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Dott DJK.
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SONO STATO UN SACCO DI VOLTE IN CORSICA,MA SEMPRE SUD,NORD O COSTA OVEST,QUEST ANNO CON MAURETE ANDREMO IN COSTA EST....E A CHI ROMPERE LES BOLS SE NON A TE PER DUE INFO???
suonava piu o meno così il mio M.P. "qualche anno fa",ecco la risposta "sintetica" di oreste:
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il Gattone
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23/3/2005
Partiamo da un presupposto: se volete io vi posso seguire telefonicamente come ho fatto centinaia di volte con diversi gruppi di amici. Se volete.
Dormire:
Perla di Mare - Tel.: (+33) 04 95 56 53 10 - Ghisonaccia
Da Bastia seguite le indicazioni per Bonifacio finché arrivate a Ghisonaccia; attraversate tutto il paese finché non arrivate ad un rondò dove vedrete di fronte lo stadio; girate a sinistra e proseguite per qualche km (ATTENZIONE: ci sono 4-5 dossi di cemento segnalati che sono veramente tosti) fino ad arrivare quasi al mare, sulla sinistra non potete non vedere il residence.
Esche:
Zara Sport - Tél. (+33) 04 95 57 42 43 - Solenzara
Dal Perla di Mare tornare al rondò dello Stadio e proseguire sulla statale verso sud; arrivati a Solenzara sulla sinistra troverete le indicazioni per il porto, proseguite 50metri e a destra vedrete il negozio (che ha il parcheggio)
Hot Spots :
Alcune precisazioni di carattere generale, ma fondamentali:
Siete su una spiaggia sabbiosa che è lunga 90km, da Bastia a Solaro, intervallata solo dalle numerosissime foci.
Tutto il tratto di costa presenta un canalone parallelo alla battigia (più o meno largo, più o meno profondo a seconda dei posti) che a mare formato crea una laterale modello fiume dove girano mostri. Superato il canalone c'è la prima barra (escludendo la battigia) anche qui con profondità e ampiezze diverse: la schiuma vi indicherà cosa troverete di fronte. Oltre la barra c'è solitamente un secondo canalone, ma non sempre è raggiungibile con lanci normali o col vento in faccia.
E' fondamentale, se il mare è molto mosso, individuare delle finestre di entrata o dei canaloni perpendicolari che consentano l'entrata dei pesci: a volte bisogna scarpinare parecchio, quindi siate leggeri, perché se il mare picchia, spesso si fa fatica a gestire 2 canne.
Se il mare non è molto mosso il pesce gira comunque, soprattutto sulle mosse di marea: tenete conto che a mare calmo quando la marea sale la corrente tira a Nord, viceversa, quando scende, tira a Sud. Dovete tenere conto di questo fatto in base agli orari e al vento, o inerzia di mare da vento, perché i fattori si combinano. Per aiutarvi, dopo aver scelto il posto, buttate un legno a mare e seguite per un paio di minuti il suo percorso.
A diverse centinaia di metri dalla costa (tra i 200 e i 400 metri solitamente tranne qualche eccezione che vi specificherò nel dettaglio) c'è una distesa di posidonia che ininterrottamente scorre da Bastia (Marana) fino a Solenzara: questo è uno dei motivi della ricchezza di pesci della zona, e di tante alghe in acqua; se trovate posidonia non vi spaventate, usate fili conici e al limite pescate con una sola canna: ne vale la pena farsi il culo da quelle parti . devo aggiungere che quelle rare volte che non ho trovato per niente posidonia ho fatto fatica a fare i pesci, ma se si è scelto bene, si fanno ugualmente (magari meno).
Attenzione: quando c'è mare, preparate la postazione MOLTO più indietro di quello che pensereste di fare, perché anche a mare mosso la marea quando sale, sale veramente; ho visto una miriade di pirla correre dietro all'onda di riflusso che gli portava via cassettoni, zaini, secchi delle esche, borsa degli indumenti, etc.. Ripeto: non sottovalutate a mare mosso (poco o tanto che sia) la fase montante, perché sono cazzi.
Ghisonaccia
uscendo dal Perla di mare, andate immediatamente a destra, la strada diventa di buche arrivate ad uno slargo con 3 possibilità:
1) Villini: allo slargo prendete lo sterrato a destra (pianissimo) proseguite per poche centinaia di metri e arrivate ad un parcheggio (occhio al fango) dove lascerete la macchina; attraversate la pineta e siete in spiaggia (a 500 metri a destra vedrete il Perla di Mare); leggermente a destra vi troverete delle costruzioni (i Villini) alle spalle, se azzeccate il canalone o la buca sono ombrine, razze, mormore, orate, saraghi, spigole e c'è l'eventualità di fare qualche squaloide interessante (una mattina un corso ne ha tirato fuori uno di unmetroemmezzo: abbiamo pianto in 5; una notte ho travato la Match che nonostante la frizione aperta era volata in acqua e l'ho salvata solo perché si era insabbiato il mulinello: 0.60 letteralmente scoppiato a 10 cm dall'amo con calamaro).
Se quando arrivate in spiaggia dal parcheggio, invece di andare verso i villini andate a sinistra per 150-200 metri vedrete un'altra conca dove il Razza ha fatto un mucchio di pesci a dispetto delle alghe che rendevano impescabile quel tratto.
2) Sempre dallo slargo di partenza, il viottolo che inclina leggermente a sinistra è solo per i fuoristrada
3) dallo slargo girare a sinistra, come ad allontanarsi dal mare, la strada inclina nuovamente a destra e attraversa Pinia (la famosa Pineta di Ghisonaccia); sterrato che attraversa la pineta di una bellezza unica, andate piano e controllate sempre lo stato della strada, troverete diversi accessi a mare con parcheggini dove lasciare la macchina. Come ai villini, si parcheggia, si attraversa la pineta e si arriva in spiaggia.
Un consiglio: prima di scaricare l'attrezzatura andate a controllare la situazione e fate così per un po' di parcheggi, solo dopo scegliete dove fermarvi a pescare.
A Pinia c'è di tutto, ma soprattutto ci sono le più grosse ombrine e spigole del Mediterraneo
E' la numero uno in assoluto.
Ultima possibilità è proprio davanti al camping, ma di solito è il ripiego per l'ultima sera se non si ha voglia di sbattersi o se il traghetto parte il mattino successivo molto presto.
FINE prima puntata.
Prossime puntate: Aleria Cateraggio - Aleria Stagni di Diana - Foce Orbu - Spiaggia delle vacche - Marina di Solaro - Scaffarossa a Solenzara
P.S: mi devi un quintale di pesto
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lo conservo ancora, a tanti anni di distanza, tra i miei messaggi, mi e sembrato bello condividerlo qua nell angolo del gatto.....
Spettacolo puro , leggendolo sembra di vedere le cose in modo reale !!!!. -
maremosso68.
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https://groups.google.com/forum/#!sear...pescare/gattone
uno a caso...
Report Antibes: li mortacci
9 post di 6 autori
Gattone
24/05/04
Nel titolo è racchiusa l'essenza dell'avventura.
La premessa è che avevo chiesto all'Iscariota di non smazzarci tutti quei km
e di andare nella più vicina Savona; avessi saputo per tempo che Fabio44
aveva fatto pesce esattamente dove vado di solito .....
Torniamo al report di venerdì.
Mattina di riunioni di lavoro faticosissime, un bel 2 di picche dal socio
Cirò, scoprirò che è stato blindata fino a tarda sera da problemi in
ufficio, e partenza in solitaria per To dove vado a raccogliere la lota
superghese di nome Eziobello (maddeché !!!)
Il nostro ha la brillante idea di andare in Francia facendo il Tenda, invece
che l'autostrada, e tra un camion, un cazzotto nella nuca per farlo andare
piano (devo ammettere che quando non guido sono insopportabile anche a me
stesso) e il brillantissimo svincolo di Ventimiglia (è stato progettato da
un forte consumatore di LSD sicuramente), ammariamo ad Antibes alle 19 e
rotti.
Avevo messo il culo sulla macchina alle 12.30, fate un po' voi.
La spiaggia di Antibes ha subito una metamorfosi: Ezio mi assicurava fosse
di sabbia, dovevo constatare che si era solidificata in sassi che non
consentivano agevoli lanci da terra.
Le picchettate promesse non gliele ho inferte solo per amichevole pietà.
Cominciamo a montare e Ezio Eta Beta "esce" dalla tasca focaccine alla
frittata, mortadella, prosciutto, pancetta coppata, aringa affumicata,
salamandra pavonata, cioccolata caffeinata e cinghiali arrosto.
Poiché siamo dei pescatori seri e la marea sta salendo, ci abbuffiamo come
porci fregandocene altamente dell'aspetto alieutico.
Partono rutti e scoregge e Ezio mi mostra il suo sistema di "piscio in
pubblico alla luce del sole", che consiste nell'inginocchiarsi a riva
simulando un improbabile Ramadam verso Bastia col pisello tra le mania
coprire col corpo il misfatto.
Lo guardo perplesso e di risposta gli mostro il mio metodo "sono salentino
nel profondo e me ne fotto" che consiste nell'uscire il fallo e pisciare
normalmente in acqua in posizione inequivocabile.
Effettuata la pasturazione tentiamo di fare le cose un po' più seriamente,
ma fino alle 10 sono i soliti pescetti a farla da padrone.
Arriva Sgara e porta un'ondata di culo smisurata: faccio 2 mormore
apprezzabili, anche Ezio ma non ricordo se 1 o 2, e tutto cessa quando Sgara
è pronto a pescare.
Tentiamo di farlo smontare, perché quando il Destino manda dei segnali
bisogna saperli ascoltare, ma non c'è nulla da fare: saranno le uniche prede
di quest'epica avventura.
Il viaggio di ritorno non lo ricordo, perché dormivo in piedi e non e il
letto l'ho visto solo sabato sera, visto che al mio ritorno ho trovato un
termosalamadonnacosa elettrico che mia moglie ha cremato accendendo
contemporaneamente lavastoviglie, lavatrice, cappa, forno elettrico,
macchina del caffé e phon.
Si chiedeva come potesse accadere una cosa del genere :o)))
Conclusioni:
In Francia non mi ci vedono più neanche se mi deportano come prigioniero di
guerra; piuttosto mi suicido al confine
Mi ha fatto piacere vedere Eziobello che quando è in buona è un buon
compagno di pesca; aspetto con ansia il ritorno del periodo mestruale,
perché dopo riprende il ciclo umano
Mi dispiace di aver trascurato Sgara, ma è un amico e avrà capito;
quello di venerdì notte era un ologramma, Gattone, quello vero, stava
dormendo da qualche parte.
(^____^)
Gattone. -
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sono anni che,eccetto rare occasioni,ma davvero rare,5/6 ,non di piu,non vado a pesca,mercoledi,trascinato dall entusiasmo e dalla passione der fijo der padre,ormai un ometto bello e fatto,calcherò nuovamente la terra corsa….ti penserò moltissimo e ricorrerai spesso nei nostri discorsi,ne sono certo,amico mio….ciao oreste . -
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sarà sicuramente a pesca con voi . -
.sono anni che,eccetto rare occasioni,ma davvero rare,5/6 ,non di piu,non vado a pesca,mercoledi,trascinato dall entusiasmo e dalla passione der fijo der padre,ormai un ometto bello e fatto,calcherò nuovamente la terra corsa….ti penserò moltissimo e ricorrerai spesso nei nostri discorsi,ne sono certo,amico mio….ciao oreste
Bella Riccardo
Ciao Stefano.