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VILLOCONGER®.
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Derive luistiche 
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.Il problema é il troppo "nazionalismo" presente in questo forum e non solo.
Dalle mie parti colmic e trabucco sono abbastanza diffuse, mai sentito problemi di rotture o altro, apro internet e ci sono milioni di discussioni su trabucco e colmic spezzate. Per me tante persone scrivono di averle craccate magari quella canna non ce l'hanno mai avuta, o anche un'altra cosa: spesso a spaccare le canne non sono pescatori esperti, ma moltissimi principianti, possibile che magari sia proprio una tecnica di lancio non collaudata a produrre queste "dubbie" rotture? Stando nel range della canna con un movimento fluido ma anche potente é dura spezzare queste canne.
Cagata immane che ho letto è quella del carbonio italiano, inglese ecc.
Le lastre di carbonio sono sempre le stesse, viene solo lavorato in Italia o Inghilterra,con metodi pressochè simili, e di certo l'aria londinese dove lo lavorano a renderlo più resistente.
Sarei curioso di sapere secondo te il carbonio utilizzato da queste rispettabilissime aziende "toray , Mitsubishi o altro " ? e secondo te che pensiero ti faresti se un azienda immette sul mercato una dozzina di canne al mese, progettazione, controllo qualita' vernici anelli placche secondo te questi concetti sono ben presenti nella mente di lor signori, quanto denaro risparmiato sui costi su citati immettono sul mercato bombardando di pubblicita' o addirittura comprando esclusive sui canali dedicati, ti regalo un'ultima chicca i diametri di alcuni di questi fantastici gioielli si innestano alla perfezione l'uno nell'altro scambiando i marchi.
Rotture o meno ognuno fa la sua scelta dell'attrezzatura come gli pare e spende come gli pare ma io sono e rimango un "nazionalista" se cosi' si possono definire tutti coloro che apprezzano la qualita' degli attrezzi, i materiali, la componentistica, la manodopera e non ultimo il rispetto per il lavoro di tutti coloro che progettano e fabbricano una canna da pesca immettendo sul mercato pochi esemplari per volta con azioni che possono piacere o meno ma che pongono i limiti piu' in chi le andra' ad usare che nell'attrezzo di per se.. -
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già "spirographus", pescatore e rodbuilder per passione
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Il problema é il troppo "nazionalismo" presente in questo forum e non solo.
Cagata immane che ho letto è quella del carbonio italiano, inglese ecc.
Le lastre di carbonio sono sempre le stesse, viene solo lavorato in Italia o Inghilterra,con metodi pressochè simili, e di certo l'aria londinese dove lo lavorano a renderlo più resistente.
Quoto loup71 in toto nel suo post precedente, da buon nazionalista anche io, ma dal post di Campa devo constatare che le generalizzazioni continuano a essere presenti e prese per verità assolute...
Allora se le lastre sono tutte le stesse, come dice Campa, evidentemente cinesi, chi produce il toray (japan), triana (italy), reglass (italy) per non parlare di quelli fatti sotto atmosfera UK: il powertex e il carbon kevlar su tutti.... -
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Mi devo rimagiare il discorso sul carbonio, mi sono informato meglio ed ho torto marcio, scusatemi per la cagata sparata😂 . -
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Mi devo rimagiare il discorso sul carbonio, mi sono informato meglio ed ho torto marcio, scusatemi per la cagata sparata😂
L'importante è capirsi
Guarda, a ben vedere sul carbonio ce ne sarebbe da parlare, alcuni moduli (i veri alto modulo) in Cina non ci possono neanche passare (almeno quelli prodotti in occidente) poiché hanno anche evidenti applicazioni militari (tipo parti delle centrifughe per arricchimento uranio).
Questi si che possono essere impregnati epoi lavorati in Italia o Inghilterra o altri paesi occidentali.
Se chiedeste a Trabucco di che modulo è il carbonio che usano, difficilmente potrebbero dire che vanno oltre il 40T, che da noi è un carbonio di modulo intermedio, altro che alto o altissimo modulo... poi lo possiamo chiamare cx, peppa pig, lui 123, ma la sostanza non cambia..... -
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ciao a tutti, riapro questo post per sapere se qualcuno si è unito al gruppo dei possessori, ed avere qualche notizia in più anche da chi usa questa canna già da qualche tempo. Qualcuno mi ha detto c-curve, qui ho letto j..e la sensibilità? è una canna anche da mormore o solo da paf sulla lunga? E questa lunga distanza la raggiunge bene? e con che piombi? infine vorrei usarla col rotante. . -
dart96.
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dai recensite perché ho intenzione di regalarmela per il prossimo natale 
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chi non è impegnato a vivere è impegnato a morire (bob dylan, it's all right, ma'(I'm only bleeding))
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l’aeras hypertek è una onesta canna da pesca: non è una card; qualitativamente il suo carbonio può essere paragonato, nonostante quanto propagandato, a quello di una nexave shimano; ha una buona placca porta mulinello fuji; nonostante non sia una top di gamma, vista la resa in pesca, l’anellatura sea guide non le rende giustizia (così il catarifrangente sulla vetta e tra le legature: li aborro e aspetto la fine della garanzia per rimuovere tutto, montare bnog e realizzare legature all black); le legature non presentano sbavature e sinora non hanno ceduto in corrispondenza dei piedi degli anelli, come lamentato da molti possessori trabucco, aprendo la strada alle infiltrazioni e all’ossido; lo spigot è ben realizzato e permette di raccordare a dovere butt e tip.
leggera e sottile, è una c curve, con pedone rigido quanto basta per non disperdere l’energia impressa all’attrezzo nel lancio, arco reattivo e cima match, che diventa ancora più morbida nell’ultimo tratto: in pratica, quello col catarifrangente, quando il carbonio è sostituito dalla fibra di vetro (da qui l’impressione di essere una j curve).
uso le aeras solo a paf, accoppiate a mulinelli a bobina fissa: ryobi oasys 6000, che non sfigurano, sebbene un po’ sottodimensionati nel corpo (sono più vicini a dei 5000 shimano; in quanto a capacità della bobina, invece, sono paragonabili a dei 6000 shimano), caricati con uno 0,22, se spero di insidiare mormore; ultregra xsa con bobina 6000/aerlex xs con bobina 6000 (preferisco i secondi, più leggeri), caricati con uno 0,26, se spero di insidiare orate.
le uso in otg: sono un pippacaster autodidatta, e in assetto di pesca: 125 g di piombo ( sporteen, roccotop), esca clippata (granchio, cannolicchio, fasolare, cardium, filetto di sarda) raggiungo distanze sugli 80 m (rilevazione effettuata ripetutamente in spiaggia, con nastro metrico), che per me sono ben più che la “lunga distanza”.. -
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Grazie mille per i chiarimenti wildangler. Se ne trova qualcuna a prezzo abbordabilissimo nei mercatini dalle mie parti, non mi resta che provare, tirando le somme sembra proprio una di quelle canne oneste che ogni tanto producono. . -
dart96.
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ciao freshly dead mi sai dire che prezzi stai trovando tu ?io l'ho trovata on line a 109€ più spese di spedizione .e un prezzo onesto? a dimenticavo e la 4,15 Attached Image
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Onestissimo direi! . -
Gianlucafishing.
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Salve sono nuovo del forum.. stamattina ho acquistato l'aeras hypertek e tra poco scendo a mare a provarla.. effettuero un test di ground con zavorra fino a 130 gr sia col fisso che con rotante cosi da poter dare una seria valutazione sulle qualita e caratteristiche dell'attrezzo in questione.. . -
Gianlucafishing.
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Attrezzo testato.. oggi con rotante e 130 gr di zavorra e esca clippata 200 mt.. rotante quasi vuoto.. . -
Gianlucafishing.
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Ecco la foto del rotante dopo il lancio.. Attached Image
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200 metri di filo fuori non sono affatto male, anzi, gran bel lancio .
[Trabucco][ aeras hypertek 2/5oz] |
