La pesca professionale

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  1. Campa2311
     
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    paffarolo

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    Io parlo della piccola realtà
    Del Veneto, in quanto conosco bene la situazione e l'ho approfondita, ed ho potuto notare gli effetti sul mare. Per me i problemi principali sono 3:
    1) mancanza di controllo da parte della guardia costiera: quante volte in estate chiamo per segnalare barche a 50 metri da riva strascicare(dove in estate c'è il fermo) e ricevendo come risposta un : andremmo a controllare la situazione. salvo stare ad aspettare ore senza vedere nessuno arrivare e sti st****i non rispondono neanche ad una seconda chiamata, per evitare di muovere il culo.
    2) lo strascico: estate o inverno che sia, barche fanno continuamente avanti ad indietro con le reti a strascico, con il risultato di eliminare vongole e cappelunghe, il problema è che lo strascico colpisce anche i pesci, direttamente e non: primo priva il nutrimento, secondo i pesci possono rimanere impigliati nelle reti, e di certo non vengono liberati.
    In estate, ho potuto notare questo cambiamento negli ultimi anni: una volta si prendeva la maschera e si andava a prendersi qualche vongola per farsi la pasta a pranzo, adesso completamente impossibile: le vongole che riescono a sopravvivere, sono sempre le più piccole che chiaramente, per rispetto del mare non raccolgo, e le trovo sempre tutte disabbiate, segno che qualcosa muove il fondale.
    3) la taglia: quante volte al mercato si vedono oratelle, ombrine e spigoline sotto i 10 cm vendute come pesce da frittura? poi lamentiamoci che in veneto le orate più grosse toccano lo straordinario record di 6 etti, che il mare è poco pescoso, purtroppo finché non si finisce con sta storia la situazione è destinata solo a peggiorare
     
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11 replies since 9/1/2017, 15:18   217 views
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