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e se da pesce a pesce le cose cambiassero???lo dico tra il serio e il faceto,ma a me il tartufo bianco mi fa impazzire,altri in casa al solo sentirne parlare scappano,la stessa cosa dicasi per un buon sigaro....chissa mai . -
stenella.
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Stiamo facendo ipotesi ragazzi, comunque assodato il fatto che è meglio evitare gli agrumi e gli odori tipo benzina &C. e dato la discussione che riaffiora di tanto in tanto dico la mia:
le esche più puzzano e più attirano il pesce, ma non sempre è vero, a me è capitato di pescare addirittura le ombrine con il canadese praticamente marcio e schifavano l'arenicola ed il saltarello freschissimi, ho notato per esempio che il serra gradisce il filetto di muggine fresco, ma a volte attacca decisamente quello che puzza di più, stessa cosa mi accade con le esche di pescheria. Non posso affermare con esattezza che il pesce viene attirato dal fetore oppure dall'esca freschissima, è un discorso generale che non può non considerare tutto l'impianto pescante, altrimenti basterebbe buttare in mare una qualsiasi cosa per prendere il pesce, ma sappiamo che non è vero.
La vostra esperienza qual'è?CITAZIONE (BOAVISTA69 @ 15/5/2008, 16:05)e se da pesce a pesce le cose cambiassero???lo dico tra il serio e il faceto,ma a me il tartufo bianco mi fa impazzire,altri in casa al solo sentirne parlare scappano,la stessa cosa dicasi per un buon sigaro....chissa mai
Certo che non ho mai visto un pesce mangiare il tartufo e fumare il sigaro dopo... -
.CITAZIONE (BOAVISTA69 @ 15/5/2008, 16:05)e se da pesce a pesce le cose cambiassero???lo dico tra il serio e il faceto,ma a me il tartufo bianco mi fa impazzire,altri in casa al solo sentirne parlare scappano,la stessa cosa dicasi per un buon sigaro....chissa mai
Probabilmente cambia da pesce a pesce(inteso come individuo, non come specie), da esca ad esca, da giorno a giorno, da odore a odore...
Quel che sarebbe interessante sapere è quanto la cosa possa incidere a parità di tutti gli altri fattori (difficile scoprirlo)
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GOLORITZE.
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Bè che siano storie frutto di fantascienza o no, i nostri pinnuti hanno un olfatto molto più sviluppato del nostro... che attacchino esche puzzolenti o no, probabilmente lo fanno perchè reputano il tutto naturale...forse, e dico forse, l'odore pungente, chessò, di un derivato del petrolio, può recar loro fastidio. Se dopo aver rifornito, ci sentiamo le mani puzzare di nafta, anche se non le abbiamo vicino al naso, è probabile che parte di quell'odore venga trasmesso alle nostre esche, magari quando stiamo preparando un bel salsicciotto con filo elastico... . -
.CITAZIONE (stenella @ 15/5/2008, 17:19)Stiamo facendo ipotesi ragazzi, comunque assodato il fatto che è meglio evitare gli agrumi e gli odori tipo benzina &C. e dato la discussione che riaffiora di tanto in tanto dico la mia:
le esche più puzzano e più attirano il pesce, ma non sempre è vero, a me è capitato di pescare addirittura le ombrine con il canadese praticamente marcio e schifavano l'arenicola ed il saltarello freschissimi, ho notato per esempio che il serra gradisce il filetto di muggine fresco, ma a volte attacca decisamente quello che puzza di più, stessa cosa mi accade con le esche di pescheria. Non posso affermare con esattezza che il pesce viene attirato dal fetore oppure dall'esca freschissima, è un discorso generale che non può non considerare tutto l'impianto pescante, altrimenti basterebbe buttare in mare una qualsiasi cosa per prendere il pesce, ma sappiamo che non è vero.
La vostra esperienza qual'è?CITAZIONE (BOAVISTA69 @ 15/5/2008, 16:05)e se da pesce a pesce le cose cambiassero???lo dico tra il serio e il faceto,ma a me il tartufo bianco mi fa impazzire,altri in casa al solo sentirne parlare scappano,la stessa cosa dicasi per un buon sigaro....chissa mai
Certo che non ho mai visto un pesce mangiare il tartufo e fumare il sigaro dopo..
che certi saragoni non si facciano quarche toscano antico e tutto da dimostrare
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marò e che discorso complicato.
degli agrumi non sapevo; la benzina è oleosa e in quanto tale lascia una scia "odorosa" persistente ....
secondo me Boavista, anche se stava scherzando, ha colto nel segno: secondo me va anche distinto tra specie e specie e anche tra le condizioni meteomarine.. -
sud-est.
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CITAZIONE (stenella @ 15/5/2008, 14:36)CITAZIONE (sud-est @ 15/5/2008, 12:50)CITAZIONE (stenella @ 15/5/2008, 12:40)Dico la mia...
prima di pensare "alla piegatura delle ali delle libellule e l'influenza del compicchiare astratto dell'eterozigosi" impariamo a presentare bene le nostre esche e a rispettare l'equilibrio del complesso pescante (fluttuanza dell'esca) con buon senso e facciamoci meno pippe mentali se non prendiamo nulla!
p.s. quella degli agrumi la sapevo anche io.
Questo dovrebbe cmq essere a priori L'ABC
E la dissertazione sugli effluvi del tabacco & affini è alla Z?
sinceramente non saprei in quale gradino di importanza classificherei una ipotesi del genere.
Ne stiamo parlando e chissa' magari dissertando su varie ipotesi qualcosa ne uscira'.
Minchia che segone pero'. -
Scavena.
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Non voglio quantificare l'importanza che può avere un odore trasmesso ad un esca.
Anche a me è capitato di usare vermi morti e puzzolenti e di pescare delle belle mormore. Ma ho sempre pensato che fossero comunque odori naturali. Profumi o derivati dal petrolio penso non sia utile trasmetterli alle nostre esche. Ma ripeto è solo una mia convinzione e concordo con te, Stenella, quando dici che ci sono aspetti più importanti.Poi non voglio fare la gara a chi ce l'ha più lungo.......
Sono tranquillo, mi sono solo un pò infastidito leggendo di pippe mentali quando non era mia intenzione convincere tutti ad andare a pescare con guanti o avvolti nella pellicola trasparente!!
Tutto O.K.. -
piscaturiello.
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Scavenna, mi trovi d'accordo sul fatto che certi odori li attraggono, ad altri sono indifferenti, mentre di altri ancora ne sono fortemente infastiditi.
Il problema è che non si riesce purtroppo a capire in relazione a quale causa... e non lo riusciremo purtroppo ad estrapolare con le nostre esperienze, seppur messe insieme. Troppe sono le variabili del caso.. -
.CITAZIONE (piscaturiello @ 15/5/2008, 20:24)Scavenna, mi trovi d'accordo sul fatto che certi odori li attraggono, ad altri sono indifferenti, mentre di altri ancora ne sono fortemente infastiditi.
Il problema è che non si riesce purtroppo a capire in relazione a quale causa... e non lo riusciremo purtroppo ad estrapolare con le nostre esperienze, seppur messe insieme. Troppe sono le variabili del caso.
scavena fratè scavena con una n ,che poi sarebbe arenicola in genovese. -
piscaturiello.
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CITAZIONE (BOAVISTA69 @ 15/5/2008, 21:04)scavena fratè scavena con una n ,che poi sarebbe arenicola in genovese
OT: Minkia Riky, la vecchiaia mi sta pigliando, manco un nome riesco più a copiare. -
Asso di quadri.
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CITAZIONE (piscaturiello @ 15/5/2008, 21:14)....Minkia Riky, la vecchiaia mi sta pigliando, manco un nome riesco più a copiare
Tranquillo compà.....meglio rinojoniti che rincojonati
Asso.. -
fantasysurf.
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sta di fatto che i pesci un fiuto ben sviluppato c'è l'hanno e come.se usciamo dal settore surf e pensiamo alle pasture che utilizzano i pescatori di canna fissa...
utilizziano delle vere e proprie ricette segrete a base di formaggi al pecorino e d'intorni..... -
alessio79.
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e quella che si chiama comunemente cannabis sativa, che dite gli fa venire la fame tossica? se cosi fosse cosi allora devo cambiare genere di canne... . -
sparus.
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Credo che tu abbia ragione.
Il sistema percettivo sensoriale dei pesci è molto sviluppato e più che adeguato all' ambiente in cui stanno, sicuramente credo siano più propensi ad azzannare un cannolicchio che sa di cannolicchio pittusto che un cannolicchio che sa di nicotina od altro. Infatti le nostre ambite prede scelgono il cibo non tanto con la vista, ma usando ricettori olfattivi e linea laterale.
Ma alla fine chi può affermare questo con certezza, può darsi anche che siano affascinati da questi nuovi nuovi "piatti" e anche, perchè no, diventino "accaniti fumatori".