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Ltn. Col. Kurtz.
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CITAZIONE (silviosenis1 @ 4/10/2009, 19:09)L' uomo pare esser l' unico nemico "naturale" del serra, e in particolare noi pescasportivi, poichè non mi è mai capitato di vederne alcun esemplare sui banchi del pesce al mercato.
A titolo di notizia, posso dirti che in molti mercati di Roma è presente, spesso spacciato come ricciola.. -
.CITAZIONE (silviosenis1 @ 4/10/2009, 19:09)L' uomo pare esser l' unico nemico "naturale" del serra, e in particolare noi pescasportivi, poichè non mi è mai capitato di vederne alcun esemplare sui banchi del pesce al mercato.
perchè non ha mercato e non ha ancora l'interesse dei pescatori professionali, che non approntano tecniche adeguate alla sua cattura.
nello strascico capita raramente, non entra nelle reti da posta (dovrebbero chiedere ai turchi come e che rete usare per catturarli) e nei palamiti leggeri puoi immaginare che danni fa!CITAZIONE (Ltn. Col. Kurtz @ 4/10/2009, 19:16)A titolo di notizia, posso dirti che in molti mercati di Roma è presente, spesso spacciato come ricciola.
già! ricciola francese o spigola francese.... certo che ne hanno fantasia sti pescivendoli!
ma cmq sono pochi esemplari.. -
torrese87.
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CITAZIONE (silviosenis1 @ 4/10/2009, 19:09)L' uomo pare esser l' unico nemico "naturale" del serra, e in particolare noi pescasportivi, poichè non mi è mai capitato di vederne alcun esemplare sui banchi del pesce al mercato.
naaaa, 6 euro al kg, aggiornato a ieri. -
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Il surfcasting non è un modo di pescare ma una filosofia di vita
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CITAZIONE (Ltn. Col. Kurtz @ 4/10/2009, 19:07)Tutto vero, ma solo in parte: in mediterraneo l'areale di diffusione si è spostato molto più a nord in pochi anni. Prima era molto diffuso nel mediterraneo sud est, poi ha cominciato a vedersi in massa.
I primi articoli sui serra da riva risalgono mi pare al 1989/90, nella zona di Sabaudia e S. Felice Circeo.
Indubbiamente la percezione di un aumento della sua presenza è legata all'affinamento delle tecniche di pesca. Fino a 20 anni fa di cavetti non se e parlava proprio, erano roba per chi pescava sciabola o grossi gronghi.
Andre' mi ricordo che a meta' degli anni 80 sia a Ladispoli che a CDM la sera se usavamo la sarda ad una certa ora avevamo delle mangiate incredibili con conseguenza del tracio netto del terminale all'epoca non conoscendo i serra fantasticavamo su cosa attaccasse le nostre esche e anche salendo di diametro i terminali facevano una brutta fine comunque. -
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i professionisti le coffe a serra è una vita che le mettono,qui ad anzio più di 20 anni,e quest'anno la pressione si sente anche su loro,con un calo della taglia media sensibile,serra da 10 kg prima erano la norma adesso sono dimezzati.
anche quelli dalla riva sono più piccoli e pescati molto di più
solo da spiaggia sotto casa mia ne escono 3/4 al giorno ma tutti piccoli.
il pomatomus è descritto dal Linneo come autoctono delle zone temperate e subtropicali
quindi nulla a che vedere col siluro.. -
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Per me è una risorsa... (per la pesca sportiva)
i suoi salti fuori dall'acqua sono una goduria
Perchè non parliamo di pesca professionale esercitata indiscriminatamente, dell'inquinamento della acque e del mancato rilascio di prede sottomisura?
è lì il problema.... -
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Ma... tanti pensieri veri e giusti da condividere.
Ci chiediamo se sia una risorsa o un probblema.Dal nostro canto le risposte possono essere le più ovvie e motivate.
La felicita di chi fa spinning , la maledizione di chi pesca all'inglese coi bigatti in mare.
Che i serra siano una realtà del mediterraneo è risaputa, è sempre stato presente, non in quantita come adesso, ma c'è sempre stato.
Chi faà la differenza degli ultimi ARRIVI possono essere i barracuda, i balestra.
Posso affermare che sia una manna per chi fa spinning in quanto nel nord Sardegna, è in particolare nel golfo dell'Asinara, sia il Serra che i Barracuda , sono presenti in quantita assurda.
Colpevole anche il fatto, che determinate zone ( vedi Fiume Santo spiaggia) sono sede di centrali eletriche che scaricano acqua calda in mare.
Se solo potreste vedere cosa cè in certi periodi è spaventoso è assurdo.
Serra e barracuda.
Barracuda e serra.nON UN PESCE DIVERSO.
Una manna o un probblema.
Dipende dal posto dove si è!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ecco, forse è questa , a mio parere, la risposta.
Dipende dalle zone, dove andiamo a pescare e dalle abitudini che abbiamo nel pescare.
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sud-est.
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CITAZIONE (Ltn. Col. Kurtz @ 4/10/2009, 18:37)Resta sempre il principio dell'equilibrio: la popolazione dei serra cresce finché le risorse che trova e la pressione dei predatori lo consentono, se le risorse sono inferiori al necessario, o la pressione predatoria aumenterà, la popolazione tenderà a diminuire fino ad assestarsi su un nuovo equilibrio.
E' questo il modo di vedere la situazione che al momento si e' creata.
Si crea quasi sempre un equilibrio in natura.
Il Po e' un'altro discorso essendo cmq un luogo circoscritto, seppur vasto.... non tanto quanto il mare!
Da noi in Sicilia e' 30 anni che il serra viene pescato, visibile il fatto che ce n'e' di piu' di allora ma pensandoci, quanti di piu'?
Chi ci dice invece che siano aumentati in rapporto a cio' che riescono a cacciare, quindi piu' pesce foraggio piu' serra? o sbaglio....!
Come le spigole anche le orate ed i saraghi hanno un andamento di nascite cmq oscillante nel tempo in termini numerici, non lo porterei come esempio per giustificare l'aumento dei serra a discapito delle nostre amate prede tipiche.
Esistono anche annate miracolose come esistono annate catastrofiche, chi ci dice che questo surriscaldamento delle acque non stia facendo cmq riprodurre maggiormente anche il pesce foraggio per sfamare i serra?
Teoricamente dovrebbe essere cosi' no cibo no party.
Io la trovo una preda affascinante che diversifica le nostre speranze di fare il bel pezzo, trovo molto stimolante la possibilita' di incontrarlo anche a surf , inaspettato , piacevolmente inaspettato.
Proprio oggi abbiamo avuto la possibilita' di vedercela con una ricciola, un serra ed un barracuda , vi garantisco che l'acqua era piena di predatori e prede, non mi e' sembrato affatto che il mediterraneo boccheggi
Edited by sud-est - 5/10/2009, 00:20. -
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SCer cazzuto..terrore delle aguglie..
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essendo una questione esclusivamente naturale
vigge la legge del più forte, dell'evoluzione etc etc
quindi i pesci si risolveranno le loro questioni come sempre è stato
onestamente per spigole e company mi spiace..sempre se effettivamente sia questo il motivo della diminuzione
dal punto di vista alieutico non può che farmi piacere..
nel senso che cmq il pesce serra è una preda che raggiunge una taglia interessante ed è un valido combattente. -
INDIANRIP.
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In calabria quest'anno ho visto banchi di sardine numerosissimi andare avanti ed in dietro a pochi metri da riva, con lo stupore di tutti, ho visto prendere lampughe in mezzo ai bagnanti e lecciotte passarti tra i piedi a 20cm d'acqua. Credo che con il surriscaldamento dei nostri mari il pesce stia proliferando ed aumentando di gran lunga. In medio/alto adriatico i serra nello spazio di due anni stanno risalendo negli arenili e quello che pareva solo un caso unico si sta trasformando in quotidianità
Che ben vengano serra&company. -
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Mah..sinceramente..non lo vedo un problema...almeno per ora.
Credo che la drastica riduzione di spigole, orate, saraghi e mormore sia dovuto a tanti altri fattori...pesca selvaggia..stragi di novellame...zero controlli ecc.....non tanto alla sempre piu' massiccia presenza di predatori.
Personalmente..se anche fosse..preferirei scegliere un pesce forte..combattivo e divertente...piuttosto che una mormora che non ti sposta neanche il piombo
Il problema semmai..ci sara' quando i serra diventeranno oggetto di pesca professionale o prelievo selvaggio e verranno sterminati anch'essi....e allora..ci pescheremo le balle
Il fatto che il riscaldamento continuo del mediterraneo abbia favorito la presenza di serra..barracuda..balestra...lampughe ecc....la vedo uan cosa positiva..per ora, meglio quelle che nulla da pescare.
Eppoi..prima o poi..aspetto gli squali. -
Ltn. Col. Kurtz.
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CITAZIONE (torrese87 @ 4/10/2009, 19:31)CITAZIONE (silviosenis1 @ 4/10/2009, 19:09)L' uomo pare esser l' unico nemico "naturale" del serra, e in particolare noi pescasportivi, poichè non mi è mai capitato di vederne alcun esemplare sui banchi del pesce al mercato.
naaaa, 6 euro al kg, aggiornato a ieri
Da noi è sui 18, venduto come ricciola. Tanto qui se ti danno uno scorfano per cernia sono pochi ad accorgersene.CITAZIONE (scirocco @ 4/10/2009, 19:32)Andre' mi ricordo che a meta' degli anni 80 sia a Ladispoli che a CDM la sera se usavamo la sarda ad una certa ora avevamo delle mangiate incredibili con conseguenza del tracio netto del terminale all'epoca non conoscendo i serra fantasticavamo su cosa attaccasse le nostre esche e anche salendo di diametro i terminali facevano una brutta fine comunque
Potevano anche essere grongoni, poi non lo so... Quello che è certo è che ce l'abbiamo avuti davanti per anni senza averli mai visti.
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torrese87.
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CITAZIONE (Ltn. Col. Kurtz @ 5/10/2009, 13:31)CITAZIONE (torrese87 @ 4/10/2009, 19:31)CITAZIONE (silviosenis1 @ 4/10/2009, 19:09)L' uomo pare esser l' unico nemico "naturale" del serra, e in particolare noi pescasportivi, poichè non mi è mai capitato di vederne alcun esemplare sui banchi del pesce al mercato.
naaaa, 6 euro al kg, aggiornato a ieri
Da noi è sui 18, venduto come ricciola. Tanto qui se ti danno uno scorfano per cernia sono pochi ad accorgersene.
mizziga, mi dò all'imprenditoria ittica e apro un import/export al volo.... -
.CITAZIONENemmeno sono così convinto che serra e spigole siano in competizione entro la stessa nicchia ecologica. Al limite, si potrebbe dire che il serra compete con la ricciola, e in parte con la lampuga. Ne è prova il fatto che la stagione dei serra e quella delle spigole siano abbastanza separate.
Scusa Kurtz ma non sono d'accordo con questa tua affermazione. Mi è capitato spesso di catturare e, tante volte di più, di veder catturare spigole (generalmente di taglie attorno ai 2, 3, 4,.. anche oltre i 6 kili) con tranci di muggine rovesciati e cavetti da 50lb, in quest' ultima decina d'anni. E tutte nel periodo estivo o tardo estivo inizio autunno. Segno evidente di una modificazione delle abitudini alimentari dovute ad una eccessiva competizione con i serra così come ho constatato che, data la maggiore taglia media dei serra rispetto alla media delle spigole, queste ultime si trovino a rivestire il ruolo di preda piuttosto che di cacciatore come accadeva inverce una decina di anni fà. Ora, i serra, a parer mio, hanno preso il posto delle spigole all'apice della catena alimentare e sono, indiscutibilmente, senza rivali naturali. Non sò se l'ecosistema costiero, dato anche il vertiginoso aumento di numero di questi pesci e la loro voracità, possa riuscire a riequilibrare il tutto.
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sud-est.
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CITAZIONE (sea eagle @ 5/10/2009, 17:27)sono indiscutibilmente, senza rivali naturali.
i delfini li cacciano spesso e volentieri.