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Ltn. Col. Kurtz.
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ECCO LE DIECI AREE INDIVIDUATE PER LE 4 CENTRALI DA COSTRUIRE
1) Monfalcone (Gorizia). Uno degli elementi decisivi: la presenza del mare
2) Scanzano Jonico (Matera). Già individuato per il deposito delle scorie
3) Palma (Agrigento): la Regione Sicilia si sarebbe detta favorevole
4) Oristano: da sempre la Sardegna è nella top ten per i siti.
5) Chioggia. I cittadini stanno già organizzando le proteste.
6) Caorso. È uno dei siti che già ospita le centrali.
7) Trino Vercellese. Anche qui c’è un impianto in decommissioning.
8) Montalto di Castro: vicino al mare e un sito già individuato in passato
9) Termini Imerese. Pioggia di smentite ufficiali, ma i residenti temono.
10) Termoli: uno studio ne elenca le caratteristiche favorevoli al progetto
Ed ecco un'altra minaccia ad alcuni dei tratti di costa più belli e pescosi.
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Indipendentemente dalle località indicate, evito di commentare la scelta odierna del nucleare, a cui sono da sempre contrario, per non cadere in "politica".
Boccaccia mia statti zitta..........
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Ltn. Col. Kurtz.
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CITAZIONE (silviosenis1 @ 11/9/2009, 11:57)Indipendentemente dalle località indicate, evito di commentare la scelta odierna del nucleare, a cui sono da sempre contrario, per non cadere in "politica".
Boccaccia mia statti zitta..........
Io invece mi sforzerei di immaginare cosa significhi, in termini di impatto sulle coste, la ri-costruzione della centrale a Montalto di Castro o l'impatto sulla costa dell'Oristanese.. -
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Questo è il sito indicato nell' Oristanese, a pochi passi dal Sinis e non molto distante dalla Costa Verde.
I nostri nipoti la rivedranno così?. -
Ltn. Col. Kurtz.
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CITAZIONE (silviosenis1 @ 11/9/2009, 12:08)Questo è il sito indicato nell' Oristanese, a pochi passi dal Sinis e non molto distante dalla Costa Verde.
(IMG:http://i31.tinypic.com/n20dqa.jpg)
I nostri nipoti la rivedranno così?
Cos'è quella lingua di terra di fronte al mare?. -
.CITAZIONE (Ltn. Col. Kurtz @ 11/9/2009, 12:13)CITAZIONE (silviosenis1 @ 11/9/2009, 12:08)Questo è il sito indicato nell' Oristanese, a pochi passi dal Sinis e non molto distante dalla Costa Verde.
(IMG:http://i31.tinypic.com/n20dqa.jpg)
I nostri nipoti la rivedranno così?
Cos'è quella lingua di terra di fronte al mare?
Capo S.Marco (Oasi del Sinis). -
freshfish.
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minchia, vedo che in Sicilia non ci facciamo mancare nulla (addirittura 2)
naturalmente sono convinto che o quà o a 1000km di distanza poco cambierebbe in caso di disastro nucleare, anche un grosso danno in Francia o in Germania non ci farebbe stare tranquilli...però.....
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.CITAZIONE (freshfish @ 11/9/2009, 12:37)minchia, vedo che in Sicilia non ci facciamo mancare nulla (addirittura 2)
naturalmente sono convinto che o quà o a 1000km di distanza poco cambierebbe in caso di disastro nucleare, anche un grosso danno in Francia o in Germania non ci farebbe stare tranquilli...però.....
Il casino non è solo in caso di disastro nucleare (che è appunto un'eventualità funesta) ma anche nello smaltimento delle scorie, che non è un'eventualità... Mica biscottini.... -
freshfish.
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beh, non è mica un azienda privata, non credo che ogni centrale si faccia il suo bunkerino per le scorie, ovunque siano fatte lo stoccaggio sarà in un unico sito...credo...spero.....'tacciloro . -
.CITAZIONE (freshfish @ 11/9/2009, 12:44)beh, non è mica un azienda privata, non credo che ogni centrale si faccia il suo bunkerino per le scorie, ovunque siano fatte lo stoccaggio sarà in un unico sito...credo...spero.....'tacciloro
Io mi chiedo: ma l'Italia di oggi è in grado di smaltire le scorie nucleari in tutta sicurezza e senza contaminare l'ambiente?
E mi rispondo: NO
E concludo: nucleare no grazie...
E aggiungo: ma sbaglio o la vonlontà popolare disse che centrli nucleari non ne voleva?. -
.CITAZIONE (Ltn. Col. Kurtz @ 11/9/2009, 12:01)CITAZIONE (silviosenis1 @ 11/9/2009, 11:57)Indipendentemente dalle località indicate, evito di commentare la scelta odierna del nucleare, a cui sono da sempre contrario, per non cadere in "politica".
Boccaccia mia statti zitta..........
Io invece mi sforzerei di immaginare cosa significhi, in termini di impatto sulle coste, la ri-costruzione della centrale a Montalto di Castro o l'impatto sulla costa dell'Oristanese.
Basta vedere l'impatto che ha avuto e che ancora ha la centrale di Borgo Sabotino a Latina, all'epoca era la più grande d'Europa.
Il ritorno al nucleare implica una riflessione lunga e ponderata faccio una disanima rapida: alcuni studi provano la scarsa economicità dei progetti delle nuove centrli, i costi sarebbero ammortizzati nel giro 40/80 anni........mentre altre centrali a carbone per esempio, nel giro di decennio dovrebbero far rientrare nei costi di costruzione.
La Francia che sta vendendo tecnologia nucleare all'italia, sta mettendo a punto un programma per smantellare le centrali nuclari sul proprio territorio, perchè hanno riscontrato proprio l'anti economicità di queste tecnologie ed hanno deciso di non costruirne mai piu', almeno per adesso.
L'impatto ambientale, le centrali nucleari vengono ritenute ad impatto 0 e sono ritenute centrali senza emissioni.....questo è quello che dicono gli organi governativi e di stampa italiani, in realtà le centrali nucleari disperdono una quantità di radiazioni nell'aria e nelle acque di raffreddamento, queste emissioni vengono chiamate emissioni tollerabili o accettabili, non ricordo esattamente.
Mi viene da riflettere sul significato di emissioni accettabili......ma accettabili per chi??e accettabili per cosa???
Per esempio, purtroppo per me e gli abitanti del basso Lazio, vicino al mio territorio, la Ciociaria, ci sono due centrali nucleari tutte e due in provincia di Latina, la centrale di Borgo Sabotino e quella del Garigliano, tra le province di Latina e Caserta.
Riporto da un di un'associazione dei dati del 1993: "Latina si ha il più alto tasso di mortalità per leucemia e cancro. Ancora per attenersi a dati ufficiali, se nel Lazio si aggira intorno al 7,7 a Latina arriva al 21,63 e al Garigliano al 44,28. E non è tutto. C’è anche un’elevatissima percentuale di malformazioni genetiche. Fino al 1993, anno in cui non si sono più raccolti i dati, sono nati oltre 230 bambini deformi”....se fate una ricerca su queste due centrali vi renderete conto di come il problema si serio e purtroppo tacito dalla cronaca nazionale e dalle istituzioni.
Ho amici che abitano in quei luoghi e vi assicuro che i problemi sono molti.
Quindi perchè a noi cittadini dovrebbero parlarci di centrali ecologiche???poi c'è il problema dello smaltimento delle scorie, a me sembra irresponsabile rimandare il prolema alle generazioni future sperando che prima o poi si possa trovare una soluzione, regalando ai nostri figli, e ai nostri nipoti bombe ecologiche mortali per tutto l'intero pianeta....mi sembra una caz.... immane.
Le scorie non sono l'unico problema, per esempio a Latina il problema piu' grosso che hanno è quello dei fanghi nucleari, che io fino a poco tempo fa non sapevo nemmeno che esistessero.
Il costo dell'energia, dovrebbe aumentare per quanto ho scritto sopra, se i costi di costruzione sono esorbitanti come si puo' far scendere il costo dell'energia sul breve periodo??non si puo'.
Alternative?molte, anzi moltissime.....centrali eoliche, a biocombustible, a movimento di marea, centrali solari.......IDROELETTRICHE.....l'Italia sotto il fascismo, data la cronica mancanza di oli combustibili era il paese al mondo che aveva la produzione piu' alta di energia ricavata dalla regimazione delle acque....nel dopo guerra queste, a volte micro centrali, sono state chiuse e rimpiazzate con quelle ad oli combustibili.
Il mio territorio è molto ricco di corsi d'acqua e sarebbe una bella scommessa magari fare delle centrali idroelettriche nuove ed efficenti...
insomma con il mio lavoro ho imparato a considerare l'italia il paese del cemento, le centrali nucleari prevedono tantissimo cemento, si debbono fare.io mi do' questa spiegazione.tanto paga lo STATO!!ma lo STATO purtroppo siamo noi!!
questo è un servizio fatto da report proprio sul nucleare:
http://www.report.rai.it/RE_elenco/0,11515...ria-363,00.html. -
.CITAZIONE (Ltn. Col. Kurtz @ 11/9/2009, 11:51)ECCO LE DIECI AREE INDIVIDUATE PER LE 4 CENTRALI DA COSTRUIRE
1) Monfalcone (Gorizia). Uno degli elementi decisivi: la presenza del mare
2) Scanzano Jonico (Matera). Già individuato per il deposito delle scorie
3) Palma (Agrigento): la Regione Sicilia si sarebbe detta favorevole
4) Oristano: da sempre la Sardegna è nella top ten per i siti.
5) Chioggia. I cittadini stanno già organizzando le proteste.
6) Caorso. È uno dei siti che già ospita le centrali.
7) Trino Vercellese. Anche qui c’è un impianto in decommissioning.
8) Montalto di Castro: vicino al mare e un sito già individuato in passato
9) Termini Imerese. Pioggia di smentite ufficiali, ma i residenti temono.
10) Termoli: uno studio ne elenca le caratteristiche favorevoli al progetto
Ed ecco un'altra minaccia ad alcuni dei tratti di costa più belli e pescosi.
Una a Macherio e un altra ad Arcore noooo?
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Per scoppiare non scoppia spero...da chernobyl si sono fatti passi avanti con il nucleare!!!
Il problema è l'inquinamento causato dalle scorie e soprattutto l'impatto visivo che creano questi "panettoni", io sulle coste voglio vedere solo pini,sabbia,mare...Gia mi danno fastidio i lidi figuriamocci una centrale nucleare!!!
Mi sa tanto che i nostri figli non vedrano più gli scenari mozzafiato di una volta...e mi dispiacerebbe un sacco arrivare tra 15 anni in spiaggia con un mio ipotetico futuro figlio e dire "sai una volta qui non era così...ti sei perso il meglio..."!
Una volta il volere popolare decreto il No al nucleare ora per due nani uno francesce e uno italiano ci dobbiamo tenere i "panettoni"...Di energia ne abbiamo poco e non è giustu comprarla da altre nazioni!!!Però per evitare il nucleare oltre a tutte le fonti pulite(eolico,solare etc etc) possiamo convertire le luminarie dei paesi e mettere i led come ha fatto un comune in basilicata e soprattutto risparmiare convertire i nostri inpianti e risparmiare...Evitare di usare acqua calda anche l'estate, tenere il computer sempre accesso le lucine in standby delle televisioni etc etc etc...In questo modo ci sarà energia per tutti!!!!
I Nani dovrebbero riflettere sul fatto che "La terra produce abbastanza per le necessità di tutti, ma non a sufficenza per l'avidita di ciascuno"!(cit.Gandhi)
Io dico No al nucleare come Al colesterolo ma dico si alla pesca e a valsoia
Daniele
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freshfish.
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CITAZIONE (the bird @ 11/9/2009, 13:18)soprattutto l'impatto visivo che creano questi "panettoni", io sulle coste voglio vedere solo pini,sabbia,mare...Gia mi danno fastidio i lidi figuriamocci una centrale nucleare!!!
oh, guarda, da questo punto di vista non avremmo nulla da perdere nei 2 siti in sicilia:
Termini imerese è sede (direttamente sul mare) di centrale enel, fabbrica della fiat, agglomerato industriale...immagina un po' tu che paesaggio
Palma di Montechiaro al di là del fatto che sarebbe la patria del Gattopardo è comunque un comune nel quale impera (come nella maggior parte dei comuni agrigentini) l'abusivismo edilizio, anche se non c'è paragone con Termini gli scempi abbondano
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Mmmhh...no so..ho paura di parlare..ste discussioni in realta' sarebbero di quelle proibite .
Io vado controcorrente..mi spiace .
L'italia importa il 90% dell'elettricita' necessaria per il suo fabbisogno, pagandola una cifra ai francesi che hanno oltre 50 centrali nucleari, ne deriva che abbiamo la bolletta piu' cara d'europa.
Non so se voi avete idea delle centrali presenti in europa ma..per darvi un idea...sono oltre 400 e indovinate chi sono gli unici che non le hanno?!
Siccome non penso che negli altri stati d'europa siano tutti impazziti..io non ci vedo nulla di male...se vogliamo iniziare ad essere indipendenti energeticamente. Ricordiamoci che molto del deficit energetico e' colpa del referendum che boccio' le centrali in seguito all'impatto mediatico di Chernobyl.
Quello che la gente non sa e' che ci sono decine di centrali nucleari al confine con Slovenia, svizzera Francia ecc..quindi averle nel nostro suolo non ci esporrebbe a nessun rischio in piu' rispetto a quelli a cui siamo gia' soggetti.
Altra cosa...e' ora di finirla con la storia del rinnovabile, energia solare, eolico e cose del genere...perche' possono essere SOLO un contorno..non la base energetica di un paese. Tutti i paesi che si fanno portabandiera di energia pulita...hanno le centrali nucleari..quindi poche storie.
Per dare un'idea..ricordo che ricoprendo di pannelli solari l'intero territorio italiano non si avrebbe energia sufficiente al solo fabbisogno di Roma e Milano..fate un po' voi...
Discorso scorie...domanda: MA TUTTI GLI ALTRI PAESI DOVE LE METTONO?
Ricordo in proposito che il rapporto tra scorie prodotte ed energia prodotta e' nel caso del nucleare irrisorio, cioe' creano molte meno tonnellate di scorie rispetto alle centrali a carbone o qualsiasi altro combustibile.
Insomma..tutto sto discorso per dire che io sarei favorevole ad avere il nucleare nella mia regione, a patto che ovviamente chi ha la centrale nel suo territorio abbia agevolazioni, sgravi e tariffe molto piu' basse, come succede in molti altri paesi europei.
Purtroppo in Italia c'e' la tendenza che NESSUNO vuole NULLA in casa sua...vedi inceneritori, vedi rigassificatori, vedi eolico che da troppo impatto ambientale, vedi idroelettriche che scaricano poi acqua calda in mare e alterano l'ecosistema....e questa e' una tendenza del tutto italiana...dato che nessuno sembra aver capito che l'energia NON si ottiene dalle parole...
Qualche compromesso bisogna farlo..
Nessuna polemica..sono argomenti delicati ma...volevo far sentire l'altra campana
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Ah..giusto per fugare qualche dubbio...NON SONO UN POLITICO E NON MI INTERESSO NE MAI MI SONO INTERESSATO DI POLITICA....non si mai
PS: mappa delle centrali europee..fate voi...Attached Image
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Centrali nucleari: a rischio Montalto di Castro, Termoli e Oristano |
