, e io allora chiedo a voi e vado sul sicuro!!!!

quoto beachwalker nel filetto a portafoglio metti anche 20 eurozzi e vai sul sicuro

Dico la mia, dal basso della mia piccola esperienza. Per me quest'anno infatti è la prima volta coi serra e, ad essere onesto, per innesco e calamento ho preso spunto dalle indicazioni di beachwalker (che ringrazio infinitamente per la completezza dei suoi report...).
Per il calmento uso un trave dello 0,50 ed un finale formato da 80 cm sempre di asso ultra 0,50, poi metto una girella ed infine 40 cm di cavetto da 30 lbs. Le due girelle, una sul trave (con sistema di stopperini in gomma e perline) ed una sul cavetto, a mio avviso permettono di scaricare al meglio le torsioni e dunque di mantenere il terminale ben disteso dando all'esca un movimento più naturale. Per quanto riguarda l'innesco, ho provato sia trancioni che mini tranci e non posso che confermare quanto sostenuto da beachwalker, col mini trancio gli strike aumentano vertiginosamente. Ho notato infatti che col trancione spesso il serra addentava l'esca dalla parte opposta all'amo e dunque spesso non rimaneva allamato. Il minitrancio invece, oltre che essere sicuramente più aerodinamico, viene generalmente ingoiato per intero dal serra e pertanto consente un notevole aumento delle possibilità di allamata. Questo è quanto ho potuto verificare per esperienza personale con delle splendide catture.
Per sgallare il trancio uso delle striscette ad alta galleggiabilità della tubertini. Rispetto al polistirolo mi ci trovo meglio perchè sono morbide e quindi si possono lavorare meglio e danno davvero un'ottimo galleggiamento all'esca. Personalmente utilizzo due striscette larghe 1 cm e lunghe 6-7 cm sovrapposte alle quali abbino un trancetto con carne rivolta verso l'esterno ed abbondante filo elastico. Nel mio ultimo report ne ho messo una foto. Devo dire che non ho notato calo negli strike se il trancio scivola leggermente verso la curva dell'amo, sottolineo leggermente.
Questo è quanto!
Saluti
Stefano

...Proprio la discussione che cercavo!..
E' proprio vero...chi cerca trova!....interessantissima... soprattutto quando si chiude una settimana con all'attivo 2 mezze nottate a serra...11 attacchi sui tranci e soltanto 3 pesci in ghiacciaia !
La prima sera 2 attacchi....1 pesce sui 3.5 kg all'asciutto...aveva ingoiato in profondita'un filettone bello corposo (e fin qui ci si puo' stare siamo sul 50% di successo)
Dopo 2 giorni riprovo.....stavolta battuta mirata..armato di filetti sia di spigola che di cefalo...misure variabili ma tutti a 2 ami 4/0 ..8 gran mangiate...solo 2 pesci salpati entrambi sui 2 kg..(e qui c e' da riflettere azzz )..
Durante la pescata avevo pensato di ridurre le misure degli inneschi e l'ho fatto....ma ero vincolato dal fatto che avevo con me solo cavetti preconfezionati a casa (tutti a 2 ami)...
Non vedo l'ora di riprovare con ...il trancetto monoamo.....E' GUERRA APERTA!
Vi farò sapere....UTILISSIMI AMICI.