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portupala.
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LUOGO
Regione*: Sardegna
Provincia: iglesias carbonia
Spiaggia:
DATA E DURATA
dalle ore*: 19:00 del 19/06/2013
alle ore*: 00:00 del 19/06/2013
PARTECIPANTI
1* - io
SPIAGGIA
Morfologia*: lastroni di roccia
Granulometria*: lastroni di roccia
Profondità*: 1- 4 m
CATTURE
1° Preda*: sarago
Peso*: 500 g
Tipologia Calamento*:paternoster
Finale*: lenza madre del 0.26 con braciolo in multifibre 0.24
Amo*: numero 6
Esca*: muriddu
Piombo*: oliva da 60g
Ora strike*: 21.00
Zona cattura*:30- 40 m
Meteo*: giornata bellissima e caldissima un pò di libeccio calante, luna a 3/4 montante
Stato Acqua*: limpida molte alghe morte nei primi 20 m
Dopo un inverno tristissimo e una primavera senza uscite causa sfighe varie e lavoro, finalmente trovo un paio d'ore che si liberano all'improvviso e mi lancio a pescare, arrivo al negozio che sta chiudendo, prendo una scatola di muriddu, una di bibi e dal mio freezer le immancabili sardine.
La location è uno dei miei posti preferiti, quelli che non tradiscono, e che se lo fanno e perchè li stai frequentando troppo, il mare è ottimo, ultima scarica di due giorni di libeccio, onde lunghe che arrivano dal centro del mediterraneo, purtroppo c'è un pò troppa luna e un pò di alghe.
Fiducioso arrivo verso le 20.00 sul luogo prescelto, piazzo due canne, una con uno 0.30, braciolo lungo con un bel bibozzo e una più leggera, è ancora presto, gli attrezzi pesanti per ora rimangono nella sacca, voglio saggiare la corrente le alghe e la mangianza. in questo posto gestire tre quattro canne in acqua è difficile. Dopo poco più di mezzora il primo sussulto, mangiata
sulla canna leggera, prendo in mano, sento delle beccate secche ma niente di che, ferro, tiro su ed è un'oratella sui due etti che purtroppo ha ingoiato tutto quanto e non riesco a liberarla, continuo con due canne perchè la corrente mi complica un pò la vita, nel giro di un ora escono altre due oratelle di cui una ritorna vispa vispa nel mare mentre l'altra ha mangiato di troppo gusto. Sta iniziando a inscurirsi, nel frattempo ho tirato fuori un pezzo più pesante, 0.50 di lenza e 1/0 di amo, mezza sardina lanciata nella risacca a 20 25 metri a cercare la belva...aumentano ancora le alghe, prendo in mano una canna con la lenza in bando, tiro ed è pesante, penso le alghe, poi sento delle beccate, penso alla quarta oratina con aggiunta di alghe, continuo a recuperare e a dieci metri iniziano delle fughe non previste, mi accorgo che è qualcosa di meglio, allora avanzo negli scogli, gioco un pò di frizione e in due minuti un bel sarago da mezzo chilo viene fuori. sono proprio contento, avevo bisogno di una preda così, che seppur non memorabile, come dire mi sblocca, mi concentro sperando che il tramonto dia altri regali, invece niente, nelle tre ore successive mi dovrò anche spostare causa le troppe alghe portate dal mare che sta scendendo, le sardine torneranno sempre intonse. Comunque soddisfatto e con l'acquolina in bocca per il pranzo del giorno dopo me ne torno a casa, ancora una volta è stata una bella serata, condita dalla compagnia di una coppia di gheppi che hanno il nido proprio sopra dove ero io e ho assistito alla nutrizione dei loro piccoli.
vi chiedo? può essere che nel sottocosta in questi anni siano aumentate di molto le oratine di taglia piccole scappate dagli allevamenti a mare? perchè sia dal numero di mie catture ma specialmente dai racconti di amici sub sembrano veramente numerose, e lo stesso vale per le spigole, magari meno nelle mie zone.
a sa prossima. -
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bel report , comunque un sarago di mezzo kg ,di questi tempi poi una foto la merita . -
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Un sarago da 5 etti è una bellissima preda; se poi arriva dopo un periodo di inattività forzata è ancora meglio! Bravo, bella prova! . -
pinobarbagia.
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Un sarago da 5 etti è una bellissima preda; se poi arriva dopo un periodo di inattività forzata è ancora meglio! Bravo, bella prova!
in linea con sea un sarago di mezzo kg è un buon pesce.