A colori o in bianco e nero?

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    Vorrei iniziare un sondaggio sui vostri apparati pescanti in relazione alla loro visibilità o meno.

    Mi spiego: secondo voi, è da preferire una situazione in cui si utilizzino per travi, finali, palline, pop-up ed accessori vari, colori ben visibili in modo da attirare la curiosità del pesce e farlo avvicinare a portata di amo ed esca, oppure usare colori neutri, tendenti al trasparente e/o simili al colore del fondale in modo da nascondere il più possibile l'apparato pescante e lasciare che l'esca seduca il pesce solamente per il proprio potere di attrazione olfattiva?

    C'è differenza tra predatori e predati o grufolatori in questo senso?

    Chiaramente mi riferisco a situazioni comuni nelle nostre coste, ovvero a profondità di ricerca cha vanno da 1 a massimo 10 metri, oltre i quali la percezione del colore risente della minore penetrazione dei raggi solari ed i colori cambiano o addirittura scompaiono.
     
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    Probabilmente nella pesca di galla, di giorno, i colori possono avere un ruolo non trascurabile...

    A fondo probabilmente molto meno anche se si dice che le tracine prediligano il giallo per esempio.

    Io penso che, in condizioni surf l'unica cosa che conta è l'amo e le sue immediate vicinanze, oltre al movimento più o meno nervoso che gli si lascia in virtù del tipo e della lunghezza del bracciolo.

    In condizioni più statiche credo che possa avere una certa inflenza un pop-up o altro espediente posto nelle vicinanze dell'esca... Non credo che, coi braccioli lunghi, distesi in corrente, e con l'intera paratura adagiata sul fondo possano influire i colori di altre parti del sistema pescante.

    Di notte discorso a parte può avere la fluorescenza di pop-up, perline varie, piombo.
     
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    Giustamente il dr. AlberT introduce i parametri essenziali di: surf puro vs. condizione da PAF e giorno vs. notte.

    Edited by Paco_66 - 26/3/2023, 02:54
     
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    Personalmente direi che questo tipo di discussione mi appassiona ben poco,in quanto tutti questi accorgimenti potrebbero valere nel caso in cui si cercassero pesci modesti in condizione di paf,tipo sugheri,boghe,tracine,aguglie,pagelli,pesci stella o al massimo mormore nella migliore delle ipotesi.
    Se invece l'obiettivo è quello di cercare pesci piu' importanti in condizioni di surf,allora quello che serve sono braccioli puliti,mare mosso,acqua torbida ed esche voluminose.A paf piu' o meno è lo stesso discorso,sebbene le orate o i serra (sempre parlando di pesci piu' importanti) potrebbero cacciare a vista, in genere vicino ad un bibi,un cannolo,un granchio o un bel trancione,di norma non ci si aggiunge nessun'altra diavoleria.Qualche ornamento sul bracciolo lo potrei utilizzare solo nel caso in cui stia pescando a Rombi o a Gronchi,ma dovrei essere pure abbastanza disperato,preferisco comunque partire sempre con braccioli puliti ed idee chiare.
     
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    CITAZIONE (frank serra @ 26/3/2023, 03:19) 
    Personalmente direi che questo tipo di discussione mi appassiona ben poco,in quanto tutti questi accorgimenti potrebbero valere nel caso in cui si cercassero pesci modesti in condizione di paf,tipo sugheri,boghe,tracine,aguglie,pagelli,pesci stella o al massimo mormore nella migliore delle ipotesi.
    Se invece l'obiettivo è quello di cercare pesci piu' importanti in condizioni di surf,allora quello che serve sono braccioli puliti,mare mosso,acqua torbida ed esche voluminose.A paf piu' o meno è lo stesso discorso,sebbene le orate o i serra (sempre parlando di pesci piu' importanti) potrebbero cacciare a vista, in genere vicino ad un bibi,un cannolo,un granchio o un bel trancione,di norma non ci si aggiunge nessun'altra diavoleria.Qualche ornamento sul bracciolo lo potrei utilizzare solo nel caso in cui stia pescando a Rombi o a Gronchi,ma dovrei essere pure abbastanza disperato,preferisco comunque partire sempre con braccioli puliti ed idee chiare.

    Quoto e mi piacerebbe partire pure io co' te che magari un pesce intero lo piglio.
     
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    In condisurf anche io preferisco trave o SL pulito e sobrio, partii pure io preso dagli ammennicoli vari e mi ritrovavo a sbrogliare e bestemmiare🥲

    A paf almeno per le mie esperienze solo piccoli pop-up se c'erano solo occhiate o lecce stella, di notte le varie luminescenze non hanno mai pagato né su pesci grufolatori né sui predatori,
    Penso sempre siano più attrattivi i vari olezzi e movimenti naturali

    Quindi mi schiero sul bianco e nero (anche se di altra fede calcistica)..
     
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    Tralasciando "ammennicoli" e "diavolerie varie" comunque un minimo necessarie anche nelle parature più essenziali se si utilizza un trave, si potrebbe allargare la discussione prendendo in considerazione il colore dell'esca stessa; ad esempio:

    - paga il fatto di innescare il trancio di sarda con la pelle esposta di giorno e rovesciata di notte, per via della rifrazione che le squame producono con la luce?

    - la luminescenza naturale del cannolicchio, oltre all'odore, è più vantaggiosa con acqua limpida o torbida?

    - è' vero che il trancio per i serra è più catturante utilizzando filetti di pesce con la polpa più chiara quindi più visibile al calasole o di notte (tipo spigola o cefalo)?

    - le strisce di calamaro o di seppia, devono la loro attrattività al loro limitato o quasi nullo olezzo, alla colorazione semi fluorescente, oppure si deve alle vibrazioni dei tentacoli
    lasciati laschi o alle gonnelline ricavate a tale scopo?

    - sono efficaci gli strips luminescenti inseriti nei tranci per la pesca notturna?
     
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    Non mi pare che il cannolicchio abbia bioluminescenza, caratteristica invece comune a molti cefalopodi.

    Per i tranci credo che conti molto il contenuto in oli più che il colore.
     
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    CITAZIONE (Paco_66 @ 26/3/2023, 12:51)
    Tralasciando "ammennicoli" e "diavolerie varie" comunque un minimo necessarie anche nelle parature più essenziali se si utilizza un trave, si potrebbe allargare la discussione prendendo in considerazione il colore dell'esca stessa; ad esempio:

    - paga il fatto di innescare il trancio di sarda con la pelle esposta di giorno e rovesciata di notte, per via della rifrazione che le squame producono con la luce?

    - la luminescenza naturale del cannolicchio, oltre all'odore, è più vantaggiosa con acqua limpida o torbida?

    - è' vero che il trancio per i serra è più catturante utilizzando filetti di pesce con la polpa più chiara quindi più visibile al calasole o di notte (tipo spigola o cefalo)?

    - le strisce di calamaro o di seppia, devono la loro attrattività al loro limitato o quasi nullo olezzo, alla colorazione semi fluorescente, oppure si deve alle vibrazioni dei tentacoli
    lasciati laschi o alle gonnelline ricavate a tale scopo?

    - sono efficaci gli strips luminescenti inseriti nei tranci per la pesca notturna?

    Ma sicuramente ce un fondo di verta' su tutto,fermo restando che pero' il senso che i pesci usano maggiormente soprattutto in condizioni da surf rimane sempre l'olfatto e a seguire credo la linea latarela con cui percepiscono le vibrazioni,mentre per quanto riguarda la vista probabilmente subentra quando esso si trova nelle immediate vicinanze dell'esca.Ad esempio,un trancio di seppia difficilmente viene visto a 20/30 metri di distanza in acqua torbida,ma sicuramente in corrente ne riescono a percepire l'odore,motivo per cui personalmente sono molto piu' fissato dalla qualita' dell'esca piu' che dal suo colore.
     
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    CITAZIONE (frank serra @ 26/3/2023, 14:32) 
    CITAZIONE (Paco_66 @ 26/3/2023, 12:51)
    Tralasciando "ammennicoli" e "diavolerie varie" comunque un minimo necessarie anche nelle parature più essenziali se si utilizza un trave, si potrebbe allargare la discussione prendendo in considerazione il colore dell'esca stessa; ad esempio:

    - paga il fatto di innescare il trancio di sarda con la pelle esposta di giorno e rovesciata di notte, per via della rifrazione che le squame producono con la luce?

    - la luminescenza naturale del cannolicchio, oltre all'odore, è più vantaggiosa con acqua limpida o torbida?

    - è' vero che il trancio per i serra è più catturante utilizzando filetti di pesce con la polpa più chiara quindi più visibile al calasole o di notte (tipo spigola o cefalo)?

    - le strisce di calamaro o di seppia, devono la loro attrattività al loro limitato o quasi nullo olezzo, alla colorazione semi fluorescente, oppure si deve alle vibrazioni dei tentacoli
    lasciati laschi o alle gonnelline ricavate a tale scopo?

    - sono efficaci gli strips luminescenti inseriti nei tranci per la pesca notturna?

    Ma sicuramente ce un fondo di verta' su tutto,fermo restando che pero' il senso che i pesci usano maggiormente soprattutto in condizioni da surf rimane sempre l'olfatto e a seguire credo la linea latarela con cui percepiscono le vibrazioni,mentre per quanto riguarda la vista probabilmente subentra quando esso si trova nelle immediate vicinanze dell'esca.Ad esempio,un trancio di seppia difficilmente viene visto a 20/30 metri di distanza in acqua torbida,ma sicuramente in corrente ne riescono a percepire l'odore,motivo per cui personalmente sono molto piu' fissato dalla qualita' dell'esca piu' che dal suo colore.

    Per riprendere il discorso, quando inneschi un cannolicchio intero sgusciato lo fai solo per la nparte bianca come molti o tutto intero come faccio io?
    Credo che ai pesci non serva pulire un cannolicchio eppure molti lo fanno, come innescare la sarda senza testa.
     
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    È una questione di presentazione dell'esca, non di pulirgli il piatto :)

    Personalmente uso solo il piede bianco se devo fare un innesco non troppo voluminoso, che sia mobile da buttare nello da a saraghi. Se invece punto alla spigola allora metto tutto, più ciccia c'è meglio è, a volte doppio pure il cannolicchio "testa-coda".
     
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    Il locale in entrambi i modi e' indifferente,mentre tabaccone e soluzione satura preferisco solo il piede a volte anche doppio.
     
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    Dipende dalle dimensioni di trave e braccioli e dal pesce che voglio insidiare.
    Se cerco l'orata, con la paratura adatta lo innesco con tutto il guscio, invece con travi a 2 o 3 ami più piccoli, utilizzo solo la parte senza interiora e senza guscio.
    Chiaramente mi riferisco al cannolicchio nostrano, piccolo e sempre assolutamente fresco; avendo a disposizione solo tabacconi e magari surgelati, aggiungo arenicola o coreano all'innesco.

    Edited by Paco_66 - 26/3/2023, 17:14
     
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    Io mi accodo a quanto detto da Frank, se si cercano prede degne di nota io uso solo mono ami, alto o basso con trave solidale tutto molto semplice e pulito...il colore è relativo, è importante presentare l'esca bene...dò un pò importanza al colore solo se pesco a PAF di giorno e con acqua chiara, allora uso SL trasparente al posto dell'orange che uso quasi sempre
     
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    Se parliamo di come presentare l'esca nelle diverse condisurf o condipaf qua si apre un mondo sia per gusti e usi personali sia per le tipologie di litoranei

    Ma forse è OT...
     
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