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| Salve!!
Interessanti opinioni e largamente condivisibili.
Ma sarete daccordo con me che noi pescatori siamo notoriamente autolesionisti, sennò non continueremo con questa passione, che pur regalandoci momenti di estrema gioia, ci fa pure inc....re alla grande.
Io sono uno di quelli, e continuo a comprare le riviste che trattano di surf(?) ogni mese da quasi trentanni (il Pescatore, Pescare ecc.) ed ultimamente mi inc...o ancora di più.
dobbiamo però ammettere che gli articoli di Surf Casting a firma di alcuni "notissimi" pescatori prima, giornalisti poi, alla fine degli anni ottanta, sono stati le basi di tutto il movimento surfistico(sic) italiano.
Ci hanno fatto sognare.
Oggi sono solo scopiazzature, ripetitive, e molte a dubbio serio di credibilità, troppi rifferimenti a marche e a presunte indispensabili novità da acquistare immancabilmente.
Questo dovevo per completare, nel mio piccolo, l'argomento.
Poi, rimanendo nel topic trattato, sono daccordo con tutti voi.
Ciao  |
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| Ragazzi, sono nuovo del Forum, e mi "intrometto" nella vostra lunga ed interessante discussione, in punta di piedi.
Ho trovato molti interventi "contrari" all'uso del cono, di cui io, invece, in oltre vent'anni che lo uso, ne aprezzo le doti e lo giudico nettamente superiore, nella media, a tutti gli altri, e spiego il perchè:
a) è decisamente il più economico (ho la modina e me li faccio io)
b) tiene, con 150/175 grammi un mare forza 4, senza scarrocciare e se si affossa, non è poi così difficile scalzarlo;
c) vola molto meglio della piramide ( ho fatto 105 m. con salsicciotto sardina su short alto)
d) puoi usarlo per sondare senza forzare troppo (piramide!) o far saltare gli spike.
Certo non è "moderno", ma vuoi mettere.....
E' invece controindicato con le scadute troppo "avanzate", col mare calmo o con fili in bobina inferiori al 33:
Scusate ancora.
Ciao |
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| Le murene probabilmente le prendi pure con la seppia, il calamaro, il trancio di sardina o di muggine, perche stavi pescando in prossimità delle loro tane.
La "puzza" di sardine è più forte al nostro odorato, ma poca differenza c'è al "naso" dei pesci con le alici o i tranci di muggine.
Con la sardina ho pescato praticamente tutto, dalla grossa spigolo al sarago di tre o quattro etti, che si ingoia come niente una mezza sardina con due ami del 2/0.
Ripeto, a mio parere, la sarda è l'esca principe del surf, seguita dal calamaro e in condizioni non troppo estreme, dal vivo.
Ciao  |
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| Ma dai, ragazzi, non vogliamo fare anche noi un piccolo sacrificio ?
Ricordate cosa volevano fare un paio di anni fa ? 
Personalmente avrei accettato anche una sola canna!
Pensate ai poveri sub, solo sabato e domenica ! 
Sta per finire.
Ciao.
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| Stiamo parlando di Surfcasting, col mare mosso non serve lavorarci troppo di fino sull'esca, la torbidità dell'acqua fà lavorare sopratutto l'odore e non la vista dell'esca, il predatore perciò attacca d'istinto, senza pensarci due volte.
In queste condizioni, anche se la sarda appare quasi intatta, dopo circa un quarto d'ora, ha perso gran parte del suo potere "olfattivo", e conviene sostituirla.
Non importa granchè il fatto che si "arricci", anche se basta fare correttamente l'asola sulla coda e darle un paio di giri di filo elastico.
OK ?
Ciao  |
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| Sardina e sarda sono esche alquanto simili, se non fosse che le alici sono più care e più delicate.
La sarda si può lanciare, anche se non troppo lontano, con un asolo sulla coda.
Io quando non la trovo, utilizzo tranci di muggine.
Ciao. |
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| Salute a tutti,
entro in questo Forum in punta di piedi, spero di leggere discussioni interessanti e di dare il mio contributo ove possibile.
Ciao.
Silvio |
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2632 replies since 12/10/2008
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