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Ci siamo lasciati alle spalle ormai l’anno 2022.
Nel corso dell’anno più volte si è parlato di un anno come uno dei più caldi nell’ultimo decennio. Tanti i servizi e gli articoli che riguardavano tale fenomeno.
A memoria, tanti anni addietro quando ero ragazzetto, l’estate vera e propria iniziava a luglio e finiva a settembre. Ottobre era un periodo di transizione che portava all’inverno.
L’anno scorso si può dire iniziata a giugno e terminata ad ottobre, se non ad inizi novembre addirittura. Qualche servizio in tv mostrava appunto qualche temerario che faceva il bagno nelle giornate novembrine di sole.
Noto, dall’inizio dell’inverno, che la sera tornando a casa sembra esserci più umidità nell’aria. Mi viene da pensare che è dovuto appunto al riscaldamento maggiore del suolo ma è un ragionamento.
Di certo nel basso Lazio quest’anno abbiamo assistito a bombe d’acqua che hanno creato tanti danni e non pochi problemi e preoccupazioni a vari comuni interessati. La cosa può essere correlata credo.
È indubbio che anche il nostro Mediterraneo ha subito un riscaldamento e ciò lo dimostra anche la maggior presenza di creature non tipicamente mediterranee vedi granchi blu, caravella portoghese o come si chiama e qualche altro pinnuto..
Siamo di fronte ad un ulteriore cambiamento di certo, la domanda è, a questo punto, la seguente:
Notate nelle vostre zone qualche differenza in termini di catture nei pesci o nelle taglie o nelle specie? O nelle mareggiate?
A sentore, tra chiacchiere e pescate che si vedono in giro, mi verrebbe da dire che nel Lazio (beato chi ci va frequentemente) le ombrine siano un po' più presenti e catture degne ne sono state fatte anche nelle zone non canoniche, vedi alto Lazio. Oltre a ciò sembra che più di qualche orata in notturna sia aumentata di dimensioni..
In attesa di leggere qualche bel report, a Voi la palla, parliamone
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Per me sicuramente è diminuito il numero di pescate che si riescono a fare in condizioni meteomarine favorevoli.Quest'anno sono riuscito a scendere a pesca solo 4 volte dall'inizio della stagione,1 cappotto,1 ombrina e 5 spigole,(le ultime due fatte domenica con montante di libeccio) e manco mi posso lamentare...Ho visto anche bellissime pescate di saraghi veri con montante di scirocco,quindi alla fine i pesci ci starebbero pure ma il problema è sempre lo stesso vogliono le condizioni giuste.Purtroppo la forbice del surf si è ristretta parecchio negli ultimi anni,se poi non coincide nemmeno col tempo libero allora bisogna inventarsi veramente i draghi per fare un pesce. . -
.È indubbio che anche il nostro Mediterraneo ha subito un riscaldamento e ciò lo dimostra anche la maggior presenza di creature non tipicamente mediterranee vedi granchi blu, caravella portoghese o come si chiama e qualche altro pinnuto..
L'invasione dei serra nel Salento. -
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Buongiorno a tutti,
qui in zona Versilia le orate si prendevano da Maggio a Ottobre... adesso si riescono a prendere anche a Gennaio.. e neanche tanto piccole...
E anche qui c'è l'invasione dei granchi blu.... -
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Fino a che non vediamo i pappagalli sui pali della luce al posto delle civette ancora ce la caviamo. . -
.È indubbio che anche il nostro Mediterraneo ha subito un riscaldamento e ciò lo dimostra anche la maggior presenza di creature non tipicamente mediterranee vedi granchi blu, caravella portoghese o come si chiama e qualche altro pinnuto..
L'invasione dei serra nel Salento
Confermo, nel Salento ormai l'unico pesce che gira in prevalenza è il serra.. -
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Anche nelle splendide spiagge del nordest siamo invasi dei granchi blu e scomparsa di ghiozzi e moeche . -
.Buongiorno a tutti,
qui in zona Versilia le orate si prendevano da Maggio a Ottobre... adesso si riescono a prendere anche a Gennaio.. e neanche tanto piccole...
E anche qui c'è l'invasione dei granchi blu...
A che distanza da riva stanno questi granchi blu?. -
.Fino a che non vediamo i pappagalli sui pali della luce al posto delle civette ancora ce la caviamo.
Nella zona di Bari sono arrivati anche quelli!!
Comunque al di là delle specie aliene, che secondo me sono arrivate e proliferate per mano di qualche sciagurato che ce le ha portate, io credo che sia corretto parlare di tropicalizzazione.
Mi spiego:
io ho notato effettivamente che l'estate si è allungata, inizia a far caldo da maggio fino a settembre inoltrato, in modo quasi continuativo, e con un umidità maggiore, per contro sono diminuiti molto i picchi di temperature elevate.
Io vivo a Foggia e vi assicuro che quando ero ragazzo tra luglio ed agosto si verificavano molte giornate con temperature ben superiori ai 40°, i 42 43° non erano affatto un evento. Oggi difficilmente arriviamo a 40°, mediamente siamo sui 35° ma per un periodo più lungo.
Risultato: anche l'acqua marina conserva una temperatura più alta per periodi più lunghi, in Adriatico poi è ancora peggio perchè i fondali sono bassi ed è un mare parzialmente chiuso.
Questo ha comportato la crescita della popolazione dei serra (che comunque sia almeno ci fanno divertire!) ma anche quella delle orate, che dalle mie parti fino agli anni 90 erano molto rare, oggi sono la norma.
E' vero quindi che dei cambiamenti climatici ci sono, ma io sono del parere che sono fisiologici, ho più di un dubbio che dipendano dall'operato dell'uomo come vogliono farci credere. D'altronde se si guarda il passato ci sono state le ere glaciali e quelle di disgelo più di una volta, così come si sono estinti tanti animali ben prima dell'avvento dell'uomo.
Credo che dobbiamo accettare quello che si sta verificando traendo da queste nuove situazioni nuovi stimoli per affinare la tecnica alla ricerca di quanto il mare può offrirci oggi (anche i granchi blu, che al pomodoro con gli spaghettoni hanno il loro perchè!!!)
Tutto ovviamente secondo la mia modesta ed umile opinione
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Quest'anno da noi (adriatico centrale) la stagione non è mai partita veramente.
A braccio, direi che abbiamo acqua più calda del solito e diminuzione drastica di mareggiate da scirocco tipiche dell'autunno (bassa pressione centrata sul golfo ligure) sia in intensità che frequenza e azzeramento delle incursioni veloci di grecale dalla porta fredda balcanica. Questa sembra essere una tendenza degli ultimi tempi.
Negli ultimi periodi, specialmente da due anni a questa parte, la taglia medie delle spigole sembra essere sensibilmente diminuita. Non è raro infatti imbattersi in "novellame da rilascio" in condisurf fino a gennaio, cosa che dieci e più anni fa mi accadeva solo in scadute ottobrine e paf estiva.
È sempre piu frequente vedere mormore e oratelle fino a dicembre, cosa impensabile o rarissima anni addietro. Le nostre prede invernali sono state sempre solo spigole e gronghi.
Rispetto a una volta, la deposizione delle uova da parte delle spigole sembra essere ritardata. Gli esemplari presi fino a oggi sembravano maschi per quanto le sacche erano piccole. Tempo fa la riproduzione era centrata intorno a novembre/dicembre e un passo di esemplari maturi e grossi a fine inverno/inizio primavera (le "marzarole").. -
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Atleta di "rango" (sigh!) del fu Long Casting Latina VINTAGE ADMIRER [ già ma.si.sa.]
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Questo ha comportato la crescita della popolazione dei serra (che comunque sia almeno ci fanno divertire!) ma anche quella delle orate, che dalle mie parti fino agli anni 90 erano molto rare, oggi sono la norma.
E' vero quindi che dei cambiamenti climatici ci sono, ma io sono del parere che sono fisiologici, ho più di un dubbio che dipendano dall'operato dell'uomo come vogliono farci credere.
Trovo delle analogie anche con i lidi che frequento... presenza di serra praticamente tutto l'anno e più facilità di incontro delle orate anche in zone che non avevano mai elargito catture degne e con continuità.
Quanto ai cambiamenti climatici non esattamente l'ultimo degli stronzi (Prof. Zichichi) da sempre avverte che il fattore antropico incide in maniera molto minore di quello che crediamo.
A me preoccupa molto di più l'inerzia con cui si fronteggiano questi eventi, a cominciare a azioni semplici ed a basso costo.. -
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Quanto ai cambiamenti climatici non esattamente l'ultimo degli stronzi (Prof. Zichichi) da sempre avverte che il fattore antropico incide in maniera molto minore di quello che crediamo.
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Brevissimo OT:
Si parla d'altro, per carità, ma il 99% delle pubblicazioni scientifiche è d'accordo sull'origine antropica. Purtroppo il pensiero del singolo vale zero nel sapere scientifico.. -
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Se guardiamo i dati pubblicati dall'ESA ci rendiamo conto del drastico aumento delle temperature dell'acqua nel mondo rispetto alla solita altalena, questo perché da sempre ci sono periodi in cui gli inverni sono più miti o le estati più fredde ma osservando quei dati si vede proprio un picco esagerato rispetto al solito andamento.
Vorrei spendere due parole per chi si riferisce al pianeta quando crede che gli stiamo facendo del male: al pianeta non importa proprio niente, sta benissimo pure con l'acido cloridrico come pioggerellina o co2 come atmosfera, passati i dinosauri, passati i mammouth, passeremo pure noi e sto sasso che gira gira darà il benvenuto al prossimo.. -
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[QUOTE=Jnthnlvnstn,14/1/2023, 21:16 ?t=79486773#entry662786742]
Se guardiamo i dati pubblicati dall'ESA ci rendiamo conto del drastico aumento delle temperature dell'acqua nel mondo rispetto alla solita altalena, questo perché da sempre ci sono periodi in cui gli inverni sono più miti o le estati più fredde ma osservando quei dati si vede proprio un picco esagerato rispetto al solito andamento.
Vorrei spendere due parole per chi si riferisce al pianeta quando crede che gli stiamo facendo del male: al pianeta non importa proprio niente, sta benissimo pure con l'acido cloridrico come pioggerellina o co2 come atmosfera, passati i dinosauri, passati i mammouth, passeremo pure noi e sto sasso che gira gira darà il benvenuto al prossimo.
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STRAQUOTOOOOO!!!!!. -
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Si trovano vicino alle anse dei fiumi ( se non addirittura dentro..) e a ridosso degli scogli. Confermo che al sugo sono ottimi....
Riscaldamento Mediterraneo |
