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Dopo qualche giorno di ripresa post raduno eccoci a raccontare l’esperienza trascorsa.
Ci è voluto qualche giorno a metabolizzare il tutto.
Tante sono le emozioni che ci accompagnano ogni volta, che si organizza un raduno.
La fase preparatoria, l’iniziare a sentirsi per organizzare, l’avvicinamento alla data. Tutto prende forma, tutto ti carica in una maniera indescrivibile.
Fino a che arriva quel giorno che ti fa svegliare con il sorriso stampato in faccia.
E così ti rimane per tutta la durata dell’evento…
Quest’anno è stato un raduno particolare.
Sotto tanti punti di vista.
In primis chi è mancato; sono mancati quei compagni che ormai erano parte di ogni avventura da quando ho iniziato a partecipare. Ma ci sta, ognuno sa il suo.
Spiace che la partecipazione è stata minore in generale, qualcuno si poteva organizzare ma si capisce, perché andare in Sardegna, vuol dire farsi un bel viaggetto davvero.
Ci saranno moment migliori ne sono certo e di maggior affluenza.
In compenso però è venuto fuori un Raduno quasi intimo; non eravamo tantissimi - anche se alla fine il numero dei partecipanti piacevolmente è aumentato - ma ci siamo difesi bene.
Eccome se ci siamo difesi…
Arriva il 17, il giovedì della partenza..
Dalla mattina ci sentiamo ed tutto è un fremito..la partenza si avvicina e ci sentiamo per le ultime cose e gli ultimi giri. Abbiamo organizzato tutto anche i menù per evitare il sempre abbondante portare cose locali. Non si butta nulla ma siamo contro gli sprechi.
Di certo non ci facciamo mancare nulla.
Io e Fabio (Fax er Fondarolo) pianifichiamo il menù partenza sulla nave.
Mica possiamo arrivare sciupati e senza forze in terra sarda
Arriva il pomeriggio e mi avvio in direzione Roma per caricare Fax e dirigerci verso Civitavecchia, per trovare la nave che prenderà la direzione di Olbia.
Le foto parleranno da sole per far capire già in partenza cos’è stato
Aperitivo di tielle di alici e polpi con birrette appresso e cena con panino dar porchettaro e Syrah. Abbiamo appuntato bene per il viaggio.
Infatti erano le 22.30 che già avevamo finito viveri e bevande
Soliti perculeggi con gli altri via telefono e il motore della nave viene acceso. Si parte!
Ogni tanto ci guardavamo in faccia con Fabio, davvero avevamo un’espressione felice e ce lo dicevamo ridendo.
Il sorriso stampato il volto. Credo pure dopo che c’eravamo appisolati..
Il viaggio sembra durare pochissimo talmente stavamo bene.
Al mattino al sorgere del sole, assistiamo beati all’alba che accompagnerà in terra sarda ancora una volta, per riabbracciare i fratelli sardi.
Dino (Sandro Rau) ci attenderà fuori il porto.
Sarà il nostro autista personale e che autista
Solite palpatine di saluto, anche se per me pare quasi che ci siamo visti il giorno prima dato che tutti i giorni ci sentiamo telefonicamente, e via si parte.
È una strana sensazione tornare in Sardegna ogni volta: il paesaggio ti rapisce, ne diventi subito parte. Man mano che la strada scorre e ti avvicini al mare ti senti come se ti trovi in un luogo magico che da lì a poco si manifesterà in tutto il suo splendore. E forza.
Arriviamo a Valledoria e facciamo tappa, in attesa degli altri, per ammirare appunto la forza del mare sferzante di Maestrale. Siamo alla foce del Fiume Coghinas. Scendiamo e da vicino assistiamo alla potenza. Troppa considerando ai fini piscatori, per speranze pomeridiane. Tocca attendere il giorno dopo per forza.
Arriviamo così alla struttura, al Residence Sa Fiorida, ottima struttura comoda e non lontano dalla Spiaggia di Maragnani.
Inizia, con l’arrivare degli altri partecipanti, il Raduno.
Senza dilungarsi troppo sennò il racconto non finisce più, descrivere quanto accade è riduttivo. Già lo scrivere emoziona e ti fa tornare alla mente ogni istante. Viverlo è qualcosa che solo che partecipa ne può capire le emozioni. Non si può spiegarle così e in poche scritture….
Il prosieguo è intenso e condito di tante belle cose e momenti. E buone pure, che prelibatezze. Ci stava la Sardegna in tavola in tutte le forme e sapori.
Ci siamo trattati bene davvero e l’ospitalità e l’accoglienza sarda è stata eccellente
Ho avuto il piacere di conoscere nuovi amici, MarcoNuoro, Bacilloz, Cristian ed Andrea. Tutti begli elementi da raduno pure loro.
Ho avuto il piacere di conoscere anche la mia mammina sarda, la mamma di mio fratello.
Ho avuto il privilegio di passare bei momenti con tutti quelli che hanno partecipato di nuovo, alcuni conosciuti in quel di Ingurtosu nel 2017, senza elencarli perché la stima e il piacere di stare insieme si leggeva sul volto di tutti. Di tutti davvero. Si diventa compagni di avventure radunesche
Ho avuto il piacere, anche se per un paio di ore, di pescare in un’altra delle Spiagge del Surfcasting, Badesi.
Porterò tutto impresso nella mente e nel cuore, come la scritta impressa a laser sulla resolza, presa per ricordo: Badesi 2022
Vorrei raccontare tanto altro ancora per far capire, anzi provare a far capire, a chi non è mai stato ad un raduno di Surfcasting e Dintorni, cosa vuol dire farne parte.
Ma forse è meglio non raccontare troppo, tipo il ritorno pure
Inserisco qualche foto anche se la maggior parte sono già nel bel video montato da Roberto, che ringrazio per il pensiero
Non vedo l’ora che arrivi il prossimo raduno. Creano dipendenza
Viviamo il forum.
Edited by Volpin0 - 26/11/2022, 15:25. -
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Bello bello proprio... . -
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Che spettacolo 😍 . -
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Spettacolare come tutti i raduni peccato non esser riuscito ad essere presente col compare Igor 😰 . -
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mi son divertito un casino come sempre. si stacca la spina da tutto, si parla con amici, si ride tutto il giorno, si sparano cazzate a raffica. avrei voluto restare anche la domenica ma sto giro mi era impossibile. sempre bello, sempre belle persone. andando via mi è venuta tristezza. come ogni raduno dura troppo poco . -
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Che invidia....... -
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Cmq manica di gayz un premio a Lollo lo si debbe dare è sempre il più elegante ai raduni ... Ihmo naturalmente... E poi non viene mai da buon gustaia 🤣.... Na lacrimuccia mi è scesa a vedere il video.... PS la lacrimuccia era dagli occhi ... Tigrotti . -
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Ma il pescato ?
Nulla ?. -
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Atleta di "rango" (sigh!) del fu Long Casting Latina VINTAGE ADMIRER [ già ma.si.sa.]
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Che spettacolo 👏👏👏👏
Pure l'aurora boreale nel vino 😂. -
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Causa impegni lavorativi, trovo il tempo solo ora per scrivere due righe.
Anche quest’anno, come tutti gli anni, la magia di S&D si è ripetuta.
Dopo alcuni anni di latitanza, quest’anno ci siamo ritrovati in Sardegna, nel Nord Sardegna, e più precisamente a La Ciaccia, frazione di Valledoria, a due passi dal mitico spiaggione di Badesi che tanto lustro ha dato in tutti questi anni al surfcasting nazionale.
Siamo stati ospitati nella struttura del residence Sa Fiorida, un complesso turistico in grado di rispondere ad ogni esigenza, bellissima ed accogliente, a due passi dal mare.
Abbiamo trascorso tre giorni fantastici con persone conosciute da tempo e anche con nuovi partecipanti, che per fortuna non mancano mai. Ognuno di noi ha vissuto il raduno momento per momento e condensare il tutto in poche righe è impresa ardua, non tanto per il resoconto, una o due pagine non avrebbero fatto nessuna differenza, ma solo perché gran parte del tempo trascorso è fatto di cazzeggi e perculeggi che vanno vissuti e non raccontati, giusto qualche esempio:
- i monologhi “geografici” esilaranti di Ale7x8;
- vedere Cristian, svuotare un vasetto da kg di ciliegie sottospirito (alcool puro) come se fosse acqua;
- le battute illuminanti di Toto69, che non ha risparmiato proprio nessuno, con grande piacere di tutti i presenti;
- il piacere di ritrovarsi in spiaggia a pesca, a condividere tutti insieme la passione che ci ha uniti;
- la sorpresa di rivedere vecchi amici come GU, Sea Eagle, Rino Mainas;
- la gradita sorpresa di conoscere nuovi amici come Andrea Acquas e la Signora Daniela, moglie di PoppyCA, una gradita e piacevole presenza la sua, allo stesso tempo discreta ma di grande aiuto nella cucina, come solo una donna sa fare;
- ridere a crepapelle fino alle 2 del mattino, da sentirsi davvero male.
E’ stato un piacere avere al raduno MarcoNuoro, gran bella persona, disponibile e ospitale come i sardi che si rispettano, che ci ha deliziato con i piatti a base di carne e l’ottimo cannonau, il caro amico BaccilloZ (Alfonso) iscritto al forum da tanti anni e anche lui gradita presenza, Cristian Stangoni un caro amico che ha dato un contributo nell’organizzazione del raduno ed è stato con noi i tre giorni.
Ma abbiamo trovato il tempo per gettare le lenze in acqua, anche se solo per poche ore perché il meteo non ci ha davvero aiutato, soprattutto per la grandine e i temporali. Nonostante tutto, in quel poco tempo a disposizione siamo riusciti a vedere diverse orate, qualcuna davvero bella, i nostri complimenti ad Andrea Acquas per la bella prestazione in spiaggia e speriamo di averlo presto tra noi come nuovo iscritto.
Non mi dilungo oltre, con tutti gli altri ci siamo già salutati a dovere per cui spazio alle poche immagini, aggiuntive a quelle già presenti sul forum.
La magia di S&D si è ripetuta anche quest’anno. Un ringraziamento a tutti per averci onorato con la vostra presenza Appuntamento alla prossima…….. -
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All'ombra dell'ultimo sole.....................
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Niente da aggiungere a quanto già scritto
sarebbe retorico
VI AMO BASTARDI
ma il prossimo anno NON VENGO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
LOOOOOLLLLLLOOOOOOBBBBOOOOOLLLLZZZZZAAAAA. -
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Mi dispiace essere rimasto solo poche ore, spero di rifarmi l' anno prossimo.
Intanto dire che mi ha fatto immensamente piacere conoscervi è riduttivo.
P.S. Nessuno ha menzionato SeaEagle alla chitarra e PoppyCa all' Ukulele!
Grazie a tutti a presto... -
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Per me che è stato il primo raduno posso semplicemente dire Grazie a tutti voi per i bellissimi momenti passati insieme...
Alla prossima.... -
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Grande forum! Prima o poi riuscirò ad aggiungermi a un raduno. Grazie per le immagini e i racconti a tutti. Ad maiora .