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Centurion Custom Rods.
già "spirographus", pescatore e rodbuilder per passione
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Ogni tanto le discussioni qui diventano surreali.
Ma tantè ognuno la pensa come vuole.
Ringrazio chi ha colto lo spirito (è il caso di dirlo) del mio intervento.
Mi ricordo più di una occasione in cui barche evidentemente di professionisti (non pattini o altre imbarcazioni di fortuna) pescavano all'interno o immediatamente sotto la murata esterna del porto, fregandosene se c'erano 10 pescatori che hanno dovuto tirare via i galleggianti, tanto per farvi capire quanto erano vicini. Certo il pescasportivo lì non ci può stare (a seconda di regolamenti usi e costumi) per tutta un'altra serie di norme, ma non per questo il professionista, che in quel caso commette illecito, può dire di avere più diritti. E' come volere stabilire una graduatoria tra infrazioni.
Dalla spiaggia capita meno frequentemente di venire così a contatto. Solitamente i professionisti sono ampiamente fuori tiro. Chi magari se li vede arrivare a metà pescata rimane e tenta la sorte, chi sta montando in quel momento cambia spot al 99%.
E' invece più frequente che in spiaggia altri "sportivi" (subacquei, surfisti di varia natura) se ne freghino di trovarsi in traiettoria di tiro di un pescatore che è li da ben prima di loro. Quindi in attesa di potere tornare a pescare dopo 8 mesi di fermo, chiedo lumi agli esperti censori moralizzatori che qui si sono manifestati, su cosa rischio se incidentalmente il mio piombo colpisce un surfista che fregandosene della mia presenza ha iniziato a praticare il suo sport davanti a me o si sente libero di cavalcare le onde per tutto l'arenile senza guardare se ci possono essere potenziali pericoli. Devo dire che per eccesso di zelo, ogni volta che arrivano questi figuri la mia pescata è praticamente conclusa, ma sia mai che invece posso fregarmene io e continuare essendo li da prima?
Seguo con interesse
Edited by Centurion Custom Rods - 23/4/2021, 12:27.