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Salve a tutti
sento spesso parlare che in caso di innesco di un cefaletto con un solo amo e' consigliabile un "falso cappio sulla coda" ma esattamente di cosa si tratta?
me lo potete spiegare?
grazie
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L'asola a cui ti riferisci l'ho vista fare a drifting
Un nodo semplice dove il dormiente lascia l'Asola dove poi metteresti la coda. Nodo galera.
Io sono perplesso ma se ne hai sentito parlare spesso sai anche in che condizione/ paratura lo hanno usato.
Ciao. -
scivu.
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Mai usato e mai sentito usare nel surfcasting, il pesce esca è meglio che sia il più libero possibile... . -
giucast.
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A me lo hanno insegnato nei primi tempi in cui ho iniziato a pescare...In particolare quando la preda era il Grongo e l'esca da usare la sardina intera...praticamente si usa un bracciolo mono amo, si infilava la sarda all'interno di un ago robusto adatto ( della stonfo mi pare fosse ), si fa un cappio alla fine del bracciolo e si passa la sarda intera sul filo, in modo che l'amo si trovasse all'interno della bocca della sardina...Per poi evitare che la sarda si rompa durante il lancio si fa questo falso nodo sulla coda, in modo che il peso della sarda non "gravi" sull'amo facendo strappare l'esca ma sulla più robusta coda...L'esecuzione è veramente semplice, basta fare un asoletta tra le mani, infilarci la coda e stringere..! . -
scivu.
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A me lo hanno insegnato nei primi tempi in cui ho iniziato a pescare...In particolare quando la preda era il Grongo e l'esca da usare la sardina intera...praticamente si usa un bracciolo mono amo, si infilava la sarda all'interno di un ago robusto adatto ( della stonfo mi pare fosse ), si fa un cappio alla fine del bracciolo e si passa la sarda intera sul filo, in modo che l'amo si trovasse all'interno della bocca della sardina...Per poi evitare che la sarda si rompa durante il lancio si fa questo falso nodo sulla coda, in modo che il peso della sarda non "gravi" sull'amo facendo strappare l'esca ma sulla più robusta coda...L'esecuzione è veramente semplice, basta fare un asoletta tra le mani, infilarci la coda e stringere..!
Benissimo, forse però ho capito male io e stiamo parlando di due cose differenti, nel tuo primo messaggio parli di cefaletto, io ho dato per scontato che si parlasse di un'esca viva...se l'esca è morta, come per esempio la sardina, allora la questione cambia totalmente,potresti tranquillamente fare quel cappietto anche se a parer mio visto l'utilizzo del filo elastico non lo vedrei necessario.... -
giucast.
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Non ho posto io la questione ho semplicemente risposto in base alla mia esperienza a cosa potesse servire questo falso nodo :-)...Anche io penso che con l'esca viva non avrebbe senso anche perche penso si slegherebbe...Inoltre in questo modo il filo elastico non serve..!!
Ora è da un po' che non utilizzo questo sistema per i gronghi, preferisco filo elastico e mini trancio rovesciato...!!. -
scivu.
User deleted
Non ho posto io la questione ho semplicemente risposto in base alla mia esperienza a cosa potesse servire questo falso nodo :-)...Anche io penso che con l'esca viva non avrebbe senso anche perche penso si slegherebbe...Inoltre in questo modo il filo elastico non serve..!!
Ora è da un po' che non utilizzo questo sistema per i gronghi, preferisco filo elastico e mini trancio rovesciato...!!
Straquoto!!!
Senza il filo elastico una sardina sull'amo non resisterebbe al lancio.... -
giucast.
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Non ho posto io la questione ho semplicemente risposto in base alla mia esperienza a cosa potesse servire questo falso nodo :-)...Anche io penso che con l'esca viva non avrebbe senso anche perche penso si slegherebbe...Inoltre in questo modo il filo elastico non serve..!!
Ora è da un po' che non utilizzo questo sistema per i gronghi, preferisco filo elastico e mini trancio rovesciato...!!
Straquoto!!!
Senza il filo elastico una sardina sull'amo non resisterebbe al lancio...
Ecco con quel falso nodo che fai sulla coda tiene un po' di più, se devi appoggiare ad una 30ina di metri ha il suo perchè, ma ti ripeto me lo hanno insegnato quando ho iniziato a pescare e man mano ho capito che c'è di meglio..:-). -
scivu.
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Straquoto!!!
Senza il filo elastico una sardina sull'amo non resisterebbe al lancio...
Ecco con quel falso nodo che fai sulla coda tiene un po' di più, se devi appoggiare ad una 30ina di metri ha il suo perchè, ma ti ripeto me lo hanno insegnato quando ho iniziato a pescare e man mano ho capito che c'è di meglio..:-)
Ci mancherebbe...aggiungo però che a mare calmo potrebbe reggere ma con turbolenza il filo elastico sarebbe indispensabile, sopratutto per evitare fenomeni di sfaldamento dell'esca, poi conoscendo la sardina che si disintegra solo a guardarla.... -
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Meglio un cappotto che un avannotto
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la usavo quando innescavo la sarda intera o la codina ma a fondo e a gronchi.
con il vivo è assolutamente da evitare, con il morto e in assenza di filo elastico può essere un buon sistema per innescare. -
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il falso nodo sulla coda lo uso solo sul morto sarda etc. solo mare calmo e lanci appoggiati . -
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Ho lasciato spazio alla replica all'autore del post per farci spiegare da dove usciva sto cappietto sulla bestiola..
Chiaro che i piu navigati inorridirebbero
al solo pensiero sia sul vivo che sul morto fare la cappiola.
Saluti
Matsu. -
freshfish.
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no, dai, sul vivo è impensabile! . -
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mi hanno detto che e' un "falso nodo" da fare sulla coda del cefaletto vivo con innesco a monoamo per non far gravare troppo il lancio al cefaletto (anche se stiamo comunque parlando di un lancio "appoggiato")
praticamnte un nodo che poi in aqua il cefaletto muovendovi e stendendo il filo si riesce a sciogliere da solo ecco perche falso
pero' non ho capito come si fa
ecco perche avevo chiesto
comunque se ribecco il tizio che me lo disse mi faccio spiegare meglio. -
freshfish.
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è un falso nodo nel senso che il capo libero non passa dentro a nessuna asola, a farlo non ci vuol niente: fai un'asola e ci ripassi dentro il tratto di filo che sta a monte, si forma così un cappietto, però, ripeto, per il vivo è molto stressante a mio avviso .
Falso cappio sulla coda |
