-
.
Allora tempo fa conobbbi un mio concittadino in terra Pontina eravamo nel negozio di un amico e si parlava di catture, spigole ecc....ecc.....
Questo signore vive 4 mesi l'anno al mare, biat a isse!!!
Spigolaro convinto e fortemente praticante mi ha fatto vedere una 50ina di foto!!!
non ce la facevo piu'!!!
Adesso è un "serraiolo" da anni!!
Se non mi ricordo male era il 1978 lui pescava sui frangiflutti del lungomare di San Felice con l'anguilla, insomma andava a spigole, a un certo punto botta tremenda, pesce in canna 2 minuti e il pesce si slama, recupera e trova il filo tranciato........pensa lui saranno gli scolgi!!!e riprova!!
Ritira nello stesso punto, stessa storia, ma questa volta l'anguilla era tranciata a metà e lui non si spiegava che pesce fosse.
Insomma aveva capito che qualcosa c'era qualche tempo dopo anche ad altri pescatori accadevano cose simili allora sto vecchietto che fa???
Smonta la cordicella dei freni della bicicletta e ci riprova!!!
Alla fine dopo qualche tentativo porta fuori un serra che a occhio era intorno 4/5 kg, costodisce la foto gelosamente nel suo vecchio portafoglio!!sarà del 1978 pure quello!!!
Pero' nessuno sapeva che pesce fosse!!!
Chiamo' le guardie forestali e nemmeno loro lo sapevano quindi gli sequestrarono il pesce per capirci di piu', qualche tempo dopo si scoprì che quel pesce famelico e misterioso era un serra!!
e a suo dire quello era il primo esemplare catturato e documentato.
Di sicuro in provincia di Latina non l'avevano mai preso neanche i pescatori professionisti perchè questo pesce all'epoca fece un po' di clamore, storia confermata dai presenti al racconto.
Insomma una storia "antica" spero di ricordare bene l'anno 1978 ma credo di non sbagliarmi perchè mi venne da dire "prima che nascessi io!!"
La cosa che il "vecchio" mi faceva notare è che mentre prima si catturava solo da Lugio ad Agosto negli ultimi 10 anni si puo' catturare sempre e non credo che sia un buon segnale.
Edited by Archeo. - 13/3/2012, 16:12
. -
.Almeno 20 anni fà(forse più), quando con alcuni amici si andava a pescare alla foce del Tevere (fiumara) sponda di Ostia, capitava di vedere delle botte incredibili sulla cima e poi....si recuperava solo il filo, senza trave,piombo e tutto quello che c'era attaccato...
Il mio primo serra "importante"(6,900 gr.) risale al 1996?/1997? pescato con la Rip Queen, senza piombo e come esca un gronco da 250/300 gr. innescato con 4 ami(3/0 e cavetto da 20 lbs termosaldante raddoppiato) lungo il corpo.....
Si lanciava il gronco a monte della corrente del fiume in uscita e si lasciava scarrocciare....'na fatica!!!
Il bello era che tutti i pescatori dovevano aspettare che il primo a valle lanciasse per evitare di sovrapporre la "passata" in modo di evitare la sovrapposizione dei fili!!! Però c'era rispetto per tutti e funzionava....
Quella pesca l ho inventata io... avevo una casa a fiumicino, a fiumara..da lilli...e ho passato tutta l infanzia a pescare li...dalle bavose nelle lagune del faro, coi cimini delle canne da ledgering, poi le menole che si facevano d inverno al faro, con tripli braccioli e pezzetti di gamberi,i polpi con le polpare autocostruite, la pesca col "baffo" o al tocco ai cefali, le spigole e le stelle a ledgering, le marmore ai primordi del surf... 
pomeriggi passati al laghetto del faro a pescare i cefaletti in ultralight...bici, pala e secchio e vaghi d arenicola e tremolina che facevano paura...mia madre mi odiava, la puzza in frigo era nausabonda...ricordo che ero molto piccolo intorno ai 12-13 anni e da allora tra giugno e settembre non era raro vedere attacchi di grossi pesci dal pontile del faro, dove pescavamo le stelle con bombarda e bigatto, ma mai abbiamo avuto pesci tranciati, a posteriori posso dire che quei grossi attacchi erano amia molto grandi dietro ai cefali..e poi...in una mattinata di fine giugno del 93 ero con un amichetto a fare i cefali in passata dentro fiume, a circa 1 km dalla foce..in corrente passavano moltissimi pesci tranciati di fresco, in maggioranza anguille. Il giorno stesso, ero in bolognese su un basso fondale, di preciso dove una volta, il fiume girava, e formava quelle 3 spiaggette, ecco io ero sulla lingua sx della prima spiaggetta e mentre facevo la mia bella passatina, a 30 40 m da me c erano delle cacciate e alcuni pesci di 3-4 kg arrivavano alla velocità della luce sotto i miei piedi...eccheccazz..vi premetto che quando qualche sub prendeva quei sporadici serra, la gente li confondeva per ricciole... 
...ma torniamo al racconto...bene il giorno dopo vado in pescheria e copro la cosa più simile all anguilla...il gronchetto..una puzza regà...cmq...all inizio lo monto un pò spartano...e senza cavetto...in seguito cavettato...era uno spettacolo, mangiavano canna in mano...bastava pescare davanti alla curva, in modo che quando avevi il gronco a valle la corrente lo portava fuori...e babaaaaam arrivavano delle botte...mai ferrare subito, bisognava madarlo un pò, poi un paio di mega ferratone, e iniziava il combattimento...ricordo il primo che presi...il bilancio fu drammatico, una punta di un omer pneumatico e una punta del mitico omer mb 16/71, in piu' un bel coppo del grande Gaetano..poi siamo diventati esperti, ma la cosa si è saputa in giro e dopo 15 gg era impossibile trovare un posto... la tarantella è andata avanti per un paio d anni a scemare...poi hanno iniziato a prenderli da fiumara a fondo con la sarda...io li non li ho mai presi..non son sicuro fosse il 1993, ma sbaglio di poco..se trovo la foto posto...
. -
martorex.
User deleted
87-88 presso il porto di anzio , sugli scogli a lanciare più fuori possibile con una silstar (se non ricordo male ) da 170 gr , la mia prima canna in carbonio telescopica ; solo di notte e con sarda innescata con 2-3 ami che uscivano dove mancava la testa ;
cavetto in acciaio o terminale dello 0,60-0,70 ;
in pratica la stessa teNNica che usavamo allora per i gronchi. -
scivu.
User deleted
Tirando le somme, dagli anni settanta ad oggi, i serra da sporadici son diventati stanziali e facenti parte della fauna ittica a tutti gli effetti.
Mi chiedo, chi saranno i prossimi?I carangidi? i barra over size?. -
Ltn. Col. Kurtz.
User deleted
Tirando le somme, dagli anni settanta ad oggi, i serra da sporadici son diventati stanziali e facenti parte della fauna ittica a tutti gli effetti.
Mi chiedo, chi saranno i prossimi?I carangidi? i barra over size?
Si parla già di GT pescati in Calabria.
GT = Giant Trevally il combattente più tosto che si possa allamare. -
SPAREDDA_72.
User deleted
Tirando le somme, dagli anni settanta ad oggi, i serra da sporadici son diventati stanziali e facenti parte della fauna ittica a tutti gli effetti.
Mi chiedo, chi saranno i prossimi?I carangidi? i barra over size?
fantabiologia: possibile che tutta questa abbondanza di serra prima o poi non porti a riva qualche super predatore?
Generalmente in natura quando c'è sovrabbondanza di una specie c'è sempre qualche altra specie più grossa che se ne occupa.
ok, basta, sto vaneggiando
è da dicembre che non esco 
. -
.
Vaneggiamo titoli del tipo [Lazio] [Shark mission 2013]
. -
ale170.
User deleted
Tirando le somme, dagli anni settanta ad oggi, i serra da sporadici son diventati stanziali e facenti parte della fauna ittica a tutti gli effetti.
Mi chiedo, chi saranno i prossimi?I carangidi? i barra over size?
fantabiologia: possibile che tutta questa abbondanza di serra prima o poi non porti a riva qualche super predatore?
Generalmente in natura quando c'è sovrabbondanza di una specie c'è sempre qualche altra specie più grossa che se ne occupa.
ok, basta, sto vaneggiando è da dicembre che non esco
l'anno scorso ho assistito ad una scena terribile: eravamo a drifting sui passi e la pastura richiamò un branco di serroni che iniziarono a banchettare con le sarde destinate ai tonni, iniziammo a col cercare di spigarci cosa ci facevano i serra a 20 nm dalla costa quando due grossi tonfi nell'acqua richiamarono la nostra attenzione. erano i tonni che si avventavano sui serra, e quei pesciazzi terrorizzati si rifugiavano sotto la barca, i tonni non li mangiavano però credo volessero cacciarli via dalla zona di pastura. in quel momento capimmo due cose, la pima è che i serra stazionano anche a largo ed in acqua profonda, la seconda è che praticamente non hanno predatori naturali ma solo concorrenti territoriali.
dei GT calabresi credo che sia una grossa bufala, l'unico caranx tropicale presente in italia di cui si hanno notizie certe è il Blue Runner che sta diventando molto presente in sicilia, calabria e campania ed è praticamente infestante alle eolie e alle egadi. un pesce bellissimo che arriva ai 5 kili in mediterraneo che una volta allamato diventa un ottimo combattente. nelle Due Sicilie viene chiamato Sauro Imperiale, io l'ho mangiato e la carne risulta molto simile a quella della leccia.
altre specie tropicali presenti nelle nostre acque sono il pesce pappagallo, il pesce balestra ed il pesce palla comune mentre si hanno notizie certe di pesci vela avvistati a Punta Campanella e a Favignana sui quali però il dipartimento oceanografico sta ancora indagando.. -
.
1988 porto di arbatax erano sporadici ma cerano, presi con il vivo sia da riva che a traina. . -
burbero.
User deleted
Io penso che si sia riprodotto e diffuso in maniera piu' diffusa e stabile intorno agli anni 90.
La mia esperienza riguardo ai serra parte da lampedusa. Andavo in quell'isola intorno agli anni 90 -94 e li, verso settembre ottobre, si assisteva all'invasione annuale dei pesci serra, tutti di taglia uguale perché si trattava di branchi numerosi, diciamo intorno ai 500 gr. o il kg. I pescatori ( e anche io) si accorgevano della presenza dei serra, verso settembre inoltrato, per via delle lenze ritirate senza ami!! Aumentando il diametro del filo era uguale, un'abboccata e una tranciata ! E allora tutti al molo(quello dove oggi vedete scendere i profughi provenienti dall'africa) armati di cavetto d'acciaio misura maxi, e sarda. Si pescavano bene col galleggiantone di sughero, soprattutto la notte, montando un metro e mezzo di terminale, terminale d'acciaio e mezza sarda. A volte, dopo verne tirati su tra i 10 e i 50 kg, non avendo piu' cassette di legno dove metterli, si cedeva il posto al pescatore che stava dietro, ad aspettare il suo turno, visto che il molo era pieno di pescatori. Io che pescavo generalmente orate a fondo, mi mettevo un po' in disparte, non essendo del posto, e a volte dentro i pescherecci, tirando su quei 10 pezzi massimo, visto che altrimenti avrei riempito il frigorifero inutilmente.
Mi ricordo che se ti finiva la sarda da innescare( ..e questo succedeva spesso per via degli attacchi violenti dei serra sull'amo) potevi innescare qualsiasi cosa odorasse di pesce, anche le lische rinsecchite e senza polpa che trovavi sulle barche dei pescatori. A volte teste rinsecchite di pesce infilate dall'orbita oculare.....
Questo succedeva, e a me pareva un paradiso della pesca quel posto, a settembre, di sera-notte, con tramonti degni dei mari tropicali e lo stesso si puo' dire sulla voracita' dei pesci.....Poi, come d'incanto, i branchi sparivano, e il porto si svuotava, piano piano i serra se ne andavano, chissa' dove, forse a popolare altre coste, quelle siciliane sicuramente, forse a popolare altri mari, divenuti piu' caldi progressivamente, futuro territorio di caccia di questo bellissimo predatore vorace e mordace, che, anche se non troppo apprezzato nella cucina siciliana, rimane sempre una bella preda per il pescatore, e le sue lotte per liberarsi dell'amo gli rendono onore.
Adesso sono anni che manco dalle isole siciliane, che frequentavo spesso avendo la possibilita' di essere ospitato in quei posti da sogno da amici e parenti. Altro quindi non so dirvi sui serra, non ho avuto piu' testimonianze, tranne che ricordi bellissimi della natura bellissima di quei posti, che una volta, e spero anche oggi, faceva da padrona sull'uomo e sulle sue attivita'. -
vance.
User deleted
vedo sotto uno straccio un pesce serra di almeno 6kg... Mai visto un pesce del genere prima.
e manco dopo.
la pesca al serrale origini |
