Rilascio o trattenuta delle prede ovate. Giusto o sbagliato? Dite la vostra.

(Questo 3D nasce a seguito della interessante discussione che è scaturita durante il 3D di un utente (https://surfcasting.forumfree.it/?t=77243289) che chiedeva come riconoscere una preda con le uova. Tutti gli interventi attinenti sono stati spostati qui).


Rilasciare o trattenere una preda gravida? Bel dilemma.

Qui entrano in gioco diversi fattori quali la nostra coscienza, la nostra cultura, anche ambientale, l'etica che ci siamo dati, il nostro ego. Non è un discorso semplice, c'è chi è favorevole chi è contrario, nessuno è da condannare naturalmente, abbiamo le nostre opinioni e devono essere rispettate, ciascuno di noi è libero di comportarsi come meglio crede.
Non possiamo negare che questo tema oggi è di drammatica attualità: il prelievo eccessivo degli stock ittici, il bracconaggio, le catture di pesci sottomisura ci impongono serie riflessioni sulla salvaguardia delle specie.

Cosa possiamo fare nel nostro piccolo?

Ma c'è un'altro punto di vista che da un'altra chiave di lettura a questo 3D, e cioè che ci sono tanti pescatori che trattengono il pesce pescato, a prescindere quindi dal fatto che sia più o meno con le uova.
Il rilascio in quest'ultimo caso sarebbe un bel gesto.
Nel primo caso (catch and release) il pesce verrebbe rilasciato comunque, nel secondo caso si chiederebbe di rilasciare una preda che sarebbe stata trattenuta comunque, con la perdita certa di migliaia di uova.
Spero di essermi spiegato bene.

Grazie Dino...concordo totalmente con il pensiero di Fabrizio,anche perche' non so se è piu' scorretto prendersi una spigola di 5 chili con le uova mediamente ogni 4/5 anni ma che ha gia' finito il suo ciclo avendo gia' depositato gli anni precedenti,oppure prendersi centinaia di spigole di 8/9 etti che non hanno mai depositato in vita loro e a cui si toglie la possibilita' di concludere il ciclo dela loro vita.Purtroppo è anche una questione di numeri,penso che se parlassimo di rilasciare una mormora con le uova saremmo tutti daccordo,tanto al prossimo lancio ne rifai altre,ma quando prendi una bella spigola ogni morte di Papa è anche piacevole avere la soddisfazione di portarsela a casa dopo tanta fatica,freddo e umidita'.Purtoppo è diventato veramente difficile poter far coincidere i tempi della vita con la scaduta perfetta,poi ci si mette anche il meteo a non creare tante situazioni favorevoli,di conseguenza per me è diventato il pesce piu' difficile da insidiare.Qui da noi è dal 23 dicembre che non cè mare,il grecale è previsto fino al 20 gennaio (e non abbiamo spiagge esposte),si è portato via un mese pieno pieno per potersi didicare a questa pesca,dicembre poi ha fatto un macello, alluvioni e mare quasi sempre impraticabile,quante altre scadute ci potranno essere a febbraio che coicidono col nostro tempo libero a disposizione?Ecco che come diceva anche Fabrizio la media di queste catture a surf è troppo bassa per poter fare atti aroici,parlassimo di spigole prese a bolognese nei canali o nei porti anche nel mese di luglio sarebbe cosa ben diversa,in quel caso le rilascerei tutte a prescindere

Si ma ritorniamo sempre allo steso discorso,sicuramente è un bellissimo gesto meritevole di stima e ammirazione,pero' anche quelle spigole di taglia piu' piccola che porti a casa per il consumo famigliare l'anno successivo dovrebbero depositare migliaia di uova,quindi è un po' un controsenso.Morale della favola uno o pratica sempre la pesca con rilascio oppure non la prarica mai,altrimenti cambia poco e niente nell'ecosistema marino,resta comunque solo un nobilissimo gesto.Personalmente mi preoccupo piu' di rilasciare pesci di taglia piccola anche se a misura di legge che poi sono misure vergognose.Se non erro un'ombrina la danno a 12 centimetri come pesce buono da prendere,quella si che è una vergogna!