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.Credo che ci troviamo di fronte a due condizioni diverse. Sciando si suda però ci si muove spesso, nel surf gli spostamenti si limitano tra una canna e l'altra, poi è tutta pausa.
Quello che nel surfcasting e da evitare è proprio il sudore, perché non riuscendo a traspirare tende a raffreddare il corpo, e pescare per il resto della notte con la sensazione di non stare bene non è per nulla piacevole.
Ciao, dopo aver letto molto di quanto hai scritto, ho un certo timore reverenziale a confrontarmi con te.
Ma dai...... tranquillo non mordo sono innocuo
Scherzi a parte, non metto in dubbio quel che dici, io mi volevo soffermare soltanto sull'aspetto "sudore" e di quanto questo sia dannoso per chi pratica surfcasting, che come sappiamo bene viene praticato per tante ore in inverno, al freddo e umidità.
La nostra necessità è restare il più asciutti possibile, se poi questo avviene con capi tecnici come il Goretex o altro ancora, tanto di guadagnato.
Avendo trascorso quasi 40 anni sulle spiagge ho preso tanto di quel freddo e umidità da essere nelle condizioni di dare qualche piccolo consiglio a tutti quanti si stanno approcciando a questa disciplina.
Tutto qui.
Grazie per la stima.
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Quella della century qualcuno l'ha provata? . -
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Ragazzi ho optato per una giacca in goretex della Mountain hardwear en una salopette da neve. Grazie a tutti per i consigli . . -
.Io uso tute da sci comprate al mercato dei panni americani a 10 euro, ne ho alcune in gore-tex, perfette.
Quoto, quoto, quoto.....in alternativa usato su subito.it.....ovviamente abbigliamento da sci 😉Credo che ci troviamo di fronte a due condizioni diverse. Sciando si suda però ci si muove spesso, nel surf gli spostamenti si limitano tra una canna e l'altra, poi è tutta pausa.
Quello che nel surfcasting e da evitare è proprio il sudore, perché non riuscendo a traspirare tende a raffreddare il corpo, e pescare per il resto della notte con la sensazione di non stare bene non è per nulla piacevole.
Ciao, dopo aver letto molto di quanto hai scritto, ho un certo timore reverenziale a confrontarmi con te.
Vero che sciando ti muovi molto e proprio per questo suggerivo tute in gore-tex o simili, van benissimo pure tessuti in wind stop stile ciclista, perché in una tuta da sci il freddo, anche se si è bagnati, arriva solo dal vento perché dentro sei caldo pure da bagnato, se il rivestimento esterno è in gore-tex o wind-stop il materiale dell'imbottitura solitamente un leggerissimo thermolite o simile rende confortevole la tuta anche se umida.
Ne parlo cosi perché la uso al lavoro, io guido un carrello elevatore e passo sotto le docce che bagnano le verdure diciamo almeno 1000 volte al giorno e lavoro a fianco di macchine che mi bagnano in continuazione eppure sotto la tuta indosso solo slip e t-shirt, fuori sono fradicio dentro caldo e asciutto. A volte capita di prendere troppa acqua e quindi mi bagno fin dentro ma fastidio a parte per l'umidiccio mai sentito freddo e col carrello il vento pure se non c'è lo fai tu andando.
L'ho usate in spiaggia e devo dire che effettivamente non c'ho sudato mai dentro pur camminando per raggiungere lo spot trasportando il tutto.
Forse sono solo allergico a chi ti fa pagare cifre esagerate solo perché il bene che ti vende è destinato ad uso specifico: tuta da pesca=la paghi di più di una tuta da lavoro o da ginnastica, il discorso vale pure per le tute da sci, costano care da nuove e per questo le compro usate al mercatino perché chi va in settimana bianca non può farsi vedere per due anni di seguito con la stessa tuta...
Magari sbaglio e quel che dico vale solo per me, ma tant'è.
Sempre un piacere leggerti.
E allora dicci di più su questa tuta che indossi al lavoro.....marca, modello....sembrerebbe la soluzione definitiva. -
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Io ho dato un occhiata su internet,ma se sono tute da lavoro credo che non abbiano il cappuccio,per me è indispensabile 
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Io ho risolto così: giacca da neve della kappa, in realtà credo sia da snowboard,con cappuccio e il tessuto tiene l'acqua,ha anche le cerniere stagne, alla quale ho abbinato dei pantaloni da trekking per la montagna micropile interno ed impermeabile all'esterno presi al deca. Buona traspirabilità e isolamento termico. ero intenzionato a prendere la IMAX,ma l'effetto scaldabagno non lo gradisco. . -
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Mah! Panormitanus, ne ho una della Dubin, una quechua (che a dire il vero mi fa caldo), Brugi e una Fila vintage della squadra di Alberto Tomba ai mondiali, alla fine la marca conta poco, a fare la differenza sono i capi in sè per sè, mi spiego: scegli la tuta col criterio che debba essere per sciare e non per fare il fighetto sulla neve se no finisci come me con la quechua di deca che è bellissima ma assolutamente non vale la dubin in gore-tex con la quale non sudo.
Guardi l'etichetta, se ti serve impermeabile controlla le colonne d'acqua che regge, più alto è il valore maggiore sarà la protezione e qui però entra in gioco il fattore rtaspirazione e qui il gore-tex fa la sua parte ma c'è sempre da considerare il fattore moda, il gore-tex andava di moda quindi tutti li a fare cose più o meno valide in sto materiale che non è che sia poi miracoloso.
Il rivestimento interno in thermolite o altri materiali tecnici vince sul pile della quechua per esempio, tiene caldo senza farti sudare e alla fine una tuta da sci tecnica per sciare è leggera, muoversi con quella addosso è facile e non ti fa sembrare bidendum.
Io le uso per stare leggero, caldo e asciutto come ho detto sotto indosso solo l'intimo.
Spero di essere stato esaustivo come diceva uno " di più nin zo"..
Tuta termica da surfcastingtuta termica di buona qualità |
