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SCHEDA BATTUTA
LUOGO
Regione*: Liguria
Provincia: Genova
Spiaggia: Chiavari foce del fiume Entella
DATA E DURATA
dalle ore*: 19.00 del 05/09/2023
alle ore*: 02:30 del 06/09/2023
PARTECIPANTI
1* - io
DESCRIZIONE
Stato Acqua*: Velata
Presenza Alghe*: No
FASI ASTRONOMICHE
Fase Lunare*: 70% visibile - Calante
Picco alta marea: ore 01.30
SPIAGGIA
Morfologia*: Aperta
Granulometria*: Media
Profondità*: Media
Esposizione*: SO
CATTURE
1° Preda*: Pesce Serra
Peso*: 4 kg.
Tipologia Calamento*: Short rovesciato
Finale*:Lungh. 150 cm. - FC Diam. 0.40 - con terminale di 20 cm in cavetto acciaio 26 libbre
Amo*: Doppio amo in sequenza Beak 5/0
Esca*: Trancio di cefalo flotterato
Piombo*: Sportenn 150 g
Ora strike*: 02.00 circa
Zona cattura*: 60 m
Meteo*: Sereno
Stato Acqua*: Velata
DESCRIZIONE BATTUTA
Sono già diversi giorni che il mare del Golfo del Tigullio è piatto come una tavola, complice anche un vento da terra che spiana anche il minimo tentativo di onda. Sono condizioni ideali per una vacanza da passare in spiaggia a prendere il sole e fare il bagno, (ciò che in effetti sto facendo) ma non certo favorevoli alla pesca. Difatti già sabato, due giorni fa, appena arrivato mi sono catapultato in spiaggia dopo mesi di astinenza, e dalle nove di sera alle tre del mattino non ho visto il benché minimo movimento sui tranci di cefalo che mi ero portato da casa. Quindi questa sera ho deciso di andare in prossimità della foce dove la confluenza fra fiume e mare e il rimescolamento conseguente dovrebbero darmi qualche soddisfazione in più.
La foce dell'Entella cambia fisionomia a seconda delle mareggiate ma soprattutto in conseguenza dei lavori di dragaggio eseguiti periodicamente dal Comune. La situazione attuale è invariata ormai da molti mesi dopo l'ultima sistemazione, e si presenta con una vera e propria spiaggia che sbarra quasi completamente l'intera foce, così che lo sbocco del fiume è limitato ad un piccolo torrente laterale della larghezza di 4 - 5 metri. Si pesca quindi su di una spiaggia che alle spalle ha il letto del fiume fermo, davanti c'è il mare aperto e lateralmente un torrente che si immette nel mare.
Più o meno alle sette di sera sono pronto per il primo lancio: canna leggera da beach-ledgering, piombo scorrevole 50 g, mazzetta a 7 ami per cefalo con innesco di pastura. Lancio in mare a una trentina di metri e nell'attesa preparo altre due canne: una con piombo a piramide 150 g attrezzata per la teleferica, un'altra con Sportenn 150 g e short rovesciato per la pesca con i tranci di cefalo (che ancora non ho). Dopo una quindicina di minuti porto a riva un cefalo di circa 300 grammi. Le dimensioni sono un po' troppo generose per farne una appetibile esca viva, ma decido comunque di utilizzarlo per la teleferica e gli innesco sul dorso due Beak 2/0, mentre proseguo a pescare con la mazzetta per procurami altri cefali. Dopo un secondo cefalo che però si slama a pochi metri dalla riva, le abboccate si fanno sempre più rare fino a scomparire del tutto tanto che decido di cambiare calamento e di innescare un coreano alla ricerca di qualche grufolatore.
All'imbrunire il fiume mi offre lo spettacolo affascinante e terribile della lotta per la sopravvivenza: nel torrentello laterale, l'acqua quasi stagnante che defluisce pigramente verso il mare, improvvisamente comincia a ribollire vorticosamente mentre è solcata da qualcosa che si muove molto velocemente e una moltitudine di pesci (cefali o spigolette) saltano fuori dall'acqua nel disperato tentativo di salvarsi dal predatore che è entrato dal mare.
Alle nove, dopo due ore senza risultato, ritiro la teleferica e porto a riva il cefalo ancora vivo che sacrifico per ricavare due corposi filetti.
Il primo resta in acqua fino alla mezzanotte quando lo sostituisco con il secondo più fresco.
Nel frattempo il coreano mi ha procurato un saraghetto che ho inviato in esplorazione con la teleferica.
Circa verso l'una la canna col trancio sussulta violentemente ma quando mi accingo a ferrare dall'altro capo della lenza non c'è nulla; recupero e mi aspetto di trovare il trancio spappolato come di solito succede dopo questi attacchi andati a vuoto; invece inspiegabilmente il trancio è intatto e ancora utilizzabile. Dopo una mezz'ora la scena si ripete, stesso attacco e di nuovo trancio perfettamente integro. Alle due c'è il terzo attacco, ma questa volta quando ferro la sensazione è quella inequivocabile del pesce allamato. Allento la frizione e do un po' di spago alla preda che vedo in lontananza fare spettacolari salti fuori dall'acqua,
mentre si sposta sempre più verso destra dove inevitabilmente andrà a sovrapporsi alla teleferica provocando chissà quale garbuglio. Riesco comunque a spiaggiare il pesce mentre la lenza della teleferica è completamente in bando (troverò poi lo 0.40 tagliato di netto).
Messo al sicuro il serra (che per inciso è il più grosso catturato finora: 4 kg 75 cm) vado a controllare la cannetta col coreano che è spiombata: c'è un altro saraghetto. Dovrei rifare la teleferica tagliata e innescarlo, ma sono passate le due, ho una bella preda, il mare è stato generoso e mi sono divertito abbastanza perciò lo rilascio: è ora di chiudere e tornare a casa.
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Lo uso solo io, pesa ma frulla e non molla, quindi lo tengo
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Grande Biagio,
Piacere rileggerti.
Bel report e bella preda.
Un abbraccione.. -
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Bella dottò.
Bel report piacevole da leggere e complimenti per la preda. -
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Bellissimo, Biagio!
Complimenti.Hai deciso per una strategia di pesca esclusivamente mirata ai predatori e sei andato in spiaggia senza portarti neanche l'esca.Ci vuole coraggio e determinazione, personalmente il cuore non mi avrebbe retto.
Le tue scelte si sono rivelate quelle giuste.
Ciao Stefano. -
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Ottimo e abbondante . -
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Bella Biagio che bello risentirti dopo tanto tempo . -
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Meglio un cappotto che un avannotto
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daje Doc . -
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Grandissimo Biagio bellissimo leggerti bellissima preda ,ma da capolavoro come hai fatto e impostata tutta la sessione di pesca da applausi ...un mega abbraccio . -
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complimenti . -
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Il surfcasting non è un modo di pescare ma una filosofia di vita
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Grande Biagio . -
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Bello bello!
Cmplimenti 😉. -
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Bel pesce, nel 90% dei casi quando si organizza una battuta a predatori, il serra ti salva dal cappotto.
Poi quando sono così grossi regalano dei bei combattimenti.. -
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Affrettati a spegnere le passioni prima che ti brucino. Il mare e la pesca sono la mia passione
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Complimenti Biagio, bel serra . -
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Bellissimo report, grazie della condivisione e complimenti per la bella pescata . -
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Grandissimo Biagio pesce veramente Bello!!! .
[Liguria][05/09/2023] Il mio serra più grosso |
