-
piscaturiello.
User deleted
Ho tutte le cime scotchate con nastro catarifrangente, ma se proprio mi rompo di stare col mento all'insù uso due fascette di scotch trasparente per fissare le estremità di uno starlight. Ovviamente modello lo scotch in modo da evitare intromissioni del filo in eventuali fessurine... ci lancio senza problemi ed i miei cimini sono a posto. . -
.
guardate questo
. -
freshfish.
User deleted
welà....soluzione antigroviglio, eh?
chi è 'sto Leonardo d'oltralpe?. -
.CITAZIONE (freshfish @ 21/4/2008, 19:53)welà....soluzione antigroviglio, eh?
chi è 'sto Leonardo d'oltralpe?
sarcasmo? io lo provero'!!!. -
freshfish.
User deleted
masochista!
p.s.: le cime costano. -
Spullas.
User deleted
Prima usavo i porta staligth della stonfo, visto che li ho persi tutti ora scotch trasperente......................... . -
MrSprite.
User deleted
io starlaight ho imparato a non usarne piu a surf...mi hanno gia regalato troppi danni
a paf invece apro la frizione e sulla lenza tra la bobina e il primo anello incastro un po di polistirolo con attaccato uno starlight.. -
lele623.
User deleted
ahime ji starlight servono....ma mi scocciano pure.............se il mare lo permette uso ji ascensori...senno metodo classico:scotch a capo e piede suil cimino.....portastarlight nn m piace....troppo ingombro... . -
sparus.
User deleted
Nastro adesivo trasparente. Fermo la star sulla canna, tubicino compreso; la volta dopo tolgo la star usata e ne metto una nuova.
Ciao. -
aldomancino.
User deleted
penso che questa soluzione possa essere utile a tutti...io la uso sia per le tele che per le rip...
stacco l'apicale, infilo 2 pezzi di termorestringente da 1.5 cm. bad bass forforescente, incastro la starlight tra i due pezzi e li sagomo con l'accendino. così mi ritrovo un incastro perfetto che non soffre i lanci e non provoca rotture.
. -
piscaturiello.
User deleted
Scusami Aldo, ma per toglierle ristacchi e re-incolli l'apicale nuovamente? . -
.
Di porta starlight, sia in passato che attualmente in commercio, ne ho usati di tutti i tipi e chi per un motivo chi per un altro non mi hanno mai soddisfatto appieno. L’unico che ha meritato la sufficienza piena è questo:
Semplice da montare, a prova di attorcigliamento non necessita di essere tolto per il lancio. Forse, ad esser pignoli, risulta un pelino ingombrante, ma nulla che ne pregiudichi la buona funzionalità. Tra i “commerciali” sicuramente l’unico che ricomprerei.CITAZIONE (Sparedda72 @ 16/4/2008, 13:46)Personalmente non amo il metti e togli, anche perchè mi dimentico pure come mi chiamo e finirei per lanciare starlight e portastalight in acqua 2 volte su 3.
Con del filo da legatura ho legato sulla cima due pezzetti di tubicino opportunamente sagomati, all'imbrunire monto la starlight nuova sostituendo quella vecchia della pescata precedente e non ci penso più.
Ugo (Sparedda72) illustrò tale metodo già diverso tempo fa incuriosendomi non poco. Solo più tardi, dopo averne constatata la validità osservandolo dal vivo sulle canne di Nicolino nostro (Nikmar) ho deciso di adottarlo anch’io. Son ricorso però, essendo totalmente ignorante nel campo delle legature, a del comune nastro isolante per elettricisti in vece delle suddette. Il risultato è ottimo, rischio di attorcigliamenti uguale a zero ed il vantaggio di una veloce e soprattutto semplice realizzazione anche per chi, come il sottoscritto, non è dotato di una spiccata manualità.
Per chi, come me ed a quanto pare anche come Ugo, è solito lasciare lo starlight montato sulla cima “ad aeternum”, costringendosi alla sua rimozione solo per sostituirlo, reputo personalmente tale sistema il non plus ultra. Avendo l’accortezza di inserire lo starlight in misura maggiore nella protesi anteriore, si favorisce la formazione di un angolo molto dolce tra la protesi posteriore e la cima, garantendo la mancanza di appigli ad un’ipotesi di attorcigliamento. Forse dalla foto si comprende meglio:
Ripeto, rischio di attorcigliamenti uguale a zero.
Per chi, al contrario, pescando di giorno non tollera la presenza o anche solo la semplice vista di quell’ormai defunto testimone di un’antica pescata notturna, il sistema potrebbe, e sottolineo potrebbe in quanto non dispongo di riscontri diretti, presentare un punto critico. In mancanza dello starlight inserito, la protesi anteriore in particolare, anche a causa della propria natura non proprio elastica (ricordo che parliamo del tubetto che troviamo nella confezione dello starlight), potrebbe risultare un appiglio causa di attorcigliamento. Ripeto, si tratta di una mia ipotesi ed a tal proposito attendo gradita smentita dagli utilizzatori di tale sistema. Comunque, non che la cosa mi abbia tolto il sonno, come dicevo prima una volta messo lascio lo starlight inserito fino alla nottata successiva, pur tuttavia ho cercato una possibile alternativa. In attesa di poter trovare e provare il classico tubicino in morbido (ma forse troppo delicato) silicone del diametro giusto, ho utilizzato i classici elastici per fionda. Con mezzo metro (euro 1,50) si sistemano 10 canne. Mancano le prove sul campo, ed a questo punto per queste se ne riparla la prossima stagione, tuttavia sono più che convinto che l’estrema elasticità nonché la notevole morbidezza del materiale rendano il sistema a prova di attorcigliamento anche in assenza di starlight inserito.
Fratellanza è Amicizia à tutti
pak
. -
Shimasurf.
User deleted
...quest'utlimo sistema è decisamente lodevole!
Da provare!
Grazie Pak!!!. -
aldomancino.
User deleted
anche il sistema da me utilizzato non pone alcun problema di grovigli, ma io evito nastro adesivo o legature bastano solo i 2 pezzi di termorestringente che scaldato prende la forma della starlight... . -
.
In condizioni di PAF...ascensori artigianali tutta la vita. Per il surf o cmq in condizioni di mare non calmo io utilizzo da sempre i portastarlite della OLYMPUS (tanti anni fa li costruiva un altra ditta poi sparita). Sono piccoli, indistruttibili, zero ingombro, mai aggrovigliata la lenza, mai finiti in acqua anche non lanci iperesasperati. Quelli della stonfo e della Lineaeffe sono molto ingombranti in confronto. Attached Image.