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Per completare il discorso precedente e sperando di fare cosa gradita posto alcune foto riguardanti la montatura. 
Per onestà e per rispetto all'inventore preciso che l'idea della montatura con la spilla balia non è mia, l'ho mutuata anni fa da qualche rivista che ora non ricordo bene quale fosse.
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gimsy.
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Per completare il discorso precedente e sperando di fare cosa gradita posto alcune foto riguardanti la montatura.
Per onestà e per rispetto all'inventore preciso che l'idea della montatura con la spilla balia non è mia, l'ho mutuata anni fa da qualche rivista che ora non ricordo bene quale fosse.
Bella variante della spilla!!!
Hai mai provato a saldare 2 ami con lo stagno alla spilla da baila...stile ancoretta?
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No, a dire il vero non ci avevo neanche pensato. Però è un idea che mi intriga 
domani mi metto al lavoro........ dipende tutto da stanotte 
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gimsy.
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No, a dire il vero non ci avevo neanche pensato. Però è un idea che mi intriga domani mi metto al lavoro........ dipende tutto da stanotte
Comunque se hai un alto ratio di strike, con il mono amo,non cambiare, la mia , vuole solo essere una variante al tuo sistema.
Come si dice, squadra che vince, non si cambia.. -
simone 83.
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grazie sandro molto chiaro e spiegato benissimo 
che più non si poteva,e grazie per il tempo che hai dedicato per la domanda che ti ho fatto!
quindi praticamente l anguilla la lanci appoggiando,e non usando una montatura con piombo derivato o teleferica e balle varie!la monti come un comunissimo long arm con due ami e il tutto quello che hai illustrato
ma usi il piombo scorrevole,o montatura fissa?
io quando uso il vivo,come montatura uso il derivato,cioè il terminale in linea con la lenza madre,per non creare traumi all esca viva,o dove me lo consente la teleferica,ma non e il caso per quelli spot!
salutoni simone
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.CITAZIONE (simone 83 @ 31/12/2013, 17:26)grazie sandro molto chiaro e spiegato benissimo che più non si poteva,e grazie per il tempo che hai dedicato per la domanda che ti ho fatto!
quindi praticamente l anguilla la lanci appoggiando,e non usando una montatura con piombo derivato o teleferica e balle varie!la monti come un comunissimo long arm con due ami e il tutto quello che hai illustrato
ma usi il piombo scorrevole,o montatura fissa?
io quando uso il vivo,come montatura uso il derivato,cioè il terminale in linea con la lenza madre,per non creare traumi all esca viva,o dove me lo consente la teleferica,ma non e il caso per quelli spot!
salutoni simone
Hai detto proprio giusto, eseguo un lancio semplicemente facendo fare un pendolo al piombo per fargli acquistare un po di velocità e guadagnare qualche metro. Di solito metto l'esca nei primi 20 mt, e se non c'è turbolenza l'appoggio proprio nel gradino di risacca.
Il piombo è fisso, spesso uso un minitrave con attacco basso per la girella che contiene il calamento.
Ho fatto dei tentativi, ma ho abbandonato l'uso la teleferica per tutta una serie di problemi che ti descrivo:
1) l'anguilla si è attorcigliata spesso al trave (il motivo più serio), ho anche provato a ridurre la mobilità dell'anguilla praticando un incisione in prossimità della coda, ma il risultato è peggiorato;
2) alto numero di ferrate a vuoto;
3) ci vuole una spiaggia abbastanza profonda, con un gradino di risacca pronunciato, tale da permettere alla canna di stare con la lenza molto alta e permettere alla teleferica di scorrere.
I risultati migliori li ho ottenuti con il sistema pescante che ho descritto. Questo e quanto.
Un augurio di buon anno a tutti.
P.S. La teleferica la uso spesso e volentieri a rockfishing a Stintino e all'Argentiera.. -
simone 83.
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Infatti! Io qualche volta anche a badesi che é un po più fonda di sorso! Ma ho sempre usato saraghetti! Volevo provare con l anguilla ma non ne trovo mai 
ma mi intriga
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Complimenti per le catture, il report ed i dettagli tecnici che hai spiegato.
A proposito di questi, vorrei chiederti qual'è il vantaggio che offre l'innesco con l'utilizzo della spilla; non si otterrebbe lo stesso risultato anche senza spilla?
Ti ringrazio anticipatamente...
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Bravo, complimenti. . -
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.CITAZIONE (>Santiago< @ 31/12/2013, 18:38)Complimenti per le catture, il report ed i dettagli tecnici che hai spiegato.
A proposito di questi, vorrei chiederti qual'è il vantaggio che offre l'innesco con l'utilizzo della spilla; non si otterrebbe lo stesso risultato anche senza spilla?
Ti ringrazio anticipatamente...
Provo a risponderti cercando di essere il più chiaro e corto possibile. I principali difetti che possiede l'anguilla (intesi come esca) sono la scarsa tenuta all'amo una volta innescata e la vitalità.
La scarsa tenuta all'amo è data dal fatto che non possiede uno strato di pelle sufficientemente robusto quando la si penetra con l'amo, come ad esempio il muggine. Questo fatto ha come conseguenza che l'amo deve necessariamente interessare il tratto di carne sottostante, ma non troppo pena la morte prematura una volta in acqua.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, l'amo è attaccato all'anguilla solo per una piccola porzione, la parte della curva. Il suo movimento ritmato fa si che l'amo non offre sufficiente tenuta sulla pelle, da qui il distacco dall'amo.
Quando vola in mare inzia a muoversi freneticamente, delle volte si attorciglia sul bracciolo ed anche sul trave, arrivando addiritura a strapparsi dal terminale.
Prova ad immaginare di voler spostare la posizione dell'amo dopo che l'hai innescata: dovrai far uscire all'indietro l'amo con ardiglione atraverso la carne (proprio perchè ha poca pelle) arrivando a creare un vero e proprio buco che porterà l'anguilla ad avere una mobilità molto ridotta, e qualche volta a morte certa nel giro di poco tempo, soprattuto con gli esemplari più piccoli.
Fatta questa doverosa premessa, i vantaggi della spilla sono una immediata conseguenza dei problemi su esposti.
Ora quando si innesca si può veramente fare passare l'ago sotto pelle con delicatezza (immagina una puntura ad un braccio per un prelievo sanguigno).
Il problema della scarsa tenuta all'amo è ora superato grazie all'ampia presa data dalla spilla (prima qualche mm. mentre ora 3-4 cm. o più a seconda della dimensione della spilla).
E' inoltre possibile spostare a piacimento la posizione degli ami più volte senza creare sofferenza all'anguilla.
Infine, una volta finita la battuta di pesca è possibile conservare l'esca e addirittura riutilizzarla per la prossima uscita.
Questi sono i motivi che mi hanno fatto preferire l'uso della spilla balia, che ripeto, non è una mia invenzione ma il frutto di attente osservazioni pubblicate nella Bibbia del surfcasting: il libro di Sandro Meloni "Surf Casting Tecnica di pesca dalla Spiaggia". Per chi lo possiede i riferimenti sono a pagg 117-118.
Spero di essere stato abbastanza chiaro .
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Grazie...
sei sato più che esaustivo
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fishfinder71.
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CITAZIONE (AlexSurf @ 22/12/2013, 18:52)bel mare e bella spigola, complimenti. -
gimsy.
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CITAZIONE (simone 83 @ 31/12/2013, 17:26)grazie sandro molto chiaro e spiegato benissimo che più non si poteva,e grazie per il tempo che hai dedicato per la domanda che ti ho fatto!
quindi praticamente l anguilla la lanci appoggiando,e non usando una montatura con piombo derivato o teleferica e balle varie!la monti come un comunissimo long arm con due ami e il tutto quello che hai illustrato
ma usi il piombo scorrevole,o montatura fissa?
io quando uso il vivo,come montatura uso il derivato,cioè il terminale in linea con la lenza madre,per non creare traumi all esca viva,o dove me lo consente la teleferica,ma non e il caso per quelli spot!
salutoni simone
Hai detto proprio giusto, eseguo un lancio semplicemente facendo fare un pendolo al piombo per fargli acquistare un po di velocità e guadagnare qualche metro. Di solito metto l'esca nei primi 20 mt, e se non c'è turbolenza l'appoggio proprio nel gradino di risacca.
Il piombo è fisso, spesso uso un minitrave con attacco basso per la girella che contiene il calamento.
Ho fatto dei tentativi, ma ho abbandonato l'uso la teleferica per tutta una serie di problemi che ti descrivo:
1) l'anguilla si è attorcigliata spesso al trave (il motivo più serio), ho anche provato a ridurre la mobilità dell'anguilla praticando un incisione in prossimità della coda, ma il risultato è peggiorato;
2) alto numero di ferrate a vuoto;
3) ci vuole una spiaggia abbastanza profonda, con un gradino di risacca pronunciato, tale da permettere alla canna di stare con la lenza molto alta e permettere alla teleferica di scorrere.
I risultati migliori li ho ottenuti con il sistema pescante che ho descritto. Questo e quanto.
Un augurio di buon anno a tutti.
P.S. La teleferica la uso spesso e volentieri a rockfishing a Stintino e all'Argentiera.
quando si dice esperienza....
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Complimenti vivissimi Sandro!!!!
Bel report
Belle spigole
Bel gesto finale......che ritengo non sia da tutti!
Bravo
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[SARDEGNA] 28-12-2013 |
