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freshfish.
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con gli spuntoni in tondino di ferro hai voglia a mettere le palline, lì la rete ce la lasciano 
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Il surfcasting non è un modo di pescare ma una filosofia di vita
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CITAZIONE (freshfish @ 11/5/2010, 13:00)con gli spuntoni in tondino di ferro hai voglia a mettere le palline, lì la rete ce la lasciano
Anche con le carcasse d'auto. -
freshfish.
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anche 
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Secondo me in primis si dovrebbe eliminare la causa: lo strascico. Renderlo un reato penale e permettere il sequestro della rete con successiva confisca anche se la trovo in un box. Una volta eliminato il problema si procede al ripascimento delle praterie di posidonia . -
martorex.
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infatti il problema è sempre quello : lo strascico e mettiamoci anche turbo soffianti , tutti metodi che alterano in modo irreversibile quello che è lo strato naturale del fondo marino
nel momento in cui dove si è creato un micro habitat , costituito da microganismi e vegetali , ci passano sopra , ma poi che vogliono che se ricostruisce ?
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Il problema è molto più complesso, e non si risolve con le barriere sommerse, perchè tutti gli studi ambientali hanno verificato che l'ecosistema costiero prevede il coinvolgimento di una fascia di terra di minimo 500 metri, e l'erosione è quasi sempre associata al depauperamente delle ricchezze naturali ed alla demolizione delle dune a fine edilizi.
Se a ridosso delle spiagge ci sono strade, caseggiati, alberghi e parcheggi vari, la spiaggia non si riprenderà mai più e le barriere seriverebbero solo ad bloccare temporaneamente il processo erosivo. Badate bene che per dune non s'intende necessariamente quelle di Piscinas alte anche 40 metri, ma formazioni collinari di sabbia la cui altezza è proporzionale all'intensità eed alla frequenza delle grosse mareggiate.
In brasile e negli Stati Uniti dove i tentativi di ripascimento hanno portato degli ottimi risultati, si è provveduto a sistemare file parallele di barriere sottomarine a partire da grosse distanze da riva, per tamponare il problema, ma soprattutto si è intervenuti al ripristino della flora costiera, la nostra macchia mediterranea, perchè quello che vale in montagna con le valanghe vale anche per le spiaggie. E' un sistema in equilibrio ma l'apporto principale è determinato dalla flora emersa e sommersa. Nella zona emersa le piante servono a trattenere la sabbia che formerà le dune su cui crescerà nuova flora e via discorrendo. Dune che sparirebbero in seguito a particolari eventi atmosferici se non ci fossero le piante a trattenere la sabbia. Nella zona immersa la poseidonia serve invece a tamponare la forza del mare, e diventa massa e sostentamento per l'ecosistema emerso quando depositata. Una delle cose peggiori che si può fare ad una spiaggia è infatti la pulizia del litorale dalle alghe depositate.
Gli interventi quindi si conoscono e sono ben precisi e mirati però vanno eseguiti insieme, altrimenti si tratta di mosse politiche e populiste:
arretramento dei manufatti costieri, rimboschimento di macchia mediterranea, ridistribuzione di sabbia lungo l'arenile e lunga la fascia boschiera per la creazione di piccole dune, ed infine la stesura delle barriere sommerse. Eliminiamo per un attimo il rimboschimento della poseidonia perchè nei posti in cui è stato messo in pratica era conseguente ad un impoverimento della fauna ittica, che per fortuna non è ancora il nostro caso. E soprattutto si può sempre eseguire in un secondo momento quando il nuovo sistema si è stabilizzato e se ne conoscono le correnti.
Adesso, secondo voi quanto è fattibile tutto ciò in Italia ???????
L'unica nostra possibilità è una lotta concreta e partecipativa per il mantenimento di quel poco di costa selvaggia che ci è rimasta, quindi ben vengano tutti i possibili decreti salvacosta e chi si vuole costruire casa lo faccià a 4 km dal mare, e raggiunga la spiaggia in bicicletta o a piedi, o tramite servizi navetta ecologici. Altrimenti che si rechi pure dove le strutture sono già esistenti e non rompa il cazzo.
Ancos
Edited by Ancos - 13/5/2010, 15:47. -
.CITAZIONE (Ancos @ 13/5/2010, 13:59)Adesso, secondo voi quanto è fattibile tutto ciò in Italia ???????
L'unica nostra possibilità è una lotta concreta e partecipativa per il mantenimento di quel poco di costa selvaggia che ci è rimasta, quindi ben vengano tutti i possibili decreti salvacosta e chi si vuole costruire casa lo faccià a 4 km dal mare, e raggiunga la spiaggia in bicicletta o a piedi, o tramite servizi navetta ecologici. Altrimenti che si rechi pure dove le strutture sono già esistenti e non rompa il cazzo.
Ancos
In Sardegna farebbero il ripascimento con la terra di resulta delle miniere di Furtei......
Per l'altro, con me, sfondi una porta aperta .
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.CITAZIONE (silviosenis1 @ 13/5/2010, 15:27)CITAZIONE (Ancos @ 13/5/2010, 13:59)Adesso, secondo voi quanto è fattibile tutto ciò in Italia ???????
L'unica nostra possibilità è una lotta concreta e partecipativa per il mantenimento di quel poco di costa selvaggia che ci è rimasta, quindi ben vengano tutti i possibili decreti salvacosta e chi si vuole costruire casa lo faccià a 4 km dal mare, e raggiunga la spiaggia in bicicletta o a piedi, o tramite servizi navetta ecologici. Altrimenti che si rechi pure dove le strutture sono già esistenti e non rompa il cazzo.
Ancos
In Sardegna farebbero il ripascimento con la terra di resulta delle miniere di Furtei......
Per l'altro, con me, sfondi una porta aperta .
Sono seriamente preoccupato per il futuro della Sardegna perchè vedo gli artigli allungarsi verso la nostra bella terra. Siccome non sanno più dove rubare, ecco che magicamente una terra economicamente non rilevante come la Sardegna, considerato l'esiguo numero di abitanti e la vastità del territorio, è diventata appetibile e prossima terra di conquista. Il parco Eolico marino di Cuglieri e la privatizzazione dell'acqua ne sono un esempio lampante. Business nascosto dietro intenti ecologisti.
In alternativa, quando si tratta di coprire gli sperperi, le furberie e le loro manfrine, ci raccontano cazzate e fanno azioni populiste ma deleteriee come il ripascimento del Poetto.
Eppure anche l'altro anno green peace ha ripetuto che la bellezza della Sardegna è ancora oggi dovuta alla difficoltà dei trasporti, alla carenza di strade ed alla poca presenza umana in certe zone. Ci dicono chiaramente che rispetto al resto d'Italia ci siamo salvati grazie all'isolamente parziale ed il nostro attuale governatore cosa fa??? Intende affittare le coste sarde per l'equivalente di 80 poetti. Neanche ci sono 80 poetti in Sardegna........cosa cazzo vogliono affittare........le rocce, i promontori????
Eppure lo dovrebbero sapere meglio di me che il turismo ecosostenibile cozza inevitabilmente con la logica del mattone.
Villette, alberghi e residence non portano alcun benificio locale perchè la mano d'opera se la portano dietro le ditte appaltatrici, l'indotto coinvolge sempre le stesse ditte ed i locali la finiscono come al solito a fare i camerieri e le colf, ed a pagare il quintuplo per godersi un mare che prima avevano gratis.
Scusa la sfogo ma i timori sono oramai divenuti paure. Speriamo bene
Ancos. -
.CITAZIONE (Ancos @ 13/5/2010, 16:27)CITAZIONE (silviosenis1 @ 13/5/2010, 15:27)In Sardegna farebbero il ripascimento con la terra di resulta delle miniere di Furtei......
Per l'altro, con me, sfondi una porta aperta .
Sono seriamente preoccupato per il futuro della Sardegna perchè vedo gli artigli allungarsi verso la nostra bella terra. Siccome non sanno più dove rubare, ecco che magicamente una terra economicamente non rilevante come la Sardegna, considerato l'esiguo numero di abitanti e la vastità del territorio, è diventata appetibile e prossima terra di conquista. Il parco Eolico marino di Cuglieri e la privatizzazione dell'acqua ne sono un esempio lampante. Business nascosto dietro intenti ecologisti.
In alternativa, quando si tratta di coprire gli sperperi, le furberie e le loro manfrine, ci raccontano cazzate e fanno azioni populiste ma deleteriee come il ripascimento del Poetto.
Eppure anche l'altro anno green peace ha ripetuto che la bellezza della Sardegna è ancora oggi dovuta alla difficoltà dei trasporti, alla carenza di strade ed alla poca presenza umana in certe zone. Ci dicono chiaramente che rispetto al resto d'Italia ci siamo salvati grazie all'isolamente parziale ed il nostro attuale governatore cosa fa??? Intende affittare le coste sarde per l'equivalente di 80 poetti. Neanche ci sono 80 poetti in Sardegna........cosa cazzo vogliono affittare........le rocce, i promontori????
Eppure lo dovrebbero sapere meglio di me che il turismo ecosostenibile cozza inevitabilmente con la logica del mattone.
Villette, alberghi e residence non portano alcun benificio locale perchè la mano d'opera se la portano dietro le ditte appaltatrici, l'indotto coinvolge sempre le stesse ditte ed i locali la finiscono come al solito a fare i camerieri e le colf, ed a pagare il quintuplo per godersi un mare che prima avevano gratis.
Scusa la sfogo ma i timori sono oramai divenuti paure. Speriamo bene
Ancos ......e non aggiungo altro......
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.CITAZIONE (silviosenis1 @ 13/5/2010, 16:55)CITAZIONE (Ancos @ 13/5/2010, 16:27)Sono seriamente preoccupato per il futuro della Sardegna perchè vedo gli artigli allungarsi verso la nostra bella terra. Siccome non sanno più dove rubare, ecco che magicamente una terra economicamente non rilevante come la Sardegna, considerato l'esiguo numero di abitanti e la vastità del territorio, è diventata appetibile e prossima terra di conquista. Il parco Eolico marino di Cuglieri e la privatizzazione dell'acqua ne sono un esempio lampante. Business nascosto dietro intenti ecologisti.
In alternativa, quando si tratta di coprire gli sperperi, le furberie e le loro manfrine, ci raccontano cazzate e fanno azioni populiste ma deleteriee come il ripascimento del Poetto.
Eppure anche l'altro anno green peace ha ripetuto che la bellezza della Sardegna è ancora oggi dovuta alla difficoltà dei trasporti, alla carenza di strade ed alla poca presenza umana in certe zone. Ci dicono chiaramente che rispetto al resto d'Italia ci siamo salvati grazie all'isolamente parziale ed il nostro attuale governatore cosa fa??? Intende affittare le coste sarde per l'equivalente di 80 poetti. Neanche ci sono 80 poetti in Sardegna........cosa cazzo vogliono affittare........le rocce, i promontori????
Eppure lo dovrebbero sapere meglio di me che il turismo ecosostenibile cozza inevitabilmente con la logica del mattone.
Villette, alberghi e residence non portano alcun benificio locale perchè la mano d'opera se la portano dietro le ditte appaltatrici, l'indotto coinvolge sempre le stesse ditte ed i locali la finiscono come al solito a fare i camerieri e le colf, ed a pagare il quintuplo per godersi un mare che prima avevano gratis.
Scusa la sfogo ma i timori sono oramai divenuti paure. Speriamo bene
Ancos ......e non aggiungo altro......
Incredibile, manco a farlo apposta. Mi sa che mi butto sul campo della preveggenza :DDD
http://notizie.tiscali.it/articoli/politic...appellacci.html
Ancos. -
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purtroppo sembra che i lavori di ripascimento continuino senza sosta, ecco le ultime spiagge che dovranno essere sottoposte al ripascimento Santa Marinella, Anzio, Terracina, Sperlonga ed Ostia.....
riporto un'articolo di un giornale locale
Al via i lavori di ripascimento delle spiagge di Santa Marinella, Anzio, Terracina, Sperlonga ed Ostia, con un impegno di spesa di un milione e mezzo di euro. Questo uno dei provvedimenti adottati dalla Conferenza dei servizi, che si è tenuta ieri in Regione, per sostenere e rilanciare le attività economiche turistico-ricreative del Lazio, che l'erosione marina ha in parte precluso. L'incontro, al quale hanno partecipato le Capitanerie di porto, il Comando Regionale della Guardia di Finanza, la Direzione regionale delle Dogane ed i sindaci dei comuni interessati, ha sancito che già a partire da oggi "si procederà alla caratterizzazione di compatibilità delle sabbie destinate al ripascimento delle relative spiagge". La Presidente della Regione, Renata Polverini, ha annunciato anche il varo di un piano triennale di ripascimento strutturale delle spiagge, che sarà avviato dal prossimo settembre per un investimento di circa 20 milioni di euro. Sempre a settembre si procederà all'apertura del Porto di Terracina, con il ripristino dell'imboccatura, che consentirà il mantenimento delle attività nautiche e del settore della pesca e garantirà l'efficienza dei collegamenti con l'isola di Ponza.. -
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Meglio un cappotto che un avannotto
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CITAZIONE (AlexSurf @ 26/5/2010, 11:28)purtroppo sembra che i lavori di ripascimento continuino senza sosta, ecco le ultime spiagge che dovranno essere sottoposte al ripascimento Santa Marinella, Anzio, Terracina, Sperlonga ed Ostia.....
riporto un'articolo di un giornale locale
Al via i lavori di ripascimento delle spiagge di Santa Marinella, Anzio, Terracina, Sperlonga ed Ostia, con un impegno di spesa di un milione e mezzo di euro. Questo uno dei provvedimenti adottati dalla Conferenza dei servizi, che si è tenuta ieri in Regione, per sostenere e rilanciare le attività economiche turistico-ricreative del Lazio, che l'erosione marina ha in parte precluso. L'incontro, al quale hanno partecipato le Capitanerie di porto, il Comando Regionale della Guardia di Finanza, la Direzione regionale delle Dogane ed i sindaci dei comuni interessati, ha sancito che già a partire da oggi "si procederà alla caratterizzazione di compatibilità delle sabbie destinate al ripascimento delle relative spiagge". La Presidente della Regione, Renata Polverini, ha annunciato anche il varo di un piano triennale di ripascimento strutturale delle spiagge, che sarà avviato dal prossimo settembre per un investimento di circa 20 milioni di euro. Sempre a settembre si procederà all'apertura del Porto di Terracina, con il ripristino dell'imboccatura, che consentirà il mantenimento delle attività nautiche e del settore della pesca e garantirà l'efficienza dei collegamenti con l'isola di Ponza.
ho sentito stamane la notizia al tg e me so cadute le braccia.. -
brezza53.
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CITAZIONE (freshfish @ 10/5/2010, 13:56)è vero, non servono a nulla, molto meglio le barriere, anche sottomarine, poste ad alcune decine di metri dalla riva, l'ideale sono le praterie di posidonia (c'è chi ha provato con successo a "creare" della nuove formazioni)....ovvio che se poi si permette lo strascico nel sottoriva il tutto va allegramente a farsi fottere
La penso come te..
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E io pago
Stefano
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stenella il ritorno.
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Basterebbe poi che proibissero l'ancoraggio di qualsiasi tipo di barca sui fondali di poseidonia...ah giusto, non siamo in Francia me l'ero scordato.
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L'ultima spiaggia |
