pesca subacquea in grecia

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. sico87
     
    .

    User deleted


    ragazzi io questa estate torno in grecia cn i miei amici, precisamente nell isola di naxos..vorrei portarmi l attrezzatura per fare pesca sub.. mi potete dire se ci sono restrizioni o se le leggi sono come quelle italiane per quanto riguarda questo tipo di pesca? grazie!
     
    Top
    .
  2. stenella
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (sico87 @ 13/3/2008, 22:32)
    ragazzi io questa estate torno in grecia cn i miei amici, precisamente nell isola di naxos..vorrei portarmi l attrezzatura per fare pesca sub.. mi potete dire se ci sono restrizioni o se le leggi sono come quelle italiane per quanto riguarda questo tipo di pesca? grazie!

    Dunque, informati molto bene perchè in Grecia non scherzano, queste sono le ultime normative che ho trovato:




    Attività Subacquee

    La nuova Legge 3409/G.U. 273/4.11.2005 stabilisce la sovrintendenza e il controllo da parte del MINISTERO ELLENICO DELLA MARINA MERCANTILE – Y.E.N. sull’esercizio delle attività subacquee in mare e nelle altre zone di competenza, con e/o senza altri mezzi subacquei, a scopo ricreativo e/o sportivo come pure l’addestramento di istruttori subacquei e di subacquei dilettanti (art.1). Per quanto concerne i presupposti di sicurezza sull’addestramento e l’equipaggiamento si applicano gli Standard Nazionali sulle Immersioni a scopo Ricreativo (Εθνικά Πρότυπα Καταδύσεων Αναψυχής - E.P.K.A. – D.P.39/2001, G.U.28 A) secondo la Commissione Europea dello Standard (TC329). L’Organismo E.P.K.A. (art.3) rilascia le Autorizzazioni ai Fornitori di Servizi di Immersione a scopo Ricreativo (Centri Diving, Scuole di Addestramento al Nuoto Subacqueo) (art.5). I Centri sopraindicati forniscono i seguenti servizi : addestramento dei subacquei secondo programma certificato dell’Organismo EPKA che ha rilasciato l’autorizzazione, immersione organizzata e guidata, noleggio di equipaggiamento subacqueo (art.6) e sono registrati nell’Albo delle Licenze dei Fornitori di Servizi Subacquei a scopo Ricreativo tenuto presso lo Y.E.N. (art.8).

    L’art.11 stabilisce le norme generali e i divieti:

    NORME GENERALI:

    · E’ PERMESSO ovunque l’esercizio dell’attività subacquea in mare con attrezzature di respirazione o altri mezzi subacquei a scopo ricreativo, mentre E’ VIETATO nelle a) zone marittime stabilite come siti archeologici dai servizi competenti del MINISTERO DELLA CULTURA (art.12 e 15 L.3028/2002 – G.U.153 A) e in b) specifici ecosistemi ecologici marittimi (L.1650/1986, 3044/2002 e D.M. 33318/3028/1998).

    · Alcune località marittime archeologiche possono essere caratterizzate come MUSEI SOTTOMARINI nei quali è permessa l’immersione guidata con il supporto di guardiani archeologici o archeologi.

    · Le immersioni a scopo ricreativo con attrezzatura subacquea indipendente sono vietate nei seguenti punti:

    · passaggio e ancoraggio delle navi, luoghi di esercitazioni o altre attività di navi militari o del personale dell’Esercito, navigazione a scopo ricreativo di mezzi marittimi a noleggio e ad una distanza di 100m dal punto di partenza, divieti in zone marine protette, presenza di cavi sottomarini o impianti di enti di pubblica utilità, ovunque stabilito con divieto dalle Autorità Portuali.

    · Qualora le immersioni non siano effettuate attraverso un Fornitore di Servizi Subacquei sono VIETATE nel periodo di tempo che va da un’ora dopo il tramonto a un’ora prima dell’alba (su richiesta possono essere concessi permessi dalle Autorità Portuali).

    · Sono vietate le immersioni con autorespiratori a coloro che non possiedono la certificazione riconosciuta dall’Organismo (art.3) senza la prestazione di servizi di un Fornitore di Servizi Subacquei a scopo Ricreativo.

    · Ai sommozzatori con autorespiratori E’ VIETATO: a) la pesca con fucile subacqueo o altro mezzo; la raccolta, il disturbo e la distruzione di elementi singoli di microfauna, microflora, fauna e flora della zona, come pure azioni di alterazione – impedimento dei processi ecologici agli ecosistemi di zona b) la presenza di attrezzature da pesca subacquea sulla barca o nave o mezzo galleggiante che li accompagna, come pure di organismi acquatici animali e vegetali provenienti dalla pesca c) traino, spostamento o fotografia di oggetti di valore archeologico o di altro valore rinvenuti nei fondali d) fotografia e riprese cinematografiche in zone di divieto di immersione (è possibile richiedere alle Autorità Portuali permessi specifici) e) l’immersione senza l’accompagnamento di un altro sommozzatore.

    · Ogni sommozzatore con ogni mezzo idoneo deve immediatamente informare l’Autorità Portuale competente quando rileva la presenza di oggetti di interesse archeologico o poliziesco o naufragi/relitti.

    · Su specifica vela dell’imbarcazione che accompagna i sommozzatori deve essere innalzata la bandiera con la lettera “A” (Cap.XI del Codice Internazionale della Segnaletica 1969) oppure la bandiera rossa con riga bianca diagonale riconosciuta a livello internazionale.

    · I sommozzatori che si allontanano ad una distanza in diagonale superiore a 50m dall’imbarcazione che li accompagna oppure effettuano immersioni senza il supporto di imbarcazioni, devono collocare un galleggiante in superficie di colore arancione con lo specifico segnale oppure la bandiera riconosciuta a livello internazionale.

    · Tutte le imbarcazioni devono navigare ad una distanza superiore a 100m dal punto in cui si trova la bandierina e/o il galleggiante di segnalazione.

    · I Centri che forniscono i servizi di immersione a scopo ricreativo devono coprire gli istruttori con una polizza assicurativa di responsabilità civile verso coloro che usufruiscono dei servizi e contro terzi “causa morte o danni fisici” (la Compagnia Assicuratrice deve avere la propria sede in uno dei Paesi Membri dell’U.E.).

    · L’età minima per le immersioni è 18 anni compiuti qualora l’interessato sia del tutto sano ed abbia una conoscenza perfetta del nuoto. 14 anni con il consenso scritto rilasciato a norma di legge.

    · Prima di intraprendere qualsiasi attività subacquea si consiglia di contattare direttamente le Autorità competenti per ovviare a qualsiasi spiacevole inconveniente provocato da nuove disposizioni/divieti non preventivamente notificati.



    TELEFONI UTILI

    Federazione Professionisti delle Attività Subacquee e Immersioni Turistiche

    SEYDK (ΣΕΥΔΚ) Tel.2109213120-2



    Federazione Ellenica delle Attività Subacquee, Pesca Sportiva e Nuoto tecnico

    (Hellenic Federation of Submarine Activity, Sportfishing & Technical Swimming) - EOYDAATK (ΕΟΥΔΑΑΤΚ)

    Postal Office West Air Terminal - 166 04 ELLINIKO

    Tel.2109819961 Fax 2109817558 email : [email protected]

    HELLENIC SUB AQUA CLUB – CMAS FEDERATION DIVING CENTRES

    P.O.Box 171 – 20100 Korinthos Fax 2741034819 email: [email protected]

    Unione dei Proprietari dei Centri di Immersione

    (Union of the Owners of Diving Centres)

    67, Zeas Port - 185 34 PIREO - Sig.Nikos Tzanoudakis Tel.2104118909 Fax 2104119967

    o Mr.Alì Purakbar Tel. & Fax 2109229532 (International Diving School)


    Vale sempre la solita regola, ovvero il buonsenso, quindi, rispetto delle norme e ricordati che un pesce non varrà mai quanto la tua vita. La Grecia è un paradiso, la sua pericolosità purtroppo sta nella bellezza dell'acqua, limpidissima e nell'abbondanza di prede nobili.

    In bocca al lupo.


    Brando Borghi
     
    Top
    .
  3. sico87
     
    .

    User deleted


    grazie mille.. molto gentile ;)
     
    Top
    .
2 replies since 13/3/2008, 22:32   364 views
  Share  
.