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lucarotolante
.User deleted
penso sia interessante affrontare questo discorso.
per creare un impianto da surfcasting su spiaggia libera teniamo sempre in considerazione i 3 venti principali in base all'esposizione,vento in faccia e i due a 45°,lasciando da parte i venti di riflesso ecc ho da porvi alcune domande.
ogni spiaggia ha il suo vento ottimale,alcune es. esposte a ovest rendono meglio con il libeccio,altre con il maestro eccosivia
quali sono i fattori che possono influenzare l'attività del pesce in base al vento?
l'impianto si crea comunque con tutti i 3 venti ma uno è quello che da spiaggia a spiaggia rende di più,perchè?
morfologia del fondale della spiaggia?
profondità?
morfologia molto a largo?
banchi di poseidonia al largo?
grano della sabbia?
l'attività del pesce viene stuzzicata in diversa maniera,quindi ci stà un motivo,quale?
certamente per discuterne dobbiamo parlare di fetch identici,quindi spiagge aperte ecc ecc
spero di avervi stuzzicato,olà
luca
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correnti.....quelle creano il pascolo...secondo me...
..e stagionalità dello spot..... -
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Mangiato peso ieri sera ? dormito poco? 
Boia dhè che domandina
Può essere quello che c'è nel mezzo tra dove stà di solito il pesce e la spiaggia, in base alla corrente accosta su una perchè di lì ci passa, su un'altra no perche non gli stuzzica passare da li. Bho. -
.correnti.....quelle creano il pascolo...secondo me...
..e stagionalità dello spot....
Quoto in pieno. La stagionalità è importantissima. Stagionalità intesa come presenza del pesce in un dato periodo di tempo. E' capitato spesso di fare belle spigole sia con il libeccio che con il ponente, su una spiaggia esposta a sud-sudovest, nello stesso periodo. Stessa identica cosa sul versante ionico, quando il pesce era presente si è fatto vivo sia sulle mareggiate di grecale che su quelle di scirocco. A scanzo di equivoci non mi sto riferendo affatto a pesci stanziali, ma a quelli di passo, cioè a quei pesci che dalle secche limitrofe si mettono in moto e battono la spiaggia, quando vi sono le condizioni giuste. A conferma di ciò vi posso garantire che con mare calmo non si vede una pinna e sto parlando di spiagge aperte e lineari, senza promontori ai lati che potrebbero far pensare a pesci stanziali.. -
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Per prima cosa non possono essere trascurate le mareggiate di riflesso, che spesso sono codnizioni importanti.
Le spiagge rispondono in primo luogo ai venti che generano a loro volta delle correnti, che determinano un pascolo piu' o meno abbondante.
Spesso con condimeteo favorevoli ( per esperienza) ad un determinato spot, creano un giusto impianto che 7-8 volte su 10 paga; ma quelle 2-3 volte che si imbianca , come possono spiegarsi??
Secondo me dobbiamo parlare di cicli, piu' che di mareggiate provenienti dai quadranti a noi preferiti.
L insieme delle condizioni ceh permettono di avere ragione sui pinnuti sono troppe.
Noi possiamo solamente regolarci in base allo spot, ma cosa possiamo capire dallo spot??
Ben poco,credo...
Siamo sicuri al 100% che in un determinato spot, non ci si a la presena di alghe se tira SE????
Non credo...infatti se si affrontano le prime mareggiate autunnali è probabile, che la posidonia copiosamente cresciuta in estate invada gli arenili, questo magari a gennaio non succede...
Oppure...ci troviamo in una rotazione di 45° cosa sucede??
Il mare, parlo per una spiaggia esposta a SW, viene da Nord a Sud se cè Maestrale, ma se i giorni precedenti avesse tirato solo SE??? ci troveremo una corrente da S a N e onde da N a S...magari questo spot, con NW paga...ma non si vede una pinna...il perchè va ricercato proprio in quella corrente che non è di maestrale...
Questi sono solo un paio di esempi, semplici ma esplicativi, che spero vi facciano capire quanto sia relativamente "inutile" cercare di capire come funziona uno spot.
Ovviamente risulta anche chiaro che se dopo una serie di prove abiamo capito che uno spot ha delle preferenze probabilmente è giusto affrontarlo con le condiziioni che richiede...ma poi non chiediamoci, in caso di capotto : " e perchè ?" ...
La mia risposta per concludere, è che, gli spot seguono determinate logiche che non sono così logiche.... -
il Gattone .
User deleted
Questi sono solo un paio di esempi, semplici ma esplicativi, che spero vi facciano capire quanto sia relativamente "inutile" cercare di capire come funziona uno spot.
Se invito a non raccogliere questo tuo spunto ti offendi ????
Per il resto quoto BeachWalker, le rotte di avvicinamento dei pesci PRIMA che questi entrino in pascolo sono determinate dalle correnti che potrebbero farci entrare il pesce a 200 metri a valle, non farci prendere niente e farci pensare che non ne girano.
Riguardo al titolo, più che di mareggiate sterili, bisogna parlare di spiaggie che "hanno già dato" e devono avere il tempo di ricreare una popolazione interessante ai fini del ciclo alimentare.
Per il resto imparare a conoscere uno spot e capire se e come rende con venti ortogonali, obliqui o laterali rientra nei piaceri di chi non si accontenta di fare longcasting con le esche.
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vance .
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Riguardo al titolo, più che di mareggiate sterili, bisogna parlare di spiaggie che "hanno già dato" e devono avere il tempo di ricreare una popolazione interessante ai fini del ciclo alimentare.
che intendi per popolazione gattaccio?. -
martorex .
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da quotare anche discorso di danielwoods sul discorso crescita alghe periodo estivo e quindi anche qui discorso stagionalità ;
per rispondere al titolo : mareggiate sterili , sicuramente le prime della stagione , vuoi per i discorsi sopra , vuoi per le temperature ancora alte. -
il Gattone .
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Pappa per i pesci, vecchiaccia
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vance .
User deleted
ahhhhhhhhhhhhhh ok popolazione pensavo stanziali
daccurdu. -
.Riguardo al titolo, più che di mareggiate sterili, bisogna parlare di spiaggie che "hanno già dato" e devono avere il tempo di ricreare una popolazione interessante ai fini del ciclo alimentare.
dalle mie parti, e a quanto vedo anche dalle tue, ogni spiaggia ha il suo periodo.....sta a noi capire quale e in quali condizioni....
poi, ci sono spiagge che rendono decentemente tutto l'anno e in condizioni molto diverse....ma quelle che cerchiamo noi, sono quelle che "danno" per due settimane all'anno...e in quelle due settimane devi essere lì....
ecco perchè è importante studiare uno spot..... -
lucarotolante .
User deleted
[Riguardo al titolo, più che di mareggiate sterili, bisogna parlare di spiaggie che "hanno già dato" e devono avere il tempo di ricreare una popolazione interessante ai fini del ciclo alimentare.
ciao gattone
per "hanno già dato" intendi quel lasso di tempo della mareggiata in essere?
il mio post deriva da qualche esperienza ultima che ho sfruttato
spiaggia aperta esposta a ovest,tre,quattro mareggiate tutte di libeccio senza rotazioni brusche e corrente sempre nello stesso verso per tanti giorni
alla prima battuta c'era mangianza,alla seconda anche e sulla terza sembrava quasi di trovare una sorta di stabilità del sistema,pesce quasi assente.
alla prima girata di maestrale è ritornata mangianza con il giro della corrente
parlo di mareggiate una dietro l'altra anche di forte intensità ma brevi.
pure l'anno passato ho notato questa cosa e il mio ragionamento arriva a vedere a giorni indietro e mareggiate già avvenute,sul giro di vento in una mareggiata "opposta",il pesce ha sempre girato.
con il post volevo ben capire come mai c'è questo detto che: quella spiaggia rende con lo scirocco e meno con il maestro (esempio)diceria di tanti,a me sembra una fregnaccia.
io ho notato che conta molto seguire l'evoluzione anche indietro di 3 mareggiate se sono molto "attaccate" nel tempo,vedo che questo ragionamento comincia a tornare e non a caso.
è evidente che quando le mareggiate si son susseguite sempre con lo stesso vento,e si sia formato quel canale ben marcato sotto riva che la corrente scava da giorni esso diventi molto "vuoto" e le zone da sfruttare diventino molto più lunghe
dico male?
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mareggiate sterili e non45°-90°-45° |
