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francesurf.
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ciao è da circa un anno che pratico beach e Paf ovviamente con canne di pot tra gli 80 gr e 180 gr...
ora nell'ultimo periodo mi sto avvicinando sempre più al surf (per ora solo teoricamente) e vorrei acquistare una canna (per iniziare) a praticare questa disciplina...cosa mi consigliate?
ho sentito spesso parlare di condisurf e in tal proposito vorrei sapere quali sono le canne e quali sono i range di pot di lancio che si utilizzano in tali condizioni?
per iniziare (e considerando che posseggo una canna pot 180 gr che impiego a Paf) che canna mi consigliate?
grazie. -
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che è questo pot?
comunque, per pescare in condisurf non c'è una canna specifica.
dato che hai già una canna da 180g, usa questa, poi vedi cosa ti può servire. -
scivu.
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Pot starà per potenza credo...
Con 180 gr ci peschi bene con piramidi da 150 e già qualcosina si può fare, vai per gradi, inizia con quello che hai e poi vedrai che con il tempo capirai di cosa avrai bisogno.
Comunque se spulci un pò il forum troverai una miriade di discussioni sui terminali, le prede da insidiare, i piombi e la ricerca delle postazioni,armati di pazienza!!!. -
francesurf.
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si è ovvio che pot sta per potenza massima di lancio...cmq io volevo sapere per vie generali quando il mare è in condisurf che piombi così utilizzano capisco di conseguenza se la canna che possiedo mi può essere iutile o devo cmq prenderne una un pò più duretta . -
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piramidi almeno da 150 . -
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dipende... . -
francesurf.
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da coda dipende? . -
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Dipende dalla profondità della spiaggia, dall'intensità della mareggiata, dalla presenza o meno di laterale e dalla intensità della stessa, dal fondo più o meno ( a volte per nulla) aperto, dalla presenza di alghe che spostano lenza e piombo col loro effetto vela se massicciamente presenti.
La base per le condisurf è quella che ha detto Andrea: piramide o cono da 150, da lì si può salire col peso (fino a 200 di piramide ci sono arrivato) oppure lavorare con gli spike che hanno una tenuta maggiore (ma non si possono spostare senza recuperare e rilanciare).
Il consiglio di scivu è corretto.
Prova con 150, le canne che hai (fino a 180) dovrebbero gestirli, poi vedi negli spot che frequenti, a seconda se vai in montante o scaduta, se riesci a stare in pesca o necessiti di maggiore grip.. -
francesurf.
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ok grazie per tutte le dritte che mi avete dato...cmq lo spot che di solito frequento ha spiaggia bassa e di tanto presenta delle secche (almeno nel periodo estivo) a circa 70 metri da riva, fondale non tanto aperto e le alghe si fanno vedere solo in determinati periodi dell'anno e in presenza di forti mareggiate.
Vorrei però capire la scelta del piombo...quando usate l'uno e quando usate l'altro?. -
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Anche sulla scelta del piombo è il mare che comanda.
Di solito inizio montando la prima canna e mettendo un piombo aerodinamico ma pesante (150g), lancio solo lui e vedo come va (se la corrente lo sposta, se riesce ad affondare) e contemporaneamente vedo al situazione alghe.
Poi si passa alle piramidi, a partire dallo stesso peso e eventualmente a salire. Già con la prima piramide metto il trave coi braccioli.
Lo spike viene dopo.. -
francesurf.
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quindi praticamente si inizia in maniera graduale con un piombo aerodinamico sui 150 gr e si scende o si sale grammatura e/o si cambia piombo (piramide e via via fino allo spike) in base alle condizioni del mare.
nel caso in cui invece vi siano le alghe non si può pescare con lo spike giusto?
cmq è opportuno scegliere il piombo adatto col giusto compromesso grammatura condiz del mare,giusto?. -
.quindi praticamente si inizia in maniera graduale con un piombo aerodinamico sui 150 gr e si scende o si sale grammatura e/o si cambia piombo (piramide e via via fino allo spike) in base alle condizioni del mare.
Si
nel caso in cui invece vi siano le alghe non si può pescare con lo spike giusto?
No, nel caso di alghe meglio piombi ad alta tenuta, tipo lo spike, le alghe sulla lenza amplificano l'effetto della corrente e trascinano via anche le piramidi...
cmq è opportuno scegliere il piombo adatto col giusto compromesso grammatura condiz del mare,giusto?
Si, assolutamente, man mano che praticherai i tuoi spot in condisurf sarà una delle prime decisioni che prenderai in automatico. Come sempre resta la necessità di adattarsi il più rapidamente possibile ad eventuali variazioni nel corso della pescata.. -
francesurf.
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grazie sei stato gentilissimo...un'ultima domanda: ma per te qual'è lo spot ideale?quali caratteristiche debba avere? . -
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Di nulla.
Alla tua ultima domanda non posso rispondere. Lo spot ideale è soggettivo secondo me, come variabili possono essere le condizioni idonee per sfruttarlo.
Per esempio a me piace il misto, altri preferiscono la clean beach, spiagge fonde o basse, e così via.
Sarai tu, negli spot tuoi, frequentandoli nelle varie condizioni, a stilare una tua classifica (es lo spot ideale in fase montante, in scaduta, con vento da NW piuttosto che da SE)..