Surfcasting e Dintorni

Posts written by WOODS

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    CITAZIONE (mariosurfer @ 21/7/2014, 13:58) 
    il pesce c'è, si tiene a debita distanza. se si vuol fare pescato, porto della concordia ( fiumicino ). trattasi di area sotto sequestro, molti pescatori, lo fanno, a loro rischio, nell'arco delle 24 ore con consistenti bottini ( orate, ombrine, mormore ecc. ) il sito in questione da la possibilità di mettere le proprie insidia oltre i 200 mt dalla battigia. qualcuno durante queste uscite, è riuscito a mettere nel secchio 40.....dico....40 pezzi.... altro....'nso...

    altro esempio ? vi accontento : pescia romana, alcuni amici, con barca, ancorati a 300 mt, ieri, ricco bottino di orate di taglia.....non c'e pesce ? basta cercarlo....

    sono daccordo sulla questione distanza, assolutamente.

    il fatto è che sotto, a differenza degli altri anni c è poco e piccolo.
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    non sbagli, c è un pò di morte biologica.
    Ma non vorrei sbagliare, ma per questa settimana un po di pesce entrerà.
    Qualcosa si è mosso nel we, ma questa perturbazione non ci fa andare, anche perchè la scaduta sarà veloce e piovosa. Da come si pulisce il mare, per me è bono.
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    ma vennite pure i mulinelli e finalmetne falla finita..
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    potrei facce la torre eiffel con tutti gli aghi c ho perso...
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    CITAZIONE (Ltn. Col. Kurtz @ 26/2/2014, 22:56) 
    A mutà, ma che je fai a stè canne che te se sfibrano?

    Bè anni di onorata carriera e pescioni :P :P :P :P
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    CITAZIONE (gabrywawe @ 26/2/2014, 14:58) 
    CITAZIONE (Ltn. Col. Kurtz @ 26/2/2014, 14:13) 
    L'argomento è interessante, provo a dire la mia

    1) sulle tocche: anche con una 8 oz si possono vedere. Saraghetti da 150-200gr a volte danno delle botte violente anche con 175gr a piramide. Altre volte, orate belle (1kg) mangiano e si allamano e nemmeno ti accorgi di averle fino a quando ferri, anche con cannette da 4 o 5 oz e pendolino. Non c'è una regola.
    2) se ho capito bene Woods si riferisce alla TTL, che ha un range di 3/5oz. Quindi, i piombi che lancia meglio sono i 110gr, i 4 oz (118gr) e i 125gr. Siccome il 150gr equivale a 5,5oz e che è nominalmente fuori dal range, è normale che la canna tenda un po' a "sedersi", mentre con la TTM invece li posso lanciare a manetta, pure in pendolo.

    su questo ti dò pienamente ragione; molto ma molto spesso mi è capitato di trovare allamate mormore abbondantemente sopra il mezzo kg senza vedere nessuna tocca o movimento di pendolo, secondo me succede nei grossi esemplari solitari che si gustano il boccone rimanendo posto senza essere disturbate; per non parlare di quando sono apatiche che non mangiano se non invogliate da qualche strisciata sul fondo; quando mangiano di violenza perchè c'è frenesia alimentare in branco...poi boo sono mie supposizioni :unsure: :unsure:

    tornando al discorso TT Lite sulla mia c'è scritto Range 85-150 espresso in gr e non parla di Oz e sappiamo benissimo che l'esca anglosassone non è la nostra arenicola.....il problema del "sedersi" con il 150 forse si avvertiva con il modello precedente quello senza il carbonio in vista, ma nel modello più recente anche se non sono un topcaster io non l'ho mai avvertito;
    Ne avevo due (ora una :( ) e proprio una di queste aveva gli ultimi 3 anelli monoponte che rendevano la cima ancora più gradevole quasi come una "match" le ho portate in pesca lanciando anche 170 gr "forzati ma non troppo" ed affianco a canne come l'HSM ed ora la Daiwa TTSB M, la piccolina si è comportata benissimo anche non essendo una canna da pura mareggiata

    ahhahahha mi sa che ce l ho io la tua ;) ;) anellata viola??
    Ne ho presa un altra poco dopo visto che le mie vrt 2/5 l ho sfinite e una rotta..gabry 80 c ha l unica bona <_< <_<
    cmq anche l altra ttl ( anellata rossa da vero mutanda) l ho rifatta montare proprio con i monoponte che mi hanno ammorbidito la vetta alla grande, però coi 150 gr mi diventa una sciarpa, lancio in pendolo (molto da pesca), e non credo dipenda dagli anelli :( :(
    Anche in condi paf notturna, utilizzo spessissimo piombi come gli sportenn dalla biona tenuta, e quando il pesce mangia si vede benissimo sia l allentata che la bottarella. Ci sono casi, che non la vedi mai la magnata, a volte neanche i gronconi si fanno pizzicare ;) ;) Attaccato all amo ho trovato di tutto in tutte le condizioni, lunico pesce che vedi sempre qualcosa è la spigola, se minimamente apperezzabile di taglia. La tocca è condizionata anche dal tipo di attacco, di notte uso o biamo da una metrata, o LA sul metro , massimo metro e mezzo, poi dipende come mi viene, può darsi pure un metro e sessanta boh, sicuro non rischio di lasciare il pesce a mollo piu' del dovuto con 2 metri di bracciolo,e , nonostante tutto, capita anche di trovare attaccate belle orate e marmoroni fermi e immobili :blink: :blink: . In diurna clippo basso e in base al vento e alla corrente il bracciolo lo allungo anche a due metri, ma l attacco alto è piu' sensibile e le canne (uso le ppt sidewinder ) stanno cmq incriccate visto che minimo stai con 6 oz, per cui paradossalmente èmolto più facile che la mangiata te la perdi di notte piuttosto che di giorno. :)
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    io dico la mia
    in primis distinguerei paf in diurna, e paf in notturna.

    Parto dalla seconda che serve meno ragionamento.

    Canna 2-5 oz, una ttl , visto che non cè vento e la distanza di notte non serve, può andar bene.
    In caso di pesce molto esterno, con esche tipo cannolo o arenicolella, con 125 gr vai anche fuori.
    Prediligo piombi da 4 oz in queste circostanze, giusto compromesso tra distanza e leggerezza.

    Paf diurna: Il vento è spesso presente, e spero che sappiate che è un bene, specialmente se frontale...per i laziali er ponentone delle ore calde :D :D .
    Spesso queste sono le condizioni in cui si cerca l oratona, e la distanza può fare veramente la diferenza. In questo caso , con le 5oz, io non riesco a bucare il vento, cosa che mi cambia totalmente con le 6oz, e in alcuni casi con i 180gr effettivi, ed aiutano anche in tenuta, cosa da non sottovalutare quando si pesca con LA da anche 2m.
    In questi casi, la sensibilità della canna per forza di cose viene meno. Ma a che serve la sensibilità senza il pesce??? -_- -_-

    Dovendo comprare una sola canna mi affiderei ad una 4-7 oz, di marche e modelli ce ne sono un infinità, l hsm è un attrezzo stupendo e adattissimo, e guadagni anche in sensibilità, certo costa un fottio di soldi...

    CITAZIONE (Ltn. Col. Kurtz @ 25/2/2014, 12:14) 
    CITAZIONE (francesco.bonifazi @ 25/2/2014, 11:25) 
    confesso che non ho capito una mazza ne della premessa ne del ragionamento... una canna due pezzi specifica per il mare calmo o per il mare mosso e per il mezzo mezzo non esiste.

    No, ma è pur vero che se cerchi la distanza assoluta faccio qualche metro di più con la TTM invece della TTSM, che invece si comporta meglio a mare mosso. Poi chiaramente si possono fare anche valutazioni diverse.

    Quindi fai 68 metri con la TTM e 52 metri con la TTSM -_- -_-

    CITAZIONE (gabrywawe @ 25/2/2014, 19:08) 
    Century TT lite modello nuovo lanci 150 gr reali + esca

    sottile leggera e prestante è perfetta per la lunga distanza estiva e dice la sua anche a mare mosso;

    certo la cima non è da triglie-boghe e sparlotti e per le mormore sei obbligato ad usare il pendolino, però è una canna che merita tanto

    Se parli delle TTL asimmetriche, nuove, devo dire a malincuore che le ho relegate alle scadute e alle paffate notturne, e poi ancora piu' triste alle pescate a terracina dove nn serve lanciare e la loro cima morbida ti permette di stare bene in pesca anche col maretto ottimistello... :lol:

    Sulla lunga , male male, specialmente se cè un pò di vento, non partono proprio :( :(
    Poi nooo il pendolino proprio no, io ci pesco addirittura senza starlight ( catarirangente) , come mangia la cima segnala anche la minima allentata, ripeto perette per paf notturna ;) ;) ^_^
    Senza vento e con 125gr regalano metri, ma non uso mai i 125, per la distanza, e come detto di notte, serve a poco andare fuori,e cmq se serve ci vai...per questo sono un pò triste... :wacko: :wacko: :wacko: :P
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    A Kurtz, Nun pii pesce co le canne normali, volevi fa er vivo con una 1/3 oz, mo vuoi sti mulinelletti inutili...ma sarà mica il caso di iniziare a pensare di cambiare hobby?
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    mr700 per tutto ;) ;)
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    CITAZIONE (spirographus @ 28/1/2014, 22:35) 
    Discussione davvero interessante.
    Da biologo non marino, anche se coi pesci in laboratorio ci ho lavorato per delle analisi sulle carni, posso azzardare un paio di ipotesi:
    mejo de così
    1. Ipotesi "ambientale": come detto da alcuni, potrebbe essere l'influenza della dieta o dello stato ormonale (periodo riproduttivo) ad alterare le carni. Ci sono numerosi studi di questo tipo, che riguardano i pesci d'allevamento (sulla rivista Aquaculture ce ne sono decine) per cui diverse diete alterano sulla stessa specie la consistenza delle carni, il pH, la capacità di trattenere acqua. Un altro parametro importante è che regimi al 50% della nutrizione ottimale (visto sulle orate) ritardavano l'ammorbidimento dei muscoli durante la conservazione a freddo.

    E quest'ultimo dato ci porta alla ipotesi più semplice:

    2. Il rigor mortis. Questo fenomeno che tutti conosciamo è dovuto all'esaurimento dell'ATP, veicolo dell'energia cellulare, che fa permanere i muscoli in posizione contratta per diverse ore. Ora, e qui vengo all'uso dei fratelli sardi di tenere i saraghi in frigo un paio di giorni, il periodo del rigor mortis nei pesci è variabile (da poche ore a 4-6 giorni), e influenzato da fattori esterni (temperatura di trasporto post mortem, tempo di refrigerazione). Potete vedere a questo link un documento in proposito nel sito della FAO sui cambiamenti post-mortem nei pesci: www.fao.org/docrep/v7180e/v7180e06.htm
    In particolare la tabella 5.1

    Un altro dato presente in questo documento è il fatto che lo stato nutrizionale e lo stress fisico della cattura contribuiscono ad alterare le caratteristiche biochimiche della muscolatura del pesce: "Rigor mortis starts immediately or shortly after death if the fish is starved and the glycogen reserves are depleted". I teleostei hanno poco glicogeno, rispetto ad esempio ad altri vertebrati, quindi pur andando in anaerobiosi dopo la morte l'abbassamento del pH (ipotesi dell'acido lattico fatta sopra) non è marcato, tranne che in casi particolari (lo sgombro o il tonno ad esempio). L'abbassamento del PH contribuisce a modiicare la texture muscolare e la capacità ditrattenere acqua, che con la cottura risulta in carni più dure.

    Spero di avervi dato qualche dritta interpretativa, secondo me il fenomeno è dovuto ad un mix di fattori pre-cattura e post-mortem, che ne alterano anche la riproducibilità. Anche il solo fatto di cucinare i pesci durante il rigor massimizza la possibilità di avere carni dure, che non si hanno se si cucina pre-rigor o post-rigor. Spero di trovare qualcosa di più specifico per i saraghi iin letteratura.

    ;) ;) ;)
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    Ciao tigri,
    allora, i saraghi di gomma,sono un fenomeno noto da parecchio tempo, e pure er tracina ne saprà dire qualcosa, sempre se legge.

    Non ho mai avuto modo di leggere qualcosa in merito, forse proprio perchè a me personalmente non è mai capitato e sono rimasto sempre col dubbi che fosse legenda o poco piu'.

    Quello che mi fa riflettere è che la cattura di tutti saraghi importanti da me pescati, è avvenuta a nord di Roma, fino alla bassa maremma. Il fattore ambiente quindi, sembra incidere sul manifestarsi dell evento. Potrebbe essere quindi una questione alimentare, ma a quel punto, tutti i saraghi presenti nell ambiente dove è presente il cibo incriminato, dovebbero presentare il problema. La taglia a quanto pare non è un fattore discriminante, visto che i saraghi di nerkio erano sui 300 gr, mentre quelli di bordan attorno al mezzo kg, e quelli più piccoli si spera che nessuno se li magni,quindi non possiamo saperlo. La riproduzione comporta cmq uno squilibrio ormonale, e non colpisce contemporaneamente tutti gli individui di una popolazione, quindi si spiegherebbe perchè nello stesso momento alcuni saraghi presentano il problema ed altri no, però il processo riproduttivo è tipico di tutti i pesci e gli ormoni nei teleostei sono piu' o meno gli stessi. Potrebbero essere più concause?

    L ipotesi dei fosfati , va anchessa valutata, ma servirebbe uno studio biochimico dei tessuti muscolari, per cui non mi pronuncio proprio.

    Potremo usare facebook per sentire il parere dei pescatori italiani, e verificare se questo fenomeno si verifica ovunque o settorialmente. Anche perchè se i sardi dicono di lasciarlo un paio di gg in frigo avranno le loro ragioni, di saraghi ne prendono molti piu' di noi. E cmq sarebbe un indicazione su cui lavorare, basterebbe capire se cè qualcosa nei muscoli che "cambia chimicamente " le carni .

    Cmq senza laboratorio non se fa nulla di concreto, ma per iniziare uno studio ed escludere delle teorie che ti possono portare fuori strada, servono i dati , quindi se vogliamo arrivare a qualcosa chiedete a chi conoscete se e dove gli è mai capitata sta cosa.

    ciao
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    https://www.dailymotion.com/video/xwrovx_sa...osta_shortfilms
    :wub: :wub: :wub: :wub: :wub:
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    CITAZIONE (Ltn. Col. Kurtz @ 8/1/2014, 10:20) 
    Auguroni alla giovane promessa del SC

    ma te le scrivono ste stro@@@te?

    poro Stefano..auguri cmq
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    Quest anno, sarà dura sia al sud che al nord, il mare " buono " dura veramente poco. Mi sta capitando sempre piu' spesso di partire con spike e finire con sportenn sepre nella stessa pescata.

    Dipenderà dalla preda che si cerca in base alle proprie esperienze, dalle condizioni meteo e dal culo che ti dice a trovarle buone in quel momento!

    Ad oggi, il picco d alta, fa la differenza. Forse proprio perchè è il momento più idoneo per mangiare in queste veloci mareggiate.

    Non so che votare però
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    madoimniash che report tosti :wacko: :wacko:
1890 replies since 13/4/2010
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