esca viva

come si lancia

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  1. carlino90
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    c è qualcuno che saprebbe darmi indicazioni su come si fa a lanciare un'esca viva tipo un'occhiata o un gronghetto senza perderla o ucciderla,ho provato qualche volta con la teleferica ma la mia esca non si allontanava assolutamente e dopo un pò tornava sulla spiaggia
    grazie in anticipo
     
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  2. alberto montesargus
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    ma non capisco bene. ti interessa lanciarla o ti interessa farla scendere con la teleferica?:
    se ti torna sulla spiaggia probabilmente è innescata male ed ha accusato il colpo, quindi non è così vispa da intraprendere la sua strada, se poi ti riferisci al fatto che una volta scesa a mare, resta vicina senza andare verso il piombo dipende spesso anche dal pesce innescato, comunque puoi provare a lanciare un sassolino per farla scappare verso il largo
     
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  3. carlino90
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    a me interesserebbe farla arrivare ad una distanza accettabile, poi o con la teleferica o con il lancio non mi interessa,mi potreste suggerire secondo voi la soluzione migliore
     
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  4. domenicogambino
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    dipende dal fondale,
    se c'è molto fondale la teleferica è perfetta altrimenti fatichi un po..

    senza teleferica sei obbligato a lanciarlo!

    vai piu vicino possibile alla risacca e accompagna l'esca in acqua..

    non è vero che debba per forza andare lontano, bastano anche solo 5 metri specialmente i questo periodo.
     
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    Shardana ...e pescatore simpatizante....

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    CITAZIONE (carlino90 @ 19/12/2009, 14:42)
    a me interesserebbe farla arrivare ad una distanza accettabile, poi o con la teleferica o con il lancio non mi interessa,mi potreste suggerire secondo voi la soluzione migliore

    In spiaggia la teleferica è il più delle volte controindicata, è più da rock fishing.
    Certo che per lanciare il vivo non devi forzare troppo (niente ground o pendolare), e anche la distanza non deve esser eccessiva, diciamo dal gradino di risacca ai 30 metri circa.
    Un lancio con canna sopra la testa, morbido e senza strappo, è l' ideale.
    ;)
     
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  6. carlino90
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    allora per esempio se io volessi innescare un occhiata di una quindicina di centimetri,per lanciarla come potrei fare,con quali ami,potrebbe essere un esca rivolta solo al serra o anche a qualche spigola??? :D :D :D ,ditemi tutto quello che sapete
     
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  8. carlino90
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    ok martedì 22 metterò subito in pratica i vostri consigli,vi farò sapere grazie
     
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  9. Rombo53
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    Imho, a teleferica, se il pesce esca è innescato bene e non ha subito traumi durante questa operazione tranquillamente prende il largo.Qualora vedessi che stenta ad allontanarsi o lanci qualche sassolino - come ti è stato già detto - oppure tenedo la canna sollevata in alto cerchi di direzionarlo. Invece quando parliamo di lancio dell'esca viva, il tutto diventa più complicato in quanto un lancio - anche se involontario - leggermente forzato ti porta il piombo da una parte e l'esca dall'altra: quindi necessariamente un lancio il più accompagnato possibile con una chiusura morbida!!! :D :D :D
     
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  10. carido
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    CITAZIONE (Rombo53 @ 20/12/2009, 00:05)
    Imho, a teleferica, se il pesce esca è innescato bene e non ha subito traumi durante questa operazione tranquillamente prende il largo.Qualora vedessi che stenta ad allontanarsi o lanci qualche sassolino - come ti è stato già detto - oppure tenedo la canna sollevata in alto cerchi di direzionarlo. Invece quando parliamo di lancio dell'esca viva, il tutto diventa più complicato in quanto un lancio - anche se involontario - leggermente forzato ti porta il piombo da una parte e l'esca dall'altra: quindi necessariamente un lancio il più accompagnato possibile con una chiusura morbida!!! :D :D :D

    lo scorrevole a piombo derivato risolve egregiamente questo problema, il piombo cade per primo in acqua mentre l'esca si appoggia più dolcemente senza strappi perche scorre nella girella alla quale è collegato lo spezzone con il piombo, ovviamente il lancio deve essere morbido
     
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  11. Vittorix
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    QUOTE (carlino90 @ 19/12/2009, 11:27)
    c è qualcuno che saprebbe darmi indicazioni su come si fa a lanciare un'esca viva tipo un'occhiata o un gronghetto senza perderla o ucciderla,ho provato qualche volta con la teleferica ma la mia esca non si allontanava assolutamente e dopo un pò tornava sulla spiaggia
    grazie in anticipo

    beh in quel caso per costringerla verso il piombo le dovevi mettere un piccolo piombo nel finale, il pesce si scoccia a nuotare verso su e tende al fondo. o se hai vento alle spalle si allontana col palloncino, che e' l'unico modo di farla arrivare dove ti pare.
    ma secondo me la pesca col vivo dalla spiaggia si fa o con uno short montato alto sul piombo o con una girella libera limitata verso la bobina da una microgirella e da un nodino da pesca all'inglese (uni knot) cosi' da farla risalire quando vogliamo (e aggiungendo un flotterino si ha l'effetto opposto a quello che dicevo del piombo, cioe' di pescarla ad altezza desiderata). altro sistema e' lo scorrevole classico tipo carolina rig, ma deve essere sempre lanciato appoggiando con delicatezza. infine con un galleggiante con vento alle spalle o marea uscente in oceano (quella mediterranea gna fa).

    o con il kite, ma meglio che non te lo dico, troppo complicato e da pazzi :)
     
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  12. freshfish
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    CITAZIONE (carido @ 20/12/2009, 13:08)
    lo scorrevole a piombo derivato risolve egregiamente questo problema, il piombo cade per primo in acqua mentre l'esca si appoggia più dolcemente senza strappi perche scorre nella girella alla quale è collegato lo spezzone con il piombo, ovviamente il lancio deve essere morbido

    concordo, è la montatura che utilizzo per il vivo, aggiungo che entro in acqua per quanto posso per evitare lo shock del lancio al pesce-esca
     
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  13. Ltn. Col. Kurtz
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    Che schema usate per il trave derivato? Cosa intendiamo esattamente?

    Per me il derivato è semplicemente un trave scorrevole cui è aggiunta una deriva, dello stesso nylon del trave, che è lunga da 50 a 80cm cui si aggancia il piombo e scorre sul trave con una girella o un anellino a battere sulla corrispondente girella che chiude il trave stesso collegandolo al bracciolo vero e proprio.

    Sono molto curioso sull'argomento, perché ho provato in passato ad utilizzare questa configurazione in pesca (in condizioni ultra-biccerelle) e mi è sembrata in assoluto la paratura più soggetta a grovigli bestiali.
     
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    subbaqquo e arrustidori...gazzu..

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    Non uso il derivato perchè non riesco a lanciarlo...mi incazzo come una bestia avedere il piombo partire e il vivo stare a 5 metri da me....

    Su spiagge medie e basse uso uno short rovesciato da 1 metro 1 m e mezzo...
    su spiagge profonde teleferica...
     
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  15. freshfish
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    CITAZIONE (Ltn. Col. Kurtz @ 22/12/2009, 17:19)
    Che schema usate per il trave derivato? Cosa intendiamo esattamente?

    Per me il derivato è semplicemente un trave scorrevole cui è aggiunta una deriva, dello stesso nylon del trave, che è lunga da 50 a 80cm cui si aggancia il piombo e scorre sul trave con una girella o un anellino a battere sulla corrispondente girella che chiude il trave stesso collegandolo al bracciolo vero e proprio.

    sarebbe questo, ma nel mio caso lo spezzone di nylon (per l'appunto la deriva) lo sostituisco con una semplice girella con moschettone e ci collego il piombo, segue una pallina in plastica e un paio di cm di gommino salvanodo e poi la girella alla quale collego il terminale


    Sono molto curioso sull'argomento, perché ho provato in passato ad utilizzare questa configurazione in pesca (in condizioni ultra-biccerelle) e mi è sembrata in assoluto la paratura più soggetta a grovigli bestiali.


    se lo fai come ho scritto sopra non si aggroviglia assolutamente; io non lo uso mai in situazioni biccerelle, col vivo è l'unica occasione in cui utilizzo uno scorrevole (in fondo quello è)
    ;)
     
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24 replies since 19/12/2009, 11:27   1345 views
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