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In pesca di errori se ne fanno spesso,ma a volte non è manco colpa nostra,capita che vincono pure loro ogni tanto,ci sono i nostri giorni fortunati ma ci sono pure i loro... 
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daga.
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In pesca di errori se ne fanno spesso,ma a volte non è manco colpa nostra,capita che vincono pure loro ogni tanto,ci sono i nostri giorni fortunati ma ci sono pure i loro...
Verissimo.. -
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Nel caso dell'Amia che ho perso domenica,è un errore che difficilmente potevo evitare,mi spiego...quando peschi col cefalo vivo in teleferica,lui spesso ha la tendenza a tornare indietro verso la scogliera,il fatto di tenere la canna alta serve proprio per cercare di tenerlo piu' lontano possibile dagli scogli aiutandolo ad uscire.Ora se l'attacco avviene a 60/70 metri o piu',questo è un fattore marginale inquanto la diagonale della lenza madre si allunga e con essa si apre l'angolo,ma se viceversa l'attacco avviene a 15 metri,succede che si crea un'agolo molto chiuso tra esca e cima della canna alta,di conseguenza sente immediatamente la resistenza della vetta prima ancora che parte la frizione,in quel caso l'unica cosa da fare era avere la freddezza di aprire l'archetto con la mano appena ho visto il cefaletto satare in superfice,ma mi è macato la freddezza,lìesperienza e anche il tempo di ragionare.Questo comunque non lo posso definire un mio errore,poteva rimanerci cosi' come poteva slamarsi.Per partire la canna e strappare la carne del cefalo,sicuramente l'amo ha auto il contatto con la bocca del pesce ma non è penetrato,l'avra' preso di striscio e poi ha subito percepito l'inganno,vallo a sapere...è stata la sua gionata fortunata,e anche quella del cefalo,a sto giro l'ortolano l'ho fatto io 
Edited by frank serra - 29/11/2020, 09:48. -
daga.
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Sono cose che capitano, pazienza. . -
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Non ho esperienza in questo ambito. Cerco di fare un ragionamento morfologico, che potrebbe essere anche sbagliato. Dovremmo dividere in primis i pesci tra quelli che masticano, e quelli che ingioiano. Quello che mastica in termini di praticità di attacco ed in base alla dimensione della preda colpirà senza dubbio gli organi di movimento, quindi la coda, una volta resa la preda impossibilitata a scappare continuera il suo pasto in un sol boccone o più. I pesci che ingoiano sono obbligati ad attaccare la testa, altrimenti le pinne dorsali della preda alzandosi andrebbero and incunearsi sulla bocca o nella cavità in fase di deglutizione, rendendo il pasto poco piacevole o impossibile. . -
daga.
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Non ho esperienza in questo ambito. Cerco di fare un ragionamento morfologico, che potrebbe essere anche sbagliato. Dovremmo dividere in primis i pesci tra quelli che masticano, e quelli che ingioiano. Quello che mastica in termini di praticità di attacco ed in base alla dimensione della preda colpirà senza dubbio gli organi di movimento, quindi la coda, una volta resa la preda impossibilitata a scappare continuera il suo pasto in un sol boccone o più. I pesci che ingoiano sono obbligati ad attaccare la testa, altrimenti le pinne dorsali della preda alzandosi andrebbero and incunearsi sulla bocca o nella cavità in fase di deglutizione, rendendo il pasto poco piacevole o impossibile.
Anche io ho poca esperienza di pesca con il vivo, e non me ne pento. Comunque giusta considerazione la tua, che condivido assolutamente. Proprio come quella sostenuta da un altro utente.. -
Ocean Atlantic.
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hai poca esperienza con il vivo perche ti dispiace innescare un pesce ? se si, dispiace anche a me trafiggere con l'amo un animale vivo, anche il granchio per esempio. . -
.CITAZIONE (Ocean Atlantic @ 6/12/2020, 08:42)hai poca esperienza con il vivo perche ti dispiace innescare un pesce ? se si, dispiace anche a me trafiggere con l'amo un animale vivo, anche il granchio per esempio.
Secondo me a molti non piace,specialmente ai "duri e puri" del surfcasting,(non so in quanti lo dicono,ma in molti lo pensano),perche' considerata una pesca poco tecnica,dove basta una telescopica e un lancio appoggiato spesso non oltre il primo canalone,vincolata piu' che altro ai primissimi metri nonche' a condizione di mare non propriamente a due piani.Per capirci è piu' una paf da scaduta/scaduta avanzata che surf vero e proprio.Personalmente concordo con chi la pensa cosi,non è che gli si puo' dare tarto,è una tenica molto semplice a se stante,che non si puo' definire ne Paf e ne surf vero è proprio,pero' paga abbastanza e comunque ci vuole tanta passione per reperire,gestire e trasportare il vivo.Da questo punto di vista,è' indubbiamente piu' semplice apripre il freezer e scongelare una seppia.
Edited by frank serra - 6/12/2020, 13:26. -
Ocean Atlantic.
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non mi riferisco al fatto che sia tecnica o meno, di questo mi importa poco. non mi piace far soffrire un povero granchio. lo faccio solo se necessario. . -
.CITAZIONE (Ocean Atlantic @ 6/12/2020, 13:25)non mi riferisco al fatto che sia tecnica o meno, di questo mi importa poco. non mi piace far soffrire un povero granchio. lo faccio solo se necessario.
E che te pensi che il coreano,l'americano o il povero cannolicchio gioiscano ad essere trafitti da un ago da innesco... Se hai tanta ammirabile sensibilita' forse dovresti orientarti verso lo spinning...
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.Nel caso dell'Amia che ho perso domenica,è un errore che difficilmente potevo evitare,mi spiego...quando peschi col cefalo vivo in teleferica,lui spesso ha la tendenza a tornare indietro verso la scogliera,il fatto di tenere la canna alta serve proprio per cercare di tenerlo piu' lontano possibile dagli scogli aiutandolo ad uscire.Ora se l'attacco avviene a 60/70 metri o piu',questo è un fattore marginale inquanto la diagonale della lenza madre si allunga e con essa si apre l'angolo,ma se viceversa l'attacco avviene a 15 metri,succede che si crea un'agolo molto chiuso tra esca e cima della canna alta,di conseguenza sente immediatamente la resistenza della vetta prima ancora che parte la frizione,in quel caso l'unica cosa da fare era avere la freddezza di aprire l'archetto con la mano appena ho visto il cefaletto satare in superfice,ma mi è macato la freddezza,lìesperienza e anche il tempo di ragionare.Questo comunque non lo posso definire un mio errore,poteva rimanerci cosi' come poteva slamarsi.Per partire la canna e strappare la carne del cefalo,sicuramente l'amo ha auto il contatto con la bocca del pesce ma non è penetrato,l'avra' preso di striscio e poi ha subito percepito l'inganno,vallo a sapere...è stata la sua gionata fortunata,e anche quella del cefalo,a sto giro l'ortolano l'ho fatto io
Doveva andare così Franck,la mia unica partenza quest’anno è stata molto prolungata stop e ripartenza......cefalo sputato.....certe volte deve andare così e basta. -
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Mi dispiace Marco,ti capisco...quest'anno si doveva fare di piu',c'è stata una presenza che non avevo mai visto prima,ogni volta che andavo vedevo un paio di caciate ma non attacavano le esche.Due volte mi hanno preso per il culo prendendolo a codate il cefalo,e una mi ha sputato dopo la partenza.Scusate l'OT.... . -
.Mi dispiace Marco,ti capisco...quest'anno si doveva fare di piu',c'è stata una presenza che non avevo mai visto prima,ogni volta che andavo vedevo un paio di caciate ma non attacavano le esche.Due volte mi hanno preso per il culo prendendolo a codate il cefalo,e una mi ha sputato dopo la partenza.Scusate l'OT....
E già hai proprio ragione sono riuscito ad andare solo 3 volte purtroppo.....tornando sul discorso spigola credo attacchi come gli passa il pesce davanti e che poi tutti i predatori ingoino dalla testa Serra compreso per via delle spine che altrimenti potrebbero anche ucciderli.Almeno nella mia modesta esperienza.. -
Ocean Atlantic.
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CITAZIONE (Ocean Atlantic @ 6/12/2020, 13:25)non mi riferisco al fatto che sia tecnica o meno, di questo mi importa poco. non mi piace far soffrire un povero granchio. lo faccio solo se necessario.
E che te pensi che il coreano,l'americano o il povero cannolicchio gioiscano ad essere trafitti da un ago da innesco... Se hai tanta ammirabile sensibilita' forse dovresti orientarti verso lo spinning...
e chi ha mai detto che i vermi gioiscano ad essere trafitti. usare esche da pescheria no ?. -
daga.
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E che te pensi che il coreano,l'americano o il povero cannolicchio gioiscano ad essere trafitti da un ago da innesco... Se hai tanta ammirabile sensibilita' forse dovresti orientarti verso lo spinning...
e chi ha mai detto che i vermi gioiscano ad essere trafitti. usare esche da pescheria no ?
Giusto !.
Ma la Spigola attacca l'esca dal centro o dalla testa ? |
