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shockleader.
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non mi meraviglio.... qui in abruzzo hanno fatto ben altro eppure la bellezza delle coste non è minimamente paragonabile... Purtroppo noi uomini non ci rendiamo conto che siamo di passaggio. . -
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E' un altro attacco alle bellezze della Sardegna in nome del dio denaro e col miraggio di nuova occupazione.
Anche in marmilla si stà progettando un campo da golf e relative villette.
In estate un campo da golf ha bisogno di quantità enormi d'acqua quando non ce nè neanche per l'agricoltura... a chi la toglieranno questa volta ?
Sempre in nome del dio denaro. MA PER CHI ?
Una volta illusi e sfruttati ci lasceranno ancora le rovine da sanare.. -
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Lo uso solo io, pesa ma frulla e non molla, quindi lo tengo
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opponiamoci . -
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CITAZIONE (Pivellino @ 12/12/2008, 13:31)Sono depresso
Pensa quanto lo sono io..... -
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Finchè la barca va,lasciala andare.
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Dovrebbero fare come a bari, a punta perotta . -
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discorso lungo e complicato. non vorrei fare la voce fuori dal coro ma......
1) o si esagera cementificando e sfruttando senza criterio per vili fini speculativi....
2) o si esagera vincolando qualsiasi cosa della serie: saliamo tutti su un traghetto e lasciamo la Sardegna alle piante e agli animali....
La via della ragione e del giusto equilibrio no?
Scrivete che ultimamamente in Sardegna si stava andando per la giusta strada? Documentatevi meglio prima di scrivere!!!. -
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CITAZIONE (gu! @ 19/12/2008, 21:56)discorso lungo e complicato. non vorrei fare la voce fuori dal coro ma......
1) o si esagera cementificando e sfruttando senza criterio per vili fini speculativi....
2) o si esagera vincolando qualsiasi cosa della serie: saliamo tutti su un traghetto e lasciamo la Sardegna alle piante e agli animali....
La via della ragione e del giusto equilibrio no?
Scrivete che ultimamamente in Sardegna si stava andando per la giusta strada? Documentatevi meglio prima di scrivere!!!
sante parole
e' vero che la cementificazione non fa bene ma non possiamo vivere di sole melanzane e carciofi.il turismo e'la nostra unica industria ,con le altre ci hanno provato ma ......madre de dios........un campo da golf a is arenas mi sempra molto improbabile ........e' vero che abbiamo poca acqua ma per irrigare questi campi si usa l'acqua dei depuratori o delle fosse depurate al 30%inutilizzabili per altri fini se non per gettarle a mare
ot poi che poca acqua da anni ormai stiamo inondati. -
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Caro Gu, noi pescatori abbiamo l'opportunità di essere come delle sentinelle disposte, come le vecchie torri, a guardia dell'attacco di moderni corsari che cercano di depredarci delle nostre richezze, prima fra tutte, quella che tutti ci invidiano, la bellezza della nostra terra.
Certo c'è crisi, le famiglie sono in difficoltà, ma appunto per questo dobbiamo stare attenti a non depauperare usandole male, le richezze che abbiamo.
Ti voglio chiedere alcune cose: ti sarai reso conto delle colate di cemento che hanno invaso le nostre coste, spesso ben più vicine dei fatidici trecento metri, a volte a pochi passi dalla battigia, ebbene, a fronte di questo scempio, hai visto aumentare l'occupazione?
Ai tuoi figli cosa lasci in eredità, cemento o nuove opportunità?
In nome del dio denaro quanti disastri stiamo ancora sanando?
Qui i moderni pirati prendono, si arrichiscono (loro) e a noi lasciano territori devastati da restaurare, vedi eredità industriali, cave abbandonate e ricche di veleni (cava d'oro di Furtei), dune ricoperte di cemento, ecc.
E' questo che intendi per progreso ?
Pensaci.
ps. questo è uno degli ultimi gigli di mare di cui la Sardinya era ricca, oggi....
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.CITAZIONE (silviosenis1 @ 19/12/2008, 22:24)Caro Gu, noi pescatori abbiamo l'opportunità di essere come delle sentinelle disposte, come le vecchie torri, a guardia dell'attacco di moderni corsari che cercano di depredarci delle nostre richezze, prima fra tutte, quella che tutti ci invidiano, la bellezza della nostra terra.
Certo c'è crisi, le famiglie sono in difficoltà, ma appunto per questo dobbiamo stare attenti a non depauperare usandole male, le richezze che abbiamo.
Ti voglio chiedere alcune cose: ti sarai reso conto delle colate di cemento che hanno invaso le nostre coste, spesso ben più vicine dei fatidici trecento metri, a volte a pochi passi dalla battigia, ebbene, a fronte di questo scempio, hai visto aumentare l'occupazione?
Ai tuoi figli cosa lasci in eredità, cemento o nuove opportunità?
In nome del dio denaro quanti disastri stiamo ancora sanando?
Qui i moderni pirati prendono, si arrichiscono (loro) e a noi lasciano territori devastati da restaurare, vedi eredità industriali, cave abbandonate e ricche di veleni (cava d'oro di Furtei), dune ricoperte di cemento, ecc.
E' questo che intendi per progreso ?
Pensaci.
ps. questo è uno degli ultimi gigli di mare di cui la Sardinya era ricca, oggi....
(IMG:http://i44.tinypic.com/avquy1.jpg)
infatti caro Silvio io non ho scritto che sono d'accordo sulla cementificazione delle coste. Semplicemente volevo far notare che si prende spunto da una cosa giusta per poi estremizzare.
Inoltre mi dà molto fastidio che si parli di una politica recente a salvaguardia delle coste mentre invece una politica come quella attuata nel lungo periodo porterà solo guai.
Mi pare che sei andato un pò oltre da quelle che erano le mie intenzioni.
Il problema di noi Sardi è questo: Creiamo un sacco di problemi ai nostri piccoli imprenditori per imbrobabili e ridicoli vincoli e poi diamo il culo ai ricchi investitori stranieri offrendogli di tutto e di più, vedi Furtei come dici tu e tanto altro.... (magari facendogli fare anche un bel giro in elicottero ). -
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Non ho nessun problema con i piccoli imprenditori locali, anzi...
Il problema è che questi (la maggior parte) fin'ora hanno sempre scimmiottato quelli "continentali", e anche male, e il più delle volte facendo loro da portaborse o accontentandosi della bassa manovalanza.
Vieni in Costa Verde, A Pistis, Torre dei Corsari, Portu Maga e guarda cosa hanno fatto i "nostri" imprenditori.
Non è un problema di nazionalità, è un problema di cultura, e quella dominante è il dio denaro.
E aff....lo tutto il resto!
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GOLORITZE.
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CITAZIONE (cdhanto @ 12/12/2008, 14:35)CITAZIONE (scirocco @ 12/12/2008, 13:59)Ma in Sardegna avete finito er tritolo
No No
...fate i bravii... (cmq dalle mie parti avanza! )
oramai era nell'aria...
se ci si deve per forza trovare 1 sola cosa buona in tutto questo, è che almeno qualcuno avrà un posto di lavoro...
TUTTO IL RESTO E' MORTE....
[QUOTE=gu!,19/12/2008, 23:41]CITAZIONE (silviosenis1 @ 19/12/2008, 22:24)Il problema di noi Sardi è questo: Creiamo un sacco di problemi ai nostri piccoli imprenditori per imbrobabili e ridicoli vincoli e poi diamo il culo ai ricchi investitori stranieri offrendogli di tutto e di più, vedi Furtei come dici tu e tanto altro.... (magari facendogli fare anche un bel giro in elicottero )
ecco...questo è sacrosanto!
Purtroppo il Sig. Briatore tempo fà aveva ragione...se loro chiudono, siamo rovinati...e lo dicono i miei amici che in una stagione in Costa Smeralda, ci campano per un anno.
La costa occidentale della Sardegna, non ha meno bellezze di quella Orientale, però quest'ultima è la più conosciuta e visitata....perchè?
Perchè ha STRUTTURE E SERVIZI.
Non dico di costruire a Is Arenas, ma almeno, di proporre qualcosa per i turisti, magari gestito da noi Sardi.
Basta dare il culo agli imprenditori stranieri e metterla nel culo a quelli sardi, solo perchè vige la nostra solita GELOSIA!
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CITAZIONE (silviosenis1 @ 20/12/2008, 12:57)Non ho nessun problema con i piccoli imprenditori locali, anzi...
Il problema è che questi (la maggior parte) fin'ora hanno sempre scimmiottato quelli "continentali", e anche male, e il più delle volte facendo loro da portaborse o accontentandosi della bassa manovalanza.
Vieni in Costa Verde, A Pistis, Torre dei Corsari, Portu Maga e guarda cosa hanno fatto i "nostri" imprenditori.
Non è un problema di nazionalità, è un problema di cultura, e quella dominante è il dio denaro.
E aff....lo tutto il resto!
Quello lo hanno fatto gli amministratori della zona esattamente alle ore 23,45 di un certo giorno degli anni 90,esattamente un quarto d'ora prima che scattasse un piano di salvaguardia ambientale,in quella riunione straordinaria 23 45 di notte sono stati approvati non si sa quanti progetti per la costruzione di abitazioni,tralaltro a meno di 60 mt dal mare (pistis).
Ma questo non conta sta di fatto che torre e pistis dal punto di vista urbanistico semprano una favela di Caracas.
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.CITAZIONE (silviosenis1 @ 20/12/2008, 12:57)Non ho nessun problema con i piccoli imprenditori locali, anzi...
Il problema è che questi (la maggior parte) fin'ora hanno sempre scimmiottato quelli "continentali", e anche male, e il più delle volte facendo loro da portaborse o accontentandosi della bassa manovalanza.
Vieni in Costa Verde, A Pistis, Torre dei Corsari, Portu Maga e guarda cosa hanno fatto i "nostri" imprenditori.
Non è un problema di nazionalità, è un problema di cultura, e quella dominante è il dio denaro.
E aff....lo tutto il resto!
La Costa verde, Pistis e Torre dei Corsari li conosco benissimo. Stiamo, in un certo senso, dicendo la stessa cosa. Sono d'accordo che è principalmente un problema di cultura e non solo quella del Dio denaro. La "cultura" , quella degli ambientalisti estremi del tipo, fuori gli uomini dalla terra e lasciomola agli animali fà gli stessi danni, se non di più, degli imprenditori da quattro soldi senza tanti scrupoli. Qusto sto cercando di esprimere.
Occorre una politica SERIA per l'ambiente dove deve essere L'UOMO al centro del discorso. La salvaguardia dell'ambiente deve essere perseguita perchè serve per il nostro stesso bene e per il bene dei nostri figli e non ha senso la salvaguardia dell'ambiente fine a se stesso. Almeno io la penso così.
Quindi in altre parole voglio dire che se è vero che non bisogna fare degli scempi a Is Arenas una politica di soli blocchi e divieti non ha senso ed è dannosa per noi Sardi. Occorre trovare una soluzione che garantisca il rispetto della natura e di chi vuole investire soldi per arealizzare delle strutture. Possibile che non esista un giusto compromesso senza essere schiavi del Dio denaro e senza essere schiavi dei Talebani ambientalisti. Il tutto naturalmente tenendo conto che se uno investe dei soldi è perchè intende avere dei ricavi mi sembra un concetto base imprescindibile. Il tutto senza speculazione e nel rispetto del territorio. Possibile che non ci sia un modo? ma un modo serio, onesto e rispettoso di tutte le esigenze.CITAZIONE (cdhanto @ 20/12/2008, 14:36)Quello lo hanno fatto gli amministratori della zona esattamente alle ore 23,45 di un certo giorno degli anni 90,esattamente un quarto d'ora prima che scattasse un piano di salvaguardia ambientale,in quella riunione straordinaria 23 45 di notte sono stati approvati non si sa quanti progetti per la costruzione di abitazioni,tralaltro a meno di 60 mt dal mare (pistis).
Ma questo non conta sta di fatto che torre e pistis dal punto di vista urbanistico semprano una favela di Caracas.
appunto a volte i piani di salvaguardia producono queste situazioni se poi non vengono portati a compimento ancora peggio.
Unesempio è il piano paesagistico per le zone interne promesso dall'attuale Governo Regionale e ancora non attuato. Sotto la minaccia di blocco delle costruzioni agricole queste in questi ultimi mesi si sono triplicate (come minimo nel mio paese) rispetto all'andamento normale..... -
scivu.
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Che pezzi di merda...(scusate l'affermazione cosi esplicita ma mi fa veramente ribollire il sangue) .