Vernice [Daiwa] [7ht mag]

Quello meno rovinato a destra ha 500 pescate?

Vedendo i tuoi rotanti viene da fare una serie di considerazioni.
Questo meno utilizzato è quello che ne ha risentito di più.
Si vedono segni diffusi dovuti allo sfregamento del nylon, forse legati all'uso in pedana. Può essere un problema legato a questo utilizzo?
Può essere un problema di conservazione?
Oppure può essere un difetto costruttivo legato a lotti di produzione?

Resto della mia idea ovvero il distacco della vernice avviene quando la salsedine entra in contatto diretto con l'alluminio e si crea dell'ossido. Per i rotanti i punti più delicati sono i fori sul telaio dove si avvitano le guance. Se si nota una formazione bianca tra i suddetti fori e le Viti delle guance è già tardi l'integrità della vernice è compromessa e l'alluminio non è più isolato dalla salsedine. Altro punto critico è il piede del mulinello che si può graffiare con l'uso di coasters metallici. Questi problemi si possono evitare o quantomeno ritardare con delle piccole attenzioni e dedicando ai nostri attrezzi un po' di tempo. So bene che a volte non è possibile ma una corretta pulizia con acqua dolce dopo ogni pescata è buona cosa mettere una puntina di grasso sulle Viti delle guance evita l'usura dei fori sul telaio. L'uso di coasters in nylon evita i graffi sul piede o per chi preferisce i coasters in acciaio si può proteggere il piede con del nastro isolante meglio ancora quello autoagglomerante. Purtroppo la salsedine intacca anche l'acciaio inox e i trattamenti antisalsedine fatti dalle ditte produttrici non sono eterni e sono da intendersi validi solo se riferiti ad un prodotto perfettamente integro. Io l'ho imparato a mie spese anni fa carteggiai una bobina in alluminio con doppia anodizzazione e quindi perfetta per il mare ma da quel giorno non ho avuto più pace. Ho dovuto buttarla.

Roby immagino che Giancarlo si riferisse a monte, cioè a Daiwa. Anche perchè se dovesse avere lui la soluzione ci fiondiamo subito in Ogliastra .