Mareggiata prolungata

l'impianto del pabulum

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    Meglio un cappotto che un avannotto
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    suburra

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    Tempo fa steel aveva aperto una bella discussione su quanto una spiaggia sappia reggere o meno una serie di mareggiate.

    Adesso si stanno verificando 2 grosse mareggiate ( burrasca di libeccio) praticamente senza soste.

    Quanto le spiaggie centro tirreniche riusciranno a reggerle?

    l'impianto del pabulum sarà ancora presente?

    Se completamente scalsato e spiaggiato quanto tempo ci vorrà per una decente rigenerazione?
     
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  2. FrenKieFisH
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    Credo che comunque per adesso vi sia un deposito organico immane da sfruttare fino alla fine... poi nn è detto che tutti gli organismi siano destinati a morire per effetto della mareggiata... ci sara' un rimpastone.. e via si ricomincia....
    tutto cio' in my opinion
     
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  3. stenella
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    Beh caro Faxxe...


    la presenza di granchietti, è il segnale che il mare, nonostante il mare a sette piani, abbia una forte potenzialità di autorigenerazione, forse maggiore di quella che noi ci si possa immaginare...ieri sera era un turbinio di granchietti e paguri, perchè se le canne non si muovono, ed il filo non è minimamente intaccato, trattasi di paguri e gamberetti, ieri sera a iosa, compresi canadesi interamente mangiati sul calamento alto senza vedere una mossa...qualcosa era senz'altro a mangiare.


    Non disperiamo...
     
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  4. *steel*
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    il pabulum ha un suo processo vitale scandito da tempi piu' o meno lunghi (qui servirebbe lorentz lo zoologo)...il piu' o meno e' determinato da quanta energia puo' sopportare il tratto preso in esame e questo e' determinato dalla profondita'...io personalmente se continuera' di questo passo incomincero' gradatamente ad abbandonare i tratti a bassissima energia.
    Stenella la spiaggia che tu hai preso in esame gode di quelle che tu hai chiamato ferrate che mantengono,credo,costante la presenza di "pastura" ....non a caso nei momenti fiacchi di mare preferiamo "rifugiarci" sul misto o accanto ad una foce foriera di alimenti a prescindere dall'effetto scalzante dell'onda! smile.gif
     
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  5. stenella
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    CITAZIONE (*steel* @ 2/12/2005, 18:33)
    il pabulum ha un suo processo vitale scandito da tempi piu' o meno lunghi (qui servirebbe lorentz lo zoologo)...il piu' o meno e' determinato da quanta energia puo' sopportare il tratto preso in esame e questo e' determinato dalla profondita'...io personalmente se continuera' di questo passo incomincero' gradatamente ad abbandonare i tratti a bassissima energia.
    Stenella la spiaggia che tu hai preso in esame gode di quelle che tu hai chiamato ferrate che mantengono,credo,costante la presenza di "pastura" ....non a caso nei momenti fiacchi di mare preferiamo "rifugiarci" sul misto o accanto ad una foce foriera di alimenti a prescindere dall'effetto scalzante dell'onda! smile.gif

    Si per il caso di ieri era evidente, ma non dimentichiamoci che gli accumuli di detriti, alghe in primis contribuiscono in maniera massiva all'incremento del pabulum, va da se comunque che un ciclo di mareggiate ripetute a serie come quelle che stiamo vedendo sconvolgono molto il fondale in zone con poco fondo e capisco le preoccupazioni di Fabio.

    La presenza di scoglietti, placche rocciose, ed aree di poseidonia (è una pianta, non un'alga) contribuiscono in maniera evidente all'immediato ripopolamento della spiaggia, personalmente dalle osservazioni in loco, sono rimasto stupito dal vedere quanta vita c'è sulla sabbia e dall'incredibile numero di organismi viventi nei pressi delle aree di accumulo di detriti, che secondo le mie osservazioni agiscono da vero e proprio concime.


    Per adesso non mi allarmerei più di tanto, se dovesse capitare una stagione di mareggiate ininterrotte di almeno due settimane di fila...allora si che inizierei a preoccuparmi...ma il mare si autorigenera molto di più di come pensiamo noi razionalmente.
     
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  6. sampei78
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    Riprendo questa discussione per analizzare il caso di questi giorni sulle coste tirreniche, con venti da SE che hanno toccato anche in alcuni tratti i 30 nodi. Secondo voi un impianto di pesca su una spiaggia dopo 5 giorni di mareggiata, con un'energia spesso superiore alla sopportabilità della spiaggia, cone rende l'impianto l'ultimo giorno quando arriva in scaduta? E' pescabile?! Oppure è stato "sottoposto" ad uno stress nelle ultime giornate.
     
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    CITAZIONE (sampei78 @ 8/11/2011, 14:48) 
    Riprendo questa discussione per analizzare il caso di questi giorni sulle coste tirreniche, con venti da SE che hanno toccato anche in alcuni tratti i 30 nodi. Secondo voi un impianto di pesca su una spiaggia dopo 5 giorni di mareggiata, con un'energia spesso superiore alla sopportabilità della spiaggia, cone rende l'impianto l'ultimo giorno quando arriva in scaduta? E' pescabile?! Oppure è stato "sottoposto" ad uno stress nelle ultime giornate.

    dopo 5 giorni di mareggiata sono presenti detriti alghe che ti impediscono di pescare...perchè non affrontare la scaduta?? grat
     
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    CITAZIONE (sampei78 @ 8/11/2011, 14:48) 
    Riprendo questa discussione per analizzare il caso di questi giorni sulle coste tirreniche, con venti da SE che hanno toccato anche in alcuni tratti i 30 nodi. Secondo voi un impianto di pesca su una spiaggia dopo 5 giorni di mareggiata, con un'energia spesso superiore alla sopportabilità della spiaggia, cone rende l'impianto l'ultimo giorno quando arriva in scaduta? E' pescabile?! Oppure è stato "sottoposto" ad uno stress nelle ultime giornate.

    secondo me è pescabile :D
    personalmente amo la scaduta proprio quando si creano forti mareggiate nei giorni precedenti
    p.s. ovviamente alghe permettendo, dipende dallo spot ;)
     
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    Penso che la condizione che cita Sampei78 sia leggermente diversa, l'esposizione di una spiaggia a fortissime mareggiate prolungate(vedi quello che stà capitando da noi nel litorale sud oves e quello che è capitato pure l'anno scorso) rischiano di inaridire la zona normalmente prolifica in caso di eventi "normali".
    Sono più preciso, visto che parliamo in casa, a giorgino l'anno scorso la mareggiata che ha spiaggiato quantità enormi di cannolicchi bibi e quant'altro, ha reso sterile per diverso tempo l'arenile, solo a fine invern c'è stato qualche segno di avvicinamento di pinnuti, oltre ad aver segnato molto il fondo
     
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  10. sampei78
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    CITAZIONE (Wtchain @ 8/11/2011, 15:56) 
    Penso che la condizione che cita Sampei78 sia leggermente diversa, l'esposizione di una spiaggia a fortissime mareggiate prolungate(vedi quello che stà capitando da noi nel litorale sud oves e quello che è capitato pure l'anno scorso) rischiano di inaridire la zona normalmente prolifica in caso di eventi "normali".
    Sono più preciso, visto che parliamo in casa, a giorgino l'anno scorso la mareggiata che ha spiaggiato quantità enormi di cannolicchi bibi e quant'altro, ha reso sterile per diverso tempo l'arenile, solo a fine invern c'è stato qualche segno di avvicinamento di pinnuti, oltre ad aver segnato molto il fondo

    Hai esposto chiaramente quello che dicevo, una mareggiata con maltempo che dura da ben cinque giorni, con venti che sfiorano i 30 nodi (abbattimento di alberi compreso) forse va bene su una spiaggia ad alta energia la scaduta, ma su una spiaggia a bassa/bassissima energia imho non rende anche se il mare è sceso ad un ritmo pescabile di 12-15 nodi, le forti mareggiate dei giorni scorsi hanno già disperso precedemente una parte importante di materiale lontano da una possibile pescata. IMHO
     
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    paffarolo ardito

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    CITAZIONE (Wtchain @ 8/11/2011, 15:56) 
    Penso che la condizione che cita Sampei78 sia leggermente diversa, l'esposizione di una spiaggia a fortissime mareggiate prolungate(vedi quello che stà capitando da noi nel litorale sud oves e quello che è capitato pure l'anno scorso) rischiano di inaridire la zona normalmente prolifica in caso di eventi "normali".
    Sono più preciso, visto che parliamo in casa, a giorgino l'anno scorso la mareggiata che ha spiaggiato quantità enormi di cannolicchi bibi e quant'altro, ha reso sterile per diverso tempo l'arenile, solo a fine invern c'è stato qualche segno di avvicinamento di pinnuti, oltre ad aver segnato molto il fondo

    mi sembra però che l'anno scorso ci fu una violenta mareggiata quella dove si raccoglievano ke esche e se non mi sbaglio non appena è entrato il maestrale e alcuni tratti di spiaggia si sono puliti si sono pescate tantissime mormore e orate io stesso ho fatto una bella pescata ma sinceramente mi stà venendo un dubbio non ricordo esttamente il periodo di quella mareggiata mi pare che forse era già primavera??!!
     
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