Quando i figli superano il padre

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Pralex
     
    .
    Avatar

    paffarolo

    Group
    Member
    Posts
    342
    Location
    Massa (MS)

    Status
    Offline
    Buongiorno a tutti,
    non voglio fare il solito report con resoconti di montature, ami, esche.prede e quant'altro, ma raccontare una storia di passione per la pesca che passa da generazione a generazione.
    Spiaggia solita della Versilia, mare calmo e leggermente velato, ore 20. Si presenta in spiaggia un mio amico accompagnato dal figlio che da diverso tempo lo segue nelle sue battute di pesca e al quale lui, con pazienza e a volte con risolutezza, stà insegnando i vari "segreti". Piazzano tre canne, due terranova 130 e 170 e una cannetta della declaton con una palla scorrevole da 40 grammi dedicata al sottoriva che è stata messa in custodia al figlio. Lui punta alla lunga distanza a orate e mormore, il figlio ai vari pescetti del sottoriva che, eventualmente, verranno innestati su una quarta canna per la caccia al serra quando verrà buio. Esche arenicola e americano. Dopo aver lanciato le sue canne e spiegato al figlio le "sue" teorie e strategie, innesta un filo di arenicola sull'unico amo della cannetta e segue il figlio nel lancio.. la nei primi 30 metri, forse anche meno. Con le canne in acqua si comincia a fare due chiacchiere mentre il figlio è al controllo delle cime delle canne, ogni tanto recupera un pò per vedere se qualche mormora viene attirata dalla sabbia sollevata dal piombo. Improvvisamente la cannetta si piega a metà.. stà per uscire dal picchetto.. il figlio l'afferra al volo e comincia il recupero...piano, piano gli dice il padre, non farti prendere dalla frenesia, e intanto dall'altra parte del filo quello che è attaccato comincia ad tirare al largo. poi verso sinistra. Il bimbo non si scompone, mentre il padre comincia a realizzare che non è un pescetto..è tentato di prendere lui la canna in mano ma resiste.. piano, piano.. e il bimbo , con la faccia sempre più seria e concentrata, comincia a seguire il pesce sulla battigia, sempre però recuperando con costanza. Il babbo comincia ad andare in fibrillazione, il pesce è sullo scalino.. sembra bello, forse è un'orata. Improvvisamente con un ultimo colpo di coda il pesce recupera un pò il largo, il babbo suda.. ma il bimbo ha tarato bene la frizione e lo gestisce. rieccolo sul gradino e stavolta si nota bene la sua fisionomia.. spigola e anche belloccia. Il padre è sull'agiatato.. non sà se gestire lui le ultime fasi per evitare di perdere la preda o lasciare fare al figlio con la paura che però ci rimanga male nell'evenienza.. intanto si è creato un crocchio di gente intorno incoriusita da questo bimbo con la cannetta piegata in due che giara per la battigia con il padre dietro che continua a dirgli.. piano, piano, non farti prendere dall'agitazione, quando il più agitato era lui. Alla fine riesce a spiaggiarla.. bella sipogolotta che sorprende per il periodo e per il mare, ma a volte è già successso. Il bimbo finalmente ha il viso sorridente e gli occhietti scintillanti dalla contewttezza mentre il padre si rilassa un pò. Il crocchio di gente comincia a fare i complimenti al bimbo che, con la preda in mano, si gongola fiero. Il padre si gira verso di me e con gli occhi stralunati e mi dice.,. visto mio figlio è? Padre fiero di aver trasmesso il cromosoma xy e z della passione della pesca.. Io gli faccio segno con il pollice alzato e scatto una foto.
    Attached Image
    9d8f32b4-690c-4207-8697-db02f3fdd39b

     
    Top
    .
13 replies since 29/6/2020, 09:24   379 views
  Share  
.