Corrente Laterale

capirla da subito

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    paffarolo

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    Salve a tutti apro questo post per confrontarmi con voi con questo dilemma (per me) come riconoscere ad un primo sguardo l'eventuale presenza e il senso in cui tira la corrente laterale naturalmente in condizioni di surf su fondali piuttosto bassi e sabbiosi questo interrogativo mi affligge ogni qualvolta arrivo sullo spot, tanto che a volte per non sbagliare uso l'infallibile metodo di montare una canna e un piombetto e via. Ma vi diro' vorrei evitare il tutto e usare se esiste un valido metodo per riconoscerla a priori, perche' indubbiamente credo che questa scelta a volte incida notevolmente sulla scelta di un posto o un altro cosi' da poter considerare anche, deposito detritico, scegliere una punta invece di un canalone.

    a voi la palla
     
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  2. il Gattone
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    Acchiappa un legno sulla spiaggia e tiralo nel canale parallelo.
    Accenditi una sigaretta e osserva.
     
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    Il surfcasting non è un modo di pescare ma una filosofia di vita
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    CITAZIONE (il Gattone @ 13/8/2010, 18:20)
    Acchiappa un legno sulla spiaggia e tiralo nel canale parallelo.
    Accenditi una sigaretta e osserva.

    Semplice e efficace
     
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    terrore del pabulum

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    pultropo il sistema piu sicuro e il tuo .. quellocon la canna.. ma dalle mie parti ci sono quasi sempre solo due venti (maestrale e libeccio) che muovono il mare... e a secondo di uno o dell'altro la corrente si mete o da destra verso sinistra (maestrale) o da sinistra verso destra (libeccio)...
    E il 90% delle volte ci si azzeca
     
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    Stealth kayak fisha 500 e Rtm Rytmo Angler

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    Quoto tutti e tre (Gattone, Scirocco e Surf53). La soluzione del legno va benissimo, la canna con piombetto anche. Ma se osservi l'evoluzione della mareggiata e la metti in relazione all'esposizione della spiaggia arrivi che già conosci la direzione della corrente laterale.
     
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    paffarolo

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    CITAZIONE (il Gattone @ 13/8/2010, 18:20)
    Acchiappa un legno sulla spiaggia e tiralo nel canale parallelo.
    Accenditi una sigaretta e osserva.

    grande anche questa idea :D

    CITAZIONE (beachwalker @ 13/8/2010, 22:16)
    Quoto tutti e tre (Gattone, Scirocco e Surf53). La soluzione del legno va benissimo, la canna con piombetto anche. Ma se osservi l'evoluzione della mareggiata e la metti in relazione all'esposizione della spiaggia arrivi che già conosci la direzione della corrente laterale.

    si diciamo che teoricamente dovrebbe esser cosi' una buona percentuale di volte ma stranamente piu' di una volta mi son dovuto ricredere sulla scelta fatta a priori a volte le correnti con una serie di incroci e intrecci dovuti alla conformazione del fondale e alla loro rispettiva potenza rendono difficile l'interpretazione.
     
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  7. il Gattone
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    CITAZIONE (loup71 @ 13/8/2010, 23:55)
    a volte le correnti con una serie di incroci e intrecci dovuti alla conformazione del fondale e alla loro rispettiva potenza rendono difficile l'interpretazione.

    Bravo Lupetto, è proprio questa la questione.
    La spinta dell'acqua verso riva deve fare i conti col riflusso creato dal ritorno dell'onda di battigia. Queste masse d'acqua da qualche parte devono sfogare (non solo verso valle se no avremmo inondazioni con forza 4) e lo fanno dove il fondo offre un degrado maggiore verso il largo, creando una corrente sommersa in uscita che va in senso opposto alla corrente laterale, visibile in superficie perché "l'acqua barbella"; questo settore altro non è che la finestra di entrata del pascolo nel canalone a monte di corrente (visto che il pesce la risale). Lì si attende con la canna vedetta l'entrata del pascolo.
    Non c'è piombino che tenga : il tuo bastone, verso la fine della sigaretta, prenderà una diagonale verso il largo controcorrente; provare per credere.
    Questo su spiaggia aperta.
    Su spiagge di poche centinaia di metri o incastonate a mo' di fiordi, spesso l'onda è determinata dalla spinta al largo ed entra di riflesso: in questo caso a 50 metri di distanza 2 pescatori inframmezzati da una secca, potrebbero facilmente avere direzione della corrente opposta.
    Su richiesta sono in grado di fare tra i 50 e i 100 esempi concreti di spot che si comportano così ;)
     
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    paffarolo ardito

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    Me ne fai 14 esempi :P :P sei un grande Oreste
     
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  9. SPAREDDA_72
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    Va detto che a volte da qui che la sigaretta sia finita e il tronco prenda la sua strada...arriva qualcuno e ci fotte la posta.
     
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    CITAZIONE (il Gattone @ 14/8/2010, 00:41)
    Su spiagge di poche centinaia di metri o incastonate a mo' di fiordi, spesso l'onda è determinata dalla spinta al largo ed entra di riflesso: in questo caso a 50 metri di distanza 2 pescatori inframmezzati da una secca, potrebbero facilmente avere direzione della corrente opposta.
    Su richiesta sono in grado di fare tra i 50 e i 100 esempi concreti di spot che si comportano così ;)

    In una spiaggia che frequento spesso (un kilometro circa di lunghezza chiusa tra due promontori rocciosi, esposizione sud-est) capita con mareggiate da Ostro di avere due correnti laterali con direzioni opposte. Nella fascia dei primi 40 metri da sinistra a destra e nella fascia d'acqua dopo i 40 metri al contrario.
    Questo sdoppiamento di correnti è dovuto al fatto che la corrente laterale che si forma per la mareggiata va a sbattere contro il promontorio di sinistra, rimbalza e torna indietro proprio nella prima fascia d'acqua. Come se avessimo davanti a noi una strada a doppio senso di circolazione.
     
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  11. SPAREDDA_72
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    Aggiungerei che la presunta regola fissa che gira tra molti pescatori e libercoli: "vento de là pesco de qua" ha fatto e farà fare tanti di quei cappotti che manco pescando senza ami se ne fanno.
    Per cui per rispondere alla tua domanda
    CITAZIONE
    vorrei evitare il tutto e usare se esiste un valido metodo per riconoscerla a priori

    ti direi: non abbandonare il metodo empirico in cambio di una formuletta.
    Ovviamente parlo di scelta dello spot in spiagge sconosciute, se giochi in casa è abbastanza probabile che sappia dove metterti già solo guardando il meteo, o quasi.
    Ci sono situazioni poi dove chi (o la canna che) si mette sulla finestra pesca si per primo, ma finisce pure subito, mentre chi è in ultima battuta pesca per ultimo ma per più tempo e fa più pesci.
    Altre in cui pesca solo chi è all'ingresso. Qui Oreste parlando di "canna vedetta" ti ha dato un ottimo suggerimento tattico.
     
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    paffarolo

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    Si ci sono una serie di strategie da seguire questo e fuori dubbio se si e' in compagnia ci sono vari settori da coprire per avere maggiori possibilita' di cattura, io invece affronto quasi la totalita' delle mareggiate da solo e quindi ho trovato la "tattica errante" una valida soluzione cioe' seguire l'evolversi della mareggiata mi sposto se cambiano alcuni fattori : chiusura della finestra improvviso cambio di corrente ecc. non'e' che a priori sono pronto a farlo rimango sempre dell'idea che perdere un po' di tempo in piu' nella scelta del posto valutando bene la situazione che mi si presenta sia fondamentale, ma se si dovessero presentare in pesca situazioni come sopra mi sposto.
     
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  13. passionesurf
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    QUOTE (il Gattone @ 14/8/2010, 00:41)
    QUOTE (loup71 @ 13/8/2010, 23:55)
    a volte le correnti con una serie di incroci e intrecci dovuti alla conformazione del fondale e alla loro rispettiva potenza rendono difficile l'interpretazione.

    Bravo Lupetto, è proprio questa la questione.
    La spinta dell'acqua verso riva deve fare i conti col riflusso creato dal ritorno dell'onda di battigia. Queste masse d'acqua da qualche parte devono sfogare (non solo verso valle se no avremmo inondazioni con forza 4) e lo fanno dove il fondo offre un degrado maggiore verso il largo, creando una corrente sommersa in uscita che va in senso opposto alla corrente laterale, visibile in superficie perché "l'acqua barbella"; questo settore altro non è che la finestra di entrata del pascolo nel canalone a monte di corrente (visto che il pesce la risale). Lì si attende con la canna vedetta l'entrata del pascolo.
    Non c'è piombino che tenga : il tuo bastone, verso la fine della sigaretta, prenderà una diagonale verso il largo controcorrente; provare per credere.
    Questo su spiaggia aperta.
    Su spiagge di poche centinaia di metri o incastonate a mo' di fiordi, spesso l'onda è determinata dalla spinta al largo ed entra di riflesso: in questo caso a 50 metri di distanza 2 pescatori inframmezzati da una secca, potrebbero facilmente avere direzione della corrente opposta.
    Su richiesta sono in grado di fare tra i 50 e i 100 esempi concreti di spot che si comportano così ;)

    mi sa che il piombino lo dovro' abbandonare..........
     
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12 replies since 13/8/2010, 13:28   471 views
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