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fish or die.
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le spiagge laziali sono esposte perloppiù a libeccio e quindi prendono il maestrale trasversalmente.
comunque in genere non creano buoni impianti da surf, muovono il mare ma spesso generano mareggiate sterili, ma ci sono alcune eccezioni di spot particolari che pagano con il maestrale anche nel lazio.
quoto ciò che dice Fabio, e soprattutto il fatto che con maestrale alcune spiagge siano redditizie. Per esperienza personale con venti del quadrante settentrionale quali il maestrale ho avuto riscontro positivo nella fase iniziale della mareggiata, soprattutto con i saraghi
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subbaqquo e arrustidori...gazzu..
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Mentre i pescatori laziali, toscani e campani evitano le mareggiate generate da questo vento, preferendo venti come il libeccio o addirittura, su alcuni spot, lo scirocco. Io anche ho alcuni spot esposti a libeccio e anche in questo caso le mareggiate provenienti da NW sono poco prolifiche.
C'è una motivazione in particolare?
Penso che la poca o molta prolificità di una spiaggia dipenda in primis dalle correnti che si vengono a creare....non me lo leva dalla cabeza nessuno che, nella stessa spiaggia, correnti diverse (più che il vento generante) creano pascoli diversi e circolazione diversa di pesce...
continuo a sostenere che il profilo sommerso delle spiagge sia determinante per la "pescosità" dello spot...
Anche riguardo alle rotazioni di vento sono convinto che non siano sempre deleterie....prova è che le più belle pescate dell'inverno scorso le ho fatte con rotazioni improvvise da maestro a libeccio (sempre molto forti). -
sparide.
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scusate se rispolvere un topic così vecchio ma è interessante...
posso anch'io affermare che nelle mie zone è risultato proficuo un cambio improvviso libeccio/maestrale e che quest'ultimo è sicuramente meno efficace.
sono d'accordo con lucante sul discorso correnti. Nella mia zona in particolare, incide parecchio sulla pescata ed è proprio la corrente "montante" sud-nord quella favorevole. I miei spot sono principalmente spiagge profonde, con 5 di fondale a 40 metri da riva.
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Deepblue74.
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Ciao sampei!
La condizione di cui parli tu è particolare, e spesso, anche se si creano situazioni interessanti per andare in pesca, c'è da combattere con banchi d'alghe delicati come una palata di ghiaia nei denti...anch'io sono Toscano, alta maremma.
Ogni tanto qualche pesciotto arriva, ma manco te ne accorgi a causa della trazione sulla lenza che ti danno proprio le alghe...
Devo dire però che ci sono alcuni punti in cui, non sempre (sinceramente non so perchè, ma credo che dipenda dal fondale) immediatamente a sud di alcune foci si riesce a stare in pesca senza avere grossi problemi, ma la mangianza è praticamente identica alle zone in cui le alghe arrivano fino a terra...BOH !
Credo che non basterebbe campà cent'anni per capì ir mare...
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surfattone.
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qualcuno che sappia qualcosa sulle correnti che creano impianti sulla costa ionica calabrese? . -
jacko*.
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Ciao ragazzi,potreste approfondire il discorso spiagge laziali esposte a libeccio e maestrale e sterilità della cosa..per confrontare le esperienze . -
VILLOCONGER®.
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lassa perde il maestrale . -
jacko*.
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Con il maestrale ..sulle coste laziali non si pesca quasi mai niente..e con la tramontana il pesce si allonntana.. :😣😣😣 meglio scirocco e libeccio..il pesce dentro il secchio...😆😆😆 . -
jacko*.
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Vero.. 
Soprattutto nella pesca..prima regola..Non ci sono regole
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Mareggiata di maestraleSpesso infruttuose |
