-
.
Approfitto di questa strano Capodanno in cui siamo costretti a casa evitando tutte le attività alieutiche per scrivere una recensione su una canna da pesca presentata da qualche anno (se non ricordo male nel 2009) ed ancora oggi presente nel catalogo on-line della Italcanna che la descrive nella seguente maniera:
La Terranova è una 3 pz da surfcasting sottile e leggera con una azione studiata per migliorare al massimo la fase caricamento e la sensibilità di punta, due particolarità che la rendono idonea anche nell'impiego della pesca agonistica. Questa canna è frutto delle esperienze progettuali Italcanna, maturate in 50 anni di attività nel settore mare coadiuvate da esperti lanciatori che ne hanno messo a punto l'azione sfruttando al meglio i nuovi materiali resi disponibili dalle più innovative e recenti tecnologie costruttive. La Terranova sfrutta il principio del "Double Charge" sistema che precarica anche la parte bassa del calcio sfruttando meglio la leva della mano sinistra. Grazie a questo principio si ha una sensazione di maggior morbidezza, facilità e gestione del lancio anche se in realtà l'energia che viene accumulata e resa, è ben superiore ai classici pali che difficilmente un fisico normale riesce a sfruttare. Proprio per questo motivo si ottengono distanze eccellenti anche senza angolare il lancio come accadrebbe con lo stile Ground che è sconsigliato su questo modello. Ben 5 modelli diversi a coprire l'intera gamma del surfcasting per massimali di 100, 130, 170, 180, 220 g e presentano rispettivamente degli ottimali di lancio di 90/100 - 100/120 - 130/150 - 125/170 ed infine 150/180 g. I primi due elementi sono stati realizzati con il nuovo carbonio a superficie satinata HR - HM mentre il calcio è in carbonio tramato fino al tappo, che oltre a presentare una migliore protezione per le fibre sottostanti da urti o scalfiture superficiali dimostra l'alta qualità della lavorazione e l'uso di materiali di prima qualità. Portamulinello Fuji. Verniciatura ad azione grippante per una migliore presa. Azione media: 0,72.
CODICE MODELLO LUNGHEZZA SEZIONI ANELLI POTENZA INGOMBRO
oa285 per fisso 4,6 3 fuji alconite 100 g 167 cm
oa290 per fisso 4,9 3 italcanna sic 130 g 176 cm
oa292 per fisso 4,5 3 italcanna sic 170 g 157 cm
oa293 per fisso 4,8 3 italcanna sic 180 g 174 cm
oa295 per fisso 4,5 3 italcanna sic 220 g 157 cm
E’ prodotta in cinque modelli che si differenziano per la potenza, la lunghezze, il tipo di anelli, l’ingombro e le finiture. Il modello oggetto della recensione ha una lunghezza di quattro metri e cinquanta centimetri, è realizzata in tre pezzi simmetrici dall’ingombro di 157 centimetri. Ha anelli Italcanna (credo prodotti dalla Pacific Bay) in sic disposti nella seguente maniera: due nel pezzo intermedio e sette nella cima compreso l’apicale. Le legature del modello sono in nero con bordi in rosso. Come la Dynamis FSH ha la placca porta-mulinello marchiata Fuji del tipo a vite ed ha il pedone con un un tappo a vite (simile a quello utilizzato per le canne telescopiche). Sopra al tappo del pedone vi è una striscia di eva. La serigrafia presenta i bordi del nome Terranova in ciano nel fusto sopra la placca porta mulinello mentre sotto la stessa è riportato il valore della potenza massima (220) che presenta i bordi delle lettere in bianco. Più in basso ancora in giallo vi è il marchio del produttore, l’azienda “Italcanna” di Segromigno in Monte. E’ venduta in un fodero porta canna robusto in cordura di buona qualità con il marchio del produttore stampato.
E’ una canna che ho utilizzato nella pesca a fondo a grufolatori utilizzando esche consistenti (bibi anche innescato doppio, granchio di scoglio e patelle). L’ho utilizzata con piombo massimo di 150 grammi. La canna è stata da me acquistata usata da un iscritto al forum che l’ha portata a pesca in più di un’occasione in mareggiata. In una di queste occasioni avevo manifestato la volontà di acquistarla qualora avesse deciso di privarsene. L’occasione di acquistarla si è concretizzata dopo poco tempo. In pieno look down, nel corso di una telefonata che periodicamente ci scambiamo, infatti, mi ha accennato alla sua volontà di metterla in vendita. Senza neanche pensarci un attimo ho comunicato che la sua Terranova sarebbe entrata nel mio parco canne e così è stato. La canna l’ho utilizzata dalla spiaggia la stessa sera in cui me l’ha consegnata anche se non è stata la prima volta che ho effettuato dei lanci con la Terranova. In passato, in più di un’occasione, ho già provato sia il modello da 220 grammi (esattamente la canna che è diventata mia) che quello da 170 grammi di due amici che le hanno avute entrambe in coppia. Dunque ho avuto in passato occasione di lanciare sia con i modelli di Francesco che con quelli di un altro “compagno di merende” che ha ancora entrambe le versioni della Terranova. Dunque non ho effettuato un acquisto “al buio” nel senso che ho avuto modo di conoscere già il prodotto che poi ho acquistato (in realtà da quando l’ho utilizzata per la prima volta a quando l’ho acquistata è passato più di un lustro e durante questo lungo periodo non ho mai rinunciato all’occasione di effettuare quelche occasionale lancio con il modello oggetto della recensione). L’ho utilizzata anche pescando a rock fishing in coppia con la Dymnamis FSH e in entrambe le tecniche di pesca non ha deluso affatto le mie aspettative.
Ha una cima molto sensibile e consente di raggiungere notevoli distanze senza affaticare affatto. E’ stata studiata per raggiungere discrete distanze anche effettuando lanci frequenti e questa relativa semplicità credo sia stata cercata anche a discapito di prestazioni maggiori che si sposano, tuttavia, con un’azione più tosta (penso a quella della Dynamis FSH).
Rispetto a quest’ultima il diametro della sezione dei tre pezzi è minore proprio perché è stata studiata per consentire stili di lancio differenti(side e above per la Terranova, side e ground per la Dynamis).
La canna non è pensata per lanci in ground ma già con un side ben eseguito consente di proiettare il complesso pescante a distanze notevoli. E’ molto sottile, molto più delle altre canne della stessa ditta in mio possesso (Dynamis FSH e Vulcano azione 170 grammi) e già recensite.
Per chi fosse curioso e volesse approfondire troverà di seguito i rispettivi link:
Dinamis FSH: https://surfcasting.forumfree.it/?t=72842477
e Vulcano azione 170 grammi: https://surfcasting.forumfree.it/?t=54894649
E’ una canna che ritengo ancora oggi molto valida e che consiglio a chi vuole affrontare un’azione di pesca basata su un ritmo frenetico e non vuole cimentarsi con lanci impegnativi acquistando un prodotto che rimarrà a lungo nel suo parco canne.
E adesso qualche immagine:
La cima in pesca:
Terranova dalla spiaggia al tramonto:
Alba a Rock fishing (a sinistra Dynamis FSH, a destra Terranova):
Confronto cime in pesca (a sinistra Dynamis e a destra Terranova):
. -
.
Leggo nella tua recensione di pesca con 150 e vetta sensibile per cui avendo posseduto la prima versione mi chiedo se abbiamo fatto delle modifiche... la mia con 150 grammi di sporten non si metteva nemmeno in tiro e con mare mai utilizzarla con meno di 200 grammi perché non avrebbe tenuto..
C’ho lanciato 200 grammi e grosse esche senza che la canna si scomponga e senza avere la sensazione del peso che si lanciasse..
Mi è molto piaciuta per la pesca col vivo a Serra o con grosse esche alla ricerca delle spigole nel sottoriva.. -
.
Confronto serigrafie e spessore sezione dei fusti: 
Buona lettura.Leggo nella tua recensione di pesca con 150 e vetta sensibile per cui avendo posseduto la prima versione mi chiedo se abbiamo fatto delle modifiche... la mia con 150 grammi di sporten non si metteva nemmeno in tiro e con mare mai utilizzarla con meno di 200 grammi perché non avrebbe tenuto..
C’ho lanciato 200 grammi e grosse esche senza che la canna si scomponga e senza avere la sensazione del peso che si lanciasse..
Mi è molto piaciuta per la pesca col vivo a Serra o con grosse esche alla ricerca delle spigole nel sottoriva.
Non saprei dire se vi siano state delle modifiche da parte dell'azienda produttrice. La cima ha assunto la piega che vedi in foto con piombi da 150 grammi.. -
.
Bella canna ma non bellissima,è concepita strutturalmente in modo strano per essere una 220,magari qualche giro in piu' di carbonio su manico e elemento centrale non avrebbero guastato in quanto li trovo troppo cedevoli in rapporto alla vetta che comunque deve lavorare col 150 grammi.Non indicata con mare troppo mosso,in quanto per spiombare una piramide si accartocia come una biccetta. CITAZIONE (bushmy @ 1/1/2021, 21:19)Leggo nella tua recensione di pesca con 150 e vetta sensibile per cui avendo posseduto la prima versione mi chiedo se abbiamo fatto delle modifiche... la mia con 150 grammi di sporten non si metteva nemmeno in tiro
Non credo abbiano fatto modifiche,l'ho aquistata nuova 2 anni fa e pure io pesco con sporten 150 per metterla in pesca a mare calmo,il discorso è che secondo me non c'è un giusto equilibrio tra vetta e schiena.Per pescare a serra la FSH con trancioni è un'altro pianeta.
Edited by frank serra - 1/1/2021, 21:39. -
.Bella canna ma non bellissima,è concepita strutturalmente in modo strano per essere una 220,magari qualche giro in piu' di carbonio su manico e elemento centrale non avrebbero guastato in quanto li trovo troppo cedevoli in rapporto alla vetta che comunque deve lavorare col 150 grammi.Non indicata con mare troppo mosso,in quanto per spiombare una piramide si accartocia come una biccetta.
Non ho acquistato una canna da portare in condizioni di mare molto mosso, ho altri attrezzi per la pesca nelle mareggiate. Comunque per essere un attrezzo dall'uso facile i progettisti devono essere necessariamente scesi a compromessi.. -
.CITAZIONE (Domar @ 1/1/2021, 21:38)Bella canna ma non bellissima,è concepita strutturalmente in modo strano per essere una 220,magari qualche giro in piu' di carbonio su manico e elemento centrale non avrebbero guastato in quanto li trovo troppo cedevoli in rapporto alla vetta che comunque deve lavorare col 150 grammi.Non indicata con mare troppo mosso,in quanto per spiombare una piramide si accartocia come una biccetta.
Non ho acquistato una canna da portare in condizioni di mare molto mosso, ho altri attrezzi per la pesca nelle mareggiate. Comunque per essere un attrezzo dall'uso facile i progettisti devono essere necessariamente scesi a compromessi.
Si certo,è che io da una 220 mi aspettavo qualcosa in piu',comunque è un progetto particolare e oramai anche molto datato che non voglio sminuire,dico solo che è una 220 strana.. -
.
Io l’ho venduta quando passai definitivamente a rip e rot... però la definirei come una canna specifica a determinate situazioni al contrario della 170, ossia pesca col vivo, teleferica o trancioni. Il mare lo soffre un po’ ma in buca si comporta bene se adeguatamente zavorrata.
È da considerarsi una freccia al proprio arco e fargli fare quello per cui è vocata senza andarla a snaturare.... -
.
Domenico complimenti per la recensione, anche questo review completo e con dovizia di particolari.
La Terranova c'è l'ho anch'io, è una delle poche canne che non ho venduto.
Le sue peculiarità sono state già descritte bene, personalmente l'ho testata in tutte le condizioni possibili. In condizioni di mare limite, come spesso capita dalle mie parti, è in difficoltà per via del manico e arco centrale un po'cedevoli, e quando si tratta di scalzare piombi o recuperare kilate di alghe bisogna lavorare molto con le braccia, solo in questo caso lascia spazio a canne con più schiena. Ma per il resto è una canna adorabile, si può stare in pesca tutta la notte senza avvertire la fatica. E non è cosa da poco, soprattutto quando a metà nottata vengono meno la stanchezza e la forza fisica e le distanze si fanno sempre più lontane.. -
.Domenico complimenti per la recensione, anche questo review completo e con dovizia di particolari.
La Terranova c'è l'ho anch'io, è una delle poche canne che non ho venduto.
Le sue peculiarità sono state già descritte bene, personalmente l'ho testata in tutte le condizioni possibili. In condizioni di mare limite, come spesso capita dalle mie parti, è in difficoltà per via del manico e arco centrale un po'cedevoli, e quando si tratta di scalzare piombi o recuperare kilate di alghe bisogna lavorare molto con le braccia, solo in questo caso lascia spazio a canne con più schiena. Ma per il resto è una canna adorabile, si può stare in pesca tutta la notte senza avvertire la fatica. E non è cosa da poco, soprattutto quando a metà nottata vengono meno la stanchezza e la forza fisica e le distanze si fanno sempre più lontane.
Grazie per i complimenti Dino.
Il motivo che mi ha spinto all'acquisto della Terranova 220 è stato determinato dal desiderio di voler aggiungere, nella mia sacca da pesca, una canna che non fosse da "condizioni estreme" ma che mi permettesse di lanciare con maggiore frequenza e facilità rispetto a quello che mi è consentito con la Dynamis ed in questo lo scopo ritengo sia stato pienamente raggiunto.Io l’ho venduta quando passai definitivamente a rip e rot... però la definirei come una canna specifica a determinate situazioni al contrario della 170, ossia pesca col vivo, teleferica o trancioni. Il mare lo soffre un po’ ma in buca si comporta bene se adeguatamente zavorrata.
È da considerarsi una freccia al proprio arco e fargli fare quello per cui è vocata senza andarla a snaturare...
Sono d'accordo con te. Per le condizioni più Soft ho una coppia di Vulcano da 170 grammi.CITAZIONE (Domar @ 1/1/2021, 21:38)Non ho acquistato una canna da portare in condizioni di mare molto mosso, ho altri attrezzi per la pesca nelle mareggiate. Comunque per essere un attrezzo dall'uso facile i progettisti devono essere necessariamente scesi a compromessi.
Si certo,è che io da una 220 mi aspettavo qualcosa in piu',comunque è un progetto particolare e oramai anche molto datato che non voglio sminuire,dico solo che è una 220 strana.
Si, in effetti è una canna particolare. L'ho acquistata, in ogni caso, per situazioni di pesca che non richiedano ancora Oltremare A e Six&Bait ma per le quali si deve affiancare a Dynamis FSH e Vulcano 170.. -
.
Gli anelli nelle mie sono alps non pacific bay. Per il resto bella descrizione. Poi a richiesta possono montare Fuji . -
.
Bhee anche io quando l'ho acquistata cercavo una canna facile per condizioni piu' soft,e devo dire che sia le descrizioni del prodotto fatte dalla casa e sia le recensioni che ho letto in giro sono corrispondenti alle carratteristiche dell'attrezzo,quindi non è che mi posso lamentare.Pero' se devo dire che sia una canna perfetta e bellissima non posso dirlo in base a quello che cercavo.E' una buona canna ma bilanciata in modo strano,fai caso al peso che cè sul pomello del manico,(non su tutto il manico ma solo alla base),poi prendi il manico della FSH e confrontalo con quello della Terranova ,vedi che differenza cè nonostante sia di diametro piu' sottile.Per fare un paragone in casa,per esempio la futura 190 pure essendo una telescopica è una canna molto piu' bella per utilizzarla nelle medisime condizioni e anche piu' proibitive.
PS:Confermo anche a me anellatura Alps.. -
.Gli anelli nelle mie sono alps non pacific bay. Per il resto bella descrizione. Poi a richiesta possono montare Fuji
Credevo che fosse montata con anelli Pacific Bay, prendo atto che, invece, gli anelli sono Alps.
Grazie per i complimenti.. -
.Domenico complimenti per la recensione, anche questo review completo e con dovizia di particolari.
La Terranova c'è l'ho anch'io, è una delle poche canne che non ho venduto.
Le sue peculiarità sono state già descritte bene, personalmente l'ho testata in tutte le condizioni possibili. In condizioni di mare limite, come spesso capita dalle mie parti, è in difficoltà per via del manico e arco centrale un po'cedevoli, e quando si tratta di scalzare piombi o recuperare kilate di alghe bisogna lavorare molto con le braccia, solo in questo caso lascia spazio a canne con più schiena. Ma per il resto è una canna adorabile, si può stare in pesca tutta la notte senza avvertire la fatica. E non è cosa da poco, soprattutto quando a metà nottata vengono meno la stanchezza e la forza fisica e le distanze si fanno sempre più lontane.
Grazie per i complimenti Dino.
Il motivo che mi ha spinto all'acquisto della Terranova 220 è stato determinato dal desiderio di voler aggiungere, nella mia sacca da pesca, una canna che non fosse da "condizioni estreme" ma che mi permettesse di lanciare con maggiore frequenza e facilità rispetto a quello che mi è consentito con la Dynamis ed in questo lo scopo ritengo sia stato pienamente raggiunto.
Esatto, la tua considerazione ricalca perfettamente il mio pensiero sull'utilizzo di questa canna. Dopo averla testata in tutte le condizioni, per i miei usi la sua collocazione ideale è con mare forza 5 a scendere, piombo max 175 con 150 optimum, in questa condizione da il meglio di sé.
Per condizioni più impegnative uso altre tre pezzi (come la SAT che hai pure tu), o meglio ancora le due pezzi.
Come giustamente dice Andrea (Bushmy), è una delle freccie del tuo arco che non dovrebbe mancare nel fodero.
Attenzione però, non è neppure una bolognese, la potenza c'è e all'occorrenza la sa tirare fuori, l'amico Ale7x8 in quella che ha definito la più bella pescata della sua vita (qui il suo report https://surfcasting.forumfree.it/?t=67672395) tirò fuori tanto bel pesce tra cui una spigolona di quasi 6 kg, proprio con una coppia di Terranova.. -
.Bhee anche io quando l'ho acquistata cercavo una canna facile per condizioni piu' soft,e devo dire che sia le descrizioni del prodotto fatte dalla casa e sia le recensioni che ho letto in giro sono corrispondenti alle carratteristiche dell'attrezzo,quindi non è che mi posso lamentare.Pero' se devo dire che sia una canna perfetta e bellissima non posso dirlo in base a quello che cercavo.E' una buona canna ma bilanciata in modo strano,fai caso al peso che cè sul pomello del manico,(non su tutto il manico ma solo alla base),poi prendi il manico della FSH e confrontalo con quello della Terranova ,vedi che differenza cè nonostante sia di diametro piu' sottile.Per fare un paragone in casa,per esempio la futura 190 pure essendo una telescopica è una canna molto piu' bella per utilizzarla nelle medisime condizioni e anche piu' proibitive.
PS:Confermo anche a me anellatura Alps.
Cosa intendi per peso che c è sul pomello del pedone?. -
.CITAZIONECosa intendi per peso che c è sul pomello del pedone?
Sembra come se sia stata appesantita in quel punto oltre il dovuto per poter riequilibrare lo sbilamciamento verso avanti,perche' secondo me rimane una canna avente una vetta di una 200 grammi e una struttura (elemento centrale manico) di una 170 grammi.Queste sono impressioni mie,ovviamente non è detto che tutti abbiano le stesse impressioni su un attrezzo,ci mancherebbe altro,magari io non sono abituato a canne strutturate in questo modo..
[Italcanna] [Terranova 220] |
