Surfcasting e Dintorni

Votes taken by Chicchii

  1. .
    Secondo me il discorso è ben diverso.....
    la pesca in generale è una questione di "frequenza"....
    più vai a mare a pescare e più hai possibilità di prendere pesci.....

    da qui, si inseriscono abilità nel conoscere "bene" uno spot, scegliere il momento giusto(sia a mare calmo e sia a mare mosso) e soprattutto attuare la strategia giusta.....


    ora mi chiedo.........Kasio

    quante volte vai a mare mosso e quante a mare calmo?
    no, perchè potrà sembrare arrogante da parte mia e me ne scuso in anticipo......

    ma mi sembra di capire che tu con un velo d'ironia non tanto vuoi sapere se effettivamente il mare mosso regala quanto il mare calmo( comunque due tipi di pesca più o meno proficui con prede il più delle volte diverse)......
    ma credo che tu voglia deridere chi, con tanta superbia e cannoni da 10 oz vanno col mare in tempesta deridendo i famosi biccerelli.....


    ti dico la mia....
    io pesco il più delle volte a mare mosso....poco a mare calmo.......
    ebbene si ......mi piace lo scenario e anche se a mare calmo mi faccio le aguglie , le boghe e i pagelli preferisco la schiuma il vento e ahime anche la pioggia.....
    e le preferisco per come i motociclisti preferiscono le moto anziche alle bici..........



    il ciclista dice :
    ma perchè devo spendere soldi per la benzina se pedalare fa bene alla salute........
    ottimo thread
    pessimo intento.....


    senza offesa :lol:
  2. .
    la scelta dell'amo oltre a essere soggettiva va fatta oggettivamente in base a che preda intendi insidiare e come...... :rolleyes:

    solitamente il beak è usato per esche dure, che certi pesci abitudinariamente masticano con il loro apparato dentale (vedi orata e saraghi)
    le esche dure comprendono murici, cozze, canolicchio con valve,granchi e piccoli crostacei.....

    l'aberdeen invece con un filo più sottile,un gambo lungo e molto affilato è stato progettato per quelle esche tenere che il pesce tende a ingoiare....
    anellidi , striscie , cannolicchi senza valve.....


    sta di fatto però
    che il più delle volte le esche ingoiate, sono a volte masticate , onde evitare aberdeen aperti o completamente spezzati si ricorre al beak ....... -_-


    io personalmente non uso aberdeen.....ma solo beak per esche dure ....e o0shaughnessy per le esche voluminose......
    lo trovo un ottimo compromesso ^_^
  3. .
    Il file lo trovi qui: https://drive.google.com/drive/folders/1fb...hhi?usp=sharing


    Molti di noi , chi più chi meno , sia per abitudine o per la conoscenza effettiva del posto , sa dove andare a pescare ^_^

    Però , molti chiedono in quale spot è meglio per prendere la spigola, quale sia meglio per insidiare la mormora....quale invece per fare un pò di paf e ci ritroviamo sempre a "sviare " le basi del surfcasting....... :wacko:

    quindi sia per un fattore nevrotico visto che si parla sempre di "quale canna , che azione ,che mulo mi consigliate" sia per un fattore di CONDIVISIONE, proviamo a fare un ripassino della scelta dello spot.......

    E' di fondamentale importanza iniziare dalla tipologia di spiaggia......
    Per prima cosa è importante notare la granulometria...ovvero la grandezza della singola pietruzza :lol:
    passeremo quindi dal granello microscopico della sabbia fine ,indice di spot solitamente bassi ai ciottoli grossi quanti un pugno chiuso di una mano di spiagge esageratamente energiche.......
    Quindi per comodità divideremo le spiagge in :

    -ALTA energia
    -MEDIA energia
    -BASSA energia

    l'esperienza fa tanto all'immediata conoscenza della spiaggia ma proveremo a rendere facile simile operazione anche ai meno esperti....




    ALTA ENERGIA



    Le spiagge ad alta energia si riconoscono subito.......
    hanno una granulometria accentuata e la sabbia è mista a ciottoli e pietre.......



    hanno solitamente una pendenza accentuata verso il mare che continua verso il largo presentando grosse profondità ....talvolta tali da avere anche 80 mt a tiro di canna :blink:
    in condisurf abbiamo una situzione del tutto unica......
    unico frangente di risacca alto diversi metri, il più delle volte non affrontabile se non leggermente in scaduta......

    non è assolutamente possibile individuare settori come buche e canaloni........non serve....... la turbolenza è prossima al gradino di risacca ,zona di pascolo di saraghi chilari :lol:

    io personalmente posso dare due consigli in primis.........
    -picchetti molto alti
    - lenza di diametro generoso........

    il resto è una cosa soggettiva...... personalmente ritengo inutile l'utilizzo di grosse grammature e sconsiglio l'uso di piramidi e coni.....







    MEDIA ENERGIA



    Sono le spiagge che preferisco..... di natura sabbiosa mista a qualche pietruzza qua e la :lol:
    Hanno un inclinazione variabile non troppo accentuata ma presente , profondità che varia dai 5 mt ai 15mt e poco più ...

    la granulometria è variabile comunque molto contenuta ......prettamente sabbiosa ma non esageratamente fine :


    in condisurf si presentano con un generoso gradino di risacca e con due o tre frangenze esterne...... è possibile riconoscere i canaloni ,finestre e quant'altro , anche se risulta più difficile per via della profondità.... <_<
    solo che in questo caso ritengo oppurtuno organizzarsi in questo modo.....

    la frangenza esterna (l'ultimo o il primo come dir si voglia) è facilmente raggiungibile ed è sempre un buon settore....... :B):
    la risacca è bella grossa ed è come nelle spiagge ad alta energia terra di saraghi e di grosse spigole che predano i cefalotti in difficoltà..... ;)

    quindi cosa molto soggettiva consiglio di dedicare due canne una alla lunga e una alla corta distanza......


    BASSA ENERGIA



    Sono le spiagge tipiche del Surfcasting dove nulla viene lasciato al caso...

    hanno un'inclinazione poco percettibile e sono poco profonde......
    sono quelle spiagge dove durante il mese estivo entri in acqua e cammini per diversi metri con l'acqua alla vita se non alle ginocchia :woot:

    la granulometria è fine... i granelli sono molto piccoli e la sabbia è molto soffice.....

    in condisurf abbiamo molto da studiare:
    è strettamente necessario avere una buona lettura del mare.....
    a causa della scarsa profondità avremo settori molto turbolenti e poco profondi..........delle vere e proprie lavatrici.....

    è importante quindi saper riconoscere un settore come un canalone,una buca,una finestra, riconoscibili dalla minore frangenza dovuta alla maggiore profondità.....

    conosco gente che pesca in 1 mt di acqua...... :ph34r:
    qui è importante avere un buona padronanza del lancio , piombi da tenuta importanti (piramidi da 6-7 oz e spike)

    anche se ribadisco che in queste tipologie di spiagge saper individuare i settori , raggiungerli e infine depositare le esche è alla base del successo....( non sempre !) :P





    fatta dunque un analisi della spiaggia è importante sapere in quale momento possono esserci le condizioni giuste....
    alla base di tutto c'è però da dire che è GIUSTO andare a pesca tutte le volte che si vuole ed è altrettanto corretto fare esperienza andando più volte possibile........

    la costanza aiuta molto a conoscere i propri errori e a diminuire le possibilità di cappotto :rolleyes:

    ma tornando a noi :
    sebbene nell'oceano gioca molto l'importanza delle maree nei "nostri mari " :woot: abbiamo bisogno di una mareggiata per avere l'impianto tipico del surfcasting....

    mareggiata creata dal vento che soffia sul mare e prima increspandolo e poi muovendolo fino a diventare agitato SMUOVE il fondo sabbioso dei nostri spot...... ^_^
    ATTENZIONE:

    il fondo deve essere smosso, morbido , come dicono gli SCer in gergo :"APERTO"......
    immaginate un ristorante:
    mare mosso = apertura del ristorante ^_^
    fondo "aperto" = tavola apparecchiata :woot:
    eh già.... quando il fondo è morbido tutti gli anellidi,i molluschi,i resti dei pesci morti vengono fuori!


    ma quando diventa solitamente morbido il fondo????

    la risposta è al tipo di mareggiata e alla sua intensità.....

    l'intensità dipende appunto dall'energia della spiaggia.......
    provate a immaginare le mie mani in foto con la sabbia e i ciottoli ........
    provate a soffiare......
    nella sabbia fine muoverete un sacco di granelli.........nella mano con i ciottoli ci vuole più forza nel soffiare..... :rolleyes:

    i padri del surf ci insegnano che :

    SPIAGGE A BASSA ENERGIA = MARE FORZA 2-3
    SPIAGGE A MEDIA ENERGIA= MARE FORZA 4
    SPIAGGE AD ALTA ENERGIA = MARE FORZA 5-6

    se l'intensità del mare è forza 4 ci sposteremo su uno spot a media energia (sempre avendo a disposizione svariati tipi di spot)
    facciamo un esempio:




    questa è un immagine del meteo LAMMA.... a destra la scala dei colori che indicano la forza del mare....
    zona tirrenica messinese....spiagge a media energia....
    il valore indica una mareggiata molto violenta (mare forza 5) mare che sarà poco praticabile.....
    meglio attendere la "scesa del mare "



    mentre nello stretto di messina ,spaigge ad alta energia, il mare risulta poco mosso.....
    e se anche fosse mosso ,ci vorrebbe una "soffiata" di scirocco .....colore rosso per indicare un forza 5, mare in grado di smuovere i ciottoli che formano quelle spiagge :woot:
    c'è da dire però , che:
    OGNI SPIAGGIA E' DIVERSA MORFOLOGICAMENTE..... quindi ognuna di essa risponde diversamente al vento a cui è esposta.....

    infatti sulla spiaggia sicula tirrenica....
    il maestrale apre il fondo.......mentre altre spiagge anch'esse esposte al maestrale possono avere il fondo chiuso......quindi ristorante aperto ma tavola sparecchiata :cry:

    è importante scegliere uno spot, che abbia un esposizione frequente alle mareggiate che aprono il fondo....
    è importante conoscere bene lo spot, come affrontarlo e quando....
    poi la costanza e lo studio porteranno a voi i frutti........

    spero di non essere stato noioso e di aver fatto un buon lavoro............. sperando di non aver fatto confusione e di aprire questo topic come stimolo per chi invece passa molto tempo nella sezione "attrezzatura"...

    un abbraccio Cris ;)

    Edited by sandro rau - 10/4/2019, 10:26
  4. .
    ti rispondo dopo una chiaccherata molto piacevole che , come tu ben saprai sono un amante del PN...

    Il PN è un calamento da alta turbolenza...da non confondere con il doppio short.....

    il PN vuole braccioli ciccioni e corti quanto un palmo di mano.....
    odio usare gli aberdeen per il PN perchè lo vedo mirato alla ricerca del sarago , pesce con un sorriso particolare.....

    sebbene l'aberdeen è un amo a gambo lungo per esche leggere e adatto quindi all'ingoio dell'innesco , preferisco il più robusto beak visto che i saraghi hanno il vizietto di masticare l'esca e strapparla in mezzo alla schiuma.....


    questo perchè una volta ho preso un sarago sotto e sopra ho trovato un abeerden bello masticato :lol:

    una volta era classico pescare con il PN solidale senza snodi senza girelle......

    solo lenza e ami......... striscie di cefalopode e via.........persino il piombo era legato direttamente nel calamento....

    :D

    bellissimo!!!!!!!!!!!
  5. .
    allora, so a che spiaggia fai riferimento .....molto simile (ma meno avversa ) alle spiagge dello Stretto messinese....

    la situazione di per se è ben diversa dalla tipica "formula surfcasting"..... ^_^
    abbiamo spiagge ciottolose,con forte pendenza,
    pendenza che va ad aumentare anche in acqua,arrivando a 40 -60 -alle volte anche 80 mt a tiro di canna :huh:

    ora per smuovere il fondo abbiamo bisogno di mare molto mosso o meglio agitato .....
    quindi inutile dire che la nostra pescata si rivolgerà quasi sempre alla scaduta avanzata......
    prima è pressoche impossibile visto che l'unico frangente che abbiamo è una piccola onda di risacca alta 2 e passa mt :o:


    arrivati dunque alla nostra pescata , ci organizziamo cosi:

    - per prima cosa canna alta ,quindi picchetto o tripode molto alto. -_- giustificando il fatto che "dobbiamo" necessariamente superare l'onda di risacca....onda che solleva massi che macinano per mestiere anche il miglior 0,90-100 :blink:

    -sarebbe meglio pescare con una lenza imbobinata abbastanza generosa (0,40) visto che tra i ciottoli ,le pietre e la turbolenza della risacca sai, non si sa mai ;)

    - esche ,vanno bene tutte, anche se io mi orienterei sulle striscioline di seppia ,anche perchè l'unica onda di risacca è "terra di saraghi" ....... meglio sei hai il rimini( ma costa troppo)....... anche se comunque una canna al predatore la indirizzerei sempre....
    (per l'appunto i saraghi sono grufolatori ,quindi rivedrei qualche commento tuo fatto in precedenza :P )

    -settore:
    beh settori non sono individuabili, anche perchè visto il fondale solitamente c'è un unico settore.....ovvero il post -onda di risacca
    quindi supera l'onda e il gioco è fatto.....

    -piombi...........



    sui piombi c'è molto da dire.....io ho appurato che i piombi di tenuta sono addirittura deleteri(tranne lo spike).... :o:
    mi spiego senza farmi linciare.....
    i piombi come piramidi e coni vanno sicuramente a "incastrarsi" tra i grossi massi scoperti dalla risacca....

    forse lo spike è il migliore per questo tipo di fondali, affonda poco, tiene benissimo e nel ritirare non oppone resistenza e non si incastra.....

    ma vanno bene anche roccotop,sporteen,rocco tush ,rocco 2000, niente rocco contro tutti :woot:

    forse andrebbe bene la piramide francese o idrodinamica, quella con 8 facce per intenderci.....ma non ne sono sicuro visto che l'ho provata poche volte.....


    quindi se vogliamo riepilogare ,io affronterei cosi:
    -una canna dietro la risacca con due ami tipo beak( dal 2 all 1/0) con seppia o calamaro in striscette ,meglio i grinfioni ,terminali dello 0,40-0,45 lunghi una 20 ina di cm,piombo spike 150 gr (per fare un esempio)

    -una canna con trancio ben oltre la risacca (tipo 50-60 mt) amo zerato(3/0 per fare un esempio del tipo o'shagnessey) con muggine,sarda o meglio boga o pagello bastardo freschissimo......montato su uno short di 70 -80 cm e vedi come va....

    terminale sempre 0,40-0,45......

    in queste condizioni ho preso vagonate di saraghi , e qualche razza....... :wub:


    spero di esserti stato utile...... :woot:
5 replies since 31/7/2013
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