rilascio pesce piccolo ! forse sbagliato !

rieccomi qui con altro interrogativo .
da sempre , da quando pratico pesca ( anche se con interruzione di 20 anni ) ho sempre rilasciato pesci piccoli , come del resto credo tutti ( ) colori che scrivono su questo forum .
martedi sera , su sky (credo natgeo) sono iniziate due trasmissioni che riguardano i grandi pesci , quelli da record , ed una di queste è relativa proprio alla pesca di questi pesci enormi . ( consiglio di vedere ,, uno spettacolo )
ebbene , durante tale trasmissione , si parlava della cattura dei pesci piccoli e pesci grandi , ed indovinate un pò cosa consigliavano i biologi ?
RILASCIARE LE PREDE GRANDI
TENERE LE PREDE PICCOLE
questo perchè se il pesce è diventato grande significa che è astuto , ha avuto molte esperienze , e tutte le sue "informazioni " le passerà alla progenie , generando pesci che avranno maggiori possibilità nella loro vita
il piccolo , invece , no

che mi dite ?

imho è 'na stronzata, il pesce piccolo (presente in maggiore quantità) non ha ancora avuto (probabilmente) modo di riprodursi nemmeno una volta, rilasciandolo sono maggiori le probabilità di permettere la deposizione, ne consegue che trattenendo solo gli esemplari adulti, che sono in percentuale molto meno numerosi del pesce di taglia medio-piccola, si darà la possibilità di deporre a più esemplari

imho è così

questo perchè se il pesce è diventato grande significa che è astuto , ha avuto molte esperienze , e tutte le sue "informazioni " le passerà alla progenie , generando pesci che avranno maggiori possibilità nella loro vita
il piccolo , invece , no

che mi dite ?

Dipende da che pesci fossero. Se non sbaglio marted' le puntate erano dedicate allo squalo bianco che è ovoviviparo, e al raro salmone della mongolia. In entrambi i casi il suggerimento avrebbe un perché (che non è l'astuzia ereditaria):

1) sono entrambi pesci rari
2) lo squalo bianco raggiunge la maturità riproduttiva molto tardi quindi togliere una fattrice è un problema (del salmone mongolo non lo so)
3) lo squalo bianco ha una gestazione lunga e partorisce solo pochi esemplari vivi

Farlo con pesci più comuni (tipo orata, spigola o pesci da surf) non so quanto possa avere lo stesso senso.


C'è pure da dire che per ogni esemplare maturo sessualmente ce ne sono parecchi che alla maturità non ci sono arrivati e molti di questi finiranno nella pancia di qualche predatore prima di riprodursi.

rieccomi qui con altro interrogativo .
da sempre , da quando pratico pesca ( anche se con interruzione di 20 anni ) ho sempre rilasciato pesci piccoli , come del resto credo tutti ( ) colori che scrivono su questo forum .
martedi sera , su sky (credo natgeo) sono iniziate due trasmissioni che riguardano i grandi pesci , quelli da record , ed una di queste è relativa proprio alla pesca di questi pesci enormi . ( consiglio di vedere ,, uno spettacolo )
ebbene , durante tale trasmissione , si parlava della cattura dei pesci piccoli e pesci grandi , ed indovinate un pò cosa consigliavano i biologi ?
RILASCIARE LE PREDE GRANDI
TENERE LE PREDE PICCOLE
questo perchè se il pesce è diventato grande significa che è astuto , ha avuto molte esperienze , e tutte le sue "informazioni " le passerà alla progenie , generando pesci che avranno maggiori possibilità nella loro vita
il piccolo , invece , no

che mi dite ?

Io tengo sempre il pesce in vivo nel porta pesci dove non lavo le mani e non metto i pesci feriti o morti e se a fine pescata ho preso magari solo uno o due pesci e vedo che sono ancora belli vivi li rilascio per quanto riguarda i pesci di taglia inteso come una spigola o orata sopra il chilo non me ne voglia nessuno ma me li tengo capita talmente poco che una volta ogni tanto non penso che faccia male a nessuno tenerselo

per quanto riguarda i pesci di taglia inteso come una spigola o orata sopra il chilo non me ne voglia nessuno ma me li tengo capita talmente poco che una volta ogni tanto non penso che faccia male a nessuno tenerselo