Italcanna e venditori attrezzature da pesca

Cosa è vero e cosa no

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    CITAZIONE (Centurion Custom Rods @ 30/10/2022, 17:37) 
    CITAZIONE (Jnthnlvnstn @ 30/10/2022, 10:27) 
    posso provare a chiedere in Italcanna ma di questi tempi se hanno il tubo in casa aspettati un aumento del 40% minimo, se invece devono farlo arrivare dalla Cina, ammesso che pure li sia disponibile, l'aumento potrebbe essere pure del 60%.

    Devo dire che il thread mi incuriosisce, ma prima di tutto sarebbe necessario chiarire se quanto riportato su è rispondente al vero o è una esagerazione del negoziante.

    700 euro maggiorati del 40 o peggio 60% sono uno sproposito. Beato chi lo può fare.

    Detto questo chiedo al creatore del thread: sei sicuro che pagare la cifra di cui sopra sia l'unico modo per avere un attrezzo di 650 grammi, peso del blank, che ti lancia 175 più esca? Hai mai provato una due pezzi di quella lunghezza?
    Seguo con interesse.

    Ciao scusa ma oggi ero a pesca e dal cellulare non è facile scrivere poemi per me, di canne in due pezzi ne ho provate molte ma nessuna da surfcasting, ho canne da 13 piedi, 12 piedi e 10 piedi, canne molto rigide nell'ordine delle 3 libbre la piccina e 3,75 la più grande, ci lancio tranquillamente i 150 gr piombo a terra e frustando.
    Immagino che mi troverei bene con una Tesla, come credo potrei trovarmi con qualsiasi inglese diciamo dura, le canne troppo gommose le trovo complicate ho dovuto adattarmi molto con le canne da surf e da mare in genere, comincio ad apprezzarne la riserva d'energia giusto ora.
    Un negoziante col quale sono in confidenza mi assicura un prezzone sulle Italcanna mi fece tempo fa un esempio per un paio di tricolore che a detta sua sarebbero perfette per me, credo abbia ragione ma io non ho soldi per fare un passetto alla volta, prendo le canne definitive e poi mi arrangio per usarle al meglio.
     
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    Usi canne da carpfishing? In libbre solitamente solo quelle hanno questa classificazione. Non ho dubbi che lanci 150 piombo a terra, ma solitamente sono abbastanza paraboliche (pedone morbido) e lanciano 50 grammi ogni libbra. Ti consiglio caldamente di provare una canna da surf vera, prima di fare questo passo.
     
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    Si uso canne da carpfishing, a dire il vero di paraboliche ormai non se ne vedono più in giro, tutti vogliono lanciare looooooooontano, le mie sono praticamente delle j curve con vetta molto dura, primo anello da 50 fusto sottilissimo e ad essere sincero per timore di rompere le canne da surf i primi lanci pendolari li ho fatti con quelle ma non si caricano in modo progressivo sono fatte per lanci esplosivi, secchi, molto più performanti le canne da mare, si caricano di più e in tempi più lunghi. Proverò la canna di un amico appena si distrae (è apprensivo)e ti farò sapere com’è andata, per ora continuo a fare esercizio con una epica 200 è una supernova da 130. Grazie per i consigli.
    CITAZIONE (Centurion Custom Rods @ 31/10/2022, 18:54) 
    Usi canne da carpfishing? In libbre solitamente solo quelle hanno questa classificazione. Non ho dubbi che lanci 150 piombo a terra, ma solitamente sono abbastanza paraboliche (pedone morbido) e lanciano 50 grammi ogni libbra. Ti consiglio caldamente di provare una canna da surf vera, prima di fare questo passo.


    CITAZIONE (volsconger @ 31/10/2022, 21:43) 

    Lol…
     
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    CITAZIONE (Centurion Custom Rods @ 31/10/2022, 18:54) 
    Usi canne da carpfishing? In libbre solitamente solo quelle hanno questa classificazione. Non ho dubbi che lanci 150 piombo a terra, ma solitamente sono abbastanza paraboliche (pedone morbido) e lanciano 50 grammi ogni libbra. Ti consiglio caldamente di provare una canna da surf vera, prima di fare questo passo.

    Ciao, per curiosità sono andato a riguardarmi bene la canna da 3,75 e l'ho trovata ancora più dura di quanto ricordassi, ho provato a tastare la rigidità del pedone ed è un vero manico di scopa, la cima non flette se non per un paio di cm ma insieme al sottovetta in pratica non è manco una j-curve è una specie di apostrofo, se la prendo dal secondo anello partendo dall'apicale la sollevo da terra e rimane perfettamente orizzontale, chiaro che non la caricherai mai con lanci progressivi.
    Aspetto di provare una canna da surf diciamo "dura" cosi da capire meglio, ho un amico che ha comprato una ninja surf con una bandierina inglese sopra e che in un video la prende dalla vetta e la tiene su come la mia, vista dal vivo mi dava l'impressione che non avesse una cima insomma la trovavo tozza come se le mancasse il cimino per intenderci, appena potrò la proverò, sempre che me la lasci provare perché dopo averla pagata qualche soldino perfino lui ci lancia piano per timore...
     
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    Italcanna garantisce che tutte le canne presenti in questo catalogo sono tassativamente prodotte in Italia nella propria sede produttiva di Lucca, a partire dalla madre fibra di carbonio che viene impiegata per realizzare ogni singolo fusto.
    Made in Italy significa non solo scelta dei materiali migliori, ma anche avere la certezza di assistenza e ricambi anche su prodotti meno recenti.
    Siamo soliti infatti conservare sempre gli stampi necessari alla realizzazione di un determinato articolo.
    Produzione italiana vuol dire anche che il prodotto che si sta usando è stato messo a punto da esperti pescatori per i nostri mari, per i nostri fondali, e per le nostre tecniche di pesca, e non è quindi un articolo che per esigenze di mercato deve necessariamente essere idoneo per più paesi.
     
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    Non avevo dubbi......, un commerciante chiacchierone :B):
     
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    CITAZIONE (Jnthnlvnstn @ 2/11/2022, 22:34) 
    100 % MADE in ITALY
    Italcanna garantisce che tutte le canne presenti in questo catalogo sono tassativamente prodotte in Italia nella propria sede produttiva di Lucca, a partire dalla madre fibra di carbonio che viene impiegata per realizzare ogni singolo fusto.
    Made in Italy significa non solo scelta dei materiali migliori, ma anche avere la certezza di assistenza e ricambi anche su prodotti meno recenti.
    Siamo soliti infatti conservare sempre gli stampi necessari alla realizzazione di un determinato articolo.
    Produzione italiana vuol dire anche che il prodotto che si sta usando è stato messo a punto da esperti pescatori per i nostri mari, per i nostri fondali, e per le nostre tecniche di pesca, e non è quindi un articolo che per esigenze di mercato deve necessariamente essere idoneo per più paesi.

    Io perso ci trovo parecchia propaganda.che la fibra di carbonio sia prodotta da loro non ci credo e non me lo vengano a raccontare,al 99% lacomprano alla cit a Milano.
    Altra cosa che il made in Italy sia la scelta dei materiali migliori equivale a dire che in tutto il resto del mondo usano spazzatura e non è così.
    D accordo per il resto ,che non è poco.
    Per come la vedo io comunque focalizzarsi solo sulle attrezzature top di gamma senza prima fare la gavetta che tutti hanno fatto ovvero imparare a lanciare e soprattutto conoscere il mare è come andare a volare senza nemmeno conoscere le basi del volo,io penserei a spendere tutti quei soldi su roba che secondo me non è adatta al principiante e forse anche superflua per l esperto
     
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    CITAZIONE (elettriko713 @ 4/11/2022, 10:42) 
    CITAZIONE (Jnthnlvnstn @ 2/11/2022, 22:34) 
    100 % MADE in ITALY
    Italcanna garantisce che tutte le canne presenti in questo catalogo sono tassativamente prodotte in Italia nella propria sede produttiva di Lucca, a partire dalla madre fibra di carbonio che viene impiegata per realizzare ogni singolo fusto.
    Made in Italy significa non solo scelta dei materiali migliori, ma anche avere la certezza di assistenza e ricambi anche su prodotti meno recenti.
    Siamo soliti infatti conservare sempre gli stampi necessari alla realizzazione di un determinato articolo.
    Produzione italiana vuol dire anche che il prodotto che si sta usando è stato messo a punto da esperti pescatori per i nostri mari, per i nostri fondali, e per le nostre tecniche di pesca, e non è quindi un articolo che per esigenze di mercato deve necessariamente essere idoneo per più paesi.

    Io perso ci trovo parecchia propaganda.che la fibra di carbonio sia prodotta da loro non ci credo e non me lo vengano a raccontare,al 99% lacomprano alla cit a Milano.
    Altra cosa che il made in Italy sia la scelta dei materiali migliori equivale a dire che in tutto il resto del mondo usano spazzatura e non è così.
    D accordo per il resto ,che non è poco.
    Per come la vedo io comunque focalizzarsi solo sulle attrezzature top di gamma senza prima fare la gavetta che tutti hanno fatto ovvero imparare a lanciare e soprattutto conoscere il mare è come andare a volare senza nemmeno conoscere le basi del volo,io penserei a spendere tutti quei soldi su roba che secondo me non è adatta al principiante e forse anche superflua per l esperto

    Non concordo circa la provenienza del carbonio, credo proprio si servano in giappone come del resto faceva l'unica azienda concorrente: la Reglass.
    Concordo in parte col discorso relativo alla propaganda, in parte perché come detto il resto del mondo non produce certo spazzatura ma... Se Ducati, Ferrari, Lamborghini, Prada, Luxottica etc. etc. non possono manco farsi propaganda, chi potrebbe?

    Focalizzarsi infine solo sulle attrezzature sarebbe un grave errore, la gavetta non è obbligatoria il mondo della pesca non è tutto intorno al casting, credo di aver lanciato più piombo io che la germania e la russia nella seconda guerra mondiale eppure non mi è riuscito ancora di prendere un'orata quest'anno, concordo, ma,
    lanciare è una cosa che serve per pescare personalmente ritengo il ground un lancio che rovina le esche e alza polvere io lancio sempre col piombo in aria sia in above che in side ma ho notato che il lancio col quale arrivo sempre dove voglio e con precisione è il pendulum cast, non devo vincerci il campionato del mondo mi basta arrivare lontano quanto serve e lo faccio, una canna studiata per quel tipo di lancio mi farebbe stare solo più sereno che pendolare con una 3 pezzi da 130 grammi e una da 200 economiche lo trovo sempre un piccolo azzardo le sento diciamo al limite anche se cerco di non strafare mai coi pesi e la forza, lancio 100gr con la 200 e 75 con la 130: forse con una Tesla o un' Aspide potrei permettermi di spingere magari i soliti 100 grammi con la forza di cui sarei capace senza preoccuparmi di rompere la canna.
    Un principiante resta tale fino a che non impara e per imparare occorre fare non parlare.
    Siamo quasi d'accordo alla fine.
     
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    Secondo me con quelle canne se non fai i.movimento giusti e lanci di forza è più facile ti ritrovi a pescare con una multipezzo rispetto a canne fatte con materiali meno nobili,parere personale
     
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    CITAZIONE (elettriko713 @ 5/11/2022, 08:37) 
    Secondo me con quelle canne se non fai i.movimento giusti e lanci di forza è più facile ti ritrovi a pescare con una multipezzo rispetto a canne fatte con materiali meno nobili,parere personale

    Mah, capisco cercare di consigliare al meglio un neofita ma qui mi pare si rasenti il terrorismo psicologico, alla fine un lancio è un lancio, si impara e manco troppo difficilmente.
    Non vorrei diventare antipatico parlando di cose che non hanno a che vedere col surfcasting ma purtroppo per ora la maggior parte delle mie esperienze le ho fatte nel carpfishing e con canne che ora descrivo per capire quanto ho lanciato e con cosa: le mie canne hanno un pedone di 20mm, sono lunghe 13" a metà della vetta sono circa 18mm e la vetta è da 3mm, sul pedone ti ci puoi sedere sopra mettendolo fra due sedie; con questa canna io lancio 150 gr a circa 100 mt con un mulinello a bobina fissa e lo 0,45 senza shock e menando forte, da quando pesco in mare uso due canne una biccetta da 130 che cmq è in buon materiale a detta di trabucco ed è una supernova beach in 3 pezzi con la quale pendolo i 75gr senza troppo forzare e arrivo intorno ai 120 mt agevolmente con uno 0.40 in bobina, in above forse arrivo a 70 mt. l'altra canna che uso è una surf sempre di Trabucco da 200gr la epica un filino datata ma fa il suo lavoro pure con lei in above non supero gli 80 mt mentre pendolando arrivo pure a 140 lanciando 100 e 125 gr.
    Quello che vorrei dalle canne che comprerei di Italcanna è poter fare quello che faccio ora rischiando in tranquillità ma, vorrei anche vedere una mormora manco troppo piccola che mangia prima di arrivare a riva, con le due canne che ho ora per sapere se ho un pesce allamato devo recuperare perché fino ai 400gr spesso non vedo che c'è.
    Sia la Tesla che la Aspide promettono una sensibilità della vetta notevole unita ad una capacità di lanciare piombi nel lancio da me preferito per via delle distanze che posso raggiungere senza sforzo, non peso 120kg e non ho braccia da camallo, sono alto, quasi snello e peso intorno agli 85kg mi avvicino ai 60 perché dovrei torcermi come un koreano allamato per lanciare a 120 metri quando mi basta dondolare un piombo?
    Non so se è fortuna o cosa ma il lancio pendolare mi viene naturale, gia nel carpfishing usavo pendolare il piombo nei lanci diciamo in side trovo più facile farlo con canne che si caricano un pochino come quelle da surf che con le barre d'acciaio da carpfishing.
    Ho avuto molte discussioni coi compagni di pesca sulle canne, pare andare di moda in tutte le discipline la ricerca della distanza di lancio e ricordando cosa si diceva delle Century mi pare di rileggere qui le stesse cose, ho un video nel quale recupero una carpa da 8,5 kg da un lago con la canna da beach ledgering da 130gr, l'ho presa ad una distanza che con la canna da carpfishing non avrei mai raggiunto e lanciando pure piano e mi chiedo: se la carpa l'ho portata a riva con quella immagino cosa si possa fare con una canna da surf vero cazzutissima come le century... Ovviamente non era una carpa da 25 o 30 kg ma insomma ne ho prese due una da 8,5 e una che superava i 9 e non ha proprio patito la biccetta.
    Alla fine nel carpfishing si sono rassegnati ad usare le barche telecomandate per portare le esche oltre i 150mt ma continuano a comprare canne che testate sul campo danno oltre i 240 mt in mano a professionisti, si comprano i rotanti e lanciano piombi su piombi a costo esorbitante.
    Ricordo la mia prima canna da carp... una shimano da 2,5 libbre cosi parabolica che mi hanno soprannominato giotto quando ho preso una 18 kg tanto era curva, mi sono divertito da matti e non ho mai più provato quella sensazione con le successive canne molto performanti, tutti manici di scopa per ottenere la distanza spesso inutile ma che tanto andava di moda.
    Vorrei solo pescare con canne che mi fanno vedere il pesce allamato e che possano lanciare a distanze utili alla pesca in tutta sicurezza: alternative alle due Italcanna?
     
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    CITAZIONE (Jnthnlvnstn @ 5/11/2022, 09:05) 
    Mah, capisco cercare di consigliare al meglio un neofita ma qui mi pare si rasenti il terrorismo psicologico, alla fine un lancio è un lancio, si impara e manco troppo difficilmente.
    Non vorrei diventare antipatico parlando di cose che non hanno a che vedere col surfcasting ma purtroppo per ora la maggior parte delle mie esperienze le ho fatte nel carpfishing e con canne che ora descrivo per capire quanto ho lanciato e con cosa: le mie canne hanno un pedone di 20mm, sono lunghe 13" a metà della vetta sono circa 18mm e la vetta è da 3mm, sul pedone ti ci puoi sedere sopra mettendolo fra due sedie; con questa canna io lancio 150 gr a circa 100 mt con un mulinello a bobina fissa e lo 0,45 senza shock e menando forte, da quando pesco in mare uso due canne una biccetta da 130 che cmq è in buon materiale a detta di trabucco ed è una supernova beach in 3 pezzi con la quale pendolo i 75gr senza troppo forzare e arrivo intorno ai 120 mt agevolmente con uno 0.40 in bobina, in above forse arrivo a 70 mt. l'altra canna che uso è una surf sempre di Trabucco da 200gr la epica un filino datata ma fa il suo lavoro pure con lei in above non supero gli 80 mt mentre pendolando arrivo pure a 140 lanciando 100 e 125 gr.
    Quello che vorrei dalle canne che comprerei di Italcanna è poter fare quello che faccio ora rischiando in tranquillità ma, vorrei anche vedere una mormora manco troppo piccola che mangia prima di arrivare a riva, con le due canne che ho ora per sapere se ho un pesce allamato devo recuperare perché fino ai 400gr spesso non vedo che c'è.
    Sia la Tesla che la Aspide promettono una sensibilità della vetta notevole unita ad una capacità di lanciare piombi nel lancio da me preferito per via delle distanze che posso raggiungere senza sforzo, non peso 120kg e non ho braccia da camallo, sono alto, quasi snello e peso intorno agli 85kg mi avvicino ai 60 perché dovrei torcermi come un koreano allamato per lanciare a 120 metri quando mi basta dondolare un piombo?
    Non so se è fortuna o cosa ma il lancio pendolare mi viene naturale, gia nel carpfishing usavo pendolare il piombo nei lanci diciamo in side trovo più facile farlo con canne che si caricano un pochino come quelle da surf che con le barre d'acciaio da carpfishing.
    Ho avuto molte discussioni coi compagni di pesca sulle canne, pare andare di moda in tutte le discipline la ricerca della distanza di lancio e ricordando cosa si diceva delle Century mi pare di rileggere qui le stesse cose, ho un video nel quale recupero una carpa da 8,5 kg da un lago con la canna da beach ledgering da 130gr, l'ho presa ad una distanza che con la canna da carpfishing non avrei mai raggiunto e lanciando pure piano e mi chiedo: se la carpa l'ho portata a riva con quella immagino cosa si possa fare con una canna da surf vero cazzutissima come le century... Ovviamente non era una carpa da 25 o 30 kg ma insomma ne ho prese due una da 8,5 e una che superava i 9 e non ha proprio patito la biccetta.
    Alla fine nel carpfishing si sono rassegnati ad usare le barche telecomandate per portare le esche oltre i 150mt ma continuano a comprare canne che testate sul campo danno oltre i 240 mt in mano a professionisti, si comprano i rotanti e lanciano piombi su piombi a costo esorbitante.
    Ricordo la mia prima canna da carp... una shimano da 2,5 libbre cosi parabolica che mi hanno soprannominato giotto quando ho preso una 18 kg tanto era curva, mi sono divertito da matti e non ho mai più provato quella sensazione con le successive canne molto performanti, tutti manici di scopa per ottenere la distanza spesso inutile ma che tanto andava di moda.
    Vorrei solo pescare con canne che mi fanno vedere il pesce allamato e che possano lanciare a distanze utili alla pesca in tutta sicurezza: alternative alle due Italcanna?

    Grazie per la condivisione della tua esperienza.
    nel mio caso con una Shimano Speed master 3 pz. da 225 gr. solid type lancio in side 150 gr. tranquillo e senza forzare e raggiungo le distanze che mi occorrono (max 100 metri) ed è sensibile quanto basta a me per sentire le tocche che non siano i pesciolini da 100 gr.
    Peraltro a volte il pesce di taglia lo trovi a 40/50 metri quindi non ho esigenze di distanze siderali, ne occorrono nella mia zona.

    Azione canna
     
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    Grazie a te, qui da me in basso Lazio capita pure di trovare secche lunghissime e spesso per trovare per dire un’orata di taglia è necessario lanciare molto distante da Riva ho notato la differenza fra le mie catture e quelle dei miei amici vicini di pesca, per questo ho iniziato a lanciare in pendolare e devo dire che finalmente me la gioco alla pari, solo non vedo certi pescetti che restano lì ad occupare il posto delle orate. (Almeno mi piace pensarlo)
     
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    La serie graphex di century ha la stessa concezione delle canne da te citate, cioè cima di un altro materiale per rimanere sensibili a pesca e sottovetta potente in grado di permetterti di fare distanza. Se vuoi per italianità prendere italcanna è un discorso che comprendo, altrimenti con le century andresti anche a risparmiare ( costano meno rispetto la tesla di circa un 100 euro ). La aspide è una canna diversa, è una 3 pezzi che promette di lanciare bene anche in ground, concorrenti non ce ne sono ma anche per questo il prezzo è quello che è.
    Io visto il tuo utilizzo di piombi non andrei su canne 8 once ma su qualcosa che gestisce bene i piombi che utilizzi e che è più semplice da utilizzare, come per esempio sempre della serie graphex la ld supermatch, canna con pedone sottile come le tue da carpfishing e potenza di 5 once. In pesca trovi parecchi video e la cima è sensibilissima.
     
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    Forse un alternativa rimanendo in italcanna è la sparviero sport,non sono favorevole alle cime in carbonio solido se non ben raccordate però questa è sensibile e costa anche qualcosa di meno
     
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