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.comunicazione di servizio:
aggiunto link Google Drive in apertura 3D per il salvataggio delle foto. In caso di cancellazione dal server ForumFree potranno essere recuperate dall'archivio backup di Surfcasting & Dintorni.
Interessanti le foto degli inneschi postate sino ad oggi, alcune meritevoli di spunti di interesse (molto bello il Penn di Oltre l'ultimo frangente, una pietra miliare del surf).
P.S. 1:
Frank, Rony e Giampero (Centurion) non siate timidi, cacciate fuori i vostri argomenti sappiamo bene che ne avete tanti
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P.S. 2
vi diamo 24 ore di tempo poi veniamo direttamente a casa vostra
P.S. 3
per tutti gli altri pigroni, stanno per partire le scomuniche ufficiali .......
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Dino, per ora mi sto godendo le foto degli inneschi, ce ne sono molti per me inediti e che invogliano a sperimentare.
Mi ha incuriosito molto l'innesco del bibone a 3 ami, io tendo a fare sempre monoamo e ben nascosto all'interno, ma a volte è capitato, in condizioni di forte corrente e scaduta non ancora stabilizzata, che i pesci (credo saraghi dall'impronta del morso) attaccassero il bibi lungo il filo piuttosto che dove era l'amo.
Stessa cosa col cannolicchio nostrano, dove forse sarebbe il caso di passare a biamo?. -
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Dino, per ora mi sto godendo le foto degli inneschi, ce ne sono molti per me inediti e che invogliano a sperimentare.
Mi ha incuriosito molto l'innesco del bibone a 3 ami, io tendo a fare sempre monoamo e ben nascosto all'interno, ma a volte è capitato, in condizioni di forte corrente e scaduta non ancora stabilizzata, che i pesci (credo saraghi dall'impronta del morso) attaccassero il bibi lungo il filo piuttosto che dove era l'amo.
Stessa cosa col cannolicchio nostrano, dove forse sarebbe il caso di passare a biamo?
Ciao Giampiero ,
mi hai letto nel penZiero, mi riferivo proprio a quell'innesco. Io uso una variante a due ami quando lo innesco rovesciato (a breve posterò le foto). La variante a tre ami è interessante, immagino che l'autore lo abbia inteso così per non perdere le proprietà attiranti del liquido.
Magari ci dirà meglio lui.. -
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Foto molto utili mi sto rendendo conto che i miei inneschi sono troppo miseri proverò ad aumentare la dose
Grazie. -
.Foto molto utili mi sto rendendo conto che i miei inneschi sono troppo miseri proverò ad aumentare la dose
Grazie
Non te fidà,eh!
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+1 .
Dino, per ora mi sto godendo le foto degli inneschi, ce ne sono molti per me inediti e che invogliano a sperimentare.
Mi ha incuriosito molto l'innesco del bibone a 3 ami, io tendo a fare sempre monoamo e ben nascosto all'interno, ma a volte è capitato, in condizioni di forte corrente e scaduta non ancora stabilizzata, che i pesci (credo saraghi dall'impronta del morso) attaccassero il bibi lungo il filo piuttosto che dove era l'amo.
Stessa cosa col cannolicchio nostrano, dove forse sarebbe il caso di passare a biamo?
Allora ragazzi,premetto che non sono l'inventore di questo innesco e inizialmente l'ho provato proprio per le mangiate a vuoto.Per spigole ed ombrine (che ingoiano) resta cmq valido ma mi ha permesso di fare coppiole di saraghi e prendere orate sul kg.Usandolo mi sono reso conto che la qualità migliore di questo innesco è di presentare un esca il più naturale possibile(per esempio il filo elastico va solo sul 3 amo che è quello che sopporterà lo stress del lancio) e selettiva possibile rimanendo cmq con un piede sui pesciotti di 600 700 gr che possono venirne attirati.Uso cmq 3 ami del 1/0 su Bibi dai 20 cm in su mentre su quelli più piccoli 2 sempre zerati.E' un esca e un innesco che mi hanno dato molte soddisfazioni(quello in foto non è fatto ad arte ma avevo solo quelle foto sul cellulare).. -
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Dino, per ora mi sto godendo le foto degli inneschi, ce ne sono molti per me inediti e che invogliano a sperimentare.
Mi ha incuriosito molto l'innesco del bibone a 3 ami, io tendo a fare sempre monoamo e ben nascosto all'interno, ma a volte è capitato, in condizioni di forte corrente e scaduta non ancora stabilizzata, che i pesci (credo saraghi dall'impronta del morso) attaccassero il bibi lungo il filo piuttosto che dove era l'amo.
Stessa cosa col cannolicchio nostrano, dove forse sarebbe il caso di passare a biamo?
Allora ragazzi,premetto che non sono l'inventore di questo innesco e inizialmente l'ho provato proprio per le mangiate a vuoto.Per spigole ed ombrine (che ingoiano) resta cmq valido ma mi ha permesso di fare coppiole di saraghi e prendere orate sul kg.Usandolo mi sono reso conto che la qualità migliore di questo innesco è di presentare un esca il più naturale possibile(per esempio il filo elastico va solo sul 3 amo che è quello che sopporterà lo stress del lancio) e selettiva possibile rimanendo cmq con un piede sui pesciotti di 600 700 gr che possono venirne attirati.Uso cmq 3 ami del 1/0 su Bibi dai 20 cm in su mentre su quelli più piccoli 2 sempre zerati.E' un esca e un innesco che mi hanno dato molte soddisfazioni(quello in foto non è fatto ad arte ma avevo solo quelle foto sul cellulare).
Grazie mille per la precisazione e sicuramente ci proverò almeno a raddoppiare. Posso chiedere che nodo di giunzione usi per i 2-3 ami? Immagino che i braccioli di ognuno siano parecchio corti. -
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[INNESCO BIBI]
[INNESCO CANNOLICCHIO]
Purtroppo ho due solo foto di inneschi invernali. Sono inneschi reduci da circa un'oretta di pesca nella schiuma di febbraio. Riguardo al bibi, tipicamente tolgo il bibi più sgonfio e ne inserisco uno nuovo. Ne metto minimo 3 di grandezza media, di quelli delle scatoline. La cura nell'innesco come la scelta di ami a curvatura ampia, permettono uno svuotamento lento. Negli ultimi 3 anni questa esca si è rivelata particolarmente efficace anche e soprattutto nel confronto con il cannolicchio, esca storica e sempre usata. Di cannelli ne inserisco tipicamente due, tre se la misura dell'amo o del cannello lo permette (infatti recentemente si trovano in commercio mazzetti di cannelli olandesi da 500 g, di taglia piccola).
Tendo a concentrare l'innesco sopra al gambo dell'amo, dove uno stopper mi aiuta e tenerlo bello saldo, evitandone la discesa. Da noi infatti l'unica vera preda del surf invernale è la spigola (e il grongo,ma vabbè...) e non abbiamo quindi problemi di eventuali sbocconcellamenti o morsicate laterali che potrebbero portare a non allamare il pesce. Avendo meno innesco sulla parte finale con l'amo, risulta anche più leggero, agevolando quindi anche il giusto orientamento in caso di risucchio aspirapolvere della spigola.
Edited by Baraccola - 18/6/2021, 13:28. -
.Allora ragazzi,premetto che non sono l'inventore di questo innesco e inizialmente l'ho provato proprio per le mangiate a vuoto.Per spigole ed ombrine (che ingoiano) resta cmq valido ma mi ha permesso di fare coppiole di saraghi e prendere orate sul kg.Usandolo mi sono reso conto che la qualità migliore di questo innesco è di presentare un esca il più naturale possibile(per esempio il filo elastico va solo sul 3 amo che è quello che sopporterà lo stress del lancio) e selettiva possibile rimanendo cmq con un piede sui pesciotti di 600 700 gr che possono venirne attirati.Uso cmq 3 ami del 1/0 su Bibi dai 20 cm in su mentre su quelli più piccoli 2 sempre zerati.E' un esca e un innesco che mi hanno dato molte soddisfazioni(quello in foto non è fatto ad arte ma avevo solo quelle foto sul cellulare).
Grazie mille per la precisazione e sicuramente ci proverò almeno a raddoppiare. Posso chiedere che nodo di giunzione usi per i 2-3 ami? Immagino che i braccioli di ognuno siano parecchio corti
Gli ami sono tutti sullo stesso bracciolo legati col nodo non nodo,per la lunghezza del bracciolo a seconda dello stato del mare si può variare ma non scendo mai sotto un 30 35. -
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[innesco sarago]
[innesco vivo]
[innesco aguglia]
[innesco occhiata]
[innesco cefalo]
Vi propongo l'innesco del vivo che utilizzo solitamente con la tecnica della teleferica e palloncino.
È una tecnica che effettuo soprattutto d'estate, reperendo il vivo in loco, oppure in autunno, quando è ancora facile reperire qualche cefaletto, in condizioni di piatta o al piú scaduta spiattellata.
Viste le misure ridotte dei pesci esca e spesso la loro delicatezza (aguglia) negli anni ho cercato di rendere il più "leggero" possibile il terminale.
Vi presento l'innesco estivo, che differisce di poco dall'autunnale. Immaginando il serra che addentra la preda da dietro, iniziai a pensare che sarebbe stato più opportuno fare in modo che il terminale fosse agganciato al pesce esca nel verso testa->coda, in modo da poter evitare di allungare il cavetto. Infatti in questo caso, occorre un cavetto lungo giusto quanto il pesce esca, o anche meno, come nel caso delle aguglie grandi. Un amo circle di piccole dimensioni, oppure un amo beak molto rientrante, fissato sulla groppa, assicura l'esca al finale, mentre il grosso circle alla fine è "fissato" semplicemente per mezzo di un piccolo elastico.
Queste soluzioni lasciano ai pesci molta naturalezza e leggerezza. Senza problemi utilizzo una sola aguglia/occhiata/sarago per canna a battuta e vispe vispe riprendono sempre il largo libere a fine pescata.
Le allamate con i circle sono riuscite pressoché al 100% (ho infatti solo qualche problema nei miei spot con delle tane sul fondo nelle quali, se non sono pronto nel pompaggio, si rifugia subito il serra).
L'unica accortezza col palloncino è di montarlo su uno snodo con degli stopper un po' laschi, in modo che in caso di abboccata il circle non venga ferrato ma semplicemente trattenuto un pelo.
Ecco le foto:
Edited by Baraccola - 20/6/2021, 01:10. -
.CITAZIONEP.S. 1:
Frank, Rony e Giampero (Centurion) non siate timidi, cacciate fuori i vostri argomenti sappiamo bene che ne avete tanti ,
A Dinooo a domenica me devi lascia' perde che io c'ho da fa capisci a me.... 
A parte gli scherzi,ho dato un'occhiata nell'archivio del telefono ma non ho trovato un granche',e poi hai pubblicato gia' tutto tu,qua siamo umili apprendisti al tuo cospetto
Bibi e grachio:Innesco rivolto prevalentemente ad orate di taglia,provato un paio di volte ma sono onesto,non ho avuto mai in piacere di verificarne l'efficacia.
Variante granchio:Innesco rivolto prevalentemente a orate sulla massima distanza possibile con lancio ground a tutta forza,amo generoso ben assicurato sotto la pancia con punta che esce fuori dal carapace,ho utilizzato un filo elastico del 30 (quello per i trancioni) perche' quello avevo,ma serebbe meglio avvalersi di un filo piu' sottile.Con questo innesco qualche orata l'ho presa.
Lattarino cucito:Innesco rivolto a rombi usato qualche volta prima di orientarmi definitavamente sul vivo,ricordo che nel caso specifico non serviva filo elastico inquanto era freschissimo e reggeva bene per le distanza che doveva fare.L'amo non è ideale,ma quella serie la dovro' pur consumare prima o poi.Certo in spot dove cè la possibilita di farne di taglia interessante è importante metterne uno piu' robusto perche' è un pesce che si attacca al fondale e va un po' forzato,ma non era questo il caso!
Inneschi con allamate e cattura:
Bibi e mezzo americano:Un classico doppio innesco bibi sotto americano sopra cattura fresca fresca di ieri mattina orata 8 etti.
Aguglia con spillo:Innesco dedicato ai grossi predatori a rock fishing monoamo piccolo ma robusto completamente fuori dalle carni.
Innesco cefalo vivo per Amia:Innesco per esca viva da circa 500 grammi con due ami 5 o 6/0 immediatamente dietro la testa,non è il migliore possibile ma ha i suoi vantaggi.E' importante lasciare un giusto spazio tra i due ami in tandem assolutamente fissi,perche' il primo dovra' rimanere sempre fermo in posizione di ferrata,mentre il secondo servira' per manovrare il vivo,di consegueza si spostera' e verosimilmente potra' anche annullarsi al fine dell'allamata.L'utilizzo di questo innesco sarebbe consigliabile praticarlo con frizione competamente aperta e in caso di abboccata lasciare andare il pesce dandogli il tempo di ingoiare,perche' a differenza di altri inneschi a 3 ami,qui' abbiamo tutto il corpo dell'esca scoperta,se il predatore attacca di lato e sente troppo attrito,sputa immediatamente l'esca e non non si ferra sull'amo di testa.Ovviamente ma è scontato,il serra su questo innesco non si allamera' mai,in caso di mangiata ci lasciera' solo tanta adrenalina e un terminale da rifare.
Edited by frank serra - 20/6/2021, 10:55. -
.A Dinooo a domenica me devi lascia' perde che io c'ho da fa capisci a me....
Francè il forumme ti vuole bene, me compreso, ma giallo sai non c'è bisogno di dirtelo. Anche se non mettevi foto le tue descrizioni valgono uguale se non di più tanto sono dettagliate.
E alla fine è questo ciò che conta, contribuire.
Edited by sandro rau - 20/6/2021, 13:33. -
.[innesco tellina intera] Si apre leggermente la tellina inserendovi l'amo e successivamente alla sua chiusura naturale si effettuano alcuni giri di filo elastico.Provato in vacanza in Puglia mi ha dato qualche bella mormorona ma mai orate anche se i pescatori locali mi narravano di pesci oltre i 3 kg.(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff13641126/...23934831559.jpg)
Questo innesco è molto interessante dal mio punto di vista ( costo zero e reperibile direttamente a pesca ), facendo snorkeling ci sono volte che le Marmore la tellina sgusciata non se la filano proprio, ci si avvicinano ma non la mangiano, altre non arriva a toccare nenache il fondo... non mi sono mai spiegato il perché...
Quell'innesco si può fare paro paro anche con la cozza di dimensioni opportune.. -
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[innesco del granchio alla Fax]
Do il mio piccolo contributo con un tipo di innesco che mi ha conquistato, rappresenta il mio recente passato, presente e credo anche futuro.
La persona che me lo ha fatto conoscere (Alexsurf) lo ha appreso da Fax, credo sia giusto tributargli il nome per distinguerlo dai tanti altri modi di operare.
Personalmente asporto le palette del granchio e gli do una spuntatina alle chele, poi procedo con una 30ina di giri di filo elastico molto sottile a metà delle zampette rimanenti (2 sopra e 2 sotto gli avvolgimenti) e poi inserisco l'amo facendo attenzione a non sovrastare l'occhiello (funge da fermo).
Lo uso sia con che senza bait-clip, con l'amo messo in quel modo la percentuale di allamate è prossima al 100%, addirittura fuori bocca...
Fra le vittime anche un serra..., di solito fa un po' di selezione ma ci ho preso anche pesci di 10 cm.
Edited by RaiS® - 20/6/2021, 14:24. -
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Ho provato anche questo,solo che nel contraccolpo del lancio ho visto che tutto il blocco amo e filo elestico tendevano a scivolare sul carapace strappando le zampette del grachio e di conseguenza anche l'amo si spostava.Sicuramente l'ho fatto male io,forse con pochi giri di filo o forse troppo lento,ma riprovero' appena possibile,perche' penso sia piu' ferrante un amo rivolto verso l'alto in questo modo rispetto ad un amo posto sotto la pancia.
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[Raccolta fotografica inneschi degli utenti] |
