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-Zeruel-
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Quando una battuta di pesca sembra non andare per il verso giusto come vi comportate? Cerco di spiegarmi meglio...
In quelle le situazioni in cui il mare sembra vuoto, senza mangianza alcuna, in che cosa cercate di variare? Cambio esche (più o meno selettive?), terminali, diametri, distanze, settore...
Queste situazioni sono molto più comuni, per la mia esperienza, nelle pescate estive (condipaf o giù di lì).
Sono convinto che cercare di variare possa portare in un certo numero di situazioni, se non alla pescata coi fiocchi quantomeno a sfatare un cappotto... Qualche volta mi ha dato qualche risultato, qualche volta il cappotto c'è stato lo stesso (anche se in certi casi credo di sapere perchè).
Credo comunque che essere dinamici con cognizione di causa sia meglio che essere dinamici a ca__o, quindi volevo sapere un pò come vi comportate
Se ritenente opportuno spostare in area novizi fate pure
Saluti
Lorenzo
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marcobeach .
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più o meno anche io faccio come te , cerco di provarle tutte,distanze ,esche,terminali ecc, ci provo fino in fondo,ma non sempre si riesce ad evitare il cappotto . -
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Sono il meno indicato a risponderti però penso che come nella PAF anche nel Surfcasting bisogna avere un dinamismo ragionato. Personalmente faccio in scaletta proprio tutto quello che dici, cambio esca, cambio tipo di innesco e/o quantità di esca, allungo/accorcio i finali, cambio distanze, metto/tolgo perline luminose, scendo con il diametro del monofilo...poi quando cappotto DEVE essere non c'è nulla da fare 
Per la verità raramente cambio posto, per pigrizia lo ammetto
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.CITAZIONE (-Zeruel- @ 15/9/2010, 19:29)Quando una battuta di pesca sembra non andare per il verso giusto come vi comportate? Cerco di spiegarmi meglio...
In quelle le situazioni in cui il mare sembra vuoto, senza mangianza alcuna, in che cosa cercate di variare? Cambio esche (più o meno selettive?), terminali, diametri, distanze, settore...
Queste situazioni sono molto più comuni, per la mia esperienza, nelle pescate estive (condipaf o giù di lì).
Sono convinto che cercare di variare possa portare in un certo numero di situazioni, se non alla pescata coi fiocchi quantomeno a sfatare un cappotto... Qualche volta mi ha dato qualche risultato, qualche volta il cappotto c'è stato lo stesso (anche se in certi casi credo di sapere perchè).
Credo comunque che essere dinamici con cognizione di causa sia meglio che essere dinamici a ca__o, quindi volevo sapere un pò come vi comportate
Se ritenente opportuno spostare in area novizi fate pure
Saluti
Lorenzo
Variare sicuramente può cambiare le cose, ma se non è serata....
è capitata una sera, anni fa, che eravamo in 12 con 28 canne in pesca(500/600 mt. di spiaggia) sulla spiaggia di Badino con una scaduta favolosa di scirocco, (per chi la conosce eravamo in dicembre, inizio scaduta e fondo apertissimo,canalone perfetto e buca sotto riva), esche dall'arenicola passando per cannello,bibi,fasolare, vongola riccia(cardium),calamaro e filetti di sarda...
....al recupero esche e braccioli perfetti.....
come Quentin Tarantino Dal tramonto all'alba....
NEANCHE UNA TOCCATA!!!!
Per cui quando il mare non vuole.....nun c'è gnente da fà....!!!!!!!!!!
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Rombo53 .
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Quando la serata è di quelle "no" puoi solo provare a variare sia i terminali che le esche; diversamente o decidi di cambiare spot oppure non ti resta che tornare a casa. Io personalmente quando mi rendo conto che la serata non può cambiare, serenamente smonto tutto e rientro, consapevole che anche i cappotti possono arrivare quando meno te li aspetti!!!
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Sono solito portare solo 4 o 5 tipi di esche al massimo.....se parliamo di surf....cappuccetti, granchi, bibi, cannolicchi e il vivo.....raramente vermi...
Quindi non faccio altro che provarle (e farle girare) in relazione ai pesci che stò cercando....in genere saraghi, spigole e orate...
Non vedo grande dinamismo in questo.....lo vedo come un normalissimo alternarsi degli inneschi, fino a trovare quello che rende...
Non intendo il dinamismo come velocità (infatti l'agonismo del tipofederale® mi fa cagare)...
Per dinamismo intendo, invece, la capacità e soprattutto la voglia (che spesso mi/ci manca) di prendere armi e bagagli e spostarsi.....
In primis cambiando settore, canna in mano, due piombi, nylon e qualche esca, e pedalare....una specie di wandersurf....
Se non rende.....cambio spiaggia.....ma per cambiare spiaggia devo avere parecchie ore a disposizione...e per me è cosa piuttosto rara....
PS: non mi interessa "sfatare un cappotto"....il cappotto fa parte del gioco....se so di aver fatto le cose giuste, qualche ora al mare mi ripaga di tutto...a prescindere dal pesce.... -
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In genere cerco di cambiare esche, se sto con tre canne, due fanno il giro esche ed una a tranci/vivo (almeno adesso che girano lecciotte ed aguglie), con le due "leggere" preovo a differenziare già dall'inizio esche e calamenti, distanze, fino a che non capisco che per quanto possa fare non è serata e comunque rimango a godermi il mare, spostarmi diventa difficile, so' pazzo e giro col cassone pieno+sacca per le tele +1 2pz, per "sistemare" la mia postazione con calma ci metto un'oretta e ciò vorrebbe dire altrettanto dopo lo spostamento, anche se le canne sono montate; poi in genere non vado solo, ma sempre in due o tre amici, il che rende ancora più complicato lo spostamento ( già non è cosa facile decidere lo spot all'inizio, figuriamoci dopo lo "smaronamento da cappotto®").
Poi come hanno già detto se cappoto deve esse (non so tipo la signora che fà "ah vai a pesca??"
)...................
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lucarotolante .
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quando non c'è pesce non c'è,e qui non si scappa
però,almeno per me,in una normale uscita con le onde le cose da cambiare sono tante,cambiare le esche non la vedo una soluzione,siamo a surf e se l'esca è messa bene rende comunque,o c'è grande pascolo o definire un esca(tra le generiche)meglio dell'altra l'è dura.
se il terminale lavora bene,il fondo è sempre aperto,corrente cè...le mie prove si spostano altrove.
magari mi dedico più a vedere se sto pescando in troppo mare o poco,se lancio le esche nel posto giusto o no
ecco,ritengo più importante questo.
se è calato troppo sfrutterò un limite di secca dove le frangenze sono di più
al contrario,cercherò entrate evidenti
tante volte il cappotto nelle onde deriva da qui.
per il dinamismo generale della pescata io la vedo cosi:
se l'esca è nell'acqua puoi prende,se stà fori no.
ciao. -
SPAREDDA_72 .
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CITAZIONEPer dinamismo intendo, invece, la capacità e soprattutto la voglia (che spesso mi/ci manca) di prendere armi e bagagli e spostarsi.....
verissimo: certe volte ti sposti di 2/300m cambia completamente la zolfa.
Uno degli errori più classici è quello di montare postazioni degne di bucalossi, prima di aver lanciato la prima canna.. -
-Zeruel- .
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CITAZIONE (lucante @ 17/9/2010, 09:46)Non vedo grande dinamismo in questo.....lo vedo come un normalissimo alternarsi degli inneschi, fino a trovare quello che rende...
Non intendo il dinamismo come velocità (infatti l'agonismo del tipofederale® mi fa cagare)...
Ho visto tanta gente (magari con poca voglia o che so io) incapponirsi su un'esca o comunque su una sola soluzione e, secondo me soprattuto tra i meno esperti c'è spesso questa convinzione. Per quanto riguarda la velocità non dico girare le esche dopo3 minuti, ma se dopo 2 ore nessuno me la cagata, magari si.CITAZIONE (lucante @ 17/9/2010, 09:46)se so di aver fatto le cose giuste, qualche ora al mare mi ripaga di tutto...
Premesso che stare al mare piace anche a me sfatare il cappotto intendo che voglio evitare di andare via senza aver provato tutto quello che potevo fare
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la mia postazione è estremamente minimal ... ma a parte le solite cose già dette, non la sposto mai ... . -
.CITAZIONE (andrea.S @ 17/9/2010, 12:12)la mia postazione è estremamente minimal ... ma a parte le solite cose già dette, non la sposto mai ...
certo....dovrebbe essere così....perchè a livello puramente teorico, quando si sceglie una postazione, significa che si sono valutate tutte le variabili dello spot....
però, nonostante tutti i nostri ragionamenti, sia a tavolino, sia in spiaggia, certe volte (spesso), a fronte di condizioni sulle quali metteremo tranquillamente la firma, il pesce non gira lì ed è necessario spostarsi.... -
Ltn. Col. Kurtz .
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CITAZIONE (SPAREDDA_72 @ 17/9/2010, 11:57)Uno degli errori più classici è quello di montare postazioni degne di bucalossi, prima di aver lanciato la prima canna.
Avrei qualche conferma a riguardo.
Mi sto orientando sempre più sulla formula 2 canne + zainetto: spartano è meglio.
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.CITAZIONE (Ltn. Col. Kurtz @ 17/9/2010, 12:46)CITAZIONE (SPAREDDA_72 @ 17/9/2010, 11:57)Uno degli errori più classici è quello di montare postazioni degne di bucalossi, prima di aver lanciato la prima canna.
Avrei qualche conferma a riguardo.
Mi sto orientando sempre più sulla formula 2 canne + zainetto: spartano è meglio.
formula adottata da tempo (ps le canne so 3)
poco ingombro e leggerezza ... praticamente un velo
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.CITAZIONE (andrea.S @ 17/9/2010, 13:04)CITAZIONE (Ltn. Col. Kurtz @ 17/9/2010, 12:46)Avrei qualche conferma a riguardo.
Mi sto orientando sempre più sulla formula 2 canne + zainetto: spartano è meglio.
formula adottata da tempo (ps le canne so 3)
poco ingombro e leggerezza ... praticamente un velo
Anche io ho adottato questa formula. Se è necessario mi sposto.
Per le esche mi porto non più di tre-quattro tipi di esche: seppia, un tipo di bivalvi (cannolicchio o fasolare), gambero di paranza, bibi se ne ho. Con queste esche ho catturato di tutto, per cui difficilmente me ne porto altre.
Per me dinamismo in pesca significa anche affrontare spot nuovi ed essere pronti a cambiare le proprie convinzioni..
Dinamismo in pesca |
Er terrore dei pesci de Ostia lido e Fiumicino. (cit. Lo Scuro)
