Si rinizia dalla spiaggia

analisi dei settori

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  1. stenella
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    La spiaggia,

    ovvero un macrosistema in perenne movimento ed adattamento.

    Quando ero agli inizi, la cosa che più mi faceva ansia era il riconoscimento dei settori della spiaggia, ma via via, leggendo, ascoltando i consigli dei più esperti, ed avendo la passione della pesca sub tutto ha iniziato a chiarirsi nella mia testa. Dobbiamo sempre tenere a mente che la spiaggia è scomoda per i neofiti, perchè ci mette di fronte ad una percezione del mare per tutta la sua grandezza ed immensità, e sentirsi prevasi dal panico è normale, spesso si cerca di andare vicino agli scogli, come se fossero la gonna della mamma protettrice.

    La spiaggià è in perenne movimento, ed ha caratteristiche morfologiche che sono strettamente legate alla granulometria di cui è composta, l'esposizione ai venti dominanti e alle burrasche e la presenza di afferrature, secche rocciose o tufacee a largo che ne favoriscono il ripopolamento continuo.

    I pesci ci sono sempre, spesso siamo noi a sbagliare qualcosa o sono loro che semplicemente non vogliono mangiare e allora si prefigura inevitabilmente il cappotto, ma bisogna perseverare.

    In alcuni arenili ci sono delle zone "note", ovvero esiste la predisposizione al formarsi di buche e canaloni che dipendono essenzialmente dalle correnti che scavano in quella zona, alcune di queste sono sterili, altre sono talmente piene di pesce che vederle sott'acqua con la maschera è uno spettacolo da ricordare tutta la vita; mormore e orate assieme, in frenesia alimentare che pascolano sulla sabbia a branchi di decine e decine di esemplari, in tutte le stagioni.

    La sabbia viene spesso bucata dal muso appuntito delle mormore, i gusci dei fasolari delle telline e a volte dei murici vengono triturati inesorabilmente dalle mandibole delle orate, le telline più piccole vengono mangiate dalle lecce stella, i paguri lottano per la loro vita stessa per non farsi mangiare da tutti gli sparidi e dalle ghiotte spigole, i cefali frequentano il sottoriva e i più grossi la fascia dei 200-300 metri con alcune sporadiche puntate verso riva. Osservandoli attentamente scorrono il fondale mangiando letteralmente la sabbia mostrando il fianco argenteo, poi la risputano dalle branchie, trattenendo così tutto quello che si è depositato sul fondo marino. I grossi predatori frequentano abitualmente le rotte di pascolo dei cefali e delle mormore, da Agosto in poi non è raro trovare sul fondo i resti degli attacchi dei serra e delle grosse leccie, ed i cefali che scappano impazziti fino sul bagnasciuga inseguiti dalle spigole e dagli altri predoni.

    Ad una analisi più attenta, ed usando come supporto delle foto satellitari, ho analizzato un tratto di costa che conosco benissimo sia da frequentatore "secco" che "bagnato" (spiaggia e sub). Il lato di arenile che vedete è a Punta Ala, verso Casetta Civinini, si vedono distintamente le aree principali ovvero, il settore rettilineo, il canalone e la punta.

    Edited by stenella - 16/11/2005, 14:17
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    la_spiaggia_ed_i_settori.jpg

     
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  2. stenella
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    La corrente, è il vero e proprio aratro della sabbia, scava inesorabilmente e rivolta dolcemente, in caso di mare calmo, le aree di basso fondale ed il bagnasciuga, in maniera più profonda e costante nelle giornate caratterizzate dalla presenza del vento termico (da noi solitamente è il maestrale) e rivolta con forza il fondo in tutti quei momenti in cui il vento soffia andando a gonfiare ed ingrossare il mare.

    In questo schema grafico potete vedere una sezione ipotetica della spiaggia e le due correnti principali, la primaria e la secondaria.

    Nel punto esatto in cui si annullano le due forze contrarie, si andrà a depositare quello che il mare ha mangiato, anellidi, detriti delle piene, alghe, conchiglie, cannolicchi e sarà l'area principale di pascolo dei nostri pesci, con l'innesco della catena alimentare che vede come ultimo anello il predatore, noi compresi.




    CITAZIONE (inetto @ 16/11/2005, 12:20)
    Le macchie piu scure indicherebbero punti di maggior profondita' giusto? Oppure sopno scogli?
    Se cosi e' vedo che di fronte la settore rettilineo c'e' un bel fondo...tutto sta a vedere a quanto e' distante...sembra parecchissimo:)

    no quelle sono le aree di accumulo delle poseidonie..e sono a distanze accessibili a noi, vanno dai trenta metri dalla riva fino ai cento e più...ma sono aree benedette perchè c'è di tutto.

    Edited by stenella - 16/11/2005, 15:35
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    corrente_primaria_e_seconda.jpg

     
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  3. stenella
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    Andiamo adesso ad analizzare i settori, le aree che vedete contrassegnate con le "X" sono quelle che a noi interessano, poichè le maggiormente frequentate dalle nostre prede.

    Il canalone:

    come potete vedere dall'accumulo di alghe, è un vero e proprio canale che corre solitamente perpendicolare alla costa, si riconosce a mare mosso facilmente, perchè l'onda, a causa della maggiore profondità, non riesce a frangere ed arriva sulla battigia con maggiore forza...in caso di mare calmo o poco mosso, lo riconoscerete per lo stesso fenomeno che vi ho desritto.

    Edited by stenella - 16/11/2005, 12:27
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    il_canalone.jpg

     
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  4. stenella
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    La punta:

    ovvero la croce e delizia del surf...spesso risolve situazioni estreme, come il mare calmo (i puristi del surf non me ne vogliano), con la sua conformazione viene facilitata l'erosione dei suoi lati esterni, ed è da frequentare in caso di venti inclinati rispetto alla linea di costa, nel caso specifico di questa, il Maetrale è da evitare perchè perpendicolare alla costa, e lo potete vedere dalla rosa dei venti nella prima foto, mentre la tramontana, che a Punta Ala soffia spesso fortissima e gli altri venti, provocano l'erosione continua del lato sopravvento, quindi le nostre esche dovranno andare a depositarsi e valle di corrente, ovvero dove si depositano i detriti di erosione.

    Edited by stenella - 16/11/2005, 12:41
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    la_punta.jpg

     
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  5. xchia
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    bravo!!!!!! clap clap!!!!!!!!! ancora !!!!!!!

    ale
     
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  6. stenella
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    Il settore rettilineo:

    ovvero la forza e lo spettacolo delle onde, i frangenti costanti, nello stesso punto indicano un'area di erosione costante, massiccia, le aree dove porre attenzione sono, come sempre, quelle indicate dalle "X", è il vero teatro delle dure battaglie del Surf, le onde si ergono e frangono scatenando tutta la loro forza, rivoltano i fondali in maniera violenta e per effetto della corrente depositano alle loro spalle, nel caso di equilibrio di corrente quello che hanno scavato.


    Benvenuti all'inizio dell'avventura.


    Attached Image
    il_settore_rettilineo.jpg

     
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  7. xchia
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    ma è civinini? vero
    mi sa che una volta ci siamo beccati proprio li da quelle parti, giornata di pioggia e tante alghe.

    ciao ale
     
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  8. stenella
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    Questa è la foto della scaduta di mareggiata di Scirocco sul litorale di Riva del Sole (Castiglione della Pescaia, Grosseto)

    sulla base di questa foto cosa vedete e secondo voi in quale settore siamo delle spiaggia?



    CITAZIONE (xchia @ 16/11/2005, 12:44)
    ma è civinini? vero
    mi sa che una volta ci siamo beccati proprio li da quelle parti, giornata di pioggia e tante alghe.

    ciao ale

    Molto probabile...se sei quello che era con la moglie e figliola a cui ho accennai del Forum.

    Se non sei te..beh non mancheranno le occasioni di trovarci a pescare.
    Attached Image
    riva_del_sole.jpg

     
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  9. xchia
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    no non sono io.
    sei della lenza maremmana vero?

    ci incontreremo sicuramente

    complimenti per il lavoro che stai svolgendo....veramente bravo....grazie

    ciao ale
    mister surf follonica

    Edited by xchia - 16/11/2005, 13:01
     
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  10. inetto
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    Che webcam e' questa? ce ne sono per la parte di San vincenzo?

    Comuqnue quello dovrebbe essere rettilineo...la domanda: quella e' un mare da spike o no?

    Edited by inetto - 16/11/2005, 13:03
     
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  11. stenella
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    CITAZIONE (inetto @ 16/11/2005, 13:01)
    Che webcam e' questa? ce ne sono per la parte di San vincenzo?

    Comuqnue quello dovrebbe essere rettilineo...la domanda: quella e' un mare da spike o no?

    Il mare non è più da spike...ieri poteva esserlo, siamo già al giorno inoltrato della scaduta, un triedro da 100 grammi dovrebbe reggere benissimo, il settore è quello rettilineo, esatto, ma ha una bella buca ad una ventina di metri dalla battigia, il frangente esterno in quella zona è sempre sugli 80 metri, a portata delle nostre canne...ma una bell'innesco con cannolo o sarda lo piazzerei anche a 10 metri dalla battigia. Solo se potessi...mannaggia ho raffreddore e febbriciattola.



    CITAZIONE (xchia @ 16/11/2005, 13:00)
    no non sono io.
    sei della lenza maremmana vero?

    ci incontreremo sicuramente

    complimenti per il lavoro che stai svolgendo....veramente bravo....grazie

    ciao ale
    mister surf follonica

    Beh, grazie dei complimenti, sono sempre stato dalla parte di quelli che vogliono diffondere la conoscenza, specialmente sui più giovani che saranno la nuova linfa di questo meraviglioso sport, io iniziai a pescare a 5 anni e già vedevo sulla spiaggia di Capezzolo, abitavo sul poggetto dietro il bagno, persone che pescavano a Surf...nel giro di pochi anni già facevo i miei primi timidi tentativi di pesca dalla spiaggia e pescavo con i filaccioni dagli scoglietti del Capezzolo (quante spigole...)e sott'acqua, grazie al mio compianto padre, che è stato scuola di vita e di pesca e grande e stimato Architetto.

    Ho iniziato nella Lenza Maremmana tanti ma tanti anni fa, eravamo agli albori del Surf Casting Italia, poi ho smesso a causa dell'Università, e adesso sono rientrato da 3 anni, ritrovando un gruppo di grandi amici, alcuni se ne sono andati per fatti loro, altri sono restati credendo nel valore dell'amicizia e nel rispetto dell'appartenenza ad una grande società sportiva, senza polemica per chi ha deciso di lasciarci, chiaramente parlo a titolo del tutto personale.



    Brando Borghi




    CITAZIONE (inetto @ 16/11/2005, 13:01)
    Che webcam e' questa? ce ne sono per la parte di San vincenzo?

    Comuqnue quello dovrebbe essere rettilineo...la domanda: quella e' un mare da spike o no?

    Ora controllo se ci sono delle webcam attive dalle tue parti...
    Ho aperto un nuovo 3d

    Edited by stenella - 16/11/2005, 15:38
     
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  12. inetto
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    La bella buca di cui parli si vede nella foto o conosci la spiaggia? Io nn so riconoscerla sad.gif
     
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  13. stenella
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    é visibile nella foto...ma la conosco personalmente, è foriera di belle catture tutto l'anno, verso Dicembre inoltrato ci sono spesso le spigolone in frega, guai a trattenere le femmine cariche di uova, vanno rilasciate anche se sono esemplari di grossa mole..ne va del nostro futuro ragazzi.

    Edited by stenella - 16/11/2005, 15:12
     
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  14. ilmaurone7
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    stenella è un ottimo lavoro...
    la mia domanda è:
    ma il discorso fatto vale anche per le spiaggie liguri?
    a me sembran tutte uguali...
     
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  15. stenella
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    CITAZIONE (ilmaurone7 @ 16/11/2005, 14:52)
    stenella è un ottimo lavoro...
    la mia domanda è:
    ma il discorso fatto vale anche per le spiaggie liguri?
    a me sembran tutte uguali...

    Il concetto è lo stesso, ma avete una maggiore profondità della spiaggia, e spesso, ad esempio Riva Trigoso, è composta da ciottoli più o meno grossi, ma i fenomeni sono li stessi pari pari.

    Maggiore profondità della spiaggia significa spesso lanciare più vicino per approfittare dell'azione di erosione del mare, avrete una maggiore turbolenza a riva perchè le onde scatenano la loro forza cinetica quasi interamenta dai 10 metri dalla riva in poi se non immediatamente sullo scalino di battigia.
     
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27 replies since 16/11/2005, 12:12   2865 views
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